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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 358 del 24 marzo 2020
Approvazione dello schema del Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto e l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) per contribuire alla definizione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e promuovere i principi della sostenibilità (art. 34 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss. mm. ii.).
Con il presente provvedimento si approva il Protocollo d’Intesa fra Regione del Veneto e ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) per attività di collaborazione per la definizione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e di promozione e divulgazione dei principi della sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Il 25 settembre 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato, con Risoluzione A/RES/70/1 l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, secondo un approccio olistico che comprende gli aspetti ambientale, sociale ed economico, che prevede di raggiungere, entro il 2030, 17 Obiettivi (i Sustainable Development Goals - SDGs) articolati in 169 Target, riconducibili a cinque aree prioritarie (5 P): Persone, Pianeta, Prosperità, Pace, Partnership.
Ai sensi dell’articolo 34, comma 3, del Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, così come modificato dall’articolo 3 della Legge n. 221 del 28 dicembre 2015, coerentemente con il percorso sviluppatosi a livello internazionale, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha adottato, il 2 ottobre 2017, la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS), definitivamente approvata dal CIPE con deliberazione del 22 dicembre 2017. Il documento rappresenta la declinazione, a livello nazionale, dei 17 Obiettivi da raggiungere entro il 2030 dell’Agenda delle Nazioni Unite, di cui fa propri i 4 principi guida: Integrazione, Universalità, Inclusione e Trasformazione, da applicarsi nell’ambito delle 5 aree prioritarie (5P), che vengono articolate a livello nazionale in “scelte”, a loro volta declinate in “obiettivi strategici”.
In linea con l’art. 34 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss. mm. ii, anche le regioni si devono dotare di una Strategia di Sviluppo Sostenibile, che sia coerente e definisca il contributo alla realizzazione degli obiettivi della Strategia nazionale.
Per supportare tale processo, il Progetto CReIAMO PA - finanziato sul Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” e gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (di seguito, anche MATTM), in collaborazione con Sogesid S.p.A. – ha previsto la Linea di intervento 2 - WP1 Attuazione e monitoraggio dell’Agenda 2030, volto al rafforzamento istituzionale per la costruzione e attuazione delle strategie di sostenibilità regionali.
A tal riguardo, in data 9 luglio 2018, è stato pubblicato un Avviso pubblico da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per la presentazione di Manifestazioni di interesse da parte delle regioni e province autonome per il finanziamento di attività di supporto alla realizzazione degli adempimenti previsti.
A tal fine, la Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta regionale n. 1351 del 18 settembre 2018, ha costituito una Cabina di Regia presieduta dal Segretario Generale della Programmazione e composta dai Direttori di Area, con il compito di coordinare ed indirizzare il processo di redazione, attuazione e monitoraggio della Strategia. Con la citata deliberazione è stata, altresì, autorizzata la sottoscrizione, con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’Accordo di collaborazione per l’attuazione del progetto regionale denominato “Rafforzamento istituzionale a supporto della Regione del Veneto per la definizione e attuazione della Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile". La sottoscrizione dell’Accordo è avvenuta in data 4 dicembre 2018. Con successivo decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 8 del 10 luglio 2019, di costituzione della Cabina di Regia, sono stati individuati i componenti e i referenti di Area.
In data 26 luglio 2019 è stato pubblicato il secondo Avviso pubblico da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per la presentazione di Manifestazioni di interesse da parte delle regioni e province autonome. L’Avviso è nato da esigenze comuni di approfondimento e integrazione delle attività in essere relative ai suddetti Accordi ed emerse dal Tavolo di confronto tecnico tra MATTM, regioni e province autonome. Con deliberazione della Giunta regionale n. 1349 del 23 settembre 2019, la Regione ha autorizzato l’adesione all’Avviso, che ha portato alla sottoscrizione di un nuovo Accordo in data 6 marzo 2020, individuandone quale delegato all’attuazione e alla rendicontazione il Direttore dell’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive.
Fra le attività previste negli Accordi sono ricomprese quelle relative al rafforzamento della governance e del collegamento con i soggetti interni ed esterni all’Amministrazione regionale per una migliore finalizzazione della Strategia nonché allo sviluppo di un sistema di monitoraggio a partire dalla scelta e dalla modalità di rilevazione degli indicatori tramite cui misurare il processo di perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e le performance conseguite.
Per il monitoraggio e la valutazione, l’ONU ha definito 244 indicatori, una parte dei quali non ancora misurabili per tutti gli Stati nè tutti pertinenti per ogni Paese. In Italia, ASviS, Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile, nata nel 2016, a cui aderiscono oltre 200 tra le più importanti istituzioni pubbliche e private e forme associative, ha proposto degli indicatori compositi, ottenuti tramite una combinazione di diversi dati elementari, che esprimono una misura sintetica e diacronica del percorso dei territori rispetto ai diversi obiettivi.
La Regione del Veneto ha già provveduto ad effettuare una fotografia della propria situazione di partenza anche in confronto all’Italia ed alle altre regioni italiane: l’analisi condotta e le relative risultanze sono contenute nel Rapporto di posizionamento, di cui il Consiglio regionale ha preso atto con deliberazione n. 18 del 4 febbraio 2020. Nel Rapporto, redatto dall’Ufficio di Statistica regionale, una prima analisi è avvenuta sulla base degli indicatori compositi di ASviS, che consentono confronti omogenei tra regioni e con l’Italia. In seconda battuta ognuno dei 17 Goals dell’Agenda 2030 è stato analizzato in maniera più approfondita.
Considerato che ASviS promuove iniziative su tutto il territorio nazionale per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e che, a partire dal 2016, redige un proprio rapporto annuale sullo stato di avanzamento del nostro Paese rispetto all’attuazione dell’Agenda 2030 e ai 17 Goals, i cui indicatori possono essere utilizzati anche a livello regionale, si propone di approvare lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e ASviS, di cui Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente provvedimento; per conto della Regione, il protocollo sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.
Il protocollo prevede che le parti si impegnino a:
Inoltre ASviS, anche attraverso la sua associata AsVeSS (Associazione Veneta per lo Sviluppo Sostenibile), si impegna a favorire la collaborazione con gli stakeholders facenti parte della propria rete, in accordo con Regione del Veneto, a mettere a disposizione della Regione del Veneto il proprio bagaglio di conoscenze, esperienze e relazioni maturate nel campo della sostenibilità, nonché a fornire il proprio supporto scientifico nell’ambito delle attività avviate per l’elaborazione e successiva attuazione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e, infine, a supportare la Regione del Veneto nella definizione degli indicatori propedeutici alla stesura dei successivi Rapporti di posizionamento e alla valutazione degli obiettivi e delle politiche messe in campo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Risoluzione A/RES/70/1 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 25 settembre 2015 relativa all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;
VISTO l’articolo 34 del Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la deliberazione CIPE n. 108/2017 del 22 dicembre 2017 di approvazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1351 del 18 settembre 2018 e n. 1349 del 23 settembre 2019 di autorizzazione all’adesione agli Avvisi pubblici da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per la presentazione di Manifestazioni di Interesse da parte delle Regioni e Province Autonome;
VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 18 del 4 febbraio 2020 relativa al Rapporto di Posizionamento;
VISTI gli Accordi di collaborazione fra Regione del Veneto ed il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 4 dicembre 2018 e del 6 marzo 2020;
VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54,
delibera
(seguono allegati)
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