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Bur n. 66 del 06 agosto 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE n. 54 del 15 luglio 2013

POR - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte FESR (2007-2013). Asse 5, Linea di intervento 5.2, Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale. Accordo di Cooperazione tra Regione del Veneto e Regione Basilicata. Progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali" (Cod. SMUPR 18581, CUP H99D11000330009). Approvazione variazioni e integrazioni progettuali e presa d'atto del Regolamento Interno del Comitato di Progetto.

Note per la trasparenza
Approvazione variazioni e integrazioni al progetto ""Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali"" relativo al POR-Obiettivo ""Competitività regionale e occupazione"" parte FESR 2007-2013, Asse 5, Linea di Intervento 5.2, Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale e presa d'atto del Regolamento Interno del Comitato di Progetto.

 

Note per la trasparenza:      

   Approvazione variazioni e integrazioni al progetto “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali” relativo al POR – Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” parte FESR 2007-2013, Asse 5, Linea di Intervento 5.2, Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale e presa d’atto del Regolamento Interno del Comitato di Progetto.

 

Il Dirigente 

 PREMESSO che nell’ambito dell’attuazione della politica di coesione dell’Unione Europea per il periodo 2007-2013, con deliberazione n. 425 del 27.02.2007 la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) – Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” (CRO) – parte FESR (2007-2013);

 PREMESSO che con  decisione C(2007) n. 4247 del 07.09.2007, la Commissione Europea ha approvato il POR e con deliberazione n. 3131 del 09.10.2007 la Giunta regionale ha preso atto della sopraccitata decisione;

 PREMESSO che la Commissione Europea ha approvato due revisioni del POR con decisione C(2012) 9310 del 11.12.2012 e decisione C(2013) 3526 del 19.06.2013;

 PREMESSO che con  DGR n. 40 del 18.01.2011, a seguito del nuovo assetto organizzativo delle strutture della Giunta regionale, è stata individuata, quale Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007-2013, la Direzione Programmazione;

 PREMESSO che all’interno del POR, l’Asse prioritario 5 “Azioni di Cooperazione” ha come obiettivo il rafforzamento delle relazioni interregionali e transnazionali della Regione e che l’Asse si articola in due Linee di intervento costituite ciascuna da una singola Azione: la Cooperazione Interregionale (Azione 5.1.1) e la Cooperazione Transregionale (Azione 5.2.1);

 PREMESSO che in particolare l’Azione 5.2.1 prevede lo sviluppo della Cooperazione Transregionale, da realizzarsi rafforzando la costituzione di rapporti di partnership tra le regioni mediante azioni di sviluppo territoriale integrato, la costituzione di reti e l’avvio di progetti per lo scambio di esperienze al fine di trarre vantaggio dalla condivisione di buone pratiche e che pertanto l’Azione 5.2.1 è stata concepita anche come contesto generale in cui realizzare, tra l’altro, azioni legate a nuove forme di collaborazione;

 PREMESSO che nel corso del 2011 è stata avviata un’intensa corrispondenza tra le Autorità di Gestione della Regione del Veneto e della Regione Basilicata, finalizzata alla definizione e attuazione di forme di cooperazione volte all’ideazione e all’attuazione di progetti nel campo del sostegno allo sviluppo delle reti di PMI e delle innovazioni per la sostenibilità e l’efficienza energetica delle aree di sviluppo industriale;

 PREMESSO che la Direzione Programmazione, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione parte FESR 2007–2013 (POR CRO FESR 2007-2013) della Regione Veneto, ha chiesto a Veneto Innovazione Spa di essere affiancata nella fase di approfondimento dell’ipotesi di progetto e che Veneto Innovazione Spa, con nota prot. n. 879/2011/GS/ag del 29.04.2011, ha confermato la disponibilità ad affiancare la Direzione Programmazione, nella sua qualità di società in house della Regione del Veneto;

 PREMESSO che al Tavolo di Partenariato del 19.10.2011 è stata presentata la scheda per il progetto a regia regionale “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali” indicando Veneto Innovazione Spa quale soggetto beneficiario per il POR FESR Veneto e quali partner la Regione Basilicata e la Regione Abruzzo; su tale progetto il Tavolo di Partenariato ha espresso parere favorevole;

 PREMESSO che il suddetto progetto è stato approvato con DGR n. 1866 del 15.11.2011;  

 Premesso che con DGR n. 601 del 17.04.2012 la Giunta regionale del Veneto ha approvato lo schema di Accordo di Cooperazione con la Regione Basilicata nell’ambito dell’attuazione dell’Azione 5.2.1 di Cooperazione Transregionale del POR FESR, finalizzato alla cooperazione nel campo del sostegno allo sviluppo delle reti di PMI e delle innovazioni per la sostenibilità e l’efficienza energetica delle aree di sviluppo industriale e che lo stesso Accordo è stato sottoscritto dall’Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007-2013 della Regione del Veneto e dall’Autorità di Gestione della Regione Basilicata in data 05.07.2012;

 PREMESSO che a seguito del recesso da parte della Regione Abruzzo, comunicato con nota trasmessa dal Direttore Regionale della Direzione Sviluppo Economico DI della Regione Abruzzo – Ufficio Coordinamento e Supporto alla Direzione – del 16.02.2012 e inoltrata con nota prot. n. 462/2012/GS/DP dell’8.03.2012 da Veneto Innovazione Spa, solo la Regione Basilicata è rimasta partner della Regione del Veneto;

 PREMESSO che, inoltre, la Direzione Programmazione della Regione del Veneto, in quanto Autorità di Gestione del POR CRO FESR Veneto, ha ritenuto che il progetto, per sua natura, andasse configurandosi non più come progetto a “regia” bensì come progetto “a titolarità” regionale realizzato direttamente dalla Regione del Veneto, con il coinvolgimento di Veneto Innovazione Spa, ente “in house”, quale soggetto attuatore;

 PREMESSO che si è resa pertanto necessaria la modifica del contenuto del progetto conseguentemente alla modifica del rapporto di collaborazione, del partenariato e dell’importo complessivo del Progetto e della parziale rielaborazione del contenuto del progetto stesso e che con DGR n. 783 del 07.05.2012 la Giunta Regionale ha approvato la conseguente variazione al progetto regionale;

 Premesso che con DGR n. 1661 del 07.08.2012 la Giunta Regionale del Veneto ha deliberato:

  • di approvare il testo definitivo del progetto “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali”;
  • di affidare alla società “in house” Veneto Innovazione Spa l’attuazione del progetto;
  • di approvare lo schema di convenzione quale disciplina che regola i rapporti intercorrenti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa, in qualità di soggetto attuatore del progetto “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali”;
  • di accettare il preventivo trasmesso da Veneto Innovazione fino ad un importo massimo di 350.000,00 Euro (trecentocinquantamila/00 Euro) comprensivo di IVA;
  • di impegnare a favore di Veneto Innovazione Spa, relativamente al progetto codice SMUPR n. 18581, sui capitoli n. 101270 e 101002 del Bilancio di Previsione 2012, risorse finanziarie per l’importo di 350.000,00 Euro;
  • di incaricare l’Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007/2013, rappresentata dal Dirigente Regionale della Direzione Programmazione, della sottoscrizione della suddetta convenzione e dell’adozione di tutti i provvedimenti attuativi, incluse le eventuali modifiche non sostanziali del progetto concordate con la Regione Basilicata e Veneto Innovazione; 

PRESO ATTO che il Dirigente Regionale della Direzione Programmazione, in base all’incarico conferito dalla DGR n. 1661 del 07.08.2012, in qualità di Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007-2013, ha provveduto alla sottoscrizione in data 24.09.2012 della convenzione che disciplina e regola i rapporti intercorrenti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa in qualità di soggetto attuatore del progetto denominato “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali”;

 PREMESSO che il progetto prevede che sia istituito un Comitato di Progetto composto da due rappresentanti per Regione con funzioni di supervisione e accompagnamento del progetto;

 PREMESSO che con nota prot. n. 155435 dell’11.04.2013 l’Autorità di Gestione della Regione del Veneto ha indicato quali membri del Comitato in rappresentanza del Veneto: Carlo Terrabujo, Dirigente Regionale della Direzione Programmazione, Autorità di Gestione POR CRO FESR 2007–2013 e Giorgio Simonetto, Direttore di Veneto Innovazione Spa;

 PREMESSO che con nota n. 68662/71AU del 18.04.2013 l’Autorità di Gestione PO FESR 2007-2013 Regione Basilicata ha indicato quali membri del Comitato in rappresentanza della Basilicata: Patrizia Minardi, Autorità di Gestione del PO FESR 2007-2013, e Biagio Perretti;

 PREMESSO che il Dirigente Regionale della Direzione Programmazione ha inviato la nota prot. n. 191244 del 07.05.2013 con cui ha convocato la prima riunione del Comitato di Progetto, che si è tenuta a Roma in data 14.05.2013;

 RILEVATO che il Comitato di Progetto ha approvato il Regolamento Interno che disciplina l’organizzazione e il funzionamento del Comitato di Progetto (in Allegato A al presente Decreto);

 RILEVATO che il Comitato di Progetto ha approvato all’unanimità la proposta di variazione e integrazione del progetto;

 CONSIDERATO che le variazioni e integrazioni sono state rese necessarie dalle esigenze che si sono poste nell’evoluzione del progetto, dalla necessità di una migliore descrizione del progetto e della eliminazione di alcune incongruenze che hanno richiesto diversi cambiamenti non sostanziali:

  • in certi casi sono stati cambiati e/o integrati il testo e il contenuto al fine di eliminare alcune incongruenze, migliorare la descrizione delle attività, dei risultati e dell’impiego delle risorse;
  • è stata variata la descrizione degli aspetti organizzativi di gestione del progetto e delle risorse impiegate per l’attuazione del progetto, che presentava precedentemente alcune contraddizioni ed aspetti di non semplice comprensione;
  • è stato cambiato il numero di alcuni indicatori;
  • è stata cambiata la tempistica di raggiungimento di alcuni indicatori;
  • alcuni indicatori di output e risultato sono stati cambiati; gli aspetti più importanti al riguardo sono i seguenti:

- nel WP1 è stato eliminato l’indicatore “sviluppo del progetto esecutivo” e sostituito con l’indicatore “redazione del progetto”, poiché fuorviante e poiché le attività e la tempistica del progetto sono indicate dettagliatamente nel testo stesso del progetto di cui il Comitato di Progetto ha approvato le variazioni;

- per il WP4, si è precisato che  per i progetti pilota è prevista “(…) la definizione (…) fino al livello di cantierabilità immediata e messa a punto della progettazione con riferimento ad almeno due ASI regionali (…)”. In sostanza, si è precisato che l’output del WP4 sarà costituito dai due elaborati progettuali (mentre in precedenza era prevista l’elaborazione e realizzazione di due progetti pilota).

  • è stata variata l’articolazione del Budget per WP e per voci di spesa senza che questo comporti una modifica dell’importo del budget complessivo;

 RILEVATO che il Regolamento Interno del Comitato all’art. 8 stabilisce che “(…) All’esecuzione degli atti deliberativi del Comitato provvedono i partner secondo i rispettivi ordinamenti (…)”;

 CONSIDERATO che si rende necessario provvedere all’approvazione delle variazioni e integrazioni del progetto di cui sopra con provvedimento dirigenziale e quindi del progetto variato e integrato (in Allegato B al presente Decreto).

decreta

  1. di prendere atto del Regolamento Interno del Comitato di Progetto in Allegato A al presente Decreto; 
  2. di approvare le variazioni e integrazioni al progetto “Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali” di cui alle premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente progetto; 
  3. di approvare il progetto variato e integrato in Allegato B al presente Decreto; 
  4. di prendere atto che le variazioni non comportano una modifica dell’importo del budget complessivo per i Partner; 
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  6. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Carlo Terrabujo

Allegati (omissis)

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