Bur n. 90 del 16 giugno 2020

Materia: Cartografia regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 710 del 04 giugno 2020

L.R. n. 28/1976 "Formazione della Carta Tecnica Regionale". Autorizzazione all'acquisto di un servizio di assistenza tecnica per l'armonizzazione della banca dati della Carta Tecnica Regionale (CTR) relativamente alle linee elettriche, agli impianti di risalita e alle teleferiche ai fini dell'implementazione di una banca dati regionale degli ostacoli al volo (L.R. n. 19/2012).

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto cura la redazione della Carta Tecnica Regionale (CTR) alle scale 1:2000, 1:5000 e 1:10000 a copertura di tutto il territorio regionale, ai sensi della L.R. n. 28 del 16 luglio 1976, nel rispetto delle attribuzioni degli organi cartografici dello Stato di cui alla legge 68/1960 e con l’osservanza del D.P.R. 367/2000 e delle norme tecniche di settore; in questo quadro la Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici ha il compito di elaborare una rappresentazione del territorio strutturata in conformità agli standard nazionali ed europei, con riferimento alla Direttiva del Parlamento Europeo n. 2007/2/CE del 14 marzo 2007 INSPIRE (Infrastructure for Spatial Information in Europe) in attuazione del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, “Codice dell’Amministrazione Digitale”.

Nel corso del tempo si sono susseguite diverse edizioni della Carta Tecnica Regionale, dapprima nei tradizionali formati cartacei, in seguito come cartografia digitale, infine nella versione Database Geotopografico attualmente in produzione. L’evoluzione delle operazioni di rilievo del territorio veneto ha seguito una progressione per lotti di produzione, secondo una logica di periodica rotazione dell’aggiornamento; ciò ha indotto una sorta di frammentazione tra i dataset prodotti  in occasione dei diversi appalti anche in ragione delle evoluzioni che le specifiche tecniche di settore hanno subito a partire dagli anni settanta contestualmente alla rapida progressione dell’innovazione tecnologica nel campo del rilievo del territorio e della gestione dell’informazione geografica.

Da alcuni anni è in corso la costituzione, per molteplici categorie di tematismi, di banche dati geografiche, realizzate nell’ambito di un Database Geotopografico “al continuo” su tutto il territorio regionale, secondo quanto previsto dalla Specifica Nazionale (DM 10/11/2011 – “Regole tecniche per la definizione delle specifiche di contenuto dei database geotopografici”), in modo da ottenere un DB Geotopografico (DBGT) unitario, a copertura regionale, omogeneo e aggiornabile sia a livello centrale che locale, in grado di essere integrato nell’Infrastruttura Dati Territoriale della Regione del Veneto (IDT-RV).

Con L.R. n. 19 del 8 giugno 2012 si è dato avvio allo sviluppo di iniziative di carattere preventivo volte a ridurre i rischi collegati all’attività di volo, in particolare degli aeromobili adibiti alle operazioni di elisoccorso, di antincendio boschivo e di protezione civile, nel rispetto del “Codice della navigazione” e delle altre norme statali collegate, che regolano la complessa materia dell’attività di volo aereo.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 2426 del 27 novembre 2012 è stata istituita la Commissione regionale per la sicurezza del volo (di seguito Commissione), prevista dalla L.R. n. 19/2012 con lo scopo di formulare proposte alla Giunta regionale in ordine alla ricognizione sul territorio delle opere e degli impianti che possono costituire ostacoli alla navigazione aerea, ai sensi della vigente normativa statale. Fermo restando quanto previsto dal Codice della Navigazione e dalla vigente normativa statale di settore, la L.R. n. 19/2012 sottolinea la particolare importanza degli ostacoli “a bassa quota”, che costituiscono la principale insidia per i mezzi aerei e in particolare per gli elicotteri, senza peraltro definire i parametri necessari a caratterizzarli, prima fra tutti l’altezza dal suolo.

Successivamente con DGR n. 2277 del 30 dicembre 2016 è stata data una prima definizione delle caratteristiche dimensionali e delle tipologie principali di opere e impianti, costituenti possibili ostacoli alla navigazione aerea, da censire e inserire in una banca dati regionale e nella collegata cartografia digitale ricognitiva, individuando nel contempo i criteri generali da seguire per lo studio e l’implementazione della banca dati che, nelle fasi iniziali, prevede l’inserimento nell’archivio di informazioni relative ad ostacoli fissi attualmente disponibili o ricavabili da archivi già esistenti in regione, opportunamente strutturate per lo specifico uso legato all’individuazione degli ostacoli al volo.

Un archivio particolarmente ricco di informazioni geografiche è costituito dalla Carta Tecnica Regionale (CTR) che, alle scale 1:2000, 1:5000 o 1:10000, riporta in uno “strato informativo” specifico oggetti quali linee elettriche, impianti di risalita e alcune teleferiche; la CTR è attualmente pubblicata sull’Infrastruttura Dati Territoriali della Regione del Veneto secondo un formato accessibile on-line a tutti, ma il dataset presenta la necessità di un’adeguata armonizzazione sia sotto il profilo delle geometrie sia in merito al contenuto informativo, anche attraverso tecniche di aggiornamento basate sulla fotointerpretazione.

La Direzione Protezione Civile e Polizia Locale ha richiesto alla Direzione Pianificazione Territoriale una collaborazione nell'ambito della realizzazione della banca dati ostacoli al volo per l'estrazione e omogeneizzazione dei dati contenuti nella Carta Tecnica Regionale, in ragione delle competenze specifiche della struttura.

Per detta attività la Commissione Regionale per la sicurezza del volo ha approvato una spesa pari a euro 20.000,00, alla quale si fa fronte con le risorse finanziarie assegnate alla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.

Tutto ciò considerato, anche alla luce delle linee di indirizzo fornite dalla DGR n. 2277/2016, la quale indica di individuare le priorità nel censimento degli ostacoli in base al grado presunto di pericolosità, risulta necessario acquisire un servizio di assistenza tecnica per l’implementazione dei livelli informativi delle linee elettriche, degli impianti di risalita e di alcune teleferiche al fine di consentire il popolamento della banca dati degli ostacoli al volo relativamente alla componente informativa costituita da dataset derivati da archivi cartografici esistenti.

Le azioni di supporto si dovranno sviluppare sugli aspetti inerenti il trattamento di dati geografici mediante l’utilizzo di software e procedure in ambiente GIS (Geographic Information System) e in logica di database relazionale, fornendo prodotti compatibili con i processi di implementazione dell’Infrastruttura Dati Territoriali della Regione del Veneto e con gli apparati normativi nazionali e comunitari.

Si dà atto che la Direzione Pianificazione Territoriale, d'accordo con la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, ha stabilito di procedere ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b), del D.Lgs. n. 50/2016, provvedendo ad affidare il servizio di assistenza tecnica come sopra descritto, attraverso l’acquisizione di una prestazione professionale specialistica.

Si propone di nominare quale responsabile del procedimento il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici, arch. Salvina Sist.

L’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative al servizio sopra descritto è determinato in euro 20.000,00 (IVA ed oneri compresi) e la copertura finanziaria è disposta a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104142 “Azioni regionali per la gestione degli ostacoli al volo – acquisto di beni e servizi (art. 4, L.R. 08/06/2012 n. 19)” del bilancio di previsione 2020-2022.

Si dà atto che la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, a cui è assegnato il suddetto capitolo di spesa, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

Si incarica la Direzione Pianificazione Territoriale di avviare le procedure di affidamento del servizio tecnico come sopra descritto, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016, e si incarica il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale ad assumere tutti gli atti relativi al servizio da affidare e gli atti conseguenti, inclusa la richiesta di abilitazione alla gestione del capitolo di spesa n. 104142 fino all'importo massimo di euro 20.000,00.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 “Formazione della Carta Tecnica Regionale”;

VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;

VISTA la legge regionale 8 giugno 2012, n. 19 “Norme per la sicurezza del volo nelle attività regionali di elisoccorso, di antincendio boschivo e di protezione civile”;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2009, n. 372 “Adozione del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 29 novembre 2019, n. 1716 con la quale è stato approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 21 gennaio 2020, n. 30 con la quale sono state approvate le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione 16 dicembre 2019, n. 10 “Bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022;

VISTA la Direttiva 2007/2/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007, “INSPIRE”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 ‘Statuto del Veneto’ ”;

delibera

1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare l’acquisizione del servizio di assistenza tecnica per l’armonizzazione della banca dati della Carta Tecnica Regionale (CTR) relativamente alle linee elettriche, agli impianti di risalita e alle teleferiche ai fini dell’implementazione di una banca dati regionale degli ostacoli al volo;
3. di dare atto che la Direzione Pianificazione Territoriale ha stabilito di procedere ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016;
4. di determinare in euro 20.000,00 (IVA e oneri compresi), l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104142 “Azioni regionali per la gestione degli ostacoli al volo – acquisto di beni e servizi (art. 4, L.R. 08/06/2012 n. 19)” del bilancio di previsione 2020-2022;
5. di dare atto che la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, a cui è assegnato il capitolo di cui al punto 4, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
6. di dare atto che la Direzione Pianificazione Territoriale provvederà alla richiesta di abilitazione alla gestione del capitolo di spesa n. 104142 “Azioni regionali per la gestione degli ostacoli al volo – acquisto di beni e servizi (art. 4, L.R. 08/06/2012 n. 19)” del bilancio di previsione 2020-2022, fino all'importo massimo di euro 20.000,00;
7. di nominare, ai sensi di quanto disposto dall’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, quale Responsabile Unico del Procedimento, il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici arch. Salvina Sist;
8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
9. di dare atto che l’obbligazione che si andrà a determinare con successivo provvedimento, si configura quale debito commerciale;
10. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale ad assumere tutti gli atti relativi al servizio da affidare e gli atti conseguenti;
11. di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale dell’esecuzione del presente atto;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera d) del D.Lgs. n. 33/2013;
13. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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