Bur n. 91 del 29 ottobre 2013

Materia: Istruzione scolastica

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRUZIONE n. 368 del 15 ottobre 2013

Approvazione del rendiconto FRI/50080/1123/2011 presentato dal Istituto Comprensivo Conegliano 2 "G.B. CIMA" con sede a Conegliano (TV) per la realizzazione di interventi a sostegno degli allievi con difficoltà di frequenza scolastica e di apprendimento (art. 7, L.R. 27/02/2008, n. 1). DGR 1123 del 26/07/2011.

Il Dirigente

 PREMESSO CHE:

- La L.R. n. 1 del 27/02/2008, ha stabilito che la Regione del Veneto, al fine di facilitare l’integrazione scolastica e sociale di bambini e ragazzi con difficoltà cognitive e di apprendimento, sostenga l’attività di enti pubblici, privati e di associazioni senza scopo di lucro per fornire adeguato supporto psicologico a famiglie e minori in tali condizioni;

- La Dgr 1016 del 6/05/2008 ha dato attuazione a quanto previsto dalla citata L.R. 1/2008, individuando indirizzi e criteri per la presentazione dei progetti;

- La Dgr n. 1123 del 26/07/2011 ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi destinati al sostegno di allievi con difficoltà di frequenza scolastica e apprendimento attuando quanto previsto dalla L.R. 1/2008;

- Il DDR n. 290 del 10/08/2011 ha approvato la modulistica per la presentazione dei progetti di cui la Dgr n. 1123 del 26/07/2011;

- Il DDR n. 353 del 10/10/2011 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le proposte progettuali;

- Il DDR n. 396 del 9/11/2011, ha approvato le risultanze istruttorie concedendo all’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA” un contributo pubblico di Euro 42.286,87;

- Il medesimo DDR n. 396 del 9/11/2011 ha disposto di impegnare la spesa di Euro 300.00,00 a carico del capitolo 101075 del Bilancio regionale 2011;

CONSIDERATO CHE:

- E’ stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

- L’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA”, con lettera del 20/04/2012, pervenuta alla Direzione Istruzione in data 4/05/2012, prot. n. 3277/b15, ha presentato comunicazione di avvio del progetto;

- All’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA”sono stati corrisposti anticipi per Euro 21.143,43;

- L’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA” con nota del 29/03/2013, prot. n. 2493/A15, (prot. regionale n. 166398 del 18/04/2013) ha presentato il rendiconto delle spese sostenute pari a Euro 42.079,91;

- In data 13/08/2013, il competente ufficio regionale ha provveduto alla verifica amministrativo contabile dei giustificativi di spesa attestando un importo ammissibile di Euro 41.885,43;

Vista la relazione della Commissione di valutazione dei progetti del 18/09/2013, che oltre ad aver valutato il merito progettuale ha confermato la correttezza del procedimento amministrativo;

Vista la L.R. n.1 del 10/1/1997 e successive modificazioni ed integrazioni, in ordine alle modalità delle procedure amministrative e attribuzioni dei dirigenti;

decreta

1. di approvare il rendiconto presentato dall’ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA” con sede a Conegliano (TV) per un importo ammissibile di Euro 41.885,43, secondo le risultanze della relazione di verifica, per l’avvio e lo svolgimento, del progetto a sostegno di allievi con difficoltà dell’apprendimento e/o cognitive in età evolutiva. Dgr 1123/2011 e DDR 396/2011;
2. di dare atto che al beneficiario sono stati corrisposti anticipi per Euro 21.143,43;
3. di liquidare, secondo le disponibilità di cassa, all’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA” l’importo di Euro 20.741,99 a carico del cap. 101075, DDR 396 del 09/11/2011;
4. di comunicare all’ ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 2 “G.B. CIMA” il presente decreto;
5. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fideiussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Enzo Bacchiega

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