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Materia: Acque
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI ROVIGO n. 306 del 20 agosto 2013
R.D. 523/1904 - Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi lotto 1 da Baricetta a Ponte Chieppara dx e sx fiume Canalbianco di circa Ha 5.04.00 in Comune di Adria - (Pratica n° CB_SF00005) Ditta: Macagno Costantino - ADRIA (RO) NOTE PER LA TRASPERENZA Con il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui all'oggetto al Sig. Macagno Costantino, a seguito di licitazione privata esperita in data 20.06.2013 nel rispetto della procedura di cui alla DGR n. 783/2005.
NOTE PER LA TRASPERENZA
Con il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui all’oggetto al Sig. Macagno Costantino, a seguito di licitazione privata esperita in data 20.06.2013 nel rispetto della procedura di cui alla DGR n. 783/2005.
Il Dirigente
PREMESSO che la Concessione per l’utilizzo del bene demaniale indicato in oggetto, rilasciata da questo Ufficio alla Ditta Benetti Maria con sede nel Comune di Adria (RO) con Decreto n° 301 del 28.05.2007 e Disciplinare n° 1590 di Rep. del 11.05.2007, è scaduta il 27.05.2013;
VISTO che l’Ufficio del Genio Civile di Rovigo, ai sensi della D.G.R. n° 783 dell’11.03.2005, con nota del 19.03.2013 ha provveduto alla pubblicazione dell’Avviso per l’esercizio del diritto di preferenza e di prelazione per lo sfalcio di prodotti erbosi costituente il lotto 1 da Baricetta a Ponte Chieppara dx e sx fiume Canalbianco di circa Ha 5.04.00 in Comune di Adria -
VISTO che entro il termine del 23.04.2013, fissato dal succitato Avviso, nessuna Ditta ha esercitato di diritto di prefererenza né di prelazione;
VISTO che l’Ufficio del Genio Civile di Rovigo, ai sensi della D.G.R. n° 783 dell’11.03.2005, con nota del 23.04.2013 ha provveduto con Avviso Pubblico ad invitare le Ditte interessate a presentare la richiesta di partecipazione alla gara mediante licitazione privata per l’assegnazione del bene demaniale indicato in oggetto;
VISTO che entro il termine del 27.05.2013 previsto dal succitato Avviso Pubblico ha richiesto di partecipare alla gara una sola Ditta:
VISTO che entro il termine del 19.06.2013, previsto dal succitato invito, è pervenuta l’offerta della Ditta invitata;
VISTO che in data 20.06.2013 alle ore 09,30 l’Ufficio del Genio Civile di Rovigo ha esperito la licitazione privata per l’assegnazione della Concessione per sfalcio prodotti erbosi lotto 1 da Baricetta a Ponte Chieppara dx e sx fiume Canalbianco di circa Ha 5.04.00 in Comune di Adria (RO), e che l’offerta presentata dalla Ditta Macagno Costantino loc. Bellombra Via Santi, 2/a Adria (RO), (omissis – P.IVA 00912320298) che ha offerto per la citata concessione la somma totale di Euro 160,00 (centosessanta) risulta vantaggiosa per l’Amministrazione Regionale;
CONSIDERATO che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;
VISTO che in data 13.08.2013 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Ditta dovrà attenersi ;
RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;
VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904 ;
VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;
VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;
VISTA la D.G.R.V. n. 783 del 11.03.2005;
VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004
decreta
1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla Ditta Macagno Costantino (omissis) – P.IVA 00912320298) con sede a ADRIA (RO) in Via Santi, 2/a la Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi lotto 1 da Baricetta a Ponte Chieppara dx e sx fiume Canalbianco di circa Ha 5.04.00 in Comune di Adria , con le modalità stabilite nel disciplinare del 13.08.2013 iscritto al n. 3223 di Rep. di questa Struttura che forma parte integrante del presente decreto.
2 - La concessione ha la durata di anni 6 (sei) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.
3 - Il canone annuo, relativo al 2013 è di Euro 160,00 (centosessanta) come previsto all'art. 12 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.
4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.
5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
6 – Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
7 – Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Adriano Camuffo
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