Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 4 del 14 gennaio 2014


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 245 del 24 dicembre 2013

Associazione Genitori "Don Eliseo Panardo", con sede in Sona (VR). Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato ai sensi degli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e dell'art. 14 del D.P.R. n. 616/977, a seguito di depubblicizzazione dell'Ente (L.R. n. 24/1993).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si riconosce la personalità giuridica di diritto privato all’Associazione in oggetto, a seguito di depubblicizzazione dell’Ente ai sensi della L.R. n. 24/1993, iscrivendo contestualmente la stessa nel Registro Regionale delle persone giuridiche di diritto privato.

Il Dirigente

 Premesso che: 

  • con Regio Decreto del 2 settembre 1934 veniva eretto in Ente morale l’IPAB – Asilo Infantile “Don Eliseo Panardo”, di Sona (VR), il quale traeva origine dalla donazione di Don Eliseo Panardo del 23 giugno 1927, e approvato il relativo statuto; 
  • con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 39 del 28 marzo 2002 venivano approvate talune modifiche allo Statuto e veniva dato atto che il patrimonio dell’IPAB ammontava ad Euro 812.496,70 (ottocentododicimilaquattrocentonovantasei virgola settanta); 
  • successivamente con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 154 del 23 aprile 2013 veniva disposta la perdita del regime pubblico dell’IPAB denominata Scuola dell’infanzia paritaria “Don Eliseo Panardo”, con efficacia sospesa fino alla data di effettivo riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato all’Ente con l’iscrizione nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato ex D.P.R. n. 361/2000; 
  • dopo note interlocutorie con gli scriventi Uffici Regionali, in data 7 ottobre 2013, il Consiglio di Amministrazione dell’Ente deliberava la trasformazione dell’IPAB in Associazione come da atto a rogito del dott. Luca Paolucci, notaio in Sona, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Verona, n. 30502 di repertorio e n. 23336 di raccolta, stessa data; 
  • con documentata istanza del 18 ottobre 2013, prot. reg. n. 457733 del 23 ottobre 2013, il Legale rappresentante dell’Ente chiedeva al Presidente della Giunta Regionale il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato mediante iscrizione nel Registro Regionale delle persone giuridiche di diritto privato; 
  • con nota prot. n. 514884 del 26 novembre 2013 la scrivente Direzione, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicava all’Associazione l’avvio del procedimento amministrativo, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
  • l’Associazione esaurisce le proprie finalità nell’ambito del territorio della Regione del Veneto e ha lo scopo di garantire ai bambini il diritto ad un’educazione che favorisca lo sviluppo delle potenzialità affettive, sociali, cognitive morali e religiose, ispirandosi alla concezione cristiana del Concilio Vaticano II (GE), agli orientamenti pastorali della CEI, in particolare quelli per il decennio 2010/2020, e alla Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia; 
  • l’Associazione dispone di un patrimonio complessivo costituito da un fondo di dotazione iniziale del valore di Euro 15.000,00 (quindicimila virgola zero zero), dei quali Euro 4.500,00 (quattromilacinquecento virgola zero zero) indisponibili e vincolati a garanzia dei terzi che instaurino rapporti con l’Ente e da beni immobili e mobili del valore complessivo di Euro 860.686,00 (ottocentosessantamilaseicentottantasei virgola zero zero), come indicato nel soprarichiamato atto notarile del 7 ottobre 2013 e come risulta da certificazione bancaria del 17 ottobre 2013 e da perizie di stima asseverate con giuramento dal Tribunale Civile e Penale di Verona in data 29 luglio 2013 nn. 4.664 e 4.666;

 Tutto ciò premesso: 

  • VISTI i Decreti del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 39 del 28 marzo 2002 e n. 154 del 23 aprile 2013; 
  • VISTO l’atto a rogito del dott. Luca Paolucci, notaio in Sona, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Verona, n. 30502 di repertorio e n. 23336 di raccolta, del 7 ottobre 2013; 
  • VISTA l’istanza del Legale rappresentante dell’Ente del 18 ottobre 2013, pervenuta alla scrivente Direzione il 23 ottobre 2013, prot. reg. n. 457733 e la documentazione allegata; 
  • RICHIAMATA la nota della scrivente Direzione prot. n. 514884 del 26 novembre 2013; 
  • VISTA la documentazione agli atti e, in particolare, la corrispondenza intercorsa tra l’Associazione e gli Uffici Regionali; 
  • VISTE le disposizioni del Codice Civile; 
  • VISTA la Legge n. 6972/1890; 
  • RICHIAMATA la L.R. n. 24/1993; 
  • VISTI gli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e l'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977;
  • RICHIAMATO l'art. 28, comma 2, della L.R. n. 1/1997;
  • RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Regionale  n. 112 del 19 gennaio 2001;
  • RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010;
  • DATO ATTO che la trasformazione fa salve tutte le obbligazioni assunte dall’IPAB verso i terzi, dell’adempimento delle quali l’Associazione si farà carico, conservando l’Associazione stessa tutti i diritti e gli obblighi sorti in capo all’IPAB e proseguendo in tutti i rapporti, anche processuali;
  • RITENUTO sussistere i presupposti di diritto e di fatto per il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato all’Associazione Genitori “Don Eliseo Panardo”, con sede in Sona (VR), a seguito della depubblicizzazione dell’Ente ai sensi della L.R. n. 24/1993;

decreta

  1. di riconoscere la personalità giuridica di diritto privato, mediante iscrizione al n. 734 del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, all’Associazione Genitori “Don Eliseo Panardo”, con sede in Sona (VR), codice fiscale 80028020230, a seguito di depubblicizzazione dell’Ente ai sensi della L.R. 25 giugno 1993, n. 24; 
  2. di approvare lo statuto dell'Associazione allegato all’atto a rogito del dott. Luca Paolucci, notaio in Sona, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Verona, n. 30502 di repertorio e n. 23336 di raccolta del 7 ottobre 2013, consistente in n. 33 (trentatré) articoli, che forma parte integrante del presente provvedimento (Allegato A);
  3. di stabilire che la trasformazione fa salve tutte le obbligazioni assunte dall’IPAB verso i terzi, dell’adempimento delle quali l’Associazione si farà carico, conservando l’Associazione stessa tutti i diritti e gli obblighi sorti in capo all’IPAB e proseguendo in tutti i rapporti, anche processuali; 
  4. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  5. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, comunicando che l’Allegato A di cui al punto 2) è consultabile presso il Servizio Persone Giuridiche della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti.

Maurizio Gasparin

Allegato (omissis)

Torna indietro