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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 19 del 03 febbraio 2023


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 95 del 30 gennaio 2023

Adesione alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) ed approvazione del relativo schema di Accordo di adesione.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si approva l'avvio dell'utilizzo da parte di Regione del Veneto della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) fornita dalla società PagoPA S.p.A., istituita con il Decreto Legge "Semplificazioni" n. 135 del 14/12/2018, convertito in Legge 11/02/2019, n. 12, partecipata dallo Stato attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e sotto il controllo diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri; contestualmente, si approva il relativo schema di Accordo di adesione, ai sensi dell’art. 50-ter, comma 2, del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L'art. 50 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante "Codice dell'amministrazione digitale" (nel seguito anche "CAD"), dispone che i dati delle pubbliche amministrazioni debbano essere resi disponibili e accessibili con l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, salvi i limiti alla conoscibilità del dato previsti da leggi e regolamenti, le norme in materia di protezione dei dati personali ed il rispetto della normativa comunitaria in materia di riutilizzo delle informazioni del settore pubblico.

Il successivo art. 50-ter del CAD disciplina la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (di seguito PDND), ovvero l’infrastruttura tecnologica, sviluppata dal Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con PagoPA S.p.A., con cui si abilita l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle pubbliche Amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici, mediante l'accreditamento, l'identificazione e la gestione dei livelli di  autorizzazione  dei  soggetti  abilitati  ad operare sulla stessa,  nonché  la  raccolta  e  conservazione  delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuate  suo tramite.

La condivisione di dati e informazioni avviene attraverso la messa a disposizione e l'utilizzo, da parte dei soggetti accreditati, di interfacce di programmazione delle applicazioni (API) raccolte nel "catalogo API", reso disponibile dalla Piattaforma.

Gli obiettivi che si punta a raggiungere attraverso l’utilizzo della PDND possono principalmente individuarsi nei seguenti:

  1. attuare il principio dell’“once only”, cioè l’inserimento di informazioni una sola volta, permettendo così a cittadini e imprese di non dover più fornire i dati che la PA già possiede per accedere a un servizio. Le Amministrazioni, infatti, dopo essere state autenticate e autorizzate dalla Piattaforma, saranno in grado di scambiare dati tra loro ed erogare così servizi in maniera più rapida ed efficace;
  2. garantire la sicurezza delle informazioni; la PDND garantisce l’autenticazione di entrambe le parti in causa, erogatore e fruitore, stabilendo tra i due un canale sicuro per la trasmissione delle informazioni;
  3. fornire un catalogo unico di servizi; attraverso la PDND è possibile disporre di un catalogo unico, nel quale gli erogatori (es. PA) pubblicano i loro E-Service e i fruitori si iscrivono per utilizzarli;
  4. facilitare il riutilizzo delle istruttorie; l’utilizzo della PDND semplifica i processi di istruttoria e verifica per l’accesso alle informazioni, riducendo oneri e procedure amministrative.

Con Determinazione n. 627/2021, AgID ha adottato e pubblicato le “Linee Guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati”, ai sensi dell’articolo 50-ter, comma 2 del CAD, che tutte le Amministrazioni pubbliche sono tenute ad applicare al fine di garantire l’interoperabilità dei propri sistemi con quelli di altri soggetti e favorire l’implementazione complessiva del Sistema informativo della PA.

Nell’ambito del modello di interoperabilità delle pubbliche amministrazioni (MoDI), le Linee guida definiscono gli standard tecnologici e i criteri di sicurezza, di accessibilità, di disponibilità e di interoperabilità per la gestione della piattaforma nonché il processo di adesione e di fruizione del catalogo API, con i limiti e le condizioni di accesso volti ad assicurare il corretto trattamento dei dati personali ai sensi della normativa vigente.

In particolare, le Linee Guida individuano:

  • i processi di accreditamento, identificazione e autorizzazione assicurati dalla Infrastruttura interoperabilità PDND;
  • le modalità con cui i soggetti interessati danno seguito alle reciproche transazioni per il tramite dell’Infrastruttura interoperabilità PDND;
  • le modalità di raccolta e conservazione delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuate per il tramite dell’Infrastruttura interoperabilità PDND.

Sul piano nazionale si evidenzia che la PDND rientra nei progetti strategici del PNRR. In particolare, la stessa è ricompresa nella Missione 1, Componente 1, nell’ambito dell’Investimento 1.3. “Dati e interoperabilità”, Misura 1.3.1. “Piattaforma Nazionale Digitale Dati”, per la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale ha pubblicato un avviso, che prevede l’erogazione di complessivi 110 milioni di euro, a favore dei Comuni che aderiranno nei termini alla suddetta piattaforma.

Sul piano regionale, l'avvio dell’utilizzo dell'utilizzo della piattaforma PDND è pienamente compatibile con gli obiettivi dell'Agenda Digitale del Veneto 2025 (approvata con DGR n. 156/2022), ovvero favorire la digitalizzazione dei processi amministrativi e diffondere servizi digitali pienamente interoperabili mediante lo sviluppo di soluzioni tecnologiche nell'ambito della PA, dell'e-government e dell'utilizzo delle banche dati pubbliche; potenziare la domanda di ICT di cittadini e imprese in termini di utilizzo di servizi on line, inclusione digitale e partecipazione in rete attraverso soluzioni tecnologiche per l'alfabetizzazione e l'acquisizione di nuove competenze ICT, stimolando la diffusione del web e dei servizi pubblici digitali.

Gestore della PDND è PagoPA S.p.A., ai sensi dell’articolo 8, commi 2 e 3 del decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge 11 febbraio 2019, n. 12, partecipata dallo Stato attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e sotto il controllo diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri; pertanto, l’adesione a tale piattaforma è possibile attraverso la sottoscrizione di uno specifico accordo (Allegato A), che definisce il rapporto tra l’Amministrazione regionale e PagoPA S.p.A., nonché le modalità di gestione di sicurezza/privacy previste dal servizio.

Considerato che l’utilizzo di tale base dati, per le ragioni sopra espresse,  rappresenta un’importante passo verso la trasformazione digitale dell’Amministrazione regionale, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda Digitale del Veneto 2025, nonché col PNRR, si propone di aderire alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), approvando lo schema di Accordo di adesione (Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto), delegandone la sottoscrizione al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale.

Il presente atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO il D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 (CAD);

- VISTO il PNRR;

- VISTA la Determinazione AgID n. 627/2021;

- VISTA la DGR n. 156/2022;

- VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di aderire alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND);
  3. di dare atto che il soggetto gestore della PDND, ai sensi dell’articolo 8, commi 2 e 3 del decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge 11 febbraio 2019, n. 12, è la società PagoPA S.p.A., istituita con il Decreto Legge "Semplificazioni" n. 135 del 14/12/2018, convertito in Legge 11/02/2019, n. 12, partecipata dallo Stato attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e sotto il controllo diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  4. di approvare lo schema di Accordo di adesione, ai sensi dell’art. 50-ter, comma 2, del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato A), al quale potranno essere apportate modifiche non sostanziali;
  5. di demandare al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale la sottoscrizione del suddetto Accordo nonché l'attuazione degli adempimenti conseguenti e correlati alla sottoscrizione dello stesso, anche con riferimento agli obblighi di cui al GDPR- Regolamento 2016/679 in tema di trattamento dei dati personali;
  6. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;
  7. di dare atto che si provvederà alla pubblicazione dell'accordo in oggetto ai sensi dall'art. 23, comma 1, lett. d) del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_95_23_AllegatoA_495718.pdf

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