Bur n. 116 del 31 dicembre 2013

Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 213 del 14 novembre 2013

Fondazione Istituto "Don Nicola Mazza", con sede in Verona. Approvazione modifiche statutarie ai sensi degli artt. 2 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e dell'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977.

Il Dirigente

Premesso che: 

• con Regio Decreto del 6 maggio 1900 veniva eretto in Ente Morale l’Istituto Don Nicola Mazza, con sede in Verona, fondato nel 1831, approvandone anche lo Statuto organico; 
• con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1352 del 24 giugno 1994 si riconosceva la personalità giuridica di diritto privato al predetto Ente, ai sensi della Legge Regionale n. 24/1993; 
• con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1270 del 6 giugno 1995 veniva approvato un nuovo Statuto dell’Ente; 
• in data 28 dicembre 2012, atto a rogito del Dott. Ruggero Piatelli, notaio in Verona, rep. n. 104813, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione deliberava modifiche statutarie in adeguamento al Regolamento del Ministero dell’Economia e Finanze di cui al Decreto Ministeriale 19 novembre 2012, n. 200; 
• dopo corrispondenza intercorsa con gli Uffici Regionali, con istanza pervenuta alla scrivente Direzione in data   19 agosto 2013 (prot. reg. n. 349668), il legale rappresentante della Fondazione chiedeva al Presidente della Giunta Regionale l’approvazione delle suddette modifiche statutarie; 
• con nota prot. n. 420211 del 3 ottobre 2013 la scrivente Direzione, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicava alla Fondazione l’avvio del procedimento amministrativo, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
• la Fondazione ha lo scopo di educare e istruire ragazzi e giovani capaci e meritevoli, in situazioni di povertà o comunque bisognosi di essere aiutati per sviluppare in grado eminente le loro capacità e attitudini; 

Tutto ciò premesso: 

• VISTO il Regio Decreto del 6 maggio 1900;
• RICHIAMATI i Decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 1352 del 24 giugno 1994 e n. 1270 del   6 giugno 1995;
• VISTO l’atto a rogito del Dott. Ruggero Piatelli, notaio in Verona, datato 28 dicembre 2012, rep. n. 104813;
• VISTA l’istanza del legale rappresentante della Fondazione pervenuta alla scrivente Direzione in data 19 agosto 2013 (prot. reg. n. 349668) e la documentazione allegata;
• RICHIAMATA la nota della scrivente Direzione prot. n. 420211 del 3 ottobre 2013;
• VISTA la documentazione agli atti e, in particolare, la corrispondenza intercorsa tra la Fondazione e gli Uffici Regionali;
• VISTE le disposizioni del Codice Civile;
• VISTI gli artt. 2 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e l'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977;
• RICHIAMATO l'art. 28, comma 2, della L.R. n. 1/1997;
• RICHIAMATE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 112 del 19 gennaio 2001 e n. 3418 del 30 dicembre 2010;
• RITENUTO sussistere i presupposti di diritto e di fatto per l’approvazione delle modifiche statutarie deliberate in data 28 dicembre 2012 dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Istituto “Don Nicola Mazza”, con sede in Verona;

decreta

1. di approvare le modifiche allo Statuto della Fondazione Istituto “Don Nicola Mazza”, con sede in Verona,     C.F. n. 80004890234, deliberate dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente in data 28 dicembre 2012, atto a rogito del Dott. Ruggero Piatelli, notaio in Verona, rep. n. 104813, iscrivendo contestualmente le stesse al         n. 120 (VR/552) del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato; 
2. di approvare, conseguentemente, il nuovo Statuto della Fondazione nel testo risultante dall’atto a rogito di cui al punto 1), consistente in n. 19 (diciannove) articoli, che forma parte integrante del presente provvedimento (Allegato A); 
3. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto; 
4. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, comunicando che l’Allegato A di cui al punto 2) è consultabile presso il Servizio Persone Giuridiche della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti.

Maurizio Gasparin

Allegato (omissis)

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