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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 86 del 09 giugno 2020


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 673 del 26 maggio 2020

Prosecuzione Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Ente strumentale Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei Servizi Sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell'inclusione sociale, di cui alla DGR n. 2027 del 06 dicembre 2017.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva la prosecuzione dell’Accordo fra la Regione del Veneto – Direzione Servizi Sociali e l’Ente strumentale Veneto Lavoro, con validità dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2022, al fine di rafforzare la collaborazione nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell’inclusione sociale, anche alla luce dell’emergenza Covid-19.

L'Assessore Manuela Lanzarin, di concerto con l'Assessore Elena Donazzan, riferisce quanto segue.

Con DGR n. 2027 del 06 dicembre 2017 e i successivi DDR n. 173/2017 e DDR n. 136/2018, è stato approvato e prorogato l’Accordo di collaborazione 2017-2019 con l’ente strumentale Veneto Lavoro ai fini del rafforzamento della rete dei servizi sociali, nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell’inclusione sociale. Questo Accordo si è reso necessario da una logica non solo di integrazione dei diversi ambiti del  sociale, del lavoro, della formazione, dell’assistenza ecc., ma anche per il potenziamento dei servizi/interventi stessi, in un’ottica di superamento della logica assistenziale. Esso, inoltre, si sviluppa all’interno di una cornice istituzionale di attuazione della L.n. 328/2000 e del D. Lgs 147/2017, come azione di sistema volta ad affiancare i territori in un periodo di radicata crisi economica e occupazionale, oggi ancor più accentuata dall’emergenza Covid-19, per una promozione dell’inclusione sociale delle persone e delle famiglie a rischio di marginalità.

Alla luce di quanto detto sopra, la prosecuzione dell’accordo, la cui scadenza è prevista per il 30 giugno 2020, si rende quanto mai opportuna e necessaria in quanto i recenti cambiamenti in atto, non solo al livello normativo con l’approvazione, tra l’altro, del Reddito di Cittadinanza, ma anche al livello sociale, stanno facendo emergere nuovi scenari che richiedono un rafforzamento della collaborazione nel territorio tra i diversi attori del sistema.

Molte sono le iniziative già avviate dalla programmazione regionale che si inseriscono in quest’ottica di rafforzamento delle diverse componenti e che si prevede di monitorare con l’Accordo in essere. Ci si riferisce in particolare al Piano Regionale per il contrasto alla povertà 2018-2020 (DGR 1504/2018), alle misure relative al Reddito di Inclusione Attiva (R.I.A.), Sostegno all’Abitare (So.A.) e Povertà Educativa (P.E.), al progetto Network Antitratta Veneto (N.A.Ve), al progetto Empori Solidali sulla redistribuzione delle eccedenze alimentari, al progetto DOM. Veneto – Modello di Housing first Regione Veneto e al progetto di trasporto sociale STACCO (DGR 1535/2019).

La collaborazione avviata tramite l’Accordo con Veneto Lavoro ha già raggiunto buoni risultati  tenendo conto di tutte le dinamiche e le misure a livello nazionale e regionale elencate, in quanto ha contribuito a superare la frammentazione dei processi e di avviare azioni di sistema per il rafforzamento della rete dei servizi sociali. Fra questi ad esempio la predisposizione di una piattaforma informatica denominata progetto SILS (sistema informativo lavoro e sociale) che ha come finalità l’estensione del sistema informativo lavoro anche alla componente sociale,  per il monitoraggio delle situazioni di  vulnerabilità. Questo sistema informativo, che diventerà operativo in forma sperimentale a breve, partendo dalla misura R.I.A., si estenderà anche ad altri progetti, al fine di migliorare l’integrazione e la cooperazione fra i servizi per il lavoro e i servizi sociali in ambito regionale e locale, garantendo inoltre, attraverso uno studio di fattibilità, l’interoperabilità con altri sistemi informativi. Tale sistema si prefigge non solo il monitoraggio fisico e gestionale, ma anche una restituzione dell’impatto degli interventi regionali, riuscendo a estrapolare i dati dei vari territori in un’ottica di gestione del welfare sempre più generativo.

Inoltre, l’azione di monitoraggio e di valutazione del Piano Regionale per il contrasto alla Povertà, incluse le misure nazionali e regionali in esso previste, si è esplicata attraverso visite territoriali e costruzione di modelli di report intermedi e finali, aiutando lo studio delle situazioni a rischio di marginalità.

 Per quanto espresso si propone pertanto di approvare la prosecuzione dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali e l’ente strumentale Veneto Lavoro con validità dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2022. Nell’Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente atto, è contenuto il progetto attuativo e nell’Allegato B, parte integrante ed essenziale del presente atto, il relativo schema di Accordo che disciplina la divisione dei compiti e delle responsabilità fra le due istituzioni.

All’ente strumentale Veneto Lavoro si chiede di realizzare le attività secondo quanto stabilito nell’Allegato A e nell’Allegato B. Veneto Lavoro è tenuto al rispetto della normativa sugli appalti, sulla pubblicità, sulla trasparenza e sulla privacy.

Per quanto sopra esposto, si determina in Euro 289.877,39 (pari all’1% del Fondo Nazionale Politiche Sociali 2019) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo 103383 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (Art. 20, L. 08/11/2000, N. 328 – Art 80, C. 17, L.23/12/2000 N.388)”, del Bilancio regionale di previsione 2020-2022. A tal riguardo è stata verificata la effettiva disponibilità delle risorse nel bilancio 2020-2022.

Il cronoprogramma delle attività da porre in essere, con la rispettiva quantificazione dei relativi oneri, sono riassunti nel quadro riepilogativo di cui all’Allegato A.

La spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l’art. 15 della L. n. 241/1990;

Visti gli artt. n. 20 della L. 328/2000 e n. 80 della L. 388/2000;

Visto l’art. 1, commi 386-388 della L. n. 208/2015;

Vista la L. n. 26/2019 e la Legge delega n. 33/2017;

Visto il D.Lgs. n. 118/2001 e s.m.i.;

Visto l’art. 5 del D.Lgs n. 50/2016;

Visto il D.Lgs n. 147/2017;

Viste le L.R.. n. 39/2011; n. 54/2012, art. 2, co. 2, e n. 46/2019;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

Viste le DGR 2027/2017;

Visto il DDR n. 173/2017

Visto il DDR n. 136/2018

Vista la DGR 1504/2018;

Vista la DGR 849/2019;

Vista la DGR 30/2020;

Visto il DDR 22/2018;

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la prosecuzione dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali e l’ente strumentale Veneto Lavoro, con validità dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2022, per il rafforzamento della rete dei Servizi Sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell’inclusione sociale;
  2. di approvare, per la realizzazione delle attività di cui al punto 1, il progetto di cui all’Allegato A, e lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto – Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro di cui all’Allegato B;
  3. di determinare in complessivi Euro 289.877,39 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo 103383 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (Art. 20, L. 08/11/2000, N. 328 – Art 80, C. 17, L.23/12/2000 N.388)”, del Bilancio regionale di previsione 2020-2022. A tal riguardo è stata verificata la effettiva disponibilità delle risorse nel bilancio 2020-2022;
  4. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale dell’esecuzione del presente atto,  compresi l’assunzione del relativo impegno di spesa, le modalità di erogazione e la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione di cui all’Allegato B e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs n. 33/2013;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_673_20_AllegatoA_421555.pdf
Dgr_673_20_AllegatoB_421555.pdf

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