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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 38 del 24 marzo 2020


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 273 del 10 marzo 2020

Alienazione, tramite trattativa privata, al Comune di Legnaro (PD) dei terreni di proprietà regionale siti in Legnaro (PD) Via Orsaretto. Art. 39, L.R. 6/1980.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza, ai sensi dell’art. 39,  L.R. 6/1980, la stipula del contratto definitivo di cessione al Comune di Legnaro, tramite trattativa privata, dei terreni siti in Legnaro, Via Orsaretto, da destinare a parco e bosco urbano/zona agricola, al prezzo di euro 75.800,00, come stabilito dal Piano delle valorizzazioni e/o alienazioni degli immobili di proprietà regionale, aggiornato  con DGR 1340/2019.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Regione sta dando attuazione al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale e dei propri Enti strumentali, per i quali è venuto meno la destinazione a pubblico servizio o l'interesse all'utilizzo istituzionale, nel rispetto delle procedure previste dall'art. 16, L.R. 7/2011, come modificato dall'art. 26, L.R. 30/2016 e dall'art. 51, L.R. 45/2017.

Con DGR 711/2017, DGR1148/2018 e DGR 1340/2019, è stato approvato l’elenco aggiornato degli immobili da dismettere, tra i quali è ricompreso anche il bene di proprietà regionale sito in Comune di Legnaro (PD), Via Orsaretto, denotato nell’inventario regionale con ID 971.

Detto immobile, che non presenta interesse culturale, è censito al Catasto Terreni del Comune di Legnaro, Fg. 9, particelle 353 e 354, con superficie di Ha 5.47.10.

Il valore del cespite è stato determinato con stima dal Direttore della Struttura di progetto valorizzazione e dismissione del patrimonio (SDP) nell’importo di euro 75.800,00 considerato congruo alla luce del prospettato venir meno della potenzialità edificatoria - meramente teorica - ipotizzata dallo Strumento urbanistico comunale. Di tale rinnovata valutazione era stato preso atto già in sede di approvazione del citato Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale.

Nel protocollo di intesa, approvato con DGR 1950/2017, sottoscritto in data 06.03.2018, la Regione, il Comune di Legnaro, l’Università di Padova e l’Agenzia Veneto Agricoltura hanno condiviso l’opportunità di riconsiderare la destinazione urbanistica dell’area in questione, in vista di una sua riqualificazione e valorizzazione, con finalità pubbliche, a servizio del polo scientifico di Agripolis.

La stima del terreno risulta coerente con i Valori Agricoli Medi dell’anno 2020 per la Provincia di Padova, stante il possibile utilizzo a bosco urbano, di interesse pubblico locale e trattandosi di “incolto” improduttivo, non funzionale all'attività di Azienda agricola gestita da Veneto Agricoltura.

In tale contesto, il Comune di Legnaro, con nota 27.01.2020 prot. n. 922, ha manifestato l’interesse all’acquisizione del bene a trattativa diretta, da destinare interamente alla creazione di un "parco urbano con bosco di pianura".

Il Consiglio Comunale di Legnaro, con delibera CC n. 2 del 20.02.2020, esecutiva ai sensi di legge, acquisita al protocolo regionale con il n. 84668 del 20.02.2020, ha confermato l’intenzione di procedere all’acquisto dei terreni per il valore di euro 75.800,00, al netto delle spese notarili e delle imposte di legge, esentando la regione dal pagamento dei tributi locali.

A decorrere dall’anno 2020 l’art. 12, comma 1-ter, D.L. 98/2011 convertito in legge, con modificazioni, dall’art., 1 L. 111/2011, introdotto dall'art. 1, comma 138, L. 228/2012 - che poneva delle limitazioni alla possibilità di acquisizione di immobili da parte degli Enti Locali -  non trova più applicazione ai sensi del D.L. n. 124/2019, convertito nella L. 157/2019.

Il Comune si propone di recuperare il bene per il particolare ruolo che potrebbe ricoprire per l’intero sistema economico-culturale del territorio, favorendone l’integrazione con altri terreni contigui già di proprietà pubblica, nel rispetto degli obiettivi indicati dal Piano di valorizzazione approvato, in coerenza con le rinnovate politiche regionali in materia di contenimento di uso del suolo.

per quanto concerne le modalità di alienazione, l’art. 39, L.R. 6/1980 consente alla Giunta regionale di procedere alla vendita di qualsiasi bene allo Stato, alle Provincie, ai Comuni ed agli altri enti pubblici non economici, tramite trattativa privata.

Tutto ciò considerato, si propone di autorizzare la cessione definitiva dell’immobile, da destinare a “parco urbano”, al prezzo di euro 75.800,00, che verrà corrisposto in unica soluzione al momento della stipula del contratto definitivo, a rogiti dell’ufficiale rogante della Regione del Veneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 12, comma 1-ter, D.L. 06.07.2011, n. 98 "Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”  convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della Legge 15.07.2011 n. 111, introdotto dall'art. 1, comma 138, della Legge 24.12.2012 n. 228;

VISTO il D.Lgs.  14.03.2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il D.L. 26.10.2019, n. 124 “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”, convertito nella L. 19.12.2019, n. 157;

VISTA la L.R. 04.02.1980, n. 6 “Disciplina dei servizi di approvvigionamento, manutenzione e conservazione dei beni regionali”;

VISTA la L.R. 18.03.2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, art. 16;

VISTO l’art. 54, L.R. 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. 30.12.2016, n. 30, “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, art. 26;

VISTA la L.R. 29.12.2017, n. 45 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018”, art. 51;

VISTA la DGR 711 del 29.05.2017 "Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare LR 7/2011, art. 16. DGR/CR 25 del 28.03.2017”;

VISTA la DGR 1950 del 06.12.2017 “Valorizzazione e gestione del complesso monumentale denominato "ex Corte benedettina" in comune di Legnaro (PD). Approvazione Protocollo di intesa e autorizzazione alla sottoscrizione”;

VISTA la DGR 1148 del 07.08.2018 “LR 7/2011, art. 16. Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. DGR/CR 60/2018”;

VISTA la DGR 1340 del 23.09.2019 “LR 7/2011. Aggiornamento Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. DGR/CR 89/2019”;

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di cedere al Comune di Legnaro, tramite trattativa privata, i terreni siti in Legnaro (PD), Via Orsaretto, denotato nell’inventario regionale con  ID 971, con vincolo di destinazione a parco urbano, al prezzo di euro 75.800,00;
  3. di precisare che il bene risulta così censito al Catasto Terreni del Comune di Legnaro (PD) al Foglio 9, particelle 353 e 354, con superficie di Ha 5.47.10;
  4. di autorizzare conseguentemente il Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio alla sottoscrizione del contratto definitivo, a rogito dell’Ufficiale rogante della Regione, che dia conto di quanto in premessa specificato;
  5. di dare atto che la somma complessiva, di euro 75.800,00, al netto di imposte e tasse, sarà introitata in unica soluzione, all’atto della stipula del rogito definitivo, a valere sul Capitolo n. 100609 “Proventi da operazioni di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare (art. 16, L.R. 18.03.2011 n.7)” del bilancio dell’esercizio 2020;
  6. di prendere atto che, oltre le imposte, saranno a carico dell’Ente acquirente tutte le spese notarili necessarie;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, D.Lgs. 33/2013;
  8. di incaricare il Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio della esecuzione del presente provvedimento;
  9. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

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