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Bur n. 76 del 03 settembre 2013


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI ROVIGO n. 299 del 14 agosto 2013

R.D. 523/1904 - Rinnovo concessione per usufruire di una rampa in dx. fiume Adige, st.38 - 39 in Comune di Badia Polesine - (Pratica n° AD_RA00005) Ditta: BISSOLI BENITO - BADIA POLESINE (RO) NOTE PER LA TRASPERENZA - Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 al Sig. Bissoli Benito della concessione di cui all'oggetto.

Note per la trasparenza
Con il presente decreto si assente ad istanza del concessionario il rinnovo per anni 10 al Sig. Bissoli benito della concessione di cui all'oggetto.

 

NOTE PER LA TRASPERENZA
- Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 al Sig. Bissoli Benito della concessione di cui all’oggetto.


Il Dirigente 

VISTA l'istanza in data 15.06.2013 con la quale la Ditta BISSOLI BENITO (omissis)   con sede a BADIA POLESINE  (RO) in VIA CASONI, 92  ha chiesto il rinnovo della concessione per usufruire di una rampa in dx. fiume Adige, st.38 - 39 in Comune di Badia Polesine; 

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile Tecnico del tronco in data 18.07.2013; 

CONSIDERATO che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge; 

VISTO che in data 13.08.2013 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Ditta dovrà attenersi ; 

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica; 

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ; 

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2; 

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001; 

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla Ditta BISSOLI BENITO (omissis) con sede a BADIA POLESINE  (RO) in VIA CASONI, 92 il rinnovo della Concessione per usufruire di una rampa in dx. fiume Adige, st.38 - 39 in Comune di Badia Polesine , con le modalità stabilite nel disciplinare del 17.09.2003 iscritto al n. 271 di Rep.  di questa Struttura che forma parte integrante del presente decreto. 

2 - La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione. 

3 - Il canone annuo, relativo al 2013 è di Euro 23,81 (ventitre/81) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.

 4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

 5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

 6 – Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

 7 – Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Adriano Camuffo

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