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Bur n. 41 del 10 maggio 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA UNITA' DI PROGETTO RICERCA E INNOVAZIONE n. 15 del 29 marzo 2013

Programma Operativo Regionale obiettivo Competitivita' Regionale e Occupazione parte FESR, 2007-2013 - asse 1 azione 1.1.3 'Contributi per l'utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l'attivita' di ricerca'. Codice azione 2A112. Ammissione a contributo dei progetti presentati a valere sulla Misura II 'Contributi per l'inserimento nelle imprese di personale qualificato di ricerca'. Approvazione terza tranche.

Il Dirigente

Visto il POR parte FESR 2007-2013, obiettivo "Competitività regionale e occupazione", approvato con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007;

Vista la deliberazione della Giunta regionale 31 luglio 2012, n. 1555, che ha approvato il bando a valere sull’Azione 1.1.3 del POR 2007-2013 e contestualmente incaricato il Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione dell’approvazione della modulistica, delle linee guida, oltre che degli altri atti di attuazione del bando, quali parti integranti di esso, prevedendo due misure di finanziamento, in particolare:

Misura I "Contributi alle imprese per il ricorso a strutture qualificate di ricerca",

Misura II "Contributi per l’inserimento nelle imprese di personale qualificato di ricerca".

Alle citate Misure sono state destinate risorse finanziarie pari rispettivamente a 18.473.367,00 euro e 3.000.000,00 euro, impegnando la relativa spesa per un totale di euro 21.473.367,00, così ripartiti sui seguenti capitoli del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2012:

- sul capitolo 101244 denominato "POR FESR 2007-2013 Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza" - quota comunitaria (Reg.to CEE 11 luglio 2006 n. 1083)" la spesa di euro 9.863.676,11 (impegno n. 1841);

- sul capitolo 100998 denominato "POR FESR 2007-2013 Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza" - quota statale e regionale (Reg.to CEE 11 luglio 2006 n. 1083)" la spesa di euro 11.609.690,89 (di cui quota Fdr euro 10.338.773,62 e quota Regione euro 1.270.917,27) (impegno n. 1842);

Visto il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 10 agosto 2012, n. 99, con il quale è stata approvata la relativa modulistica;

Considerato che la citata deliberazione della Giunta regionale 1555/2012 ha stabilito che le domande a valere sulla Misura II siano esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo, così come la conseguente assegnazione delle relative risorse, e che la selezione delle stesse avvenga mediante una istruttoria svolta da parte di Veneto Innovazione spa;

Vista la deliberazione 20 dicembre 2011, n. 2237, con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, ad affidare a Veneto Innovazione spa l’attività di assistenza tecnica a valere sull’Azione 1.1.3 del POR CRO FESR 2007-2013;

Vista la convenzione sottoscritta in data 7 maggio 2012, fra Regione del Veneto e Veneto Innovazione spa ai sensi della citata deliberazione della Giunta regionale 2237/2011;

Vista la nota prot. reg. n. 97670/2013 con la quale Veneto Innovazione spa ha comunicato all’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione l’esito dell’istruttoria dei progetti di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

Visto il Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007, art. 1, il quale dispone, tra l’altro, che il possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) sia richiesto ai datori di lavoro al fine della fruizione dei benefici e sovvenzioni previsti dalla disciplina comunitaria;

Considerata la validità del DURC acquisito dall’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione per tutte le imprese ammesse a contributo con il presente provvedimento, così come individuate nel citato Allegato A;

Vista la deliberazione 29 gennaio 2013, n. 97, con la quale la Giunta regionale ha provveduto a ridistribuire le somme già impegnate con propria citata deliberazione n. 1555/2012, nel seguente modo:

- euro 16.473.367,00 a favore della Misura I,

- euro 5.000.000,00 a favore della Misura II;

Visto il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 11 febbraio 2013, n. 3, con il quale è stato approvato un primo elenco di domande presentate e concesso contributi per euro 2.360.333,59;

Visto il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 20 febbraio 2013, n. 4 con il quale è stato approvato il secondo elenco di domande presentate e concesso contributi per euro 381.351,48;

Considerate pertanto le risorse disponibili a favore dell’Azione 1.1.3, Misura II, pari ad euro 2.258.314,93;

Visto il Regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE n. 1080/2006 del 5 luglio 2006;

Visto il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del 11 luglio 2006;

Visto il Regolamento (CE) n. 1828/2006 del 8 dicembre 2006;

Vista la Legge regionale 18 maggio 2007 n. 9 "Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale";

decreta

1.    di approvare, sulla base dell’istruttoria svolta come in premesse specificato, l’elenco delle domande presentate a valere sulla Misura II con relativo esito istruttorio di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

2.    di concedere a favore delle imprese ammissibili a contributo indicate nell’Allegato A, sulla base delle risorse disponibili, i contributi così come assegnati e quantificati nell’allegato medesimo;

3.    di approvare la ripartizione dei contributi in quota comunitaria, statale e regionale come indicata nell’Allegato B;

4.    di imputare i contributi di cui al punto precedente all’impegno n. 1841/2012 sul capitolo 101244 e n. 1842/2012 sul capitolo 100998 (codice SIOPE 2 03 02 2323) come da ripartizione indicata nell’Allegato B;

5.    di individuare l’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione della Regione del Veneto, quale soggetto a cui presentare le istanze relative agli atti istruttori, ai sensi degli articoli 22 e ss Legge 7 agosto 1990 n. 241;

6.     di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

7.    di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione, nonché sul sito internet della Regione del Veneto.

Caterina De Pietro

(seguono allegati)

15_Allegato A decreto n. 15 del 29 marzo 2013_249140.pdf
15_Allegato B decreto n. 15 del 29 marzo 2013_249140.pdf

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