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Bur n. 27 del 07 marzo 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA REGIONALE PER L' AMBIENTE n. 5 del 29 marzo 2013

Decreto n. 58 del 5 agosto 2011 di rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale. Ditta: Polesine Acque S.p.A. Ubicazione impianto: Loc. Contarina Porto Viro (RO) Autorizzazione emissioni in atmosfera ai sensi dell'art. 269 del D.Lgs. 152/2006 s.m.i. ex art. 281 d.lgs. 152/2006, come sostituito dalla lettera b) del comma 14 dell'art. 3, D.lgs. 128/2010 e modifica dell'Allegato B-Piano di Monitoraggio e Controllo al decreto 58/2011.

Il Segretario

VISTA  la Direttiva 96/61/CE del Consiglio dell’Unione Europea del 24 settembre 1996 sulla Prevenzione e la Riduzione Integrate dell’Inquinamento (IPPC);

VISTA  la Direttiva 2008/1/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, sulla prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento, che sostituisce la direttiva 96/61/CE;

VISTA  la Direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali (direttiva IED), che sostituirà la direttiva IPPC 2008/1/CE e altre direttive settoriali dal 7 gennaio 2014;

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i., recante “Norme in materia ambientale”;

VISTO  il Decreto Legislativo n. 128 del 29.06.2010, “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69”;

VISTA la Legge Regionale n. 33 del 16 aprile 1985 “Norme per la Tutela dell’Ambiente” e s.m.i.;

VISTA  la Legge Regionale n. 3 del 21 gennaio 2000, “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 1519 del 26.05.2009: “Tariffe da applicare alle istruttorie finalizzate al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;

VISTO  il Decreto del Segretario Regionale per l’Ambiente n. 58 del 05 agosto 2011 e relativi allegati, con il quale è stata rilasciata alla ditta Polesine Acque S.p.A. di Rovigo, l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa all’impianto di depurazione acque reflue urbane di 1^ categoria con trattamento di rifiuti extrafognari ubicato in Loc. Contarina – Porto Viro (RO), fino al 05.08.2016;

CONSIDERATE le modifiche introdotte all’art. 272 comma 1 lettera p) del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., che escludono le linee di trattamento fanghi dall’Allegato IV “Impianti e attività in deroga”, allegato interamente sostituito dall’art. 3 comma 28 D.lgs. n. 128/2010;

ATTESO  che presso l’impianto di depurazione in oggetto è presente una linea trattamento fanghi realizzata comunque antecedentemente alle modifiche introdotte dall’art. 3 comma 28 D.lgs. n. 128/2010 e che la stessa nel succitato decreto 58/2011 non è stata esplicitamente autorizzata alle emissioni in atmosfera;

PRESO ATTO  che l’impianto di depurazione in oggetto deve essere anche autorizzato alle emissioni in atmosfera, ai sensi dell’art. 269 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., per l’esistente linea di trattamento fanghi, poiché tale sezione non rientra più tra “le attività in deroga”di cui all’art. 272 del D.Lgs. 152/2006 s.m.i. in ragione di quanto previsto dall’art. 3 comma 28 D.lgs. n. 128/2010;

CONSIDERATO che, ai sensi del comma 12 art. 29-quater d.lgs. 152/2006 ogni Autorizzazione Integrata Ambientale deve includere, altresì, l'indicazione delle autorizzazioni sostituite;

VISTA  l’istanza presentata dalla ditta Polesine Acque S.p.A. in data 31.07.2012 prot. U006 per l’ottenimento dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera della linea trattamento fanghi dell’impianto in oggetto entro i termini previsti dal comma 3 dell’art. 281 del D.lgs. 152/2006, come sostituito dalla lettera b) del comma 14 dell'art. 3 del D.lgs. 128/2010;

VISTI   gli esiti della riunione istruttoria svoltasi l’07.02.2013 presso la Regione Veneto, Palazzo Ex ULSS - Rio Novo Dorsoduro, 3494/A – Venezia, presenti i rappresentati della Regione Veneto, di Polesine Acque S.p.A., di A.R.P.A.V.-DAP di Rovigo e della Provincia di Rovigo, in cui si è convenuto che:

  • non vengono riportate dagli enti territoriali segnalazioni da parte della cittadinanza relative a problematiche odorigene;
  • non si ritiene necessario allo stato attuale imporre ulteriori misure contenitive delle emissioni in atmosfera;
  • in sede di rinnovo o riesame della domanda di AIA la ditta Polesine Acque S.p.A. dovrà presentare un aggiornamento della caratterizzazione delle sostanze inquinanti emesse in atmosfera, allegata alla documentazione per il rilascio dell’AIA definitiva a gennaio 2008, corredate da un modello di diffusione delle stesse;
  • il periodo in cui effettuare i campionamenti, il loro numero, nonché il modello da utilizzare per verificarne la diffusione andrà preventivamente concordato con A.R.P.A.V.-DAP di Rovigo;
  • qualora emergessero degli impatti, la ditta è tenuta ad individuare la fonte con strumenti più approfonditi e a proporre un adeguato sistema di mitigazione;

VISTA  la nota presentata dalla ditta Polesine Acque S.p.A. in data 21.03.2013 prot. U015 con cui si trasmette la richiesta di modifica del Piano di Monitoraggio e Controllo come approvato con decreto n. 58/2011 di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, Allegato B;

VISTA  la nota di ARPAV-DAP di Rovigo trasmessa in data 25.03.2013 prot. 32998 relativamente alla revisione al Piano di Monitoraggio e Controllo proposto dalla ditta Polesine Acque S.p.A. in cui si concorda con quanto presentato dalla ditta, ad eccezione della proposta di sostituzione nella tabella 1.1.2 colonna “Modalità di Controllo e Analisi” del termine “Campionamento istantaneo” con il termine “Q.tà ricevuta” poiché “tale definizione non risulta chiara sulle modalità di verifica adottate dalla ditta e pertanto dovranno essere meglio esplicitate”;

ATTESO che quanto proposto dalla ditta riguarda variazioni che, pur essendo di natura non sostanziale ai sensi dell’art. 29-nonies D.lgs 152/2006 s.m.i., richiedono l’aggiornamento del proprio precedente decreto n. 58/2011 con la sostituzione dell’Allegato B-Piano di Monitoraggio e Controllo;

PRESO ATTO che con nota prot. U015 del 21.03.2013, la ditta Polesine Acque S.p.A.; ha trasmesso l’attestazione del versamento degli oneri istruttori secondo quanto previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1519 del 26.05.2009 e che è in corso la verifica degli importi da parte degli Uffici competenti;

RITENUTO pertanto, di rilasciare alla ditta Polesine Acque S.p.A., con sede legale in via B. Tisi da Garofalo, 11 – Rovigo, relativamente all’impianto di depurazione di acque reflue urbane ubicato in località Contarina nel Comune di Porto Viro (RO) l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’art. 269 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e di procedere alla modifica, e conseguente sostituzione dell’Allegato B-Piano di Monitoraggio e Controllo- al proprio precedente decreto n. 58 del 5 agosto 2011 mediante il recepimento dell'Allegato A Piano di Monitoraggio e Controllo al presente provvedimento con la prescrizione proposta da ARPAV-DAP di Rovigo.

decreta

  1. Si rilascia alla ditta Polesine Acque S.p.A., con sede legale in via B. Tisi da Garofalo, 11 – Rovigo, relativamente all’impianto di depurazione di acque reflue urbane ubicato in località Contarina nel Comune di Porto Viro (RO) l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’art. 269 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. con le seguenti prescrizioni:
  • la ditta, in sede di rinnovo ovvero in caso di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, dovrà presentare un aggiornamento della caratterizzazione delle sostanze inquinanti emesse in atmosfera corredato da un modello di diffusione delle stesse da concordare con A.R.P.A.V.-DAP di Rovigo;
  • qualora emergessero degli impatti, la ditta è tenuta ad individuare la fonte con strumenti più approfonditi e a proporre alla competente struttura regionale un sistema di mitigazione delle stesse;
  • in concomitanza di eventi comportanti la sospensione di energia elettrica per cause interne od esterne all’impianto, la ditta è autorizzata alle emissioni in atmosfera derivanti dal gruppo elettrogeno di emergenza, di potenza pari a 380Kw.
  1. Si integra il proprio precedente decreto n. 58 del 5 agosto 2011 di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale che risulta pertanto comprensiva della seguente autorizzazione ambientale di settore:
  • Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’art. 269 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
  1. Si sostituisce con l'Allegato A -Piano di Monitoraggio e Controllo- al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, l'Allegato B-Piano di Monitoraggio e Controllo al proprio precedente decreto n. 58 del 5 agosto 2011 con le seguenti prescrizioni:
  • entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, la ditta dovrà meglio esplicitare le modalità di verifica adottate per il termine “Q.tà ricevuta” inserito in sostituzione del termine “Campionamento istantaneo” nella tabella 1.1.2-colonna “Modalità di Controllo e Analisi”, trasmettendole ad ARPAV-DAP di Rovigo per il parere di competenza e alla Regione Veneto. In caso di inosservanza del termine sopra indicato si attiverà la procedura prevista al comma 9 dell’art 29-decies del D.lgs.152/2006 s.m.i.;
  • qualora le integrazioni non fossero giudicate esaustive la Regione Veneto, anche su proposta degli enti territoriali, potrà valutare un riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata relativamente al Piano di Monitoraggio e Controllo-Allegato A al presente provvedimento.
  1. Rimangono invariate tutte le altre condizioni e prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale impartite con il proprio precedente decreto n. 58 del 5 agosto 2011.
  2. Il presente provvedimento è comunicato alla Ditta Polesine Acque S.p.A., al Comune di Porto Viro, alla Provincia di Rovigo, ad A.R.P.A.V.-DAP Rovigo, al Commissario Straordinario A.T.O. “Polesine” e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione.
  3. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.

Mariano Carraro

(seguono allegati)

5_Allegato_DDR_5_29-03-2013_269187.pdf

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