Bur n. 32 del 03 maggio 2011

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 54 del 06 aprile 2011

Nomina del Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell'Istria e nella Dalmazia, di cui all'articolo 5, comma 2, della Lr 7 aprile 1994, n. 15.

Il Presidente

Visto l’articolo 5 della legge regionale n. 15/1994 "Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell'Istria e nella Dalmazia", che prevede l’istituzione del Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell'Istria e nella Dalmazia, così composto:

a)       il Presidente della Giunta regionale, o suo delegato, che lo presiede;

b)       un rappresentante di ciascuna Università avente sede nella Regione;

c)       un rappresentate dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia – Anci del Veneto;

d)       fino a sette rappresentanti di organismi associativi e di istituzioni di studio e ricerca, senza fini di lucro, che si caratterizzano per iniziative di approfondimento della cultura istro-veneta e dalmata e dei problemi relativi alle minoranze linguistiche;

e)       fino a tre rappresentanti di associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata del Veneto;

Visto il comma 5 del medesimo articolo, che demanda al Presidente della Giunta Regionale la competenza a nominare il Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell'Istria e nella Dalmazia;

Preso atto che le Università del Veneto hanno comunicato i seguenti nominativi dei propri rappresentanti, così come previsto all’articolo 5, secondo comma, lettera b):

-       Università Cà Foscari di Venezia, Signor Claudio Povolo, nato a Valdagno (Vi) il 03.02.1948;

-       Università degli Studi di Padova, Signora Giovanna Valenzano, nata a Milano il 12.12.1961;

-       Università degli Studi di Verona, Signor Gian Paolo Marchi, nato a Verona il 22.05.1941;

-       Università Iuav di Venezia, Signor Andrea Benedetti, nato a Trieste il 31.01.1960;

Preso atto altresì, che l’Associazione Regionale Comuni del Veneto – Anciveneto ha indicato, quale proprio rappresentante, così come previsto dall’articolo 5, secondo comma, lettera c):

-       Signor Antonio Monaco, nato a Venezia il 20.03.1941;

Visto il decreto del Dirigente della Direzione Relazioni Internazionali n. 70 del 21 marzo 2011, con cui sono state approvate le risultanze istruttorie delle designazioni dei rappresentanti delle Università aventi sede nel Veneto, nonché del rappresentante dell’Associazione regionale dei comuni del Veneto – Anciveneto;

Rilevato che i rappresentanti di cui alle lettere d) ed e) dell’articolo 5 vengono scelti, ai sensi del quarto comma dell’articolo 5 della Lr n. 15/1994 dalla Giunta Regionale tra i designati dagli organismi anzidetti, tenendo conto della loro rappresentatività;

Preso atto che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 222 del 15 marzo 2011, ha scelto, quali rappresentanti degli organismi associativi e di istituzioni di studio e di ricerca, senza fini di lucro, che si caratterizzano per iniziative di approfondimento della cultura istro-veneta e dalmata e dei problemi relativi alle minoranze linguistiche, di cui all’articolo 5, secondo comma, lettera d) della Lr n. 15/1994, i seguenti componenti del Comitato:

-       Signor Bruno Giuseppe Moretto, nato a San Michele al Tagliamento (Ve) il 13/03/1941;

-       Signor Bruno Crevato-Selvaggi, nato a Venezia il 28/01/1954;

-       Signor Davide Rossi, nato a Verona il 25/06/1975;

-       Signor Gherardo Ortalli, nato a Fidenza (Pr) il 21/09/1943;

-       Signor Nedo Fiorentin, nato a Pola il 13/05/1926;

-       Signor Vincenzo Mancini, nato a Udine il 01/09/1954;

-       Signor Teobaldo Giovanni Rossi, nato a Badia Polesine (Ro) il 25/09/1945;

Preso atto altresì, che la Giunta Regionale ha scelto, con la citata deliberazione, quali rappresentanti di associazioni ed istituzioni rappresentative delle Comunità istriana e dalmata del Veneto, di cui all’articolo 5, secondo comma, lettera e) della Lr n. 15/1994, i seguenti componenti del Comitato:

-       Signor Alessandro Cuk, nato a Venezia il 04/11/1957;

-       Signor Luigi Tomaz, nato a Cherso il 13/06/1931;

-       Signor Giorgio Varisco, nato a Zara il 23/11/1946;

Rilevata, inoltre, l’opportunità di delegare alla presidenza del Comitato Permanente, l’Assessore Regionale Roberto Ciambetti, in coerenza con la delega generale alla cooperazione transfrontaliera e transnazionale attribuita allo stesso;

Su proposta conforme della competente Struttura regionale che ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Decreta

1.      di delegare alla presidenza del Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell'Istria e nella Dalmazia, previsto dall’articolo 5 della legge regionale n. 15/1994, l’Assessore Regionale Roberto Ciambetti;

2.      di nominare il Comitato il di cui al punto 1, così composto ai sensi della Lr n. 15/1994, articolo 5, secondo comma:

lettera a) Roberto Ciambetti,

quale Presidente del Comitato;

lettera b) Claudio Povolo,

          Giovanna Valenzano,

          Gian Paolo Marchi,

          Andrea Benedetti,

quali rappresentanti delle Università aventi sede nel Veneto;

lettera c) Antonio Monaco,

quale rappresentante dell’Associazione Regionale dei Comuni del Veneto – Anciveneto;

lettera d) Bruno Giuseppe Moretto,

          Bruno Crevato-Selvaggi,

          Davide Rossi,

          Gherardo Ortalli,

          Nedo Fiorentin,

          Vincenzo Mancini,

          Teobaldo Giovanni Rossi,

quali rappresentanti degli organismi associativi e di istituzioni di studio e di ricerca, senza fini di lucro, che si caratterizzano per iniziative di approfondimento della cultura istro-veneta e dalmata e dei problemi relativi alle minoranze linguistiche;

lettera e) Alessandro Cuk,

          Luigi Tomaz,

          Giorgio Varisco,

quali rappresentanti di associazioni ed istituzioni rappresentative delle Comunità istriana e dalmata del Veneto;

3.      che tale Comitato durerà in carica fino alla fine della legislatura in corso e che decadrà il centoventesimo giorno successivo all’elezione della Giunta Regionale, così come previsto dall’articolo 3 della Lr 22 luglio 1997, n. 27;

4.      di incaricare il Dirigente della Direzione Relazioni Internazionali dell’esecuzione del presente provvedimento;

5.      la pubblicazione del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione con le modalità previste dall’art. 1, comma 1, lettera d), della Lr n. 14/1989

Luca Zaia

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