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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 172 del 07 ottobre 2013
Approvazione del progetto e indizione delle procedure di gara finalizzate all'affidmanto dell'appalto biennale di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di pronto intervento presso le Sedi della Giunta Regionale in Venezia, Mesre e Marghera, afferenti alla categoria delle Opere da Fabbro. CUP H79D13000030002 - CIG 5355651703. D. Lgs. 163/06 - D.P.R. 207/10.
Il Dirigente
Premesso che la Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi, per il tramite del Servizio Sedi Regionali e Manutenzione, provvede, fra l’altro, alla manutenzione ordinaria delle Sedi centrali della Giunta Regionale, mediante appalti di durata di norma biennale, definiti per singole categorie di opere (opere da fabbro, opere da dipintore, da elettricista, etc.) ed affidati, previe procedure di gara ad evidenza pubblica, a operatori economici specializzati nei relativi settori.
Visto il Programma Triennale per il periodo 2012-2014 e l’Elenco Annuale dei lavori pubblici di competenza regionale da realizzarsi nel 2013, nel quale, fra i vari interventi da attuarsi, è prevista l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria presso le Sedi della Giunta Regionale – opere diverse, per un ammontare complessivo delle varie categorie di opere pari ad Euro 1.733.800,00.
Visto il Decreto n. 123 del 17.07.2013, nel quale, per quanto concerne la categoria delle Opere da Fabbro, si è provveduto a nominare il personale interno del Servizio Sedi per l’espletamento delle attività di progettazione, direzione lavori e accertamento della regolare esecuzione, nonché ad impegnare le relative somme per gli incentivi calcolate in via preventiva, con riferimento all’art. 92 del D. Lgs. 163/2006 e s.m. e i., ed in conformità al Regolamento approvato con D.G.R.V. 30/09/2002 n. 2711 - “Applicazione dell’articolo 18 della Legge 109/1994 e s.m. e i.. Incentivi e spese per la progettazione” - così come modificato con D.G.R.V. 3/04/2007 n. 874 - “… Recepimento delle modifiche legislative intervenute”.
Riscontrato che i tecnici all’uopo incaricati hanno espletato, nel rispetto dei termini assegnati dall’atto di nomina, la progettazione definitiva affidatagli presentando gli elaborati progettuali conformi all’art. 93, co. 2 e 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m. e i., e agli artt. 15 e 24 del D.P.R. 207/10, così come dettagliati dalla progettazione preliminare – stima sommaria dei costi – elaborata a cura del Responsabile del Procedimento e datata 2.07.2013.
Rilevato che il progetto di cui sopra è stato elaborato tenendo conto della categoria dei lavori da svolgersi ( “Opere da Fabbro” – esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di pronto intervento, non predeterminati né predeterminabili nel numero, ma che saranno attuati in base alle necessità della Stazione Appaltante, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative definite di volta in volta con ordini di intervento emessi dalla Direzione Lavori), e che il medesimo progetto definitivo è costituito dai seguenti documenti:
Dato atto che la spesa complessiva dei lavori, come risulta dal computo metrico estimativo allegato al progetto di cui sopra, ammonta ad Euro 305.000,00 di cui Euro 298.000,00 per lavori soggetti a ribasso, ed Euro 7.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, secondo il seguente quadro economico di progetto:
Importo massimo presunto per l’esecuzione di lavori a misura di manutenzione ordinaria e straordinaria di pronto intervento, soggetto a ribasso di gara
Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza a misura, non soggetto a ribasso d'asta
IMPORTO DEI LAVORI (a.1 + a.2):
I.V.A. su lavori ed opere (22% di A)
Sommano (b.1)
IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DI APPALTO (A + B):
Visto il parere favorevole sul progetto espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata della Regione del Veneto nell’adunanza del 5.08.2013 con voto n. 110, giusta L.R. 27/2003 e s.m. e i..
Preso atto che, relativamente ai lavori oggetto del presente provvedimento:
Ritenuto di procedere all’individuazione dell’operatore economico a cui affidare l’appalto di lavori in questione mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando previa indagine di mercato con avviso pubblico, da esperirsi ai sensi degli artt. 57 co. 6 e 122, co. 7 del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i., invitando almeno cinque imprese specializzate nel settore delle “Opere da Fabbro”, con aggiudicazione da effettuarsi con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara.
Stabilito che allo svolgimento dell’indagine di mercato finalizzata all’individuazione degli operatori economici da consultare nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, e trasparenza per il conferimento dei lavori in oggetto, si procederà mediante avviso pubblico, con la pubblicazione dello stesso per un periodo di tempo non inferiore a 10 giorni sul sito della Regione del Veneto http://www.regione.veneto.it nella parte “Bandi, avvisi e concorsi” e presso l’albo pretorio del Comune di Venezia.
Precisato che all’esito dell’indagine di mercato non sarà redatta alcuna graduatoria delle domande pervenute né sarà attribuito alcun punteggio alle stesse e che qualora le richieste pervenute siano superiori a cinque, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere al sorteggio di almeno cinque imprese, che saranno invitate a presentare offerta mediante lettera di invito che conterrà tutte le ulteriori informazioni per la partecipazione alla procedura e per l’esecuzione dei lavori.
Visto l’avviso pubblico per l’espletamento dell’indagine di mercato, che allegato A al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Considerato che la documentazione prodotta per l’espletamento della successiva procedura di gara finalizzata alla individuazione dell’operatore economico a cui aggiudicare i lavori oggetto di appalto che precedentemente sarà selezionato a seguito dell’indagine di mercato, è depositata agli atti d’ufficio e costituita dai documenti di cui ai punti 1., 2. e 3. in narrativa del presente provvedimento (allegati di progetto, documenti e modelli predisposti per la partecipazione alla gara, e documento predisposto dal Datore di Lavoro).
Precisato che l’ammontare dell’appalto, determinato in forma definitiva nel Contratto che sarà sottoscritto con l’operatore economico miglior offerente, così come definito nella progettazione preliminare – stima sommaria dei costi – elaborata a cura del Responsabile del Procedimento e datata 2.07.2013 e soprarichiamata nel presente provvedimento, e così come definito nei documenti di progetto e nella lettera di invito a presentare offerta, sarà pari all’importo massimo dei lavori posti a base di gara, in quanto la somma derivante dal ribasso di gara offerto verrà utilizzata per l’esecuzione di ulteriori lavori ed opere che si rendesse necessario attuare nel periodo contrattuale.
Considerato che la scelta di tale modalità è resa possibile poiché, trattandosi nel caso in specie di contratto di lavori di manutenzione non predeterminati nel numero, ma che saranno attuati in base alle necessità della Stazione Appaltante, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative definite di volta in volta con Ordini di Intervento, la somma posta a base di appalto non è soggetta a precisa quantificazione preventiva e, pertanto, gli sconti offerti hanno valore soltanto sui prezzi a seguito del ribasso di gara offerto ma non sulle quantità.
Vista l’attestazione redatta dal Direttore dei lavori ai sensi dell’art. 106 co. 1 del DPR 207/10, in ordine alla accessibilità delle aree e delle Sedi Regionali interessati dai lavori, alla assenza di impedimenti e alla conseguente realizzabilità dei lavori di manutenzione, datata 27.09.2013 e depositata agli atti d’ufficio.
Dato atto che alla liquidazione dell’importo di Euro 225,00 per il pagamento della tassa all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture a carico della Stazione Appaltante, si provvederà mediante i fondi disponibili sul capitolo di spesa 100853, impegnati dal Dirigente della Direzione Regionale Difesa del Suolo.
Rilevato che risulta ora necessario procedere all’approvazione del progetto definitivo all’uopo elaborato e degli atti da porre a base delle procedure di gara per la effettuazione dell’indagine di mercato e per la successiva procedura negoziata senza pubblicazione di bando, per l’individuazione dell’operatore economico a cui affidare i lavori oggetto di appalto.
Vista la DGR n. 1803/2009 di conferimento dell’incarico di Responsabile del Procedimento del Servizio Sedi Regionali e Manutenzione.
VISTA la L.R. 1/97;
decreta
Gian Luigi Carrucciu
Allegato (omissis)
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