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Bur n. 4 del 14 gennaio 2014


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE n. 96 del 07 ottobre 2013

Lavori di miglioria fondiaria con utilizzazione del materiale di risulta in comune di Ficarolo (Ro). LR 7 settembre 1982, n. 44, art, 2. Ditta Rovigatti Pia, via Tura Cosmè, n. 2/A - Ferrara. Concessione ulteriore proroga per conclusione lavori.

Note per la trasparenza
Con il presente decreto viene rilasciata una ulteriore proroga di 90 giorni per la conclusione dei lavori autorizzati con DDR n. 402/2010, in comune di Ficarolo (RO), alla Ditta Rovigatti Pia di Ferrara.

Il Dirigente

VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Agroambiente del 12 novembre 2010, n. 402, con il quale Rovigatti Pia, con residenza in via Tura Cosmè, n. 2/A – Ferrara, è stata autorizzata a effettuare lavori di miglioria sui terreni catastalmente censiti al foglio 17, mappali nn. 41 – 157 e foglio 18 mappali nn. 37 – 38, del comune di Ficarolo (RO), della superficie catastale di ettari 15.02.37, interessando un’estesa di ettari 14.55.37 e a utilizzare il materiale di asporto, pari a mc 71.850, di natura sabbiosa, conseguente ai lavori stessi, per gli scopi di cui all’art. 2, della legge regionale 7 settembre 1982, n. 44; con il medesimo provvedimento è stato individuato il termine di 365 giorni, dalla data di ricevimento del decreto di autorizzazione, per l’ultimazione dei lavori; 

DATO ATTO  che la conclusione dei lavori in oggetto era stata conseguentemente prevista entro il 22 novembre  2011; 

VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Agroambiente del 23 novembre 2011, n. 159, con il quale alla medesima Ditta è stata concessa una proroga di complessivi 300 giorni, individuando nel 17 settembre 2012 il nuovo termine per la conclusione dei lavori; 

VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Agroambiente del 27 settembre 2012, n. 106, con il quale alla medesima Ditta è stata concessa una ulteriore proroga di complessivi 365 giorni, individuando nel 17 settembre 2013 il nuovo termine per la conclusione dei lavori; 

VISTA l’ulteriore domanda di proroga del 10 settembre 2013, acquisita al protocollo regionale in data 17 settembre 2013, prot. n. 3882630, nella quale viene evidenziato che “i lavori hanno subito ritardi a seguito della crisi del mercato dei materiali industrialmente utilizzabili e per il fatto che il comune di Ficarolo, rientrando fra i Comuni colpiti dal sisma- terremoto – del 2012, ha impiegato    molto tempo per la valutazione e l’approvazione dell’entità della fidejussione a garanzia delle proposte fatte dalla Ditta esecutrice dei lavori”; 

VISTA la documentazione inviata a corredo della sopra citata domanda di proroga, comprensiva di una planimetria attraverso la quale viene dato riscontro sullo stato dei lavori eseguiti; copia dello stesso elaborato viene inviato con il presente decreto alla Amministrazione Comunale di Ficarolo (Ro) e alla Provincia di Rovigo competenti dell’attività  di vigilanza e controllo sulla regolare esecuzione del miglioramento fondiario in argomento; 

PRESO ATTO, come precisato nella medesima richiesta di proroga, che “per l’ultimazione dei lavori saranno necessari ulteriori 365 giorni”;

RITENUTO di prendere atto delle motivazioni a fondamento della richiesta di proroga,  si ritiene di rilasciare una proroga di complessivi 365 (trecentosessantacinque) giorni per la realizzazione dei lavori di miglioramento fondiario in argomento; 

RITENUTO, peraltro, di dover invitare la Ditta autorizzata ad adottare ogni soluzione utile per concludere l’intervento in oggetto nel rispetto del nuovo termine temporale individuato dal presente atto; 

VISTA la legge regionale 7 settembre 1982, n. 44, "Norme per la disciplina dell'attività di cava", come da ultimo modificata dall'art. 31 della legge regionale 1 febbraio 1995, n. 6, "Provvedimento generale di rifinanziamento e modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 1995)"; 

VISTA in particolare la deliberazione della Giunta regionale 5 agosto 1996, n. 3562, esecutiva, che conferma in capo al Dipartimento per la bonifica, oggi Direzione Agroambiente, la competenza istruttoria relativa alle pratiche di miglioramento fondiario con utilizzazione del materiale di risulta di cui al 4° comma, art. 2 della LR 44/1982; 

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2010, n. 3549, che nell’istituire gli Sportelli unici agricoli di AVEPA (Agenzia veneta per i pagamenti in Agricoltura) in attuazione dell’art. 6 della LR 25 febbraio 2005, n. 9, ha attribuito ai medesimi Sportelli le competenze amministrative già svolte dai servizi Ispettorati regionale all’agricoltura (SIRA); 

VISTA la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione", con particolare riferimento all'art. 23, che disciplina i compiti dei dirigenti regionali;

decreta

  1. di riconoscere, per le motivazioni indicate in premessa, alla Ditta Rovigatti Pia, con sede in via Tura Cosmè, n. 2/A – Ferrara, una proroga di complessivi 300 (trecento)  giorni per la conclusione dei lavori di miglioramento fondiario originariamente  autorizzati con il decreto del Dirigente regionale della Direzione Agroambiente del 12 novembre 2010, n. 402; il nuovo  termine per la conclusione dei lavori è pertanto individuato nel giorno 13 agosto 2014;
  2. di invitare la Ditta Rovigatti Pia ad adottare ogni soluzione utile per concludere i lavori in oggetto entro il nuovo termine individuato al punto 1. del presente provvedimento;
  3. di rinnovare ogni altro contenuto e disposto nel citato decreto dirigenziale del 12 novembre 2010, n. 402 ;
  4. di inviare l’elaborato grafico sullo stato dei lavori eseguiti alla Amministrazione Comunale di Ficarolo (RO) e alla Provincia di Rovigo competenti dell’attività  di vigilanza e controllo sulla regolare esecuzione del miglioramento fondiario in argomento
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Riccardo De Gobbi

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