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Bur n. 32 del 21 marzo 2014


Materia: Relazioni internazionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 14 del 24 febbraio 2014

Approvazione delle risultanze istruttorie e di valutazione delle richieste di contributo per interventi finalizzati alla creazione, implementazione e gestione di strutture di supporto alle donne, sole o con figli minori, vittime di violenza, presentati da Comuni e Aziende ULSS. Anno 2013. DGR n. 1784 del 3.10.2013. DDR n. 223 del 23.12.2013. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si assegnano i contributi a favore dei Comuni e delle Aziende ULSS che hanno partecipato nel 2013 al Bando per interventi finalizzati alla creazione, implementazione e gestione di strutture di supporto alle donne, sole o con figli minori, vittime di violenza.

Il Direttore

VISTA la deliberazione n. 1784 del 3 ottobre 2013 con la quale la Giunta Regionale ha definito i criteri e le modalità per la concessione di contributi ai Comuni del Veneto e alle Aziende ULSS per progetti finalizzati alla creazione, all’implementazione e alla gestione di strutture adibite a centri antiviolenza, case rifugio, case di secondo livello per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori,  previste rispettivamente agli articoli 3, 4 e 5 della legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 “Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne”;

DATO ATTO che il medesimo provvedimento ha approvato lo schema di Bando e la modulistica per la presentazione delle richieste di contributo, rinviando a successivo provvedimento del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali, ora Direttore della Sezione Relazioni Internazionali, l’approvazione delle risultanze dell’istruttoria delle domande presentate, l’individuazione dei soggetti ammessi a contributo, nonché l’assunzione del relativo impegno di spesa;

VERIFICATO che la citata deliberazione, unitamente al Bando e alla modulistica per le richieste di contributo, sono stati pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 25.10.2013 e nel sito Internet della Regione;

DATO ATTO che il termine ultimo per la presentazione delle richieste di contributo relative al sostegno regionale in oggetto era fissato per il giorno 25.11.2013;

VISTO che con DDR n. 223 del 23.12.2013 è stata impegnata la somma complessiva di € 400.000,00, di cui:

  • € 200.000,00 a carico del Capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne” Codice Siope 1.05.03.1535- del Bilancio regionale 2013 (impegno n. 4801);
  • € 200.000,00 a carico del capitolo 101878 “Trasferimenti per prevenire e contrastare la violenza contro le donne” - Codice Siope 1.05.03.1535 - del Bilancio regionale 2013 (impegno n. 4802);

determinando di concludere l’istruttoria con l’individuazione degli enti beneficiari del contributo entro il 24 febbraio 2014;

PRESO ATTO che sono pervenute da Comuni e Aziende ULSS complessivamente 32 domande di contributo, così distinte: 13 domande per centri antiviolenza (articolo 3), 11 domande per case rifugio (articolo 4), 8 domande per le case di secondo livello (articolo 5);

ATTESO che le suddette istanze sono state valutate dall’Ufficio competente sulla base dei criteri stabiliti con DGR n. 1784/2013;

VERIFICATO che nel predetto DDR n. 223 del 23.12.2013 sono state elencate per mero errore materiale n. 31 domande anziché 32, come effettivamente presentate, pur restando invariati i nominativi dei richiedenti, avendo uno stesso ente presentato due domande per due diverse tipologie di intervento;

VERIFICATO altresì che l’Ufficio incaricato ha rilevato l’inammissibilità di n. 5 domande di contributo, per le motivazioni indicate sotto la voce “Note”, così suddivise:

- n. 1 Centro antiviolenza, indicato nell’Allegato A1 “Progetti non ammessi”;

- n. 1 Case rifugio, indicate nell’Allegato B1 “Progetti non ammessi”;

- n. 3 Case di secondo livello, indicate nell’Allegato C1 “Progetti non ammessi”;

DATO ATTO che il Bando fissava la partecipazione regionale nella misura massima del 80% dei costi preventivati considerati ammissibili con un massimo di € 25.000,00 per ogni domanda ammessa a finanziamento;

DATO ATTO altresì che la Giunta regionale, come previsto all’articolo 7 comma 1 della L.R. n. 5/2013, ha approvato rispettivamente con deliberazione n. 2546 del 20.12.2013 l’articolazione organizzativa dei Centri antiviolenza e con deliberazione n. 2547 del 20.12.2013 l’articolazione organizzativa delle case rifugio e case di secondo livello operanti nel territorio della Regione del Veneto, stabilendo che per le strutture che hanno partecipato alla rilevazione ma non sono state inserite negli elenchi approvati sia disposto un supplemento istruttorio per verificarne la conformità alle disposizioni della legge, procedura che è attualmente in atto;

RITENUTO alla luce dei criteri stabiliti con DGR n. 1784/2013, di individuare i seguenti fattori di prevalenza:

Esigenza di assicurare una diffusione equilibrata nel territorio delle strutture (Punto c)

Adottato il criterio della ripartizione delle strutture su base provinciale, garantendo, laddove possibile, la presenza delle tre categorie di struttura in ciascuna Provincia.

Comunicazione alla Giunta regionale  della articolazione organizzativa come previsto all’articolo 7, primo comma, della L.R. 5/2013 (Punto i)

Considerato prevalente il criterio della iscrizione delle strutture negli appositi elenchi approvati con DGR n. 2546/2013 (Centri antiviolenza) e n. 2547/2013 (Case rifugio e Case di II livello), in quanto già approvata la loro articolazione organizzativa.

DATO ATTO che sulla base delle risultanze dell’istruttoria effettuata, viene assegnato il contributo richiesto nella misura massima di € 25.000,00, come previsto nel bando (punto X), a tutte le istanze ammesse relative alle strutture inserite negli elenchi approvati con le predette deliberazioni n. 2546/2013 e n. 2547/2013, secondo la seguente ripartizione:

  • n. 8 Centri antiviolenza  elencati nell’Allegato A2 “Progetti finanziati” per gli importi indicati nella colonna “contributo concesso”, per l’importo complessivo di €  190.661,00 a valere sulle disponibilità di cui all’impegno n. 4801 assunto a carico del capitolo 101877;
  • n. 6 Case Rifugio elencate nell’Allegato B2 “Progetti finanziati” per gli importi indicati nella colonna “contributo concesso”,  per l’importo complessivo di € 139.360,06, a valere sulle disponibilità di cui all’impegno n. 4802 assunto a carico del capitolo 101878;
  • n. 3 Case di secondo livello elencati nell’Allegato C2 “Progetti finanziati” per gli importi indicati nella colonna “contributo concesso”, per l’importo complessivo di € 49.977,00, a valere sulle disponibilità di cui all’impegno n. 4802 assunto a carico del capitolo 101878;

PRESO ATTO che non ottengono finanziamento i progetti elencati negli Allegati A3, B3, C3 “Progetti ammessi e non finanziati”  suddivisi per tipologia di appartenenza;

DATO ATTO che si provvederà alla liquidazione dei contributi concessi secondo le modalità indicate al punto XI del Bando (Allegato A alla DGR 1784 del 3.10.2013);

RITENUTO  di fissare al 28.02.2015 il termine ultimo per la realizzazione dei progetti e al 30.04.2015 il termine per la presentazione delle rendicontazioni;

DATO ATTO che per quanto non disposto nel presente atto si farà riferimento alla DGR n. 1784 del 3.10.2013;

VISTA la L.R. 23 aprile, n. 5;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse e gli Allegati A1, B1, C1, A2, B2, C2, A3, B3, C3,  parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in conformità alla DGR n. 1784 del 3.10.2013, il riparto dei contributi per la realizzazione dei progetti finalizzati alla creazione, all’implementazione e alla gestione di strutture adibite a centri antiviolenza, case rifugio, case di secondo livello per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori, di cui alla L.R. n. 5/2013 riportati negli Allegati A2, B2, C2 per l’importo complessivo di € 379.998,06;
  3. di dare atto che gli oneri finanziari relativi ai contributi per i n. 8 Centri antiviolenza elencati nell’Allegato A2 “Progetti finanziati”, per l’importo complessivo di € 190.661,00, sono posti a carico dell’impegno n. 4801 assunto con DDR n. 223 del 23.12.2013 a carico del capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne”;
  4. di dare atto che gli oneri finanziari relativi ai contributi per le n. 6 Case Rifugio elencate nell’Allegato B2 “Progetti finanziati”, per l’importo complessivo di € 139.360,06, sono posti a carico dell’impegno n. 4802 assunto con DDR n. 223 del 23.12.2013 a carico del capitolo 101878 “Trasferimenti per prevenire e contrastare la violenza contro le donne”;
  5. di dare atto che gli oneri finanziari relativi ai contributi per le n. 3 Case di secondo livello elencati nell’Allegato C2 “Progetti finanziati” per l’importo complessivo di € 49.977,00, sono posti a carico dell’impegno n. 4802 assunto con DDR n. 223 del 23.12.2013 a carico del capitolo 101878 Trasferimenti per prevenire e contrastare la violenza contro le donne”;
  6. di prendere atto dell’economia di spesa per € 9.339,00 sull’impegno n. 4801 assunto con DDR n. 223 del 23.12.2013 a carico del capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne”;
  7. di prendere atto dell’economia di spesa per  € 10.662,94 sull’impegno n. 4802 assunto con DDR n. 223 del 23.12.2013 a carico del capitolo 101878 “Trasferimenti per prevenire e contrastare la violenza contro le donne”;
  8. di demandare alla Sezione Ragioneria la registrazione contabile delle economie di cui ai precedenti punti 6 e 7;
  9. di dare atto che alla liquidazione dei contributi assegnati si provvederà secondo le modalità indicate al punto XI del Bando approvato con DGR n. 1784/2013;
  10. di fissare il termine ultimo per la realizzazione dei progetti finanziati al 28.02.2015, con obbligo di presentazione della rendicontazione finale entro il 30.04.2015;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  13. di stabilire che, per quanto non disposto nel presente atto, si farà riferimento alla DGR n. 1784 del 03.10.2013;
  14. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Diego Vecchiato

(seguono allegati)

14_AllegatoA1_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoA2_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoA3_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoB1_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoB2_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoB3_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoC1_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoC2_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf
14_AllegatoC3_DDR_14_24-02-2014_270172.pdf

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