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Bur n. 27 del 07 marzo 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA REGIONALE PER L' AMBIENTE n. 13 del 11 aprile 2013

DGR n. 694 del 24 maggio 2011. "Procedura di approvazione definitiva ed autorizzazione dei progetti definitivi, ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99 e contestuale rilascio Autorizzazione Integrata Ambientale". Ditta: ETRA S.p.A. Impianto di depurazione acque reflue urbane di Carmignano del Brenta. Modifica Piano di Monitoraggio e Controllo in attuazione di quanto previsto al punto 10.2 Allegato A alla DGR 694/2011.

Il Segretario

VISTA  la Direttiva 96/61/CE del Consiglio dell’Unione Europea del 24 settembre 1996 sulla Prevenzione e la Riduzione Integrate dell’Inquinamento (IPPC);

VISTA  la Direttiva 2008/1/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, sulla prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento, che sostituisce la direttiva 96/61/CE;

VISTA  la Direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali (direttiva IED), che sostituirà la direttiva IPPC 2008/1/CE e altre direttive settoriali dal 7 gennaio 2014;

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i., recante “Norme in materia ambientale”;

VISTO  il Decreto Legislativo n. 128 del 29.06.2010, “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69”;

VISTA  la Legge Regionale n. 33 del 16 aprile 1985 “Norme per la Tutela dell’Ambiente” e s.m.i.;

VISTA  la Legge Regionale n. 3 del 21 gennaio 2000, “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;

VISTA  la Delibera della Giunta Regionale n. 1519 del 26.05.2009: “Tariffe da applicare alle istruttorie finalizzate al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;

VISTA  la Delibera della Giunta Regionale n. 242 del 9.02.2010: “Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) per gli impianti di cui al punto 5 − Gestione dei rifiuti, dell'allegato I al D.Lgs. 59/2005; Programma di Sorveglianza e Controllo (PSC) di cui al D. Lgs. 36/2003, Programma di Controllo (PC) e Piano di Sicurezza (PS) di cui all'art. 26 e all'art. 22 della Legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3, s. m.i. ed Indicazioni operative”;

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 863 del 15.05.2012 di modifica della DGR n. 242 del 9 febbraio 2010;

VISTA  la Deliberazioni della Giunta Regionale n. 694 del 24 maggio 2011 e relativi allegati, avente ad oggetto i “Lavori di miglioramento dell'impianto di depurazione di Carmignano del Brenta − Comune di localizzazione: Carmignano di Brenta (PD) − Comune interessato: Grantorto (PD) − Procedura di approvazione definitiva ed autorizzazione dei progetti definitivi inerenti la realizzazione delle Fasi 1 e 2 del progetto preliminare, ai sensi dell'art. 19−bis della L.R. 10/99 e contestuale procedura per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 59/05” e in particolare quanto prescritto nell’Allegato A -pagina 19- Monitoraggio e Controllo - punto 10.2 “Entro 12 mesi la ditta ETRA S.p.A. dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui alla DGR n. 242 del 9.02.2010”;

VISTA  la nota presentata dalla ditta ETRA S.p.A. in data 20.06.2012 prot. 35475 successivamente integrata in data 08.08.2012 prot. 45610, con cui si trasmette il Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) revisionato ai sensi di quanto prescritto al punto 10.2 dell’ Allegato A alla DGR 694/2011 sopra riportato;

ATTESO CHE la struttura regionale competente con nota prot. 428774 del 25.09.2012 ha richiesto agli organi di controllo competenti di esprimere il loro parere in merito al succitato PMC, richiesta rinnovata nella successiva nota prot. 110410 del 13.03.2013;

VISTA  la nota prot. 1932/2012 del 10.12.2012 in con cui l’Autorità d’Ambito Territoriale “A.T.O: Brenta” si esprime per quanto di competenza non rilevando motivi ostativi all’approvazione del summenzionato PMC;

VISTA  la nota di ARPAV-DAP di Padova trasmessa in data 28.03.2013 prot. 334708 relativamente alla revisione al Piano di Monitoraggio e Controllo presentato dalla ditta ETRA S.p.A. in data 20.06.2012 prot. 35475, con cui si rilascia parere favorevole al quadro analitico proposta dalla ditta, precisando che “i parametri analitici dovranno eventualmente essere integrati conseguentemente a variazioni delle caratteristiche degli scarichi industriali afferenti alla pubblica fognatura o a situazioni di inquinamento della stessa” ;

PRESO ATTO che non sono pervenute osservazioni in merito da parte della Provincia di Padova;

CONSIDERATO che la competenza all’adozione del presente provvedimento autorizzativo A.I.A. spetta al Segretario Regionale per l’Ambiente;

RITENUTO  pertanto, di condividere il parere favorevole espresso e di procedere alla approvazione del Piano di Monitoraggio e Controllo come riportato in Allegato A al presente provvedimento, con la prescrizione proposta da ARPAV-DAP di Padova.

decreta

  1. Si approva il Piano di Monitoraggio e Controllo prestato dalla ditta ETRA S.p.A. per l’impianto di Carmignano di Brenta riportato in Allegato A -Piano di Monitoraggio e Controllo- al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, in ottemperanza a quanto stabilito nella 694 del 24 maggio 2011, Allegato A -pagina 19- Monitoraggio e Controllo - punto 10.2, con la seguenti prescrizione proposta da ARPAV-DAP di Padova:
  • i parametri analitici ivi indicati dovranno eventualmente essere integrati conseguentemente a variazioni delle caratteristiche degli scarichi industriali afferenti alla pubblica fognatura o a situazioni di inquinamento della stessa.
  1. Rimangono invariate tutte le altre condizioni e prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale inserite nella succitata DGR n. 694 del 24 maggio 2011 comprensiva del rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale.
  2. Il presente provvedimento è comunicato alla Ditta ETRA S.p.A., al Comune di Carmignao di Brenta, alla Provincia di Padova, ad A.R.P.A.V.-DAP Padova, al Commissario Straordinario A.T.O. “Brenta” e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione.
  3. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.

Mariano Carraro

(seguono allegati)

13_Allegato_DDR_13_11-04-2013_269193.pdf

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