Bur n. 33 del 25 marzo 2014

Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 234 del 06 dicembre 2013

Associazione "Avis Provinciale di Venezia", con sede in Venezia - Mestre. Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato ai sensi degi artt. 1 e 7 del DPR n. 361/2000 e dell'art. 14 del DPR n. 616/1977.

Il Dirigente

Premesso che: 

• con nota del 13 febbraio 2013, pervenuta alla Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti in data 18 febbraio 2013, prot. reg. n. 74209/60.03, il Presidente dell’Associazione “AVIS PROVINCIALE DI VENEZIA”, con sede in Venezia - Mestre, attivava la procedura volta al riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’Ente; 
• con note di questa Direzione prot. n. 117928 del 18 marzo 2013, e prot. n. 123248 del 21 marzo 2013, venivano formulate e definite le osservazioni in ordine allo Statuto;  
• con atto a rogito della dott.ssa Valentina Zafarana, Notaio iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di Padova, con sede in Noventa Padovana, in data 23 marzo 2013,  n. 493 di repertorio e n. 378 di raccolta, veniva approvato un nuovo statuto dell’Associazione “AVIS PROVINCIALE DI VENEZIA”, con sede in Venezia - Mestre e data alla costituzione dell’Ente la forma di atto pubblico;  
• con documentata istanza del 4 luglio 2013, pervenuta alla Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti il 12 luglio 2013, prot. reg. n. 299343/60.03, il Legale Rappresentante dell’Ente chiedeva al Presidente della Giunta Regionale del Veneto il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’ Associazione “AVIS PROVINCIALE  DI VENEZIA”, con sede in Venezia – Mestre; 
• con nota della scrivente Direzione prot. n. 339065 dell’ 8 agosto 2013, veniva comunicato all’Associazione il mancato avvio del procedimento amministrativo, di cui agli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e alla D.G.R. n. 3418 del 30 dicembre 2010, per incompletezza della documentazione trasmessa; 
• con nota del 13 settembre 2013, pervenuta alla scrivente Direzione il 17 settembre 2013, prot. reg. n. 388703/60.03, l’Associazione provvedeva a trasmettere la documentazione chiesta con nota di questa Direzione dell’ 8 agosto 2013 di cui al punto precedente;
• con nota di questa Direzione prot. n. 419839 del 3 ottobre 2013, veniva comunicato all’Associazione l’avvio del procedimento amministrativo disciplinato dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
• l’Associazione ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue intero o di una sua frazione, volontaria, periodica, associata non remunerata, anonima e consapevole, intesa come valore umanitario universale ed espressione di solidarietà e di civismo, che configura il donatore quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed operatore della salute, anche al fine di diffondere nella comunità locale d’appartenenza i valori della solidarietà, della gratuità, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute; 
•  l’Associazione non ha scopo di lucro, esplica le proprie finalità statutarie in ambito regionale, esclusivamente nella Provincia di Venezia e dispone di un fondo di dotazione iniziale ammontante a € 51.414,03 (cinquantunmilaquattrocento quattordici virgola zero tre) dei quali il 30 % pari ad € 15.424,20 (quindicimilaquattrocentoventiquattro virgola venti) indisponibili e vincolati a garanzia dei terzi che instaurino rapporti con l’Ente, come risulta dall’atto a rogito della dott.ssa Valentina Zafarana del  23 marzo 2013,  n. 493 di repertorio e n. 378 di raccolta, nonché da certificazione bancaria del 4 luglio 2013, allegata all’istanza del  4 luglio 2013; 

 Tutto ciò premesso: 

• vista la nota del Presidente dell’Associazione del 13 febbraio 2013, pervenuta alla scrivente Direzione in data 18 febbraio 2013, prot. reg. n. 74209/60.03; 
• richiamate le note di questa Direzione prot. n. 117928 del 18 marzo 2013, e prot. n. 123248 del 21 marzo 2013; 
• visto l’atto a rogito della dott.ssa Valentina Zafarana, Notaio iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di Padova, con sede in Noventa Padovana, del 23 marzo 2013,  n. 493 di repertorio e n. 378 di raccolta;  
• vista la documentata istanza del Legale Rappresentante dell’Associazione del 4 luglio 2013, pervenuta alla Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti il 12 luglio 2013, prot. reg. n. 299343/60.03; 
• richiamata la nota della scrivente Direzione prot. n. 339065 dell’ 8 agosto 2013;   
• vista la nota del Legale rappresentante dell’Associazione del 13 settembre 2013, pervenuta alla scrivente Direzione il 17 settembre 2013, prot. reg. n. 388703/60.03;   
• richiamata la nota di questa Direzione prot. n. 419839 del 3 ottobre 2013; 
• viste le disposizioni del Codice Civile; 
• visti gli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e l'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977; 
• richiamato l'art. 28, comma 2, della L.R. n. 1/1997; 
• richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale  n. 112 del 19 gennaio 2001; 
• richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
• richiamato il proprio Decreto n. 9 del 19 gennaio 2012; 
• ritenuto sussistere i presupposti di diritto e di fatto per il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato all’ Ente;

decreta

1. di riconoscere la personalità giuridica di diritto privato, mediante iscrizione al n.      732       del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, all’ Associazione “AVIS PROVINCIALE DI VENEZIA”, con sede in Venezia – Mestre, codice fiscale n. 82006570277, ricostituita in forma di atto pubblico in data 23 marzo 2013, come da atto a rogito della dott.ssa Valentina Zafarana, Notaio iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di Padova, con sede in Noventa Padovana,  n. 493 di repertorio e n. 378 di raccolta; 

2. di approvare lo Statuto dell’Associazione allegato all’atto notarile di cui al punto 1), consistente in n. 18  (diciotto)  articoli, che forma parte integrante del presente provvedimento (Allegato A); 

3. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel  Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto; 

4.  di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, comunicando che l’Allegato A di cui al punto 2) è consultabile presso il Servizio Persone Giuridiche della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti.

Maurizio Gasparin

Allegato (omissis)

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