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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA REGIONALE PER L' AMBIENTE n. 98 del 18 dicembre 2013
Ditta AIM Bonifiche S.r.l., con sede legale in Contrà Pedemuro San Biagio, 72 Vicenza. Impianto di stoccaggio rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ubicato in Via Righi, 10 30175 Porto Marghera (Venezia). Attività individuata al punto 5.1 Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. 152 2006 e ss.mm.ii Rinnovo dell' Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con DSR n. 105 del 18.12.2008.
Il Segretario
Provvedimenti amministrativi e istanza di rinnovo
RICHIAMATO il Decreto del Segretario Regionale Ambiente e Territorio n. 105 del 18 dicembre 2008 con cui è stata rilasciata l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa all’impianto di stoccaggio rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ubicato a Porto Marghera (VE), per l’attività soggetta al D. Lgs. n. 59/05, individuata al punto 5.1 dell’allegato I della medesima disposizione di legge (oggi Punto 5.1 dell’Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.) alla Ditta AIM Bonifiche S.r.l., con sede legale in Contrà Pedemuro San Biagio, 72 – 36100 Vicenza, C.F. n. 03114260247.
CONSIDERATO che l’A.I.A. rilasciata con il succitato DSR n. 105/2008 ha validità 5 (cinque) anni a partire dalla data di rilascio del medesimo provvedimento;
VISTA la domanda di rinnovo dell’A.I.A. trasmessa dalla Ditta AIM Bonifiche S.r.l. in data 11.06.2013 (acquisita al prot. reg.le n. 255338 del 14.06.2013);
PRESO ATTO che, in allegato alla domanda di rinnovo di cui sopra, la Ditta ha trasmesso:
Procedimento istruttorio
VISTI gli esiti della riunione istruttoria effettuata in data 03.10.2013 alla quale hanno partecipato rappresentanti di Regione, ARPAV – Dip. prov.le di Venezia, Provincia di Venezia, Comune di Venezia, VERITAS SpA e Ditta, il cui verbale è stato trasmesso a tutti gli interessati con prot. reg.le n. 453495 del 22.10.2013;
PRESO ATTO che, nell’ambito della succitata riunione, relativamente alle modifiche non sostanziali proposte dalla Ditta nella nota tecnica allegata alla domanda di rinnovo dell’AIA, è emerso quanto segue:
PRESO ATTO che nel corso della medesima riunione del 3 ottobre 2013 la Ditta ha confermato che ad oggi non è stato conferito in impianto alcun rifiuto in conto terzi ed ha confermato altresì la volontà di non conferirne fino alla conclusione dell’allontanamento di tutti i rifiuti sequestrati sotto la precedente gestione;
VISTA la nota n. 65242 dello 11 ottobre 2013, con la quale la società VERITAS SpA ha trasmesso il nuovo piano analitico adottato dall’Ente gestore della rete fognaria (recante modalità e frequenze dei controlli), proponendo altresì alcune modifiche/integrazioni alla prescrizione relativa allo scarico di acque reflue industriali dell’impianto di cui trattasi;
VISTA la nota regionale n. 523586 del 2 dicembre 2013 con la quale si chiedono al Gestore e a VERITAS S.p.A. alcuni chiarimenti in merito all’effettiva ottemperanza della prescrizione n. 15 lett. d) dell’AIA vigente inerente la separazione della rete interna acque domestiche (servizi) da quelle di processo e la realizzazione dei relativi pozzetti di ispezione;
VISTA la nota del 6 dicembre 2013 con la quale la Ditta AIM Bonifiche S.r.l. ha comunicato che in data 4 dicembre 2013 ha provveduto ad ultimare lo smaltimento dei rifiuti sequestrati in data 8 marzo 2004;
VISTE le note datate 6 e 10 dicembre 2013, inviate dalla Ditta AIM Bonifiche S.r.l. e riportanti i chiarimenti richiesti con la succitata nota regionale n. 523586/2013;
PRESO ATTO che la Ditta AIM Bonifiche S.r.l., nella succitata nota del 6 dicembre 2013, ha evidenziato di aver chiesto informalmente a VERITAS gli elementi di base (quali: individuazione delle reti di riferimento, PIF – Progetto Integrato Fusina o VERITAS; punti di immissione nelle reti, qualità e quantità dei reflui conferibili) necessari per la redazione del progetto di sistemazione delle reti interne, ma che tali informazioni non sono state di fatto ancora fornite e non sono note neanche allo stato attuale;
PRESO ATTO che nella medesima nota del 6 dicembre 2013 la Ditta AIM Bonifiche S.r.l. si è resa comunque disponibile a concordare con VERITAS gli interventi che possano soddisfare le prescrizioni previste dall'AIA compatibilmente alla realizzazione di opere ed interventi che siano conciliabili con opere di carattere pubblico in corso di definizione (rete PIF);
CONSIDERATO che nella successiva nota del 10 dicembre 2013 la Ditta AIM Bonifiche S.r.l. ha evidenziato che la quota parte di acque reflue di sola origine civile incide in misura inferiore al 2% sul totale e che, pertanto, la separazione interna delle reti determinerebbe interventi a carattere tecnico (demolizioni, scavi, nuovi tratti di tubazione e nuovi pozzetti, etc..) non correlabili con la valenza ambientale dell’intervento;
VISTA la nota n. 79640 dello 11 dicembre 2013, con la quale VERITAS S.p.A. ha riscontrato la richiesta di informazioni formulata dagli Uffici regionali con la succitata nota regionale n. 523586/2013;
CONSIDERATO che VERITAS S.p.A. nella succitata nota dello 11 dicembre 2013 ha evidenziato quanto segue:
RITENUTO alla luce di tutto quanto sopra rappresentato, di confermare l’autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali nella fognatura comunale gestita dalla società VERITAS S.p.A. nella configurazione attuale (senza separazione delle reti interne), prescrivendo contestualmente alla Ditta quanto segue:
“Il Gestore è tenuto ad allacciare le tubazioni di raccolta delle acque reflue prodotte nell’impianto alla rete PIF secondo modalità e tempistiche che saranno definite dalla Regione Veneto anche per il tramite del proprio concessionario (SIFA Scpa)”
PMC
VISTA la nota n. 14884 del 05 dicembre 2013 con la quale la Provincia di Venezia chiedeva alla Ditta AIM bonifiche di integrare il PMC presentato in quanto mancante della tabella 1.1.2 – Analisi rifiuti in ingresso;
PRESO ATTO che con nota del 5 dicembre 2013 la Ditta AIM Bonifiche S.r.l. ha provveduto a trasmettere il PMC – Rev. 1 del 9 dicembre 2013 aggiornato sulla base della richiesta effettuata dalla Provincia di Venezia;
VISTA la nota n. 127953 del 10 dicembre 2013 con la quale ARPAV – Dip. Prov.le di Venezia ha espresso parere favorevole sul PMC di cui trattasi;
VISTA la nota n. 108526 del 16.12.2013 con la quale la Provincia di Venezia ha espresso parere positivo sul PMC presentato dalla Ditta come integrato a seguito della richiesta di cui al precedente punto (18);
Garanzie finanziarie
VISTA la deliberazione n. 2229 del 20 dicembre 2011 con la quale la Giunta regionale ha modificato i criteri per la prestazione delle garanzie finanziarie a copertura dell’attività di smaltimento e recupero rifiuti individuati con la precedente deliberazione n. 2528 del 14 luglio 1999;
PRESO ATTO che con deliberazione n. 1543 del 31 luglio 2012 la Giunta regionale ha sostituito l’Allegato A alla precedente DGRV n. 2229/2011 ed ha altresì approvato uno specifico “Schema di polizza fideiussoria”, Allegato B al medesimo provvedimento, da adottarsi in tutto il territorio regionale;
VISTA la DGRV n. 346 del 19 marzo 2013 con la quale la Giunta regionale, sulla base della necessità di alcuni chiarimenti e precisazioni richiesti dalle Province, ha sostituito gli Allegati A e B alla precedente DGRV n. 1543/2012;
PRESO ATTO che, come confermato dalle verifiche effettuate dalla società AIM Bonifiche Srl in contraddittorio con il Comune di Venezia (vedi nota n. 102687 del 5 novembre 2013), l’impianto in questione risulta essere stato realizzato in conformità allo strumento urbanistico vigente alla data di approvazione dello stesso;
RITENUTO pertanto, di confermare quanto già evidenziato nella nota regionale n. 504669 del 20 novembre 2013, ossia che non trova applicazione - nel caso di specie - la disposizione prevista al punto C) 5° capoverso dell’Allegato A alla DGRV n. 346/2013 in ordine alla possibilità di incremento della garanzia fideiussoria a copertura dell’attività di gestione rifiuti effettuata in impianti autorizzati in variante dello strumento urbanistico;
PRESO ATTO che la società AIM Bonifiche S.r.l. ha presentato le garanzie finanziarie a copertura dell’attività di gestione rifiuti autorizzata e che le stesse risultano essere state formalmente accettate dalla Provincia di Venezia, come confermato via e-mail dalla stessa in data 10.12.2013.
Conclusioni
RITENUTO alla luce di tutto quanto sopra esposto, di rilasciare il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale in oggetto subordinatamente alle prescrizioni riportate nel presente provvedimento;
VISTE le L.R. n. 3/2000 e s.m.i. e n. 26/2007;
VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;
decreta
Termini dell’autorizzazione
Per l’eventuale ed ulteriore rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale il gestore dovrà presentare, almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza del presente decreto, apposita domanda corredata da una relazione contenente un aggiornamento delle informazioni di cui all’art. 29-ter, comma 3 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss. mm. e ii..
Gestione dell’impianto
Parametro
Unità di misura
Limiti
1
PH
6 -9,50
2
Temperatura
40
3
Colore
Non percettibile con diluizione 1:40
4
Odore
Non deve essere causa di molestie
5
Materiali Grossolani
Assenti
6
Solidi Sospesi Totali
mg/l
200
7
Solidi Sedimentabili
ml/l
15
8
BOD5
mg O2/l
250
9
COD
500
10
Azoto Totale
11
Azoto Ammoniacale
mg NH4/l
30
12
Azoto Nitroso
mg NNO2/l
0,6
13
Azoto Nitrico
mg NNO3/l
14
Fosforo Totale
mg P/l
Fluoruri
mg F/l
16
Cloruri
mg Cl/l
1200
17
Solfuri
mg H2S/l
18
Solfiti
mg SO3/l
19
Solfati
mg SO4/l
1000
20
Alluminio
21
Bario
22
Boro
23
Cromo III
24
Cromo VI
0,2
25
Ferro
26
Manganese
27
Ferro + Manganese
28
Nichel
29
Rame
0,1
Selenio
0,03
31
Zinco
32
Somma degli elementi tossici (As, Cd, CrVI, Cu, Hg, Ni, Pb, Se, Zn)
S Cp/Clim
33
Tensioattivi totali
34
Cloro attivo libero
0,3
35
Grassi animali e vegetali
36
Idrocarburi totali
37
Fenoli
38
Aldeidi
39
Mercaptani come S
Solfuro di Carbonio, Trielini, Cloroformio, Tetracloruro di Carbonio, Dicloroetilene
41
Composti organici non citati altrove
42
Solventi organici aromatici
0,4
43
Solventi organici azotati
44
Pesticidi fosforati
45
Arsenico
0,5
46
Cadmio
0,02
47
Mercurio
0,005
48
Piombo
49
Cianuri Totali (come CN)
50
Pesticidi Totali esclusi i Fosforati
0,05
51
Aldrin
0,01
52
dieldrin
53
endrin
0,002
54
isodrin
55
Saggio di tossicità acuta
Il campione non è accettabile quando dopo 24 ore il num. degli organismi immobili è uguale o maggiore dell'80% del totale
IPA
μg/l
PCB
pg/l
PCDD/PCDF
Monitoraggi e Controlli ambientali
Obblighi di comunicazione e ripristino ambientale
Il ripristino finale ed il recupero finale dell’area ove insiste l’impianto, devono essere effettuati secondo quanto previsto dall’apposito piano acquisito agli atti con protocollo regionale n. 500294/57.19 del 30.09.2008 in accordo con le previsioni contenute nello strumento urbanistico vigente; il Gestore, unitamente alla comunicazione di cessazione dell’attività autorizzata, è tenuto a presentare a Regione, Provincia ed ARPAV competenti per territorio, nonché al Comune di Venezia, un dettagliato crono programma degli interventi di dismissione dell’impianto e di riqualificazione delle aree liberate.
Disposizioni finali
Mariano Carraro
(seguono allegati)
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