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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 148 del 20 febbraio 2024
Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa tra Regione del Veneto, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto ed Università degli Studi di Padova - Centro Interdipartimentale di Ricerca "Studi Liviani", per la promozione di azioni di formazione e divulgazione della cultura classica e delle letterature antiche. Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11. Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8.
Si approva lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto ed Università degli Studi di Padova - Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani”, per il finanziamento di iniziative formative, percorsi d’incontro ed eventi di divulgazione e diffusione della cultura classica rivolti ad alunni, studenti e docenti.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
In base alla Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, art. 138 comma 1, lett. f), la Regione in materia di istruzione scolastica esercita, tra le altre funzioni, anche quelle su iniziative e attività di promozione, integrazione, sostegno e arricchimento dell’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle scuole di formazione professionale.
La Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 “Il sistema educativo della Regione Veneto” all’art. 2 pone lo sviluppo della conoscenza come fattore decisivo della sua crescita lungo tutto l’arco della vita tra le finalità ed i principi cui si richiamano le politiche regionali sul Sistema educativo del Veneto.
In linea con le suddette disposizioni normative, la Giunta regionale ha adottato la DGR n. 2073 del 14.12.2017 “Determinazione dei criteri generali per l'assegnazione di contributi e benefici per la realizzazione di iniziative e attività di promozione, di integrazione e di sostegno dell'offerta formativa nel sistema educativo veneto, relative all'ambito delle funzioni conferite. Art. 138 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, art. 2 della L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e art. 12 della L. 7 agosto 1990 n. 241”, allo scopo di poter intervenire a supporto di iniziative specifiche che riguardino la promozione, il sostegno e la valorizzazione della scuola.
Presso l’Università degli Studi di Padova è attivo il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani”, di seguito CIRSL, istituito con l’obiettivo di promuovere e coordinare studi e ricerche sulla figura del patavino Tito Livio, la sua opera, l’epoca e l’ambiente in cui visse, la sua fortuna nella tradizione e nella cultura.
Con nota agli atti della Direzione Formazione e Istruzione, il suddetto Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani” ha trasmesso un progetto da realizzare nelle scuole a cura dello stesso Centro in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, comprendente una serie di azioni e iniziative finalizzate alla conoscenza e alla valorizzazione della cultura classica e delle letterature antiche: per tale progetto il CIRSL ha chiesto alla Regione del Veneto la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa e la concessione di un contributo economico a copertura delle spese per la sua realizzazione.
In particolare le attività programmate sono riferite alla realizzazione di:
Il progetto, le cui attività per l’anno scolastico 2024/2025 avranno inizio entro la fine del corrente anno e si concluderanno entro il 31 ottobre 2025, comporta oneri finanziari quantificabili complessivamente in euro 15.000,00.
In considerazione del valore educativo dell’iniziativa, che incoraggia la riflessione su temi di grande importanza per la formazione dei giovani attraverso la conoscenza del nostro patrimonio culturale classico, con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di approvare lo schema di Protocollo di Intesa, finalizzato all’attuazione delle azioni sopra descritte, tra Regione del Veneto, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, che ha in tal senso manifestato il proprio interesse, ed Università di Padova - Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani”, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ove si definiscono impegni ed oneri delle Parti, e che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.
Si propone, altresì, di autorizzare l’assegnazione del contributo regionale per la realizzazione delle azioni di cui sopra a favore dell’Università di Padova, Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani”, codice fiscale 80006480281, determinando in euro 15.000,00 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, impegnando la somma a carico del capitolo 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della Regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n.11)”, del Bilancio di previsione 2024-2026, approvato con L.R. 22 dicembre 2023, n. 32, esercizio di imputazione contabile 2024, che presenta sufficiente disponibilità.
Il progetto sarà definito nei suoi aspetti di dettaglio da un piano esecutivo predisposto dal CIRSL e approvato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, con proprio atto previo parere del Comitato Tecnico di cui all’art. 7 dello schema di Protocollo di cui all’Allegato A.
Si propone, inoltre, di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione di individuare il rappresentante della Regione per la costituzione del suddetto Comitato Tecnico.
Le modalità di liquidazione e rendicontazione del contributo regionale, per il quale è prevista l’erogazione in conto anticipi nel corso del corrente esercizio finanziario, ad avvenuto avvio delle attività approvate, sono indicate in dettaglio all'art. 4 del Protocollo.
Il Protocollo per l’anno scolastico 2024/2025 ha durata dalla sua sottoscrizione sino alla conclusione delle operazioni amministrative pertinenti alle attività finanziate, con possibilità di rinnovo annuale per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027, previa verifica regionale degli esiti delle attività realizzate e della sufficiente disponibilità di risorse finanziarie.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L. 7 agosto 1990 n. 241;
VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;
VISTA la L.R. 31 marzo 2017, n. 8;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
VISTA la L.R. 22 dicembre 2023, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2024”;
VISTA la L.R. 22 dicembre 2023, n. 31 “Legge di stabilità regionale 2024”;
VISTA la L.R. 22 dicembre 2023, n. 32 “Bilancio di previsione 2024-2026”;
VISTA la DGR n. 1615 del 22.12.2023 - Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024-2026;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 25 del 29.12.2023 - Bilancio Finanziario Gestionale 2024-2026 (BFG);
VISTA la DGR n. 36 del 23.1.2024 - Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2024-2026;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15.5.2017 - Approvazione del “Vademecum beneficiari contributi regionali” e della relativa modulistica per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con contributi regionali, compresi i progetti presentati a valere sulla DGR n. 900 del 14 giugno 2016 e a valere sulla DGR n. 453 del 14 aprile 2017;
VISTA la DGR n. 2073 del 14.12.2017 - Determinazione dei criteri generali per l’assegnazione di contributi e benefici per la realizzazione di iniziative e attività di promozione, di integrazione e di sostegno dell’offerta formativa nel sistema educativo veneto, relative all’ambito delle funzioni conferite. Art. 138 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, art. 2 della L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e art. 12 della L. 7 agosto 1990, n. 241;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
(seguono allegati)
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