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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 06 aprile 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 294 del 16 marzo 2021

Approvazione dello Schema di intesa tra le Regioni istitutrici l'Agenzia Interregionale del fiume Po (AIPo) per la modifica delle Leggi regionali al fine dell'integrazione delle funzioni in materia di infrastrutture per la mobilità ciclistica. L.R. statutaria del 17.4.2012 n. 1, L.R. del 12.4.2002 n. 4.

Note per la trasparenza

L’atto dispone l’approvazione dello Schema di intesa fra la Regione del Veneto e le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte, istitutrici l’Agenzia Interregionale del fiume Po (AIPo), al fine dell’integrazione fra le funzioni della stessa Agenzia di quelle inerenti la materia delle infrastrutture per la mobilità ciclistica.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin, di concerto con il Vicepresidente Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 517/2018 facendo seguito alla Legge 208 del 28.12.2015 Art. 1 Comma 640, e agli ulteriori finanziamenti disposti con l’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, riconoscendo alla promozione della mobilità ciclistica una valenza strategica non solo in quanto spostamento eco-sostenibile, ma anche quale elemento di sviluppo e valorizzazione turistica del nostro Paese, in grado di promuoverne il patrimonio storico-artistico, di valorizzare le peculiarità dei differenti territori, le imprese locali, di piccola e media dimensione, e quindi il radicamento nel territorio, cofinanzia la progettazione e la realizzazione del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche, (SNCT) individuando negli allegati al decreto il Piano di ripartizione del finanziamento per il quadriennio 2016 – 2019, lo schema di Protocollo di intesa che deve essere firmato ai fini del finanziamento della progettazione e la realizzazione della ciclovia tra gli stessi Ministeri e le Regioni interessate dal tracciato, i punti i partenza e di arrivo e le Regioni interessate ed i requisiti di pianificazione e standard tecnici di progettazione per la realizzazione.

Il territorio della Regione Veneto è coinvolto attualmente nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche con quattro ciclovie che lo attraversano e, nello specifico, la ciclovia Adriatica (da Chioggia a Santa Maria di Leuca) la Ciclovia Vento (da Venezia a Torino), la Ciclovia Sole (da Verona a Firenze) e la Ciclovia del Garda (anello ciclabile intorno al lago di Garda);

Al fine di poter mettere in atto le attività di progettazione e realizzazione del primo lotto prioritario della ciclovia VENTO (che unisce VENezia a TOrino), in data 19 aprile 2019, le Regioni Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte, hanno sottoscritto con il MIT un Protocollo di Intesa con il quale si sono impegnate a gestire in modo coordinato e sistemico la realizzazione del Progetto, assicurando le migliori condizioni di efficienza e di economicità.

Lo Schema del protocollo di intesa è stato approvato dalla Regione del Veneto con DGR del 23 aprile 2019 n. 505 .

Le Regioni partecipanti alla realizzazione della ciclovia Vento sono le medesime che hanno istituito l’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo) rispettivamente con le Leggi n. 42 del 2001 dell’Emilia Romagna, n. 5 del 2002 della Lombardia, n. 4 del 2002 del Veneto e n. 38 del 2001 del Piemonte.

AIPo in attuazione delle citate leggi regionali istitutive, al fine di garantire una gestione unitaria e interregionale del bacino del Po, svolge le funzioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112.

In ragione al fatto che il sedime della ciclovia insiste per molta parte del suo percorso sul poderoso sistema arginale del Fiume Po (http://www.progetto.vento.polimi.it/tracciato.html) e dell'opportunità che anche le attività dalla progettazione alla gestione dei percorsi ciclabili, se interessanti i corpi arginali, siano gestite da chi ne deve garantire la funzione primaria di difesa idraulica, il Comitato di Indirizzo dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po ha deliberato (Atto n. 36 del 18 novembre 2019) l’approvazione di un testo di modifica ed integrazione dell’Accordo costitutivo dell’Agenzia e delle Leggi regionali di cui fanno parte integrante da sottoporre all’esame delle Giunte regionali delle quattro Regioni istitutrici per il tramite degli Assessori componenti il Comitato di Indirizzo.

Considerando che prevedibilmente anche altre ciclovie di interesse nazionale, regionale e locale potranno attraversare il bacino idrografico del fiume Po, si ritiene opportuno condividere la proposta del Comitato di indirizzo di AIPo, così che le varie attività che vanno dalla progettazione alla gestione dei percorsi ciclabili, se interessanti i corpi arginali, siano gestite da chi ne deve garantire la funzione primaria di difesa idraulica, si propone di approvare lo Schema di Intesa tra la Regione Veneto e le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte per la modifica coordinata delle Leggi regionali istitutive di AIPo al fine dell’introduzione di funzioni relative la materia delle infrastrutture per la mobilità ciclistica di cui all’Allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 33 comma 3 lettera h della L.R. del 17.4.2012 n. 1

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. del 31.12.2012 n. 54

VISTO l’art 2 della L.R. del 12.4.2002 n. 4

VISTA la Deliberazione del Comitato Istituzionale di AIPo del 18.11.2019 n. 36

VISTO lo Schema di Intesa Interregionale di cui all’Allegato A

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni riportate in premessa, lo Schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto e le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte concernente l’attribuzione di funzioni ad AIPo in materia di infrastrutture per la mobilità ciclistica, di cui all’ Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di dare atto che l’Intesa di cui al precedente punto sarà sottoscritta dal Presidente della Giunta o da suo delegato;
  3. di dare atto che il medesimo Accordo, a pena di nullità, sarà sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis), del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero con altra firma elettronica qualificata;
  4. di dare atto che l’Intesa, una volta sottoscritta, dovrà essere ratificata con Legge regionale in conformità all’articolo 33 comma 3, lettera h), dello Statuto del Veneto nonché dall’Art. 2 comma 2 della L.R. 4/2002;
  5. di dare atto che l'efficacia dell’Intesa decorre dall’entrata in vigore dell’ultima legge di ratifica assunta dalle quattro regioni interessate;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare la Direzione Difesa Del Suolo dell’esecuzione del presente atto;
  8. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento in applicazione dell’articolo 23 del decreto legislativo n. 33/2013;
  9. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_294_21_AllegatoA_443793.pdf

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