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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 151 del 24 febbraio 2023
Autorizzazione all'erogazione dei Finanziamenti della GSA dell'esercizio 2023 da effettuarsi attraverso l'Azienda Zero. Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4.
Con il presente atto la Giunta regionale, al fine di dare avvio alla gestione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2023, nelle more dell’adozione del provvedimento regionale di riparto delle risorse del FSR per l’esercizio 2023, determina in via provvisoria il budget dei finanziamenti della GSA per il corrente esercizio, incaricando il Direttore dell’Area Sanità e Sociale della programmazione di dettaglio degli interventi, sulla base dei criteri impartiti e, infine, autorizzandone l'erogazione attraverso l'Azienda Zero - ai sensi dell'art. 2, comma 4 della L.R. 19/2016.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016, tra le altre, assegna ad Azienda Zero le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità.
Il perimetro sanitario costituisce il riferimento per il trasferimento dal bilancio regionale ad Azienda Zero dei relativi flussi, tra i quali rilevano principalmente quelli afferenti le risorse del fondo sanitario regionale da ripartire agli enti del SSR. Con DGR n. 1617 del 13/12/2022 la Giunta regionale preso atto del parere espresso dalla Quinta Commissione consiliare, approva la definizione dei criteri di ripartizione agli enti del SSR delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio economico- finanziario 2022 e seguenti, richiamati nella DGR n. 11 del 10/01/2023 che ha effettuato il riparto per l’esercizio 2022.
Nella Deliberazione n. 11/2023, applicando i criteri di ripartizione delle risorse per i LEA di cui alla DGR n. 1617/2022, si è determinata una quota di risorse per l’esercizio 2022 di euro 634.908.481,00 (pari alla percentuale del 6,5% del FSR ripartibile) destinate all’ “Accentrata Regionale” che include tra l’altro il finanziamento delle attività relative alla Gestione Sanitaria Accentrata 2022 di € 520.160.000,00.
La Regione del Veneto ha approvato il Bilancio di previsione 2023-2025 con legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32. Con Decreto 30 dicembre 2022, n. 71, il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, delegato dal Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025 nel quale, tra l’altro, sono specificamente indicati in apposito allegato gli stanziamenti dei capitoli di entrata e di spesa che costituiscono il perimetro sanitario iniziale dell’esercizio 2023.
Con DGR n. 60 del 26/01/2023, infine, la Giunta regionale ha approvato le Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025, alle quali gli uffici regionali devono attenersi, nella gestione finanziaria 2023.
La Giunta regionale al fine di avviare la gestione sanitaria dell’esercizio in vista dell’approvazione del nuovo riparto 2023, con propria deliberazione n. 1637 del 19/12/2022, ha autorizzato in via provvisoria l’erogazione agli enti del SSR - da effettuarsi attraverso l'Azienda Zero, ai sensi della Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2, comma 1, lett. b) - delle risorse necessarie per finanziare su base mensile l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in esercizio 2023, fino all’approvazione del relativo provvedimento regionale di riparto per l'esercizio medesimo, e comunque, entro il limite massimo dell’importo stabilito nell'ultimo riparto disponibile a titolo di finanziamento indistinto per l’erogazione dei LEA a ciascun Ente del SSR, approvato con deliberazione della Giunta regionale; che ad oggi viene ad essere il riparto per l’esercizio 2022 approvato con Deliberazione n. 11/2023 sopracitata.
Allo stesso modo, quindi, è necessario dare avvio alla gestione dei finanziamenti della GSA del corrente esercizio. I finanziamenti della GSA, sono risorse destinate alla realizzazione di interventi in ambito sanitario e socio-sanitario finalizzati all’erogazione dei LEA, da programmare e autorizzare annualmente entro un budget massimo determinato nell’ambito delle risorse del Fondo Sanitario Regionale ripartibile nell’esercizio. Per quanto riguarda il 2023, l’importo effettivo di tale fondo sarà determinato sulla base degli atti di Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernenti il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2023.
In vista di ciò, il quadro generale che comunque è possibile delineare sulla base delle disposizioni della legge di bilancio statale riguardanti il settore sanità, fa intravedere non poche criticità per la gestione sanitaria dell’esercizio corrente, causate oltre che dall’incertezza sul livello delle risorse a disposizione delle regioni per il finanziamento della spesa sanitaria corrente, anche dalla maggiore costosità del SSR conseguente ai rincari nel comparto energetico, all’inflazione che incrementa i prezzi di acquisto di beni e di servizi, e alla stipula del rinnovo del CCNL del Comparto nell’esercizio 2022.
Per questo motivo si ritiene di indirizzare la programmazione dell'utilizzo delle risorse sanitarie - specificamente per quanto riguarda quelle relative ai finanziamenti della GSA 2023- con criteri che tengano conto di tali dinamiche in corso di esercizio.
Pertanto, nelle more della definizione del nuovo riparto del FSR, nel quale sarà definito l’ammontare di risorse dei finanziamenti della GSA 2023, con il presente provvedimento si propone di determinare in via provvisoria il budget disponibile per la programmazione dei finanziamenti della GSA del corrente esercizio 2023, nell’importo massimo di euro 520.160.000,00 (ossia pari a quello relativo all’esercizio precedente di cui alla DGR n. 11/2023 sopra citata) a valere sugli stanziamenti dei capitoli di spesa del perimetro sanitario del bilancio di previsione 2023-2025, competenza nell’esercizio corrente 2023, e per gli importi di seguito indicati:
Capitolo di spesa
Descrizione
Importo
U103285
Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA (l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - l.r. 25/10/2016, n.19)
456.410.000
U060033
Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la regione - finanziamento dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale (l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 27, c. 1, lett. a, l.r. 18/10/1996, n.32 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118)
46.700.000
U061237
Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la regione - Programmi specifici di prevenzione, assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso sessuale (l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 8, l.r. 19/09/1994, n.56 - art. 17, c. 2, l. 03/08/1998, n.269 - art. 80, c. 15, l. 23/12/2000, n.388 - d.m. 13/03/2002, n.89 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 21, l.r. 23/02/2016, n.7)
680.000
U102645
Azioni regionali a favore delle farmacie rurali - Trasferimenti correnti (art. 22, l.r. 23/02/2016, n.7)
400.000
U103219
Contributi regionali a favore dei portatori di handicap psicofisici - Trasferimenti correnti - perimetrato sanita' (l.r. 22/02/1999, n.6 - art. 32, l.r. 16/02/2010, n.11)
1.050.000
U103220
Fondo regionale per le politiche sociali - trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali - Trasferimenti correnti - perimetrato sanita' (art. 133, c. 3, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11)
1.500.000
U103224
Fondo regionale per le politiche sociali - interventi di sostegno per l'accoglienza e la cura alle persone non autosufficienti - Trasferimenti correnti - perimetrato sanità (art. 133, c. 3, lett. e, l.r. 13/04/2001, n.11)
2.400.000
U103226
Fondo regionale per la non autosufficienza - risorse regionali - Trasferimenti correnti - perimetrato sanita' (l.r. 18/12/2009, n.30 - art. 48, l.r. 16/02/2010, n.11)
700.000
U103810
Azioni regionali per la sepoltura, tumulazione e cremazione di nascituri di eta' inferiore a 28 settimane - risorse sanitarie - Trasferimenti correnti (art. 25, c. 2 bis, l.r. 04/03/2010, n.18)
20.000
U103811
Azioni regionali per la stabilizzazione del Centro di simulazione e formazione avanzata della REGIONE VENETO (SIFARV) - Trasferimenti correnti - (art. 23, l.r. 23/02/2016, n.7)
250.000
U103842
Rimborso delle spese sostenute dai componenti del MEF e dal Ministero della Salute - Trasferimenti correnti (art. 40, l.r. 14/09/1994, n.55)
50.000
U104041
Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - Contributi agli investimenti (art. 44, l.r. 29/12/2017, n.45)
10.000.000
Totale
520.160.000
Gli interventi da realizzare nell’esercizio 2023 a valere sul budget di risorse sopra indicato, sono quelli in ambito sanitario e socio-sanitario finalizzati all’erogazione dei LEA, da programmare in connessione alla programmazione socio-sanitaria, dando priorità a quelli aventi carattere di obbligatorietà/inderogabilità. In tale ambito, considerati i criteri di riparto di cui alla DGR n. 1617 del 13/12/2022, rientrano i seguenti finanziamenti:
I Coordinamenti e Registri di Patologia Regionali afferenti alle Direzioni dell’Area Sanità e Sociale, che nei precedenti esercizi sono stati finanziati con apposite linee di finanziamento GSA, con il presente provvedimento si propone che dall’esercizio 2023 vengano ad essere finanziati attraverso finanziamenti a funzione che saranno definiti con successivo provvedimento di Giunta e che i loro Piani annuali di attività e di spesa vengano approvati con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale.
La programmazione degli interventi che riguardano specificamente gli enti del SSR, deve essere effettuata valutando la loro fattibilità sia in termini operativi, sia in termini di impatto economico-finanziario.
La programmazione di dettaglio degli interventi da realizzare nel corrente esercizio, è demandata al Direttore dell’Area Sanità e Sociale sulla base dei criteri sopra indicati.
Il Direttore della Direzione Programmazione e Controllo del SSR è autorizzato a provvedere con propri atti alla gestione contabile, intesa come impegno e liquidazione finalizzati all'erogazione ad Azienda Zero delle risorse dei capitoli di spesa sopra indicati, ai sensi di quanto disposto dall’art. 20 comma 2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i e dall’art. 2 comma 1 lett. b) della L.R. 19/2016. L’erogazione delle risorse ad Azienda Zero avverrà in corrispondenza degli importi erogati in via anticipata nel corso dell'esercizio 2023 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, ed effettivamente incassati nel conto di tesoreria unica dedicato alla sanità intestato a Regione.
Per quanto riguarda l'erogazione del finanziamento relativo al funzionamento di Azienda Zero si provvederà su base mensile, analogamente agli altri Enti del SSR.
Azienda Zero è incaricata di gestire i flussi finanziari dei finanziamenti della GSA, sulla base delle disposizioni impartite con successivi atti di Giunta programmatori e con decreti dei Direttori delle strutture dell'Area Sanità e Sociale ai quali spetta la gestione tecnico-amministrativa degli interventi programmati.
Tali provvedimenti, in particolare, dovranno determinare l'oggetto, i beneficiari, i criteri e le modalità di attuazione, di verifica, rendicontazione, e quant'altro necessario per la realizzazione dell'intervento in coerenza con quanto stabilito dal presente atto.
La Giunta regionale con proprio atto provvederà ad effettuare, entro il termine per la predisposizione del bilancio di esercizio 2023 di Azienda Zero, in base a quanto previsto dal D.lgs. 118/2011, la ricognizione della gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA, svolta da Azienda Zero per la realizzazione degli interventi autorizzati, al fine di determinare le eventuali quote non utilizzate da destinare a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR o a titolo di ulteriori specifici utilizzi.
La Direzione Programmazione e Controllo del SSR è incaricata dell'esecuzione del presente atto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;
VISTO il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
VISTA l'Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano 26 ottobre 2017, n. 184/CSR;
VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTA la L.R. 25 ottobre 2016, n.19;
VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 30;
VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 31;
VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32;
VISTO il Decreto del Direttore dell'Area risorse finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali del 30/12/2022, n. 71;
VISTA la DGR n. 1617 del 13/12/2022;
VISTA la DGR n. 1637 del 19/12/2022;
VISTA la DGR n. 11 del 10/01/2023;
VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023;
delibera
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