Bur n. 11 del 28 gennaio 2014

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 522 del 24 dicembre 2013

Rettifica del decreto n. 270/2011 di autorizzazione all'esercizio per il Centro Diurno per persone disabili "Noialtri", via Roma 17 Mel (BL) - s.c.s. Portaperta, via Pont 3, Feltre (BL). L.R. 22/2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali".

Il Dirigente

Premesso che il centro diurno di 17 posti per persone disabili “Noialtri” di Mel, via Roma 17, è stato autorizzato all’esercizio per 5 anni ai sensi della L.R. 22/2002 con decreto della Direzione regionale Servizi Sociali n. 270 del 28/10/2011; il provvedimento è stato rettificato con decreto n. 374 del 3/10/2013 con riferimento al titolare della funzione, la s.c.s. Portaperta di Feltre (sede legale in via Pont 3), individuata dall’Azienda ULSS 2 di Feltre quale ente gestore del servizio fino al 31/12/2013. 

Preso atto che con nota protocollo 27035 del 3/12/2013 l’Azienda ULSS 2 ha comunicato la continuazione della gestione da parte della s.c.s. Portaperta di Feltre fino al 31/3/2014. 

Preso atto che con nota protocollo 34/2013 del 6/12/2013 - acquisita agli atti in data 12/12/2013 al numero 537358 - la s.c.s. Portaperta di Feltre ha chiesto la modifica della scadenza della validità dell’autorizzazione all’esercizio in coerenza con la proroga accordata dall’Azienda ULSS 2. 

Considerato che ai sensi dei documenti acquisiti e depositati agli atti, si ravvisa la necessità di modificare la scadenza dell’autorizzazione all’esercizio concessa con decreto n. 270/2011 mediante modifica dello stesso provvedimento.

decreta

1. di rettificare, per le motivazioni esposte in premessa il decreto della Direzione regionale Servizi Sociali n. 270 del 28/10/2011 di autorizzazione all’esercizio ai sensi della L.R. 22/2002 per il centro diurno per persone disabili “Noialtri”, via Roma 17, Mel (BL) che sarà gestito dalla s.c.s. Portaperta via Pont 3, Feltre (BL) sino al 31/3/2014; 
2. di indicare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro rispettivamente 60 o 120 giorni dalla sua notifica; 
3. di rendere noto che il presente atto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione; 
4. di trasmettere il presente provvedimento alla società autorizzata, all’Assessorato Servizi Sociali della Regione Veneto, all’Azienda ULSS 2 di Feltre (BL), al Comune di Mel (BL), alla Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 2 e alla Direzione regionale Edilizia Ospedaliera e a Finalità Collettive.

Mario Modolo

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