Bur n. 42 del 31 marzo 2020

Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 337 del 17 marzo 2020

Osservatorio regionale per il Paesaggio - L.R. 11/2004 art. 45 septies. Approvazione del programma delle attività formative e divulgative per l'anno 2020 e modifica alla "Disciplina per la composizione e il funzionamento dell'Osservatorio regionale per il paesaggio".

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione riconosce il paesaggio quale elemento essenziale del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità.

In sintonia con i principi sanciti dalla Convenzione Europea del Paesaggio, assume il paesaggio quale fenomeno culturale che sussiste per effetto del valore percepito e attribuito da una collettività al proprio territorio, e il cui carattere deriva e si evolve nel tempo per l'effetto di forze naturali e per l'azione degli esseri umani.

Con l’art. 45 septies della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 la Regione ha istituito l’Osservatorio regionale per il paesaggio, al fine di promuovere la salvaguardia, la gestione e la riqualificazione dei paesaggi del Veneto; la disciplina più recente dell’Osservatorio è contenuta nella DGR n. 352 del 22 marzo 2017 “Osservatorio regionale per il paesaggio (art. 133 del D.lgs. 42/2004 e art. 45 septies della L.R. 11/2004). Aggiornamento della disciplina per la composizione e il funzionamento”, che individua tra le attività principali la formazione e l’aggiornamento in materia paesaggistica, nonché la conoscenza dei paesaggi del Veneto.

L’Osservatorio regionale per il Paesaggio è uno strumento utile per l’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio del 2000, in quanto può garantire un ruolo attivo delle operazioni nella salvaguardia, gestione e pianificazione del paesaggio, attraverso il dialogo tra comunità locali e pubbliche amministrazioni.

Va ricordato che quest’anno ricorre il 20° anniversario dalla sottoscrizione da parte dell’Italia della “Convenzione europea del paesaggio”; infatti, il 20 ottobre 2000 a Firenze, è iniziato un percorso innovativo, comune ad altri paesi europei, che ha profondamente cambiato il nostro modo di intendere paesaggio: non più soltanto un fenomeno estetico, ma luogo di vita delle popolazioni, che contribuiscono alla definizione stessa di paesaggio, attraverso la dimensione percettiva.

I primi vent’anni di concreta applicazione dei principi contenuti nella Convenzione, rappresentano quindi una tappa importante, un’occasione per fare un bilancio delle attività svolte in questi anni e di confronto sui programmi futuri.

Ciò identifica il tema ideale, il “filo conduttore” delle attività che l’Osservatorio regionale intende svolgere quest’anno, attraverso convegni e giornate di approfondimento sul paesaggio veneto, formazione di tecnici e professionisti, attività di sensibilizzazione nelle scuole, raccolta di documentazione, come indicato dettagliatamente nel “Programma delle attività dell’Osservatorio regionale per il paesaggio – Anno 2020” Allegato A.

Il Comitato scientifico dell’Osservatorio regionale, nella seduta del 31 gennaio 2020, ha espresso parere favorevole al “Programma delle attività dell’Osservatorio regionale per il paesaggio – Anno 2020”, prendendo altresì atto della disponibilità manifestata dall’Università degli Studi di Verona, dall’Università IUAV di Venezia, dall’Università degli Studi di Padova e dall’Università Ca’ Foscari Venezia, a realizzare i programmi indicati.

Tale disponibilità è stata confermata:

• dall’Università degli Studi di Verona, con nota del 24 febbraio 2020, acquisita agli atti della Regione in data 25 febbraio 2020, prot. reg. n. 88175, relativamente alle “Giornate di studio sul paesaggio veneto” (Attività n. 1 del Programma 2020);
• dall’Università IUAV di Venezia, con nota del 14 febbraio 2020, acquisita agli atti della Regione in data 21 febbraio 2020, prot. reg. n. 84599, relativamente alle “Giornate di formazione tecnica sul paesaggio” (Attività n. 2 del Programma 2020);
• dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, con nota acquisita agli atti della Regione in data 18 febbraio 2020, prot. reg. n. 77018, relativamente alle “Attività di sensibilizzazione per le scuole (anno scolastico 2020-21)” (Attività n. 3 del Programma 2020).
• dal Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, con nota del 17 febbraio 2020, acquisita agli atti della Regione in data 18 febbraio 2020, prot. reg. n. 77523, relativamente al Convegno “Vent’anni di Convenzione europea del paesaggio” (Attività n. 4 del Programma 2020).

Riguardo alle attività previste per gli Osservatori locali per il paesaggio, gli Enti capofila degli osservatori saranno invitati a presentare proposte per la realizzazione dei progetti: Attività n. 5 “Raccolta e digitalizzazione di documentazione sul paesaggio veneto” e Attività n. 6 “Verso un paesaggio di tutti e per tutti. Sensibilizzazione, educazione e partecipazione”.

Le proposte saranno esaminate e valutate dal Comitato scientifico dell’Osservatorio regionale procedendo poi, con decreto del Direttore della Direzione Pianificazione territoriale, all’approvazione delle migliori istanze.

Si precisa che il programma prevede anche il completamento della piattaforma on-line per la gestione di un “Archivio regionale del paesaggio veneto” (Attività n. 7 del Programma 2020).

Inoltre, riconosciuto il qualificato supporto tecnico, scientifico, culturale e organizzativo che le Università del Veneto e gli Osservatori locali possono dare alle iniziative programmate per il 2020 dall’Osservatorio regionale per il paesaggio, si ritiene che, a titolo di rimborso spese per l’attuazione alle attività previste, sia erogabile, previa sottoscrizione di appositi accordi di collaborazione con la Regione, ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 Allegati B e C, un contributo nell’importo massimo di euro 100.000,00, suddiviso sulla base del Programma 2020 Allegato A: Università degli Studi di Verona, euro 9.000,00 (Attività n. 1), Università IUAV di Venezia, euro 12.000,00 (Attività n. 2), Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, euro 25.000,00 (Attività n. 3), Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, euro 13.000,00 (Attività n. 4), Osservatori locali per il paesaggio, euro 41.000,00 (Attività n. 5 e n. 6).

Nello specifico, gli importi relativi alle singole attività sono indicati nel “Programma delle attività dell’Osservatorio regionale per il paesaggio – Anno 2020” Allegato A.

La copertura finanziaria della relativa spesa, determinata nell’importo massimo pari a euro 100.000,00, è disposta a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104057 “Azioni regionali a favore dell’Osservatorio Regionale per il Paesaggio – Trasferimenti correnti (Art. 45 septies della L.R. n. 11/2004)” del Bilancio di previsione 2020-2022.

Si dà atto che la Direzione Pianificazione territoriale, a cui è assegnato il capitolo di spesa 104057 “Azioni regionali a favore dell’Osservatorio regionale per il paesaggio – Trasferimenti correnti (Art. 45 septies della L.R. n. 11/2004)”, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

Al fine dell’attuazione del Programma approvato con il presente atto, si incarica il Direttore della Direzione Pianificazione territoriale alla sottoscrizione degli Accordi di Collaborazione tra Regione del Veneto e Università degli Studi di Verona, Università IUAV di Venezia, Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Osservatori locali per il paesaggio, così come definiti negli schemi di accordo Allegati B e C, nonché alla verifica delle attività e dell’attuazione del presente provvedimento.

Nel corso di questi ultimi anni di attività dell’Osservatorio, si è manifestata anche la necessità di rendere più adeguata, sotto il profilo disciplinare, la composizione e il funzionamento dello stesso; in particolare, al fine di affrontare i complessi argomenti relativi al paesaggio, si ritiene opportuno integrare la composizione del Comitato scientifico dell’Osservatorio con i rappresentanti delle strutture regionali che, per affinità disciplinari nella tutela del paesaggio, pur nel loro ruolo specifico, hanno competenza in materia di: parchi e rete ecologica regionale, paesaggi rurali, forestali e della bonifica.

Inoltre, per quanto riguarda la rappresentanza delle università all’interno del Comitato scientifico (attualmente due rappresentanti per ogni università con voto limitato ad uno), si è ritenuto opportuno valorizzare maggiormente il ruolo svolto dalle stesse, proponendo di conferire l’espressione di voto ad entrambi i rappresentanti di ognuna delle 4 università; tali proposte non alterano i rapporti di rappresentanza.

Infine, è necessario modificare il numero minimo di componenti presenti per la validità delle sedute del Comitato scientifico, che passa dai cinque complessivi, previsti attualmente, al 50% più uno dei componenti.

Più precisamente si propongono le seguenti modifiche alla “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”, approvata con DGR n. 352 del 22 marzo 2017:

• Art. 4, punto 5, dell’Allegato A alla DGR n. 352/2017, all’elenco dei componenti del Comitato scientifico vanno aggiunti i seguenti nuovi rappresentati regionali:

• Direttore dell’Unità Organizzativa Strategia regionale della Biodiversità e Parchi, o un suo delegato;
• Direttore dell’Unità Organizzativa Agroambiente, o un suo delegato;
• Direttore dell’Unità Organizzativa Foreste e Selvicoltura, o un suo delegato;
• Direttore dell’Unità Organizzativa Bonifica e irrigazione, o un suo delegato.

• Art. 5, punto 2, dell’Allegato A alla stessa deliberazione, si propone di sostituire nel testo il periodo: “…. del Presidente e di almeno quattro dei componenti.” con il periodo: “…. del 50% più uno dei componenti.”.
• Art. 5, punto 3, dell’Allegato A alla stessa deliberazione, si propone di stralciare dal testo il periodo: “Ciascuna università esprime un solo voto”.

Nel merito delle modifiche da introdurre, si dà atto che il Comitato scientifico dell’Osservatorio regionale, nella seduta del 31 gennaio 2020, ha espresso parere favorevole alla proposta di modifica degli artt. 4 e 5 della “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”, come precedentemente descritti.

Si fa presente altresì che sono stati espressi i preventivi nulla osta da parte delle Direzioni regionali interessate (Direzione Turismo, con nota n. 69963 del 13 febbraio 2020, Direzione Agroambiente programmazione e gestione ittica e faunistica-venatoria, con nota n. 78752 del 19 febbraio 2020, Direzione ADG Feasr e Foreste, con nota n. 85642 del 24 febbraio 2020 e Direzione Difesa del suolo, con nota n. 81851 del 20 febbraio 2020).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, in particolare l’art. 15;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, in particolare l’art. 23, comma 1, lett. d);

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020 – 2022”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 22 marzo 2017, n. 352 “Osservatorio regionale per il paesaggio (art. 133 del D.lgs. 42/2004 e art. 45 septies della L.R. 11/2004). Aggiornamento della disciplina per la composizione e il funzionamento”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 21 gennaio 2020, n. 30 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione 16 dicembre 2019, n. 10 “Bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022”.

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 ‘Statuto del Veneto’ ”;

delibera

1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di condividere le proposte formulate dall’Osservatorio regionale per il paesaggio sulle attività da avviare nel 2020, che contribuiscono a diffondere e approfondire la conoscenza e le capacità tecniche necessarie per governare il paesaggio e le sue trasformazioni;
3. di approvare il programma delle attività anno 2020 dell’Osservatorio regionale per il paesaggio, così come descritte nell’Allegato A;
4. di approvare gli schemi di Accordi di Collaborazione per lo svolgimento delle attività 2020, Allegati B e C, per la definizione dei reciproci impegni tra la Regione del Veneto, l’Università degli Studi di Verona, l’Università IUAV di Venezia, il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia e gli Osservatori locali per il paesaggio;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale alla sottoscrizione degli Accordi di Collaborazione di cui al precedente punto 4, autorizzandolo ad apportare agli stessi modifiche non sostanziali nell’interesse dell’Amministrazione;
6. di determinare in euro 100.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’attuazione delle attività in collaborazione con le Università e gli Osservatori locali, suddiviso sulla base del Programma 2020 Allegato A: Università degli Studi di Verona, euro 9.000,00 (Attività n. 1), Università IUAV di Venezia, euro 12.000,00 (Attività n. 2), Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, euro 25.000,00 (Attività n. 3), Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, euro 13.000,00 (Attività n. 4), Osservatori locali per il paesaggio, euro 41.000,00 (Attività nn. 5 e 6), alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. n. 104057 “Azioni regionali a favore dell’Osservatorio Regionale per il Paesaggio – Trasferimenti correnti (Art. 45 septies, L.R. 23/04/2004, n. 11)” del Bilancio di previsione 2020-2022;
7. di dare atto che la Direzione Pianificazione Territoriale, a cui è assegnato il capitolo di spesa di cui al punto 6, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
8. di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
9. di dare mandato alla Direzione Pianificazione territoriale della verifica dei risultati prodotti e dell’attuazione del presente provvedimento;
10. di approvare le modifiche alla “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”, di cui all’Allegato A alla DGR n. 352 del 22 marzo 2017, come descritte in premessa;
11. di dare mandato alla Direzione Pianificazione territoriale di modificare con proprio atto il testo della “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”, di cui all’Allegato A alla DGR n. 352 del 22 marzo 2017, sulla base delle integrazioni introdotte con il presente provvedimento;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 33/2013;
13. di incaricare la Direzione Pianificazione territoriale all’esecuzione del presente atto;
14. di pubblicare il presente atto sul Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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