Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 4 del 14 gennaio 2014


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 201 del 28 ottobre 2013

Contributi ordinari alle Comunità Montane per favorire l'esercizio associato di funzioni e servizi comunali, anno 2013. Impegno e liquidazione. (L.R. n. 18 del 27.04.2012, art. 10, c. 1 lett. a).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad impegnare ed erogare a favore delle Comunità Montane, il contributo ordinario annuale destinato a finanziare le spese correnti per l’effettivo esercizio associato delle funzioni ad esse delegate  dai Comuni di appartenenza.

Il Dirigente

  1. Premesso che con deliberazione n. 1420 del 06.08.2013 la Giunta Regionale, ai sensi dell’ art. 10 comma 1, lett. a), della legge regionale 27 aprile 2012, n. 18 “Disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali”  ha definito i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’erogazione dei contributi ordinari a favore delle Comunità Montane che alla data del 31/12/2012 siano state delegate dai Comuni di appartenenza, per un periodo non inferiore a 5 anni, alla gestione associata di funzioni o servizi comunali. Con lo stesso atto si è provveduto:
  • a fissare il termine per la presentazione delle richieste al 16.09.2013;                         
  • ad incaricare la Direzione Enti Locali, Deleghe Istituzionali e Controllo Atti, all’esecuzione dei successivi adempimenti.
  1.  Rilevato che con il suddetto provvedimento il riparto dei fondi stanziati a favore delle Comunità montane pari a € 400.000,00, è così determinato:
  1. una quota, pari al 50% dell’ammontare del fondo, è attribuita in ragione delle spese correnti impegnate risultanti dal bilancio consuntivo 2012 della Comunità Montana per l’esercizio di funzioni e/o servizi ad esse affidati dai Comuni;
  2. una quota, pari al 50% del fondo, è attribuita in ragione dei punteggi attribuiti ai fattori di aggregazione, quale il numero dei Comuni conferenti delega e per la delega conferita da almeno il 50% di Comuni obbligati. 
  1. Atteso che sono pervenute alla competente Direzione regionale le richieste di contributo ordinario per la gestione associata di funzioni e servizi comunali, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 18 Comunità montane. 
  2. Ritenuto di ammettere al riparto anche la domanda di contributo pervenuta oltre il termine del 16.09.2013 da parte della Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi, considerata la non perentorietà dello stesso.
  3. Verificato che dall’esame istruttorio delle domande, in conformità ai criteri previsti dalla deliberazione n.1420/2013, non risultano valorizzabili in termini di punteggio le funzioni/servizi che rientrano nelle seguenti fattispecie:
  • funzioni/servizi delegati dai Comuni che complessivamente non raggiungono il livello minimo demografico associativo dei  5.000 abitanti o esercitate per conto di almeno 5 comuni;
  • funzioni rientranti nelle materie di competenza statale (servizi demografici)
  • funzioni/servizi delegati alla Comunità Montana per un periodo inferiore ai 5 anni e non effettivamente  gestiti in forma associata alla data di richiesta del contributo.

Nel corso dell’istruzione del piano di riparto non risultano ammissibili allo stesso, le richieste pervenute dalla Comunità Montana del Baldo e della Comunità Montana della Valle del Boite, in quanto delegate all’esercizio di funzioni/servizi comunali da un numero di Comuni, inferiore a 5, aventi popolazione tale che complessivamente non consente il raggiungimento del limite demografico associativo minimo dei 5.000 abitanti.

  1. Ritenuto, pertanto, di determinare l’importo del contributo ordinario spettante a ciascuna Comunità Montana, come dettagliato nell’allegato A), facente parte integrante del presente atto, che riporta le motivazioni di esclusione delle singole funzioni/servizi e delle relative spese correnti, e di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle Comunità Montane per l’anno 2013, pari a € 400.000,00.

Tutto ciò premesso e considerato: 

-    VISTO l’art. 10, comma 1 lett. a) L.R. n. 18 del 27.04.2012.

-   VISTO l’artt. 28  del D.L.gs. 267/2000.

-   VISTA la DGR n. 631 del 07/05/2013.

-   VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1420 del 6.08.2013.

-   VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle Comunità Montane, agli atti della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti.

-   VISTO l’art. 2 del D.P.R. n. 194/1996.

-   VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39/2001.

-   VISTA la L.R. n. 4 del 05/04/2013.

decreta

  1. di approvare il riparto del contributo ordinario stanziato per l’anno finanziario 2013 a favore delle Comunità Montane a sostegno delle spese di funzionamento in relazione all’effettivo esercizio associato di funzioni comunali, in conformità ai criteri in premessa evidenziati, secondo gli importi a fianco di ciascuna indicati nell’Allegato A), parte integrante del presente decreto; 
  2. di impegnare e liquidare alle indicate Comunità Montane nell’importo a ciascuna riferito nell’allegato di cui al punto 1), la spesa complessiva di € 400.000,00 sul cap. 101742 del bilancio 2013 “Azioni regionali a favore delle forme di esercizio associato di funzioni e servizi comunali e alle fusioni di comuni (art. 10 c.1 lett. a) L.R. 18/2012)”, codice SIOPE 1.05.03  1537 UPB 00005; 
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011; 
  4. che è ammesso il ricorso giurisdizionale avverso il presente decreto al tribunale amministrativo regionale o in alternativa, è ammesso il ricorso straordinario al capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;         
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  6. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Maurizio Gasparin

(seguono allegati)

201_Allegato_DDR_201_28-10-2013_265168.pdf

Torna indietro