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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 22 del 14 febbraio 2023


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 94 del 30 gennaio 2023

Interventi formativi a favore del personale degli Enti Locali del Veneto per favorire lo sviluppo delle gestioni associate intercomunali, della governance locale e degli strumenti e le politiche per il sociale - Anno 2023 (art. 11, comma 1, lettera b), L.R. 18/2012 e successive modifiche ed integrazioni.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si prevede l’approvazione del percorso formativo, anno 2023, previsto dall’art. 11, L.R. 18/2012, a favore del Personale degli Enti Locali del Veneto nell’ambito delle azioni regionali per favorire l’associazionismo comunale e la fusione dei Comuni e si autorizza l'acquisizione delle attività formative mediante procedura di gara ai sensi del vigente codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L'art. 11, L.R. 18/2012 "Supporto formativo e tecnico-organizzativo" prevede che, al fine di sostenere l'avvio delle gestioni associate per l'esercizio di funzioni e servizi comunali, nonché delle fusioni di Comuni, la Giunta regionale possa dar corso ad interventi formativi, anche in collaborazione con istituti universitari e organismi di rappresentanza degli Enti locali, a favore di amministratori e dipendenti delle autonomie locali.

Gli interventi formativi a favore del personale degli enti locali rientrano tra le azioni strumentali previste al capo V della suddetta legge regionale, per lo sviluppo di una governance multilivello e multi attore. La Regione quindi intende sostenere progetti di formazione del personale degli Enti Locali che prevedano, tra l'altro, la condivisione delle esperienze e l'approfondimento delle conoscenze e che siano indirizzati allo sviluppo delle competenze incentrati sui temi del governo locale e dell'associazionismo intercomunale, per mettere in condizione funzionari, dirigenti e amministratori locali, di gestire la complessa fase di attuazione della normativa che richiede elementi di flessibilità e gradualità, anche in relazione alla sospensione dell’attuazione obbligo associativo previsto dal legislatore statale.

Percorsi formativi che supportino il personale degli Enti locali sono stati così realizzati ed indirizzati alla formazione di una classe tecnico-amministrativa orientata alla miglior governance territoriale e alla cooperazione intercomunale, nella consapevolezza che i fenomeni associativi intercomunali e la semplificazione dei livelli di governance contribuiscano al miglioramento dell’azione amministrativa sui territori.

In questo senso, nello strutturare ora il piano formativo 2023 in materia di associazionismo intercomunale, si ritiene di realizzare una specifica iniziativa rivolta al personale degli Enti Locali interessati all'avvio operativo delle gestioni associate ed a sostenere l'ampliamento della cooperazione intercomunale, con l'obiettivo di fornire le chiavi di lettura per governare in modo efficace gli aspetti economico - finanziari della gestione associata di funzioni e servizi comunali, nonché di supportare i processi di cambiamento attraverso lo sviluppo di competenze professionali qualificate, capaci di ridefinire le modalità di erogazione di servizi attraverso la condivisione delle buone pratiche, con il fine ultimo di ottimizzare i processi di crescita e di riorganizzazione degli enti di appartenenza.

Caratteristica peculiare del percorso formativo a cui con il presente atto si intende dare avvio è rappresentata dall’avvio del percorso di adozione da parte della Giunta regionale del Piano di Riordino territoriale previsto dall’art.8 della succitata LR 18/2012 che costituisce il documento strategico regionale in materia di associazionismo intercomunale, fusione dei Comuni e semplificazione dei livelli di governance.

Il piano in adozione è il risultato di un forte processo partecipativo che ha visto coinvolti tutti i Comuni del Veneto e le loro forme associative.

Le sue ricadute in una ottica di medio periodo (anno 2030) sulle tematiche affrontate dal percorso formativo, sono rilevanti e costituiranno la parte prevalente del percorso formativo stesso.

Anche il tema del sociale, che viene interessato dal Piano di Riordino territoriale con l’individuazione degli Ambiti territoriali sociali come ambiti ottimali per l’esercizio associato delle funzioni, costituirà un argomento particolarmente presidiato, in considerazione anche del fatto che le stesse realtà associative continuano a segnalare la tematica delle politiche per il sociale come tematica critica nella progettazione e gestione dei servizi erogati in materia.

Per meglio garantire una efficace erogazione dei contenuti formativi ed una loro altrettanto idonea articolazione, si ritiene, anche alla luce delle esperienze pregresse maturate, che il percorso formativo debba strutturarsi nel rispetto delle seguenti linee di indirizzo:

  • avvio nel secondo quadrimestre e conclusione nell'ultimo quadrimestre 2023;
  •  numero di partecipanti non inferiore a 30 e non superiore a 50, dipendenti degli Enti Locali e loro forme associative, selezionati fra funzionari, dirigenti e segretari comunali, con priorità per coloro che appartengono a Comuni con minor popolazione;
  • attività didattica in grado di offrire una molteplicità di approcci che alternino i necessari aggiornamenti teorici e normativi ad attività seminariali, privilegiando i laboratori tematici e i workshop, con discussioni guidate e studio di modelli aggregativi, testimonianze di buone pratiche, anche attraverso visite studio sul territorio;
  • analisi delle competenze di ingresso dei corsisti e report sulle skills maturate al termine del percorso formativo;
  • articolazione del corso, che potrà avvenire anche mediante ricorso a lezioni svolte su piattaforme on line (FAD) oltre che in parte frontale, con lezioni giornaliere di durata e frequenza compatibile con le esigenze di lavoro dei corsisti;
  • durata complessiva massima del corso di 80 ore.

A tal fine, analizzato il mercato dell’offerta formativa afferente le Pubbliche Amministrazioni, i prevedenti affidamenti per la realizzazione del corso in materia, nonché in considerazione della attuale situazione dei costi dei servizi e delle forniture, si determina in € 30.000,00 l'importo massimo di spesa da destinare al presente progetto formativo.

La definizione degli aspetti organizzativi e finanziari è demandata alla documentazione di gara ed al contratto che il Direttore della succitata Direzione si intende sin d'ora autorizzato a stipulare.

Si propone, quindi, di approvare l'iniziativa in oggetto e di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali procedimenti elettorali e Grandi Eventi alla predisposizione delle attività e all'adozione dei provvedimenti necessari alla realizzazione del percorso formativo sopra descritto, dando atto che il limite massimo della spesa prevista di € 30.000,00 trova copertura a carico del capitolo 101744 del bilancio di previsione 2023/2025.

Si dà atto, infine, che tali provvedimenti saranno pubblicati ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 33/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art 2, co. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012;

VISTA la L.R. 27 Aprile 2012 n.18 “Disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali”;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la L.R.23 Dicembre 2022 n.30 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022 n.31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022 n.32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 1665 del 30/12/2022 di approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento (DTA) al Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il DDR n. 71 del 30/12/2022 del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale (BFG) 2023-2025;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare, ai sensi dell’art.11 della LR 18/2012, il percorso formativo per l'anno 2023 a favore del Personale degli Enti Locali del Veneto, sul tema dell'associazionismo intercomunale, della governance locale, degli strumenti e delle politiche per il sociale;

3. di stabilire le seguenti linee di indirizzo per la realizzazione del percorso formativo:

  • avvio nel secondo quadrimestre e conclusione nell'ultimo quadrimestre 2023;
  • numero di partecipanti non inferiore a 30 e non superiore a 50, dipendenti degli Enti Locali e loro forme associative, selezionati fra funzionari, dirigenti e segretari comunali, con priorità per coloro che appartengono a Comuni con minor popolazione;
  • attività didattica in grado di offrire una molteplicità di approcci che alternino i necessari aggiornamenti teorici e normativi ad attività seminariali, privilegiando i laboratori tematici ed i workshop, con discussioni guidate e studio di modelli aggregativi, testimonianze di buone pratiche, anche attraverso visite studio sul territorio;
  • analisi delle competenze di ingresso dei corsisti e report sulle skills maturate al termine del percorso formativo;
  • articolazione del corso, che potrà avvenire anche mediante ricorso a lezioni svolte su piattaforme on line (FAD) oltre che in parte frontale, con lezioni giornaliere di durata e frequenza compatibile con le esigenze di lavoro dei corsisti;
  • durata complessiva massima del corso di 80 ore.

4. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali, procedimenti elettorali e Grandi eventi all’acquisizione del servizio formativo in questione, incaricando il medesimo a definire, con la documentazione di gara ed il contratto, gli aspetti finanziari e organizzativi degli interventi formativi;

5. di determinare in € 30.000,00 l'importo massimo dell’obbligazione di spesa per gli adempimenti di cui al punto 1) e descritti in premessa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Enti Locali Procedimenti elettorali e Grandi eventi  disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101744 del bilancio di previsione 2023/2025 "Azioni regionali per favorire l'associazionismo comunale e la fusione di comuni (art. 11, L.R. 27/04/2012, n. 18)";

6. di dare atto che la Direzione Enti locali, Procedimenti elettorali e Grandi Eventi, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;

7. di incaricare la Direzione Enti locali, Procedimenti elettorali e Grandi Eventi dell'esecuzione del presente atto;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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