Bur n. 91 del 29 ottobre 2013

Materia: Istruzione scolastica

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRUZIONE n. 369 del 15 ottobre 2013

Approvazione del rendiconto FRI/50004/1319/2011 presentato da "Fondazione Portogruaro Campus" con sede a Portogruaro (VE) per l'avvio e lo svolgimento, nell'ambito del Veneto orientale, di attività didattiche e formative di livello universitario [L.R. 22/06/1993, n. 16 (art. 4 bis) - L.R. 27/02/2008, n. 1 (art. 99)] nell'Anno Accademico 2011-2012. DGR 1319 del 03/08/2011.

Il Dirigente

PREMESSO CHE:

- La L.R. 22/06/1993, n. 16 all’art.1 promuove la realizzazione di iniziative per il decentramento amministrativo e lo sviluppo economico e sociale nel Veneto orientale ed all’art. 4 bis persegue le finalità di cui all'articolo 1 anche mediante contributi per l'avvio e lo svolgimento nell'ambito del Veneto orientale di attività didattiche e formative di livello universitario idonee a promuovere l'occupazione e a favorire un migliore equilibrio tra domanda ed offerta di lavoro;

- La L.R. 27/02/2008, n. 1 (art. 99) modifica l’art.4 bis della L.R. 22/06/1993 n.16 e identifica la Fondazione Portogruaro Campus quale soggetto istituzionale preposto alla realizzazione di quanto indicato all’art. 4 bis della L.R. 22/06/1993 n. 16;

- Con Dgr n. 1319 del 3/08/2011 la Giunta Regionale ha concesso alla suddetta Fondazione per l’anno accademico 2011-2012, un contributo pubblico di Euro 150.000,00 (capitolo 100053) per favorire le attività formative come da nota programmatica del 05/07/2011 (prot. regionale n. 344744 del 22/06/2010);

- Nella medesima Dgr n. 1319 del 3/08/2011 si è disposto di impegnare la spesa di Euro 150.000,00 sul capitolo 100053 del bilancio regionale 2011 e si è previsto di erogare il contributo con la seguente modalità:

- 50% del contributo a seguito del ricevimento della comunicazione e della documentazione di avvio delle attività didattiche e formative dell’anno accademico. 2011-2012;

- 50% del contributo a saldo dopo presentazione di idonea relazione consuntiva sull’attività svolta e idonea rendicontazione delle spese sostenute;

CONSIDERATO CHE:

- con lettera del 04/10/2011 (prot. regionale n. 474437 del 13/10/2011) la Fondazione Portogruaro Campus ha presentato comunicazione e documentazione di inizio attività;

- all’ente beneficiario sono stati erogati anticipi per complessivi Euro 75.000,00;

- la Fondazione Portogruaro Campus con nota del 24/04/2013 (prot. regionale n. 180880 del 29/04/2013) ha presentato il rendiconto delle spese sostenute pari a Euro 505.688,75;

- con la DGR 2912 del 03/12/2010 è stato stabilito di sospendere l'applicazione delle disposizioni che vincolano la presentazione del rendiconto di spesa all’effettivo pagamento delle spese rendicontate, talchè “in sede di verifica da parte della Regione o altro soggetto incaricato, devono essere prese in considerazione solo le spese esposte in rendiconto che risultano debitamente quietanzate alla data della verifica rendicontale”, e che il soggetto beneficiario può posticipare il pagamento ai propri partner fino al momento dell’adozione del decreto di approvazione del rendiconto, così che l’approvazione del rendiconto è subordinata alla verifica della regolarità della documentazione contabile e fiscale attestante l’avvenuto pagamento delle quote spettanti al partner da parte del soggetto beneficiario.

- in data 19/09/2013, il competente ufficio regionale ha provveduto alla verifica amministrativo contabile dei giustificativi di spesa estratti a campione come da verbale del 22/05/2013 ed esibiti dall’ente beneficiario attestando un importo ammissibile di Euro 497.848,03;

- Il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

Considerato che la disciplina prevista ai fini dell’erogazione prevede che la documentazione della rendicontazione va a giustificare il costo e che i documenti giustificativi forniti sono relativi ad un importo di spesa riconoscibile pari a Euro 505.688,75, appare opportuno confermare l’importo dimostrato come spesa sostenuta: del resto si tratta di somme per le quali il beneficiario ha un legittimo affidamento in quanto assorbite nella previsione del contributo massimo erogabile di Euro 150.000,00 come stabilito con DGR 1319 del 3/08/2011;

Vista la relazione della Commissione di valutazione dei progetti del 19 settembre 2013, che oltre ad aver valutato il merito progettuale hanno confermato la correttezza del procedimento amministrativo;

Vista la L.R. 22/06/1993, n. 16 (art. 4 bis) e la L.R. 27/02/2008, n. 1 (art. 99);

Vista la DGR n. 1319 del 3/08/2011;

Vista la L.R. n.1 del 10/1/1997 e successive modificazioni ed integrazioni, in ordine alle modalità delle procedure amministrative e attribuzioni dei dirigenti;

decreta

1. di approvare il rendiconto presentato da Fondazione Portogruaro Campus (C.F. 92028080270) con sede legale a Portogruaro (VE) Via Seminario 34/a per un importo ammissibile di Euro 497.848,03, secondo le risultanze della relazione di verifica, relativa al contributo di Euro 150.000,00 per l’avvio e lo svolgimento, nell’ambito del Veneto Orientale, delle attività didattiche e formative di livello universitario di cui alla Dgr 1319/11, per l’Anno Accademico 2011-2012;
2. di dare atto che al beneficiario sono stati corrisposti anticipi per complessivi Euro 75.000,00;
3. di liquidare, secondo le disponibilità di cassa, alla Fondazione Portogruaro Campus l’importo a saldo di Euro 75.000,00;
4. di comunicare alla Fondazione Portogruaro Campus il presente decreto;
5. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza.
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione;

 Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Enzo Bacchiega

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