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Bur n. 28 del 11 marzo 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA REGIONALE PER L' AMBIENTE n. 103 del 24 dicembre 2013

Ditta DEPURACQUE SERVIZI S.r.l. - Sede Legale e ubicazione impianto in comune di Salzano (VE), via Roma, 145. Autorizzazione Integrata Ambientale. Punti 5.1 e 5.3 - allegato VIII Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e s.m.i.. Impianto di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi per lo svolgimento delle operazioni D15, D14, D8 e D9 dell'Allegato B e R13 e R12 dell'Allegato C alla Parte IV del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152. Modifica del decreto del Segretario regionale Ambiente e Territorio n. 135 del 30 dicembre 2009.

Note per la trasparenza

 Il presente provvedimento proroga l’autorizzazione alla deroga allo scarico in fognatura per alcuni parametri in applicazione e nel rispetto delle norme regionali in vigore.

Il Segretario

VISTO il D.S.R.A.T. n. 135 del 30.12.2009, successivamente modificato dal D.S.R.A.T. n. 44 del 30/06/2010, dal D.S.R.A. n. 57 del 04/08/2011 e dal D.S.R.A. 21 del 27/03/2012, con cui è stata rilasciata l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) alla ditta DEPURACQUE SERVIZI S.r.l., con sede legale in comune di Salzano (VE), via Roma, 145, C.F. n. 02261620278, per la gestione dell’impianto di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, ubicato a Salzano (VE), via Roma, 145, e catastalmente censito ai mappali n. 161 e 360 del foglio 9 del censuario di Salzano, per le attività individuate dall’allegato VIII Parte II del D. Lgs. n. 152/06, fino al 31.12.2015.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 842 del 15.05.2012, con cui è stato modificato il Piano di Tutela delle Acque (PTA), pubblicato nel B.U.R. n. 100, dell’08.212.2009, ed in particolare le norma tecniche di attuazione;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1770, del 28.08.2012, con la quale sono state fornite alcune precisazioni in merito ad alcuni aspetti delle norme tecniche di attuazione del PTA ed in particolare per quanto riguarda l’art. 38, relativo a scarichi di acque industriali che recapitano in pubblica fognatura, ove si prevede possa essere accordata deroga ai valori limite allo scarico fino al massimo al 31.12.2015;

CONSIDERATO che l’art. 38, comma 2, delle Norme Tecniche di attuazione al PTA (Allegato A3),consente al gestore della rete fognaria di stabilire limiti di emissione in fognatura superiori a quelli previsti per i reflui industriali (Tabella 1 dell’Allegato B al PTA, colonna “scarico in fognatura”) tranne che per i parametri elencati in Tabella 3 dell’Allegato C al PTA, fino al 31/12/2015 se  lungo la rete sono presenti sfioratori di piena;

RILEVATO che la Tabella 3 dell’Allegato C al PTA, riporta che “per quanto riguarda gli scarichi in fognatura, purché sia garantito che lo scarico finale della fognatura rispetti i limiti di Tabella 1 Allegato B, o quelli stabiliti dalle regioni, l’ente gestore può stabilire per i parametri della Tabella 3, ad eccezione di quelli indicati con i numeri 2, 4, 5, 7, 14, 15, 16 e 17 limiti di accettabilità i cui valori di concentrazione superano quelli della Tabella 1 Allegato B.”;

VISTA la nota in data 04.11.2013, prot. reg.le n. 474404, con la quale la Ditta DEPURACQUE SERVIZI Srl ha formulato richiesta di adeguamento del DSRAT n. 135/2009 s.m.i., alle modifiche al PTA approvate dalla Regione Veneto con Delibera n. 842 del 15 maggio 2012 e n. 1770, del 28 agosto 2012, e pertanto la deroga allo scarico nella rete fognaria per i parametri COD, Azoto Ammoniacale, Cloruri, Solfati, Tensioattivi totali, Selenio, Boro, Arsenico e Cianuri;

VISTA la nota n. 79442 del 10.12.2013, con cui il gestore del Servizio Idrico Integrato, VERITAS S.p.A. – Unità locale Riviera del Brenta e Miranese, ha comunicato il proprio parere favorevole alla deroga per i parametri COD, Azoto Ammoniacale, Cloruri, Solfati, Tensioattivi totali, Selenio, Boro, Arsenico e Cianuri fino al 31.12.2015 come di seguito riportato;

Parametro

Concentrazione
massima
istantanea

Parametro

Concentrazione
massima
stantanea

COD

1.000 mg/l

Selenio

0,1 mg/l

N-NH4

70 mg/l

Boro

10 mg/l

Cloruri

7.000 mg/l

Arsenico

0,5 mg/l

Solfati

1.500 mg/l

Cianuri

1,0 mg/l

Tensioattivi Totali

10 mg/l

 

 

 
RITENUTO di accogliere l’istanza presentata dalla ditta DEPURAQUE SERVIZI S.r.l., e di modificare il provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale, rilasciato alla ditta con decreto del Segretario regionale ambiente e territorio n. 135, del 30.12.2009, successivamente modificato dal D.S.R.A.T. n. 44 del 30.06.2010, dal D.S.R.A. n. 57 del 04.08.2011 e dal D.S.R.A. 21 del 27.03.2012 per le motivazioni sopra argomentate;

decreta

  1. Il punto 11 di cui al D.S.R.A.T. n. 135 del 30.12.2009 e  s.m.i., è integralmente sostituito dal seguente:

11.   La ditta DEPURACQUE SERVIZI S.r.l. è autorizzata a immettere i propri reflui liquidi costituiti dagli scarichi industriali provenienti dall’insediamento produttivo oggetto della presente autorizzazione nella pubblica fognatura di via Roma del Comune di Salzano (VE) e gestito da VERITAS S.p.A., attraverso pozzetto denominato Q4, indicato nella planimetria Allegato B, successivamente modificata con D.S.R.A.T. n. 44/2010, nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

11.1.   le caratteristiche qualitative degli scarichi dovranno essere sempre entro i limiti di accettabilità previsti nella Tab. 3 (scarico in rete fognaria), dell’Allegato 5 al D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e ss.mm.ii. e dal D.M. 30.07.1999, Sezione 3;

11.2.   è ammessa la deroga rispetto ai limiti di cui al precedente punto, nei limiti massimi e per i parametri appresso indicati fino al 31.12.2015:

Parametro

Concentrazione
massima
istantanea

Parametro

Concentrazione
massima
istantanea

COD

1.000 mg/l

Selenio

0,1 mg/l

N-NH4

70 mg/l

Boro

10 mg/l

Cloruri

7.000 mg/l

Arsenico

0,5 mg/l

Solfati

1.500 mg/l

Cianuri

1,0 mg/l

Tensioattivi Totali

10 mg/l

 

 

 

11.3.   il gestore del servizio idrico integrato, o Enti da esso delegati, potrà eseguire ispezioni e verifiche nella condotta di fognatura e negli appositi pozzetti d’ispezione dell’insediamento produttivo senza dare alcun preavviso alla ditta DEPURACQUE SERVIZI Srl. Ostacoli ed opposizioni poste dalla ditta comportano la revoca immediata dell’autorizzazione allo scarico;

11.4.   la ditta dovrà attenersi a quanto previsto dal Regolamento di Fognatura dell’AATO Laguna di Venezia in corso di validità;

11.5.   la frequenza e i metodi di campionamento e di analisi da effettuare allo scarico sono quelli indicati nel Piano di Monitoraggio e Controllo di cui al successivo punto 13 del D.S.R.A.T 135/2009 ss.mm.ii., salvo diversa indicazione degli organi preposti al controllo.”

  1. Restano confermate tutte altre prescrizioni e modalità gestionali contenute nei DD.S.R.A.T. n. 135 del 30.12.2009, n. 44 del 30.06.2010,  e dai DDSRA n. 57 del 04.08.2011 e n. 21 del 27.03.2012.
  2. Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 14.03.2013, n. 33.
  3. Il presente provvedimento è comunicato alla Ditta DEPURACQUE SERVIZI S.r.l., al Comune di Salzano, alla Provincia di Venezia, ad ARPAV-DAP Venezia, all’Osservatorio Regionale sui Rifiuti, a VERITAS S.p.A. e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione.
  4. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.

Mariano Carraro

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