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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 16 giugno 2020


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 697 del 04 giugno 2020

Attività di vigilanza e controllo in materia di caccia (legge regionale n. 50/1993) e di pesca (legge regionale n. 19/1998) nell'ambito del regime transitorio di cui alle leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018. Adeguamento dello schema di Convenzione adottato con DGR n. 1080/2019 alle modifiche gestionali del regime convenzionale adottate con DGR n. 1864/2019.

Note per la trasparenza

In attuazione di quanto disposto al punto 3 della DGR n. 1864/2019, si provvede alla ri-definizione della scansione temporale di residua vigenza dell’attuale sistema di rimborso di oneri a province e Città metropolitana di Venezia, sino al 30 giugno 2020, individuando così al 1° luglio 2020 la decorrenza del regime convenzionale attivato con DGR n. 1080/2019 e parzialmente modificato con DGR n. 1864/2019.

L'Assessore Giuseppe Pan, di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

Con l’articolo 6 della legge regionale n. 30/2016 è stato istituito il Servizio Regionale di Vigilanza, nel quale far confluire, in attuazione della L. n. 56/2014 e della legge regionale n. 19/2015, gli appartenenti alle Polizie provinciali e di costituire così un unico riferimento operativo regionale a presidio dell’attività di vigilanza e controllo in materia di caccia e di pesca, mentre con il successivo Regolamento Regionale n. 5 del 28 dicembre 2018 «Disciplina del Servizio regionale di vigilanza ai sensi dell'articolo 6, comma 10, della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017"» è stato definito il necessario quadro regolamentare ed organizzativo del medesimo Servizio Regionale di Vigilanza.

Peraltro, con DGR n. 357 del 26 marzo 2019 l'attivazione del Servizio Regionale di Vigilanza è stata temporaneamente sospesa, in attesa di un puntuale intervento - di rango nazionale - di modifica del vigente quadro normativo, che consenta di poter riconoscere anche a dipendenti appartenenti ai ruoli regionali le funzioni di Polizia giudiziaria e di Pubblica sicurezza, disponendo altresì che le funzioni di controllo e vigilanza, e quindi le funzioni di competenza del Servizio Regionale di Vigilanza, non possono che continuare ad essere svolte dalle province e dalla Città metropolitana di Venezia, con oneri che, a mente delle disposizioni di cui alla L. R. n. 19/2015, sono stati posti, con decorrenza dall’esercizio 2016, integralmente a carico del Bilancio regionale.

In linea con i principi informatori delle dianzi-richiamate leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018 e successive modifiche e integrazioni, ossia di una gestione congiunta, coordinata ed efficace delle attività di pianificazione e programmazione, di gestione ed amministrazione e di vigilanza e controllo in materia di caccia e di pesca, la Giunta regionale ha quindi ritenuto necessario attivare un piano complessivo di intervento che consentisse il conseguimento di adeguati obiettivi sia in riferimento alle azioni di programmazione, pianificazione, gestione ed amministrazione, per le quali era possibile una completa riallocazione dal livello provinciale al livello regionale che in riferimento alle attività di vigilanza e controllo ed agli altri ruoli e competenze alle stesse riferibili, per le quali invece, a mente delle problematiche a fondo della medesima DGR n. 357/2019, il processo di completa riallocazione doveva rimanere sospeso.

In tal senso, quindi, il principio informatore di fondo di tale specifico approccio da parte della Giunta regionale è stato quello di affiancare al concorso attivo sotto il profilo economico - tramite le specifiche risorse di bilancio stanziate, con decorrenza dall’esercizio 2016, con la L. R. n. 19/2015 - un ulteriore concorso attivo rappresentato da un quadro programmatorio e previsionale dell’attività dei Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica presso le province e la Città metropolitana di Venezia, da costruire, nell’ambito di un regime a carattere convenzionale come previsto dall’articolo 15 della L. n. 241/1990, sulla base di una puntuale condivisione, tra Regione del Veneto ed i predetti Enti, di obiettivi, strategie, risorse disponibili e possibili sinergie.

Pertanto, contestualmente all’adozione della DGR n. 30 luglio 2019, n. 1079 «Funzioni non fondamentali - in materia di programmazione e gestione faunistico-venatoria ed ittica ed in materia di agricoltura – delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione. Attuazione della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017" e della legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 "Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25.". Definizione del modello organizzativo.», è stata altresì approvata la DGR 30 luglio 2019, n. 1080 «Attività di vigilanza e controllo in materia di caccia (legge regionale n. 50/1993) e di pesca (legge regionale n. 19/1998) nell’ambito del regime transitorio di cui alle leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018. Approvazione dello schema di Convenzione tra le Province del Veneto, la Città metropolitana di Venezia e la Regione del Veneto.».

Lo schema di Convenzione approvato con DGR n. 1080/2019, costituito da nove articoli e con decorrenza del nuovo sistema gestionale individuata al 1° ottobre 2019 (al fine di prevedere un percorso per quanto possibile comune e parallelo tra i due contesti organizzativi e gestionali, ossia l’attività delle Unità Organizzative di Ambito e delle strutture territoriali di cui alla DGR n. 1079/2019 e l’attività di vigilanza resa da Corpi/Servizi ancora in capo a province e Città metropolitana di Venezia) costituisce lo strumento con il quale sono stati definiti il quadro procedurale e procedimentale e la scansione temporale di attuazione della collaborazione instaurata tra Regione del Veneto ed i predetti Enti.

Al fine di assicurare il necessario raccordo e coordinamento con il previgente regime gestionale, anch’esso a carattere transitorio, rispetto alle attività svolte dai Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica, con successiva DGR n. 1081 del 30 luglio 2019 «Riparto alle Province del Veneto e alla Città metropolitana di Venezia dei finanziamenti 2019 per i costi del personale addetto alle attività di polizia provinciale correlate alle funzioni non fondamentali. Criteri e modalità. (Leggi regionali 29 ottobre 2015, n. 19, n. 30 dicembre 2016 e n. 45 del 21 dicembre 2018).» sono stati approvati i criteri e le modalità per il riparto e l’erogazione alle province del Veneto ed alla Città metropolitana di Venezia dei finanziamenti per i costi del personale addetto alle attività di Polizia provinciale correlati alle funzioni non fondamentali caccia e pesca limitatamente al periodo 1° gennaio - 30 settembre 2019.

Pertanto, attraverso il combinato disposto, rispettivamente, della DGR n. 1081/2019 e della DGR n. 1080/2019, si è delineato, per la funzione in parola, il quadro attuativo della gestione tra Regione del Veneto, province e Città metropolitana di Venezia, e della conseguente erogazione di specifiche risorse stanziate con il Bilancio regionale.

Pertanto, il Programma Annuale, previsto dal comma 3 dell’articolo 4 della medesima Convenzione rappresenta, al tempo stesso, l’ambito e lo strumento operativo rispetto al quale declinare le diverse azioni, ruoli ed interventi con cui dare attuazione al coordinamento sinergico di obiettivi e risultati tra le attività di programmazione, pianificazione, gestione ed amministrazione, oggetto della DGR n. 1079/2019 e le attività di vigilanza e controllo che trovano invece sede nell’ambito del regime convenzionale istituito con la DGR n. 1080/2019.

Il ruolo e la rilevanza che assume il Programma Annuale nell’ambito complessivo dell’attività in parola e la necessità di calare la redazione del predetto Programma rispetto alle singole realtà operative delle province e della Città metropolitana di Venezia ha reso necessario un’attività di analisi ed approfondimento delle diverse tematiche, criticità ed opportunità, che non hanno consentito di poter avviare, secondo la scansione temporale originariamente prevista, il regime convenzionale previsto dalla DGR n. 1080/2019.

Pertanto, preso atto della necessità di assicurare a tale contesto operativo - predisposizione del Programma Annuale – adeguata attenzione ed impegno, nella prospettiva di rendere disponibile uno strumento efficace anche nel medio e lungo periodo e di garantire, nel contempo, l’integrale ristoro, a province e Città metropolitana di Venezia, delle risorse necessarie per lo svolgimento delle attività in parola, con DGR n. 1864 del 17 dicembre 2019 «Estensione al 31 dicembre 2019 dei criteri e delle modalità per il riparto e l'erogazione, a favore delle Province del Veneto e della Città Metropolitana di Venezia, del finanziamento degli oneri di personale relativi all'attività di vigilanza e controllo in materia di caccia e pesca (LL. RR. n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018).» si è disposto di modificare la DGR n. 1081/2019 prevedendo l’estensione dell’applicazione dei criteri e delle modalità per il riparto ivi previsti anche al periodo 1 ottobre - 31 dicembre 2019 e, quindi, per l’intera annualità 2019, dando atto che la somma massima delle obbligazioni di spesa relative a tali costi per il periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2019 veniva ad essere rideterminata nell'importo assestato del Capitolo di bilancio n. 103619/U, pari ad € 6.591.911,15.= e di rinviare a successivo provvedimento la modifica della DGR n. 1080/2019 - e relativo Allegato A - relativamente all’individuazione della durata, della data di decorrenza e dell’importo della Convenzione da stipulare, demandando al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria l'attuazione della medesima DGR n. 1864/2019.

La predetta DGR n. 1864/2019 è stata oggetto di preliminare presentazione e valutazione in sede sia di Osservatorio regionale previsto dall’Accordo tra Governo e Regioni, ai sensi dell’articolo 1, comma 91 della L. n. 56/2014 (di seguito «Osservatorio») che di Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali come prevista dalla L. R. 3 giugno 1997, n. 20 (di seguito «Conferenza»), nella seduta congiunta del 12 dicembre 2019. Nel corso di tale riunione è stata presentato, nello spirito di leale collaborazione e condivisione complessiva, anche l’esito del lavoro svolto in ordine alla predisposizione del Programma Annuale. In quella sede, nell’ambito di una valutazione complessiva positiva e quale atto di indirizzo, sia da parte dell’Osservatorio che da parte della Conferenza (parere n. 9/2019 dell’Osservatorio e parere n. 15/2019 della Conferenza), il rappresentante dell’Unione delle Province del Veneto (di seguito «UPI Veneto») in seno sia all’Osservatorio che alla Conferenza, in nome e per conto dei soggetti dallo stesso rappresentati e ribadendo il ruolo e la valenza dei predetti pareri positivi rispetto al documento proposto, ha sottolineato la necessità di proseguire e completare il lavoro realizzato attraverso una ulteriore definizione di dettaglio del documento in parola, da realizzare attraverso la verifica, sotto il profilo normativo, di alcuni puntuali ambiti operativi ma, soprattutto, attraverso un lavoro di interlocuzione bilaterale e diretta tra la predetta Direzione ed i singoli Corpi/Servizi di ciascuna provincia e della Città metropolitana di Venezia.

Pertanto, al termine di tale articolato e condiviso lavoro, con DGR n. 537 del 28 aprile 2020 avente ad oggetto «Attività di vigilanza e controllo in materia di caccia (legge regionale n. 50/1993) e di pesca (legge regionale n. 19/1998) nell'ambito del regime transitorio di cui alle leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018. Approvazione dello schema di Programma Annuale, ai sensi della DGR n. 1080/2019, nell'ambito del regime di convenzione tra la Regione del Veneto, le Province del Veneto e la Città metropolitana di Venezia.» si è disposto di approvare lo schema di Programma Annuale previsto dal comma 3 dell’articolo 4 dello schema di Convenzione approvato con DGR 30 luglio 2019, n. 1080 e di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del medesimo provvedimento, anche in riferimento alle disposizioni già recate dalle DGR n. 1080/2019 e n. 1864/2019.

Pertanto, è ora possibile poter dare concreta attuazione a quanto disposto al punto 3 della DGR n. 1864/2019 in ordine all’effettiva ed efficace vigenza e durata, e della conseguente quantificazione del relativo quadro economico, del regime convenzionale istituito con DGR n. 1080/2019, e, pertanto si ritiene, con il presente provvedimento, di poter disporre quanto di seguito indicato:

1. il sin qui vigente regime gestionale concernente l’attività dei Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica delle province e della Città metropolitana di Venezia e l’erogazione ai medesimi Enti di risorse stanziate nel Bilancio regionale sulla base di rendicontazione finale, come previsto, da ultimo, con DGR n. 1081/2019 ed in riferimento a quanto successivamente disposto al punto 3 della DGR n. 1864/2019, continua a trovare applicazione sino alla data del 30 giugno 2020 compreso;

2. il regime gestionale, istituito con DGR n. 1080/2019, concernente l’attività dei Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica delle province e della Città metropolitana di Venezia e l’erogazione ai medesimi Enti di risorse stanziate nel Bilancio regionale nell’ambito di un rapporto convenzionale ai sensi dell’articolo 15 della L. n. 241/1990, come previsto con DGR n. 1080/2019 ed in riferimento a quanto successivamente disposto con DGR n. 1864/2019 oltre che con il presente provvedimento, andrà a trovare applicazione con decorrenza dalla data del 1° luglio 2020;

3. lo schema di Convenzione costituente Allegato A alla DGR n. 1080/2019 viene ad essere ridefinito, in attuazione di quanto previsto al punto 3 del dispositivo della DGR n. 1864/2019, in ordine 1) alla durata, che passa da 15 (quindici) a 6 (sei) mesi complessivi - fatto salvo eventuale motivato rinnovo - ed alla data di decorrenza – 1° luglio 2020 - del regime convenzionale, in riferimento a quanto previsto al comma 1 dell’articolo 5 dello schema di Convenzione oltre che al punto 9 dell'articolo 4 in riferimento alla verifica in itinere congiunta tra le parti, che viene prevista al termine del primo quadrimestre dalla decorrenza e 2) alla quantificazione e ripartizione degli oneri a carico del Bilancio regionale, in riferimento a quanto previsto al comma 1 dell’articolo 6 dello schema di Convenzione;

4. di dare atto che la somma da corrispondere alle province ed alla Città metropolitana di Venezia nell’ambito temporale di attuazione del vigente regime a rendicontazione finale e del successivo regime convenzionale, per complessivi € 6.591.911,15.=, trova copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul Capitolo di Spesa n. U103619 «Attuazione delle L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - Trasferimenti Correnti (art. 6, L. R. 30/12/2016, n. 30)», da impegnare con provvedimento del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nell’ambito dell’articolazione del Bilancio regionale 2020-2022, secondo le modalità gestionali e la scansione temporale di seguito indicate:

4.1. per il primo semestre 2020, la somma massima delle obbligazioni di spesa relative a tali costi per il periodo 1° gennaio - 30 giugno 2020 è determinata nel 50% dell’importo del Capitolo di Spesa n. U103619, con una dotazione di € 6.591.911,15.= per l’esercizio 2020 e, quindi, in € 3.295.955,57.= da corrispondere entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento di motivata richiesta e sulla base dei criteri di cui alla DGR n. 1081/2020;

4.2. per il successivo periodo, dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, in vigenza del regime convenzionale, la somma massima delle obbligazioni di spesa è determinata nel restante 50% dell’importo recato dal medesimo Capitolo di Spesa n. U103619, per complessivi € 3.295.955,58.=;

4.3. il regime finanziario di erogazione delle somme previste nell’ambito temporale di vigenza ed applicazione della Convenzione in parola viene così definito:

4.3.1. 50% (cinquantapercento) dell'importo complessivo spettante entro il terzo mese dalla vigenza della Convenzione; 

4.3.2. 50% (cinquantapercento) a conguaglio della spesa effettivamente sostenuta nel periodo di vigenza della Convenzione;

4.3.3. la richiesta di conguaglio, motivata con rendicontazione finale in relazione all'attuazione della Convenzione, va presentata con atto del legale rappresentante della Provincia/Città metropolitana di Venezia, validato dai Revisori dei Conti del medesimo Ente, da presentare entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza della convenzione; il pagamento è corrisposto dalla Regione entro 60 (sessanta) giorni dalla presentazione della richiesta di conguaglio con rendicontazione finale,

5. di dare atto che quanto recato ai precedenti punti costituisce concreta attuazione di quanto disposto al punto 3 della DGR n. 1864/2019;

6. di approvare, quale Allegato A al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale, lo schema di Convenzione derivante dallo schema base adottato con DGR n. 1080/2019 e con le modifiche ed integrazioni disposte, in attuazione di quanto previsto al punto 3 della DGR n. 1864/2019, con il presente provvedimento;

7. il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria è incaricato della sottoscrizione della medesima Convenzione;

8. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, a cui è stato assegnato il Capitolo di Spesa n. U103619, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza a valere sullo stanziamento recato dal Bilancio regionale per l’esercizio 2020;

9. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del regime convenzionale istituito con DGR n. 1080/2019 ed integrato con DGR n. 1864/2019 e con il presente provvedimento, che comprende la complessiva gestione tecnico-amministrativa del regime convenzionale in parola nonché la facoltà di apportare ed approvare, con proprio provvedimento, eventuali modifiche non sostanziali allo schema di Convenzione in parola nonché di provvedere alla trasmissione immediata del presente atto a province e Città metropolitana di Venezia, per gli eventuali provvedimenti di adozione di competenza di ciascuno dei medesimi Enti, ai fini di una rapida sottoscrizione delle Convenzioni in parola.

Infine, si dà atto che, nel rispetto del principio di leale collaborazione, i contenuti del presente provvedimento sono stati anticipati sia all’Osservatorio regionale previsto dall’Accordo tra Governo e Regioni, ai sensi dell’articolo 1, comma 91 della L. n. 56/2014, nella seduta del 27 maggio 2020 che al Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) istituito con L. R. n. 31/2017, nella seduta del 29 maggio 2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 11 febbraio 1992, n, 157 «Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.»;

VISTA la Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 «Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio.», come modificata ed integrata, da ultimo, con L. R. n. 24/2019;

VISTA la Legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 «Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto», come modificata ed integrata, da ultimo, con L. R. n. 7/2020;

VISTA la Legge regionale 27 giugno 2016, n. 18 «Disposizioni di riordino e semplificazione normativa in materia di politiche economiche, del turismo, della cultura, del lavoro, dell’agricoltura, della pesca, della caccia e dello sport», fatto specifico riferimento all’articolo 70;

VISTA la Legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni»;

VISTA la Legge regionale 3 giugno 1997, n. 20 «Riordino delle funzioni amministrative e principi in materia di attribuzione e di delega agli enti locali»;

VISTA la Legge regionale 25 settembre 2017, n. 31 «Istituzione del Consiglio delle Autonomie Locali», come modificata ed integrata, da ultimo, con legge regionale 20 maggio 2020, n. 15;

VISTA la DGR n. 1821 del 6 ottobre 2014 «Costituzione dell'Osservatorio regionale previsto dall'Accordo tra Governo e Regioni, sancito in Conferenza Unificata l'11 settembre 2014, ai sensi dell'art. 1, comma 91, della legge n. 56/2014.»

VISTA la Legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 «Disposizioni per il riordino delle funzioni provinciali.»;

VISTA la Legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 «Collegato alla legge di stabilità regionale 2017.»;

VISTA la Legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 «Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25»;

RICHIAMATA la DGR 26 marzo 2019, n. 357 «Attivazione del Servizio regionale di vigilanza, come definito nella DGR n. 1942 del 21 dicembre 2018 di adozione del Regolamento regionale e riallocazione delle funzioni non fondamentali delle Province in materia di caccia e pesca (Artt. 1, 2, 4, 5, 6 L. R. 30 dicembre 2016, n. 30). Determinazioni.»;

RICHIAMATA la DGR 30 luglio 2019, n. 1079 «Funzioni non fondamentali - in materia di programmazione e gestione faunistico-venatoria ed ittica ed in materia di agricoltura - delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione. Attuazione della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017" e della legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 "Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25.". Definizione del modello organizzativo.»;

RICHIAMATA la DGR 30 luglio 2019, n. 1080 «Attività di vigilanza e controllo in materia di caccia (legge regionale n. 50/1993) e di pesca (legge regionale n. 19/1998) nell’ambito del regime transitorio di cui alle leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018. Approvazione dello schema di Convenzione tra le Province del Veneto, la Città metropolitana di Venezia e la Regione del Veneto.»;

RICHIAMATA la DGR 17 dicembre 2019, n. 1864 «Estensione al 31 dicembre 2019 dei criteri e delle modalità per il riparto e l'erogazione, a favore delle Province del Veneto e della Città Metropolitana di Venezia, del finanziamento degli oneri di personale relativi all'attività di vigilanza e controllo in materia di caccia e pesca (LL. RR. n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018).»;

RICHIAMATA la DGR 28 aprile 2020, n. 537 «Attività di vigilanza e controllo in materia di caccia (legge regionale n. 50/1993) e di pesca (legge regionale n. 19/1998) nell'ambito del regime transitorio di cui alle leggi regionali n. 19/2015, n. 30/2016 e n. 30/2018. Approvazione dello schema di Programma Annuale, ai sensi della DGR n. 1080/2019, nell'ambito del regime di convenzione tra la Regione del Veneto, le Province del Veneto e la Città metropolitana di Venezia.»;

VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione»;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 «Collegato alla legge di stabilità regionale 2020»;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 «Legge di stabilità regionale 2020»;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 46, «Bilancio di previsione 2020-2022»;

VISTA la DGR 29 novembre 2019, n. 1716 «Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2020-2022.»;

VISTO il Decreto del Segretario della Segreteria Generale Della Programmazione n. 10 del 16 dicembre 2019 «Bilancio Finanziario Gestionale 2020 2022.»;

VISTO il Decreto del Segretario della Segreteria Generale Della Programmazione n. 11 del 19 dicembre 2019 «Obiettivi gestionali per il triennio 2020-2022. Approvazione ed assegnazione alle strutture della Giunta regionale.»;

VISTA la DGR 21 gennaio 2020, n. 30 «Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022»;

VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 «Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto» e richiamato, in particolare, l’articolo 2, comma 2 della medesima;

VISTE le valutazioni, le conclusioni e gli esiti della seduta congiunta del 12 dicembre 2019 dell’Osservatorio regionale previsto dall’Accordo tra Governo e Regioni, ai sensi dell’articolo 1, comma 91della L. n. 56/2014 e della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali come prevista dalla L. R. 3 giugno 1997, n. 20;

VISTO il parere favorevole (n. 8/2019) reso dall’Osservatorio regionale previsto dall’Accordo tra Governo e Regioni, ai sensi dell’articolo 1, comma 91 della L. n. 56/2014 sulla proposta preliminare di provvedimento poi adottato come DGR n. 1864/2019, trasmesso con nota prot. 538295 del 12 dicembre 2019;

VISTO il parere favorevole (n. 14/2019) reso dalla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali come prevista dalla L. R. 3 giugno 1997, n. 20 sulla proposta preliminare di provvedimento poi adottato come DGR n. 1864/2019, trasmesso con nota prot. 542965 del 16 dicembre 2019;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore dell'Area Sviluppo Economico, nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. per le motivazioni in premessa esposte e che qui si intendono integralmente richiamate, il sin qui vigente regime gestionale concernente l’attività dei Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica delle province e della Città metropolitana di Venezia e l’erogazione ai medesimi Enti di risorse stanziate nel Bilancio regionale sulla base di rendicontazione finale, come previsto, da ultimo, con DGR n. 1081/2019 ed in riferimento a quanto successivamente disposto con DGR n. 1864/2019, continua a trovare applicazione sino alla data del 30 giugno 2020 compreso;

3. per le motivazioni in premessa esposte e che qui si intendono integralmente richiamate, il regime gestionale, istituito con DGR n. 1080/2019, concernente l’attività dei Corpi/Servizi di vigilanza venatoria ed ittica delle province e della Città metropolitana di Venezia e l’erogazione ai medesimi Enti di risorse stanziate nel Bilancio regionale nell’ambito di un rapporto convenzionale ai sensi dell’articolo 15 della L. n. 241/1990, come previsto con DGR n. 1080/2019 ed in riferimento a quanto successivamente disposto con DGR n. 1864/2019 oltre che con il presente provvedimento, andrà a trovare applicazione con decorrenza dalla data del 1° luglio 2020;

4. di dare atto che lo schema di Convenzione costituente Allegato A alla DGR n. 1080/2019, in ragione di quanto disposto ai precedenti punti 2 e 3 viene ad essere ridefinito, in attuazione di quanto previsto al punto 3 del dispositivo della DGR n. 1864/2019, in ordine:

  • alla durata, che passa da 15 (quindici) a 6 (sei) mesi complessivi ed alla data di decorrenza – 1° luglio 2020 - del regime convenzionale, in riferimento a quanto previsto al comma 1 dell’articolo 5 dello schema di Convenzione, fatto salvo eventuale motivato rinnovo;
  • alla verifica in itinere congiunta tra le parti, di cui al comma 9 dell'articolo 4, che viene prevista al termine del primo quadrimestre dalla decorrenza;
  • alla quantificazione e ripartizione degli oneri a carico del Bilancio regionale, in riferimento a quanto previsto al comma 1 dell’articolo 6 dello schema di Convenzione;

5. di dare atto che la somma da corrispondere alle province ed alla Città metropolitana di Venezia nell’ambito temporale di attuazione del vigente regime a rendicontazione finale e del successivo regime convenzionale, per complessivi € 6.591.911,15.=, trova copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul Capitolo di Spesa n. U103619 «Attuazione delle L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - Trasferimenti Correnti (art. 6, L. R. 30/12/2016, n. 30)», da impegnare con provvedimento del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nell’ambito dell’articolazione del Bilancio regionale 2020-2022, secondo le modalità gestionali e la scansione temporale di seguito indicate:

5.1. per il primo semestre 2020, la somma massima delle obbligazioni di spesa relative a tali costi per il periodo 1° gennaio - 30 giugno 2020 è determinata nel 50% dell’importo del Capitolo di Spesa n. U103619, con una dotazione di € 6.591.911,15.= per l’esercizio 2020 e, quindi, in € 3.295.955,57.= da corrispondere entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento di motivata richiesta e sulla base dei criteri di cui alla DGR n. 1081/2020;

5.2. per il successivo periodo, dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, in vigenza del regime convenzionale, la somma massima delle obbligazioni di spesa è determinata nel restante 50% dell’importo recato dal medesimo Capitolo di Spesa n. U103619, per complessivi € 3.295.955,58.=;

5.3. il regime finanziario di erogazione delle somme previste nell’ambito temporale di vigenza ed applicazione della Convenzione in parola viene così definito:

5.3.1. 50% (cinquantapercento) dell'importo complessivo spettante entro il terzo mese dalla vigenza della Convenzione; 

5.3.2. 50% (cinquantapercento) a conguaglio della spesa effettivamente sostenuta nel periodo di vigenza della Convenzione;

5.3.3. la richiesta di conguaglio, motivata con rendicontazione finale in relazione all'attuazione della Convenzione, va presentata con atto del legale rappresentante della Provincia/Città metropolitana di Venezia, validato dai Revisori dei Conti del medesimo Ente, da presentare entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza della convenzione; il pagamento è corrisposto dalla Regione entro 60 (sessanta) giorni dalla presentazione della richiesta di conguaglio con rendicontazione finale;

6. di dare atto che quanto recato ai precedenti punti 2, 3, 4 e 5 costituisce concreta attuazione di quanto disposto al punto 3 della DGR n. 1864/2019;

7. di approvare, quale Allegato A al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale, lo schema di Convenzione derivante dallo schema base adottato con DGR n. 1080/2019 e con le modifiche ed integrazioni disposte, in attuazione di quanto previsto al punto 3 della DGR n. 1864/2019, con il presente provvedimento;

8. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria alla sottoscrizione della medesima Convenzione;

9. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, a cui è stato assegnato il Capitolo di Spesa n. U103619 «Attuazione delle L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - Trasferimenti Correnti (art. 6, L. R. 30/12/2016, n. 30)», ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza a valere sullo stanziamento recato dal Bilancio regionale per l’esercizio 2020 e che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011;

10. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del regime convenzionale istituito con DGR n. 1080/2019 ed integrato con DGR n. 1864/2019 e con il presente provvedimento, che comprende la complessiva gestione tecnico-amministrativa del regime convenzionale in parola nonché la facoltà di apportare ed approvare, con proprio provvedimento, eventuali modifiche non sostanziali allo schema di Convenzione di cui al precedente punto 7 nonché di provvedere alla trasmissione immediata del presente atto a province e Città metropolitana di Venezia, per gli eventuali provvedimenti di adozione di competenza di ciascuno dei medesimi Enti, ai fini di una rapida sottoscrizione delle Convenzioni in parola;

11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_697_20_AllegatoA_422150.pdf

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