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Bur n. 96 del 12 novembre 2013


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 195 del 23 ottobre 2013

Controllo e Vigilanza sull'amministrazione delle Fondazioni iscrritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche, ai sensi dell'art. 25 del Codice Civile e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011. Fondazione Dal Degan Lorenzo e Figli con sede legale in Pojana Maggiore (VI). Modifica Decreto n. 172 del 27 settembre 2013.

Note per la trasparenza

Note per la trasparenza:

Modifica del Decreto n.172 del 27 settembre 2013 in relazione all’esito dei controlli sulla gestione finanziaria 2012 della Fondazione Dal Degan Lorenzo e Figli di Pojana Maggiore (VI).

Il Dirigente

Premesso che: 

  • con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011, pubblicata nel B.U.R. n. 98 del 27 dicembre 2011 e nel sito internet www.regione.veneto.it/web/enti-locali/ alla voce “Registro Regionale delle Persone Giuridiche”, sono state approvate le modalità per lo svolgimento delle funzioni di controllo e vigilanza sull’amministrazione delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, ai sensi dell’art. 25 del Codice Civile; 
  • con la sopraindicata D.G.R. è stato altresì incaricato il Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti all’esecuzione della stessa Deliberazione, mediante propri provvedimenti, nel rispetto delle modalità  in essa stabilite; 
  • con proprio Decreto n. 2 del 16 gennaio 2013, pubblicato nel B.U.R. n. 18 del 19 febbraio 2013 e nel sito internet www.regione.veneto.it/web/enti-locali/ alla voce “Registro Regionale delle Persone Giuridiche” si è provveduto a dare esecuzione alle disposizioni di cui alla succitata D.G.R. n. 2078 del 7 dicembre 2011, per l’anno 2013: in particolare si approvava la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa da più dichiaranti per l’anno 2013 (allegata al suddetto decreto), in conformità alle previsioni della D.G.R. n. 2078/2011, riferita all’esercizio finanziario 2012, e sottoscritta dal legale rappresentante unitamente all’organo di revisione contabile degli Enti stessi. Tale dichiarazione sostitutiva doveva essere trasmessa agli scriventi Uffici debitamente compilata entro il 15 maggio 2013; 
  • il richiamato Decreto n. 2/2013, al punto 2) del dispositivo, ha previsto che il numero delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale ed operanti, da sottoporre complessivamente a controllo nell’anno 2013 fosse ricompreso tra un minimo del 15% e un massimo del 20% delle stesse; 
  • dato atto che alla data del 31 dicembre 2012 le Fondazioni iscritte al Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato erano n. 359, delle quali n. 24 cancellate o estinte o in fase di liquidazione presso il Tribunale competente: pertanto, le Fondazioni iscritte e operative in concreto risultavano essere a tale data n. 335; 
  • con successivo Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo atti n. 86 del 3 giugno 2013 sono stati approvati gli esiti delle verifiche effettuate sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà pervenute agli Uffici; 
  • in particolare è stato riscontrato che n. 116 Fondazioni non avevano fatto pervenire la suddetta dichiarazione,  n. 10 Fondazioni avevano trasmesso tale dichiarazione, in relazione alla quale, tuttavia, è stata riscontrata una rilevante perdita di esercizio da far ritenere necessario un controllo approfondito e n. 59 avevano trasmesso le dichiarazioni sostitutive in relazione alle quali si è ritenuto opportuno esercitare un’azione di monitoraggio per gli esercizi successivi e/o richiedere chiarimenti/prescrizioni in ordine ad alcuni elementi (attività, organo di revisione contabile, dichiarazione non chiara o incompleta, perdita di esercizio). Pertanto, le Fondazioni sottoposte a controllo ai sensi del punto n. 2) delle premesse della D.G.R. n. 2078/2011 sono state complessivamente 126 (n. 116 non avevano trasmesso la dichiarazione sostitutiva prescritta e n. 10 necessitavano di un controllo approfondito in relazione agli elementi di criticità riscontrati e afferenti alla rilevante perdita di esercizio dichiarata); 
  • con il sopracitato Decreto n. 86 del 3 giugno 2013, è stata quindi ampliata la percentuale massima delle Fondazioni da sottoporre a controllo, rispetto a quanto stabilito con precedente Decreto n. 2 del 16 gennaio 2013 (pari al 20%), e ha riguardato invece un numero complessivo di 126 Enti (pari quindi al 38% delle Fondazioni iscritte al Registro Regionale e operative alla data del 31 dicembre 2012), riportati nell’allegato A dello stesso decreto n. 86/2013; 
  • alle Fondazioni sottoposte a controllo (n. 126 complessive), che hanno trasmesso la documentazione richiesta dagli scriventi Uffici entro il termine del 5 luglio 2013, è stato comunicato l’avvio del procedimento amministrativo di controllo e il termine di conclusione dello stesso (90 giorni dalla data del 5 luglio 2013) con apposito Decreto n. 110 del 11 luglio 2013 (ai sensi dell’art.8 della L. 241/90 e s.m.i.). Per le altre Fondazioni che facevano pervenire la documentazione richiesta successivamente al termine succitato veniva comunicato invece individualmente l’avvio del procedimento amministrativo di controllo e il relativo termine di conclusione dello stesso (90 giorni dalla data della ricezione della documentazione richiesta da parte degli scriventi Uffici). Alla data del 25 settembre 2013, n. 12 Fondazioni non hanno fatto pervenire alcuna documentazione, non consentendo quindi di esercitare il relativo controllo; 
  • a seguito, infine, dei controlli effettuati sulle 126 Fondazioni individuate, in esecuzione del Decreto n. 86/2013, è stato riscontrato quanto segue: 
  1. per n. 69 Fondazioni l’esito è positivo; 
  2. per n. 12 Fondazioni, non avendo le stesse trasmesso alcuna documentazione, non è stato possibile esercitare l’attività di vigilanza e controllo: pertanto su tali Enti sarà verificato il perdurare dello stato di inadempienza nell’esercizio finanziario successivo, ai sensi del punto 4) delle premesse della D.G.R. n. 2078/2011; 
  3. per n. 44 Fondazioni, in relazione ai chiarimenti/documentazione richiesti e ai riscontri ricevuti, viene prevista un’attività di monitoraggio/verifica nell’esercizio finanziario successivo con eventuali prescrizioni da seguire, come dettagliato specificatamente nell’allegato A) al presente Decreto (che contiene per tutte le 126 Fondazioni in questione il rispettivo esito del controllo effettuato). Per una Fondazione, in particolare, sono stati attivati gli specifici poteri di controllo stabiliti dall’art. 25 del codice civile, con apposito e separato provvedimento. 
  4. Per n. 1 Fondazione, infine, è stato predisposto il relativo decreto di estinzione. 
  • Con Decreto n. 172 del 27 settembre 2013 sono stati quindi approvati, nel rispetto dei termini di conclusione del procedimento, gli esiti dei controlli effettuati in esecuzione del Decreto n. 86 del 3 giugno 2013, riportati nell’allegato A) e tempestivamente comunicati a tutti gli enti interessati. Tale Decreto, inoltre, è stato pubblicato nel BUR n. 87 del 15/10/2013 e nel sito internet   www.regione.veneto.it/web/enti-locali/
  • In tale provvedimento, come riportato nell’allegato A), per la Fondazione “Dal Degan Lorenzo e Figli” di Pojana Maggiore (VI) l’esito è stato il seguente: “ La Fondazione non ha fatto pervenire alcuna documentazione. Impossibilità di esercitare l’attività di controllo e vigilanza. Comunicazione alla Fondazione delle conseguenze stabilite con la D.G.R. n. 2078/2011”. Tale esito veniva comunicato all’Ente con nota prot. n. 413423 del 01.10.2013; 
  • In seguito a tale nota, la Fondazione in questione rappresentava agli Uffici di aver, invece, contrariamente a quanto comunicato,  provveduto ad inviare la documentazione richiesta, in data 4 luglio 2013 e, a supporto di quanto sostenuto, trasmetteva la  ricevuta “di accettazione”,  con fax del 7 ottobre 2013; 
  • Dalla disamina della ricevuta di accettazione, e da una ricerca effettuata con il protocollo generale della Regione Veneto, è emerso che la documentazione inviata dall’Ente, in data 4 luglio 2013, non era pervenuta agli uffici regionali in quanto trasmessa all’indirizzo “protocollo.generale@regione.veneto.it” anziché all’indirizzo istituzionale PEC “protocollo.generale@pec.regione.veneto.it”: infatti, la ricevuta di accettazione e inoltro dal sistema “legalmail” del mittente non era corredata dalla ricevuta di avvenuta consegna, dal momento che l’indirizzo  non corrispondeva a quello istituzionale regionale (pec); 
  • Con nota prot. n. 426356 dell’8 ottobre 2013, veniva comunicato quanto sopra esposto alla Fondazione interessata: tuttavia veniva considerata reale ed effettiva la volontà dell’Ente di adempiere in qualche modo alle disposizioni della DGR 2078/2011 e specificatamente alla richiesta regionale prot. n. 240464 del 6 giugno 2013. Quanto effettuato dall’ente, infatti, si differenziava dal comportamento della altre Fondazioni inadempienti, che nulla avevano trasmesso nè comunicato in alcun modo agli scriventi uffici; 
  • Per tali motivazioni veniva invitato l’Ente a far pervenire comunque la documentazione già richiesta in precedenza, così da avviare un procedimento amministrativo ad hoc,  a conclusione del quale sarebbe stato modificato (per tale Fondazione) l’esito del controllo stabilito con il Decreto n.172 del 27 settembre 2013; 
  • La Fondazione Dal Degan Lorenzo e Figli provvedeva, quindi, a trasmettere la documentazione contabile mediante PEC del 9 ottobre 2013: a seguito di ciò, con nota prot. n. 444533 del 16 ottobre 2013, veniva comunicato all’Ente l’avvio del procedimento amministrativo di controllo e, fra le altre informazioni, il termine di conclusione dello stesso; 
  • Tutto ciò premesso: 
  • CONSIDERATO che, dalla disamina della documentazione trasmessa, relativa alla gestione finanziaria 2012, ne consegue che l’esito del controllo effettuato per la Fondazione Dal Degan Lorenzo e Figli di Pojana Maggiore  è il seguente: “ positivo”; 
  • SI TRATTA, quindi, con il presente Decreto di concludere nei termini il procedimento amministrativo di controllo sulla gestione finanziaria 2012, avviato ad hoc per la Fondazione Dal Degan e Figli  di Pojana Maggiore (VI) e di  disporre contestualmente la modifica del precedente Decreto n. 172 del 27 settembre 2013, in relazione all’esito ivi stabilito per la Fondazione in questione, che diviene pertanto “ positivo”.

Tutto ciò premesso: 

  • visto il D.P.R. n. 361 del 10 febbraio 2000 e l’art. 14 del D.P.R. n. 616/1977;
  • visto l’art. 25 del Codice Civile;
  • vista  la Deliberazione della Giunta Regionale n. 112 del 19 gennaio 2001;
  • vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011;
  • visti i propri Decreti n. 2/2013 (con il relativo allegato), n.86/2013 (con il relativo allegato) e n. 110/2013 (con il relativo allegato);
  • vista la documentazione agli atti degli scriventi Uffici;
  • visto, in particolare , il proprio precedente Decreto n. 172 del 27 settembre 2013;

decreta

  1. di approvare, come descritto nelle premesse, l’esito “positivo” del controllo sulla gestione finanziaria 2012 per la Fondazione Dal Degan Lorenzo e Figli di Pojana Maggiore (VI); 
  2. di modificare conseguentemente il precedente Decreto n. 172 del 27 settembre 2013, in relazione all’esito ivi stabilito per la Fondazione in questione e riportato nell’allegato A), che diviene pertanto “positivo”; 
  3. di comunicare all’Ente interessato il presente Decreto, provvedendo a pubblicare il presente provvedimento nel sito internet istituzionale; 
  4. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto; 
  5. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Maurizio Gasparin

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