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Bur n. 96 del 12 novembre 2013


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE COMPETITIVITA' SISTEMI AGROALIMENTARI n. 46 del 09 ottobre 2013

Dlgs n. 102/2005, DM n. 85/2007, Linee guida nazionali del 20/11/2008 per l'applicazione del DM n. 85/2007, LR n. 40/2003 e successive modifiche e integrazioni, nonché DGR n. 2445/2008 e successive modifiche e integrazioni. Concessione del riconoscimento come Organizzazione di Produttori (OP) - settore lattiero caseario. Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola.

Note per la trasparenza
Su istanza del Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola, si concede il riconoscimento come Organizzazione di Produttori (OP) del settore lattiero caseario.

Il Dirigente

VISTO il Dlgs n. 102/2005 relativo alle regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera e) della legge n. 38/2003;

VISTO il DM n. 85/2007 di attuazione del Dlgs n. 102/2005 recante i requisiti minimi per il riconoscimento delle Organizzazioni di Produttori (OP), al fine di accertarne il rispetto nonché le modalità per la revoca dello stesso; 

VISTE le Linee guida nazionali sulle OP del 20/11/2008 per l’applicazione del DM n. 85/2007; 

VISTA la LR n. 40/2003 “Nuove norme per gli interventi in agricoltura” e successive modifiche e integrazioni (articoli dal 44 al 49 riferiti alle OP); 

VISTA la DGR n. 2445/2008 e successive modifiche e integrazioni, concernente la disciplina regionale per il riconoscimento delle OP dei settori produttivi diversi da quello ortofrutticolo; 

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 2903/2000, n. 3609/2005 e n. 2299/2010 di assegnazione di competenze e funzioni alle nuove Direzioni regionali e Unità di Progetto, da ultima la Direzione competitività sistemi agroalimentari, Struttura preposta alla trattazione della materia relativa alle OP; 

VISTA la domanda prot. n. 250828 del 12 giugno 2013 presentata da Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola, con sede legale e operativa a Povolaro di Dueville (Vicenza), Piazza Redentore 50, tesa a ottenere il riconoscimento come OP del settore lattiero caseario ai sensi della normativa in oggetto; 

VISTA la nota prot. n. 257292 del 17/06/2013 con la quale è stato comunicato all’OP l’avvio del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche e integrazioni; 

VISTE le risultanze istruttorie effettuate dalla competente Struttura in data 9/10/2013 a seguito del controllo in loco dell’8/10/2013; 

RITENUTO che dalla documentazione allegata all’istanza di riconoscimento, da quella richiesta con nota prot. n. 321947 del 30/07/2013, nonché da quanto acquisito durante il controllo in loco dell’8/10/2013 e dagli esiti istruttori di cui sopra, sussistano i requisiti per la concessione del riconoscimento come OP a Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola, per il settore produzioni lattiero casearie, ai sensi della normativa in oggetto;

decreta

  1. di procedere, per le motivazioni esposte in premessa, al riconoscimento come Organizzazione di Produttori (OP) del settore lattiero caseario di Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola con sede legale e operativa a Povolaro di Dueville (Vicenza), Piazza Redentore 50, ai sensi del Dlgs n. 102/2005, del DM n. 85/2007, delle Linee guida nazionali del 20/11/2008 per l’applicazione del DM n. 85/2007, della LR n. 40/2003 e successive modifiche e integrazioni, nonché della DGR n. 2445/2008 e successive modifiche e integrazioni; 
  2. di stabilire che il presente decreto venga trasmesso a Caseificio sociale San Vito Povolaro società cooperativa agricola, ad AGEA e al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, per gli adempimenti di rispettiva competenza; 
  3. di disporre l’iscrizione delle nuova OP nell’elenco regionale; 
  4. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Dlgs 33/2013; 
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Andrea Comacchio

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