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Materia: Programmazione
Deliberazione della Giunta Regionale n. 961 del 14 luglio 2020
Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto. Delibera CIPE 26/2003 Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma.
Con il provvedimento in esame si approva lo Schema di Accordo di Programma e la destinazione delle risorse nell’ambito della Delibera CIPE 26/2003 per l’utilizzazione dell’assegnazione ministeriale disposta con DM n. 4955 del 18 novembre 2005.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
La Delibera CIPE n. 26 del 25 Luglio 2003 “Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i contratti di programma”, destina risorse al finanziamento di azioni di sistema a favore dei Patti Territoriali per i quali siano soddisfatte le condizioni di cui al punto 2, lettera b) della delibera medesima, ovvero, sulla base di indirizzi concertati con le autonomie locali, a favore di strumenti regionali di sviluppo locale che siano equivalenti, in base a caratteristiche di concertazione sociale e integrazione territoriale degli interventi, assumendo ove opportuno come riferimento la metodologia europea dei Patti territoriali per l’occupazione.
In attuazione delle disposizioni contenute nella suddetta delibera, il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) – Direzione Generale per gli incentivi alle imprese, con proprio Decreto n. 4955 del 18 novembre 2005, ha impegnato a favore della Regione del Veneto complessivi euro 1.832.400,00.
Considerato che il suddetto Decreto non è mai stato notificato alla Regione e che queste risorse, pertanto, sono da tempo in perenzione amministrativa nel bilancio dello Stato, con nota prot. n. 27174 del 29 gennaio 2019 del MiSE, allo scopo di addivenire alla definizione delle modalità di attuazione previste dalla delibera CIPE 26/2003, è stato convocato un Tavolo tecnico di confronto presso la sede del Ministero, al fine della loro mobilizzazione e utilizzazione da parte della Regione del Veneto.
Nell’incontro, a cui ha partecipato il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, si è concordato sul fatto che sarebbe stato anacronistico riferirsi ai Patti territoriali, partita ormai chiusa da molto tempo, e tenuto conto delle procedure necessarie per il trasferimento delle risorse alla Regione, si è stabilito che la proposta regionale avrebbe dovuto avere le seguenti caratteristiche: evidente ricaduta economica territoriale degli interventi, flessibilità procedurale, progettualità matura.
Al fine di addivenire ad una proposta realizzabile con tempistica definita e rispondente efficacemente al requisito della territorialità e della sicura ricaduta economica degli interventi posti in essere, con nota prot. n. 169598 del 30 aprile 2019, la Regione Veneto ha formulato una proposta per l’utilizzazione dell’assegnazione ministeriale disposta con il succitato DM n. 4955/2005, relativa ad una delle azioni previste dal POR FESR Veneto 2014-2020, ed in particolare l’azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa" - sub azione C) "Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico”, finalizzata tra l’altro a promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva, in modo da consentire la rigenerazione e il riposizionamento dell’impresa.
Tale proposta risponde efficacemente al requisito della territorialità, trattandosi di una misura di sostegno alle imprese ricettivo – turistiche collocate nell’ambito della pianura veneta, e di quello della sicura ricaduta economica, essendo finalizzata a favorire lo sviluppo delle imprese turistico-ricettive del Veneto; garantisce nel contempo una rapida e certa utilizzazione delle risorse assegnate in quanto non necessita di un’ulteriore attività procedurale di progettazione/selezione degli interventi, considerato che i progetti ammissibili sono già stati individuati con una procedura di bando avviata sulla base delle risorse del POR FESR.
Infatti, in attuazione dell'Azione 3.3.4. del POR FESR 2014-2020 ", con DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018 è stato approvato il "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura" che, definendo i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti, presentava una dotazione finanziaria complessiva di Euro 6.000.000,00.
Alla data di chiusura dei termini per la presentazione delle domande relative al bando di cui alla DGR n. 2045/2018 sono state presentate, tramite la procedura regionale SIU, n. 169 domande di sostegno da parte delle imprese, per un importo complessivo di contributi richiesti di Euro 36.029.734,07.
Con deliberazione n. 1040 del 12 luglio 2019, la Giunta ha deciso di incrementare in "overbooking" la dotazione finanziaria relativa al bando di cui alla DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018 per l'importo di Euro 402.295,93 a valere sugli stanziamenti del capitolo 102397/U "Interventi a favore delle piccole e medie imprese turistiche per l'innovazione delle strutture ricettive - contributi agli investimenti (art. 42, c. 2, lett. a, b, c, d, e, f L.R. 14/06/2013, n. 11, art. 32. L.R. 27/4/2015 n. 6)".
A conclusione dell'istruttoria, con decreto n. 366 del 2 settembre 2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA, Organismo Intermedio, ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, cui è stata affidata la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, è stata approvata la graduatoria delle domande di sostegno ritenute ammissibili, pari a 145, per un importo a titolo di contributo complessivo ammesso di Euro 26.476.392,52. In relazione alla dotazione finanziaria resa disponibile con le sopracitate DGR n. 2045/2018 e n. 1040/2019, pari a complessivi Euro 6.402.295,93, si è dato corso al finanziamento con decreto AVEPA n. 366 del 2 settembre 2019 delle prime 22 domande.
Con deliberazione n. 1664 del 12 novembre 2019 è stata incrementata di complessivi Euro 3.452.559,17 la dotazione finanziaria già assegnata al Bando di cui alla DGR n. 2045/2018, ai fini dello scorrimento parziale della graduatoria delle domande ammissibili a contributo con le seguenti imputazioni:
Considerato, quindi, l’interesse suscitato dal Bando, si ritiene fondamentale continuare a favorire presso le PMI turistiche - ricettive processi di rigenerazione, riqualificazione e ammodernamento delle strutture ricettive del territorio veneto, destinando risorse aggiuntive che consentano un parziale ulteriore scorrimento della suddetta graduatoria anche per far fronte alle ulteriori esigenze per il rilancio del settore turistico, fortemente danneggiato dall’attuale emergenza COVID-19, così come evidenziato in modo marcato anche dalle Associazioni di categoria.
Nella proposta presentata al MiSE l’importo di euro 1.832.400,00, previsto dal succitato DM, andrà quindi ad aggiungersi alle risorse già assegnate all'Azione 3.3.4. del POR FESR 2014-2020 - sub azione C) "Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico", con le condizioni, i controlli amministrativi e in loco previsti dal POR e il pieno rispetto della normativa comunitaria, in particolare per quanto riguarda la normativa europea sugli Aiuti di Stato e sulla Concorrenza.
Con nota prot. n. 155986 del 28.05.2020 il MiSE – DG per gli incentivi alle Imprese ha comunicato l’assenso alla proposta formulata dalla Regione e trasmesso la bozza di Accordo di Programma, elaborata sulla base dei contenuti della Delibera CIPE 26/2003, al fine di definire le opportune condizioni ed i presupposti per la finalizzazione delle risorse stanziate.
Si tratta ora di approvare lo schema di Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto per la destinazione delle risorse ai sensi della delibera CIPE 26/2003 “Regionalizzazione dei Patti Territoriali e Coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma” (Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione) e confermare la destinazione delle risorse di cui al DM 4955/2005, quale integrazione al “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura” del POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.4 sub azione C) di cui alla DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018.
Si ritiene inoltre di incaricare il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria alla stipula del citato Accordo e ai conseguenti adempimenti per l’attuazione dello stesso.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 15 della Legge del 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi – Accordi fra pubbliche amministrazioni;
VISTA la delibera CIPE n. 26/2003, Regionalizzazione dei Patti Territoriali e coordinamento Governo, Regioni e Province Autonome per i Contratti di Programma;
VISTO il Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 4955 del 18 novembre 2005;
VISTA la DGR n. 2045 del 28 dicembre 2018;
VISTA la DGR n 1040 del 12 luglio 2019;
VISTA la DGR n. 1664 del 12 novembre 2019;
VISTO il decreto n. 366 del 2 settembre 2019 del Dirigente dell'Area Gestione POR-FESR di AVEPA;
VISTA la nota prot. n. 169598 del 30 aprile 2019 con la quale la Regione Veneto ha comunicato di aver individuato all’interno del POR FESR 2014-2020, azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di riqualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”, l’utilizzo delle risorse assegnate;
VISTA la nota prot. n. 155986 del 28 maggio 2020, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico – DG per gli Incentivi alle Imprese, ha comunicato l’assenso alla proposta formulata dalla Regione e trasmesso la bozza di Accordo di Programma;
VISTO l'articolo 2, comma 2, della L.R. 54 del 31/12/2012 e s.m.i;
delibera
(seguono allegati)
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