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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 11 del 10 gennaio 2023
Assegnazione agli Enti del SSR della Regione del Veneto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2022.
Con il presente provvedimento la Giunta regionale assegna agli enti del SSR della Regione del Veneto le risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2022 definite dalle Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 278/CSR/2022, n. 279/CSR/2022 e n. 280/CSR/2022 del 21 dicembre 2022, in continuità con i criteri definiti dalla DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022, previo parere della Quinta Commissione consiliare, sono stati definiti i criteri di ripartizione agli enti del SSR delle risorse del Fondo Sanitario Regionale per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio economico-finanziario 2022 e seguenti, indipendentemente dal suo ammontare.
Nelle more della predisposizione del nuovo riparto 2022, il budget di risorse disponibili per la gestione sanitaria 2022, specificamente per quanto riguarda quelle iscritte nel perimetro sanitario, è stato inizialmente parametrato al livello del finanziamento disposto dai provvedimenti statali di riparto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2021, ripartito con deliberazione della Giunta Regionale n. 1237 del 14 settembre 2021.
Sulla base di tali parametri, la Giunta Regionale, al fine di consentire l’avvio della gestione finanziaria per l’esercizio 2022, con deliberazione n. 1829 del 23 dicembre 2021, ha autorizzato, in via provvisoria, l'erogazione agli enti del SSR delle risorse necessarie per finanziare su base mensile l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in esercizio 2022 - da effettuarsi attraverso Azienda Zero, ai sensi della Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2, comma 1, lett. b) - fino all’approvazione del provvedimento di riparto per l’esercizio 2022, e comunque entro il limite massimo dell’importo assegnato a ciascun Ente del SSR, con DGR n. 1237/2021, a titolo di finanziamento totale indistinto per l’erogazione dei LEA - Anno 2021.
Le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 278/CSR/2022, n. 279/CSR/2022 e n. 280/CSR/2022 del 21 dicembre 2022, hanno definito la ripartizione tra le regioni delle disponibilità finanziarie per il SSN 2022 e su tale base, pertanto, è possibile procedere alla loro assegnazione con il presente provvedimento.
Si propone di assegnare agli enti del SSR le risorse per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio 2022, sulla base dei criteri e delle disposizioni stabilite dalla DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022, fatti salvi alcuni adeguamenti che si sono resi necessari per rispettare la programmazione sanitaria regionale.
Fondo sanitario regionale 2022
In base ai criteri indicati dalla DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022, alla determinazione dell’ammontare del Fondo sanitario regionale ripartibile nel corrente esercizio, concorrono innanzitutto le risorse relative al finanziamento del fabbisogno indistinto, al netto delle entrate proprie e del saldo della mobilità sanitaria interregionale ed internazionale, indicate nella Tabella B dell’Intesa della Conferenza Stato - Regioni approvata in data 21 dicembre 2022 con rep. atti n. 278/CSR/2022, per un ammontare totale ripartito a favore della Regione del Veneto pari ad euro 9.692.181.723,00.
Alle risorse del finanziamento del fabbisogno indistinto, si aggiungono quelle ripartite a titolo di quota vincolata per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale di cui all’Intesa rep. atti n. 280/CSR/2022 del 21 dicembre 2022, per un importo di euro 75.641.059,00, mentre con Intesa rep. atti n. 279/CSR/2022 del 21 dicembre 2022 non risultano ripartite risorse a favore della Regione del Veneto a titolo di quote premiali 2022.
L’importo del Fondo sanitario regionale ripartibile 2022, quindi, è pari complessivamente ad euro 9.767.822.782,00, come riepilogato nella tabella seguente:
Azienda Zero, con nota prot. 37041 del 30 dicembre 2022, agli atti dell’Area Sanità e Sociale, ha formulato una proposta tecnica di riparto delle risorse da assegnare agli Enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto 2022, in linea con le previsioni della DGR n. 1617/2022 che si ritiene di assumere nei termini di seguito indicati, incluso un confronto con la destinazione effettuata per l’esercizio economico-finanziario 2021 (DGR n. 1237/2021):
1.014.389.724
Con riferimento al Fondo Sanitario Regionale ripartibile si precisa, inoltre, che nell’esercizio 2022, ai sensi della DGR n. 1617/2022, è stato introdotto anche il “Finanziamento correttivo per le dinamiche della popolazione” che somma a zero, il cui riparto tra gli Enti del SSR è riportato nella colonna 3 dell’Allegato A al presente atto.
Risorse per LEA non ripartite direttamente agli Enti SSR (A)
L’applicazione dei criteri previsti della DGR n. 1617/2022 individua risorse per LEA non ripartite direttamente agli enti SSR per un importo complessivo pari ad euro 830.264.936,00.
Tali risorse si dividono in due aggregati:
Con il presente provvedimento, in linea con i criteri previsti dalla DGR n. 1617/2022, si propone di confermare l’importo di euro 520.160.000,00 quali risorse già destinate al finanziamento di linee di spesa della Gestione Sanitaria Accentrata con DGR n. 102 del 7 luglio 2022 e con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 39/2022, destinando la quota residua di risorse, pari ad euro 114.748.481,00, a garanzia del generale equilibrio del SSR. In considerazione della contingente difficoltà economico-finanziaria del SSR, si ritiene di non accantonare per l’esercizio 2022 la quota di risorse da destinare, con successivo provvedimento della Giunta Regionale, su proposta dell’Area Sanità e Sociale, agli enti del SSR ai fini della promozione da parte di quest’ultimi di azioni di miglioramento ed efficientamento della gestione, compreso altresì l’incremento della qualità dei servizi offerti.
Stante la dinamica dei costi riconducibile sia al protrarsi del rischio sanitario connesso alla diffusione degli agenti virali da COVID-19, sia all’andamento dell’inflazione, che ha trovato solo parziale copertura a carico di finanziamenti statali aggiuntivi nel corso del 2022, con il presente provvedimento, ai sensi della DGR n. 1617/2022, si propone di destinare la quota di risorse per complessivi euro 195.356.455,00, pari alla percentuale del 2% del FSR 2022, ad incremento della quota di risorse a supporto dell’equilibrio economico-finanziario del SSR dell’anno 2022 e non a copertura della programmazione degli investimenti in salute dell’anno successivo.
A tal riguardo si da atto che, con DGR n. 1700 del 30 dicembre 2022 ad oggetto “Autorizzazioni ad Aziende ULSS e Aziende Ospedaliere delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 4 luglio 2022, 1 agosto 2022, 5 settembre 2022 e 3 ottobre 2022”, punto 7, si è già provveduto ad individuare quota parte della copertura finanziaria al piano degli investimenti delle aziende sanitarie del SSR per l’anno 2023, documento che le stesse devono allegare al proprio bilancio preventivo economico annuale ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs n. 118.
In considerazione delle proposte di destinazione al generale equilibrio economico-finanziario del SSR sopra riportate, sia di una parte delle risorse previste dalla DGR n. 1617/2022 per l’“Accentrata Regionale” (euro 114.748.481,00), sia delle risorse destinate a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute dell’anno successivo (euro 195.356.455,00), con il presente atto si propone di destinare complessivamente a supporto dell’equilibrio economico-finanziario del SSR dell’esercizio 2022 un importo pari ad euro 310.104.936,00.
Risorse per LEA ripartite direttamente agli Enti SSR (B)
Definito l’importo della voce “Risorse per LEA non ripartite direttamente agli Enti SSR”, ne consegue che l’importo della voce “Risorse per LEA ripartite direttamente agli Enti SSR”, a complemento dell’importo del Fondo Sanitario Regionale ripartibile 2022, ammonta a complessivi euro 8.937.557.846,00.
La destinazione delle risorse del FSR ripartibile nel 2022, a seguito dell’approvazione della DGR n. 1617/2022, vede un aumento della quota capitaria assegnata agli enti del SSR che include sia l’aumento del FSR ripartibile dal 2021 al 2022, sia una parte di risorse precedentemente destinate a finanziamenti della GSA o a garanzia del generale equilibrio economico del SSR, anche al fine del raggiungimento degli obiettivi di equilibrio economico assegnati ai Direttori Generali come indicato nell’Allegato D alla DGR n. 1617/2022.
La proposta tecnica di riparto trasmessa da Azienda Zero con nota prot. n. 37041 del 30 dicembre 2022 prevede l’importo spettante agli enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto per l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza per l’esercizio 2022, pari a complessivi euro 8.937.557.846,00 ripartiti come indicato in Allegato A al presente provvedimento di cui:
La quota di risorse destinate alle specificità territoriali, pari ad euro 73.500.000,00 nell’esercizio 2022, è già ricompresa nella quota di risorse assegnate per quota capitaria, come stabilito dalla DGR n. 1617/2022, con la ripartizione riportata nell’Allegato D al presente provvedimento.
L’importo complessivo per finanziamenti a titolo di quota capitaria indistinta include anche le risorse per interventi finalizzati di seguito indicati, alla cui realizzazione provvedono gli enti del SSR sulla base delle direttive impartite dalle competenti strutture dell’Area Sanità e Sociale:
Nel riparto delle risorse assegnate agli Enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto non è inclusa invece Azienda Zero in virtù della specifica natura di tale ente, il cui finanziamento è determinato - in base ai criteri definiti dalla DGR n. 1617/2022 - nell’ambito delle risorse per la Gestione Sanitaria Accentrata come già riportato in precedenza.
Ai sensi della DGR n. 1617/2022, con la presente possono essere quantificati e destinati finanziamenti a funzione per un importo complessivo di euro 400.000.000,00 per l’anno 2022, di seguito elencati:
Tutti i finanziamenti a funzione di cui sopra sono pari a quelli assegnati con DGR 1237/2021 per l'esercizio 2021, tranne il finanziamento a funzione per le attività assistenziali del personale universitario, il quale viene diminuito per un importo complessivo di euro 2.821.000,00.
Compete alle singole Aziende ULSS la verifica dell’effettivo allestimento e funzionamento dei servizi dei privati accreditati ed il conseguente riconoscimento economico erogabile, entro il valore massimo attribuito con il presente provvedimento.
Con il presente provvedimento si propone di dare mandato alla Direzione Programmazione Sanitaria dell'Area Sanità e Sociale di effettuare, entro 60 giorni dall'approvazione del presente atto, una proposta, da assumersi con successivo atto della Giunta regionale, di revisione sia dei finanziamenti a funzione da garantire sia del corrispondente importo da assegnare agli enti del SSR sulla base di criteri tecnici di valorizzazione di specifici fattori produttivi secondo gli standard di riferimento come previsto dalla DGR 1617/2022.
Con DGR 30 dicembre 2022, n. 1668, i capitoli di entrata e di uscita del perimetro sanitario del bilancio regionale dell'esercizio 2022-2024, anno 2022, sono stati aggiornati per recepire i valori ripartiti con le Intese CSR nn. 278, 279 e 280 del 21 dicembre 2022 sopra citate.
Il quadro contabile di riferimento per l’imputazione all'esercizio 2022 del bilancio regionale 2022-2024 ed il trasferimento ad Azienda Zero delle risorse del Fondo Sanitario Regionale ripartibile per l’anno 2022 - ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della L.R. 19/2016 - è quello riportato nell’Allegato E al presente provvedimento.
Tutto ciò premesso, si propone l’approvazione della presente deliberazione e di quanto disposto nei seguenti prospetti allegati:
Il Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR, provvederà con propri atti alla gestione contabile sul bilancio regionale 2022-2024, esercizio 2022, delle risorse assegnate con le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2022 aventi rep. atti n. 278/CSR/2022, n. 279/CSR/2022 e n. 280/CSR/2022, secondo il quadro contabile di riferimento di cui all’Allegato E.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
Visto il D.lgs n. 33 del 14 marzo 2013;
Visto il D.Lgs n. 68 del 6 maggio 2011;
Visto il D.Lgs n. 118 del 23 giugno 2011 e ss.mm.ii.;
Vista la L. n. 234 del 30 dicembre 2021;
Viste le Intese della Conferenza Stato- regioni rep. atti n. 278/CSR/2022, n. 279/CSR/2022 e n. 280/CSR/2022 del 21 dicembre 2022;
Vista la L.R. statutaria n. 1 del 17 aprile 2012;
Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;
Vista la L. R. 25 ottobre 2016, n. 19;
Vista la L.R. 20 dicembre 2021, n. 36;
Visto il Decreto SGP n. 19 del 28 dicembre 2021;
Viste le DD.GG.RR. 2095/2012, 2616/2012, 2620/2012, 1979/2017, 715/2018, 2163/2017;
Vista la DGR n. 1689/2016;
Vista la DGR n. 2316/2014;
Vista la DGR n. 1868/2020;
Vista la DGR n. 1237 del 14 settembre 2021;
Vista la DGR n. 1829 del 23 dicembre 2021;
Vista la DGR n. 102 del 7 febbraio 2022;
Visto il Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 39 del 14 marzo 2022;
Vista la DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022;
Vista la DGR n. 1668 del 30 dicembre 2022;
Vista la DGR n. 1700 del 30 dicembre 2022;
Vista la nota del Direttore Generale di Azienda Zero prot. 37041 del 30 dicembre 2022;
delibera
Allegato A (omissis)
(L'Allegato A è stato modificato con la deliberazione della Giunta regionale 10 gennaio 2023, n. 67, pubblicata in parte seconda, sezione seconda del presente Bollettino, ndr)
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