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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 17 marzo 2020


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 241 del 02 marzo 2020

Attuazione della DGR n. 532 del 30/04/2018. Progetto di Convergenza delle Infrastrutture Informatiche per la definizione di un programma di ottimizzazione dei Sistemi Informativi regionali. Approvazione della Convenzione operativa con Azienda Zero.

Note per la trasparenza

L’atto approva lo schema di Convenzione operativa con Azienda Zero nell’ambito del Progetto di Convergenza Infrastrutturale per la definizione del programma di ottimizzazione dei Sistemi Informativi regionali autorizzato con DGR n. 532 del 30/04/2018, al fine di dare corso alla fase tecnologico/operativa di attuazione dell’Agenda Digitale del Veneto 2017-2020. Si riconosce che sussistono oneri economici in capo ad Azienda Zero per la compartecipazione a spese per contratti di erogazione di servizi ICT/TLC a favore degli enti del sistema sanitario regionale veneto, di cui è titolare la Regione del Veneto - Direzione ICT e Agenda Digitale. 

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1650 del 07/08/2012 è stata approvata la realizzazione dell'Agenda Digitale del Veneto che ha delineato gli sviluppi della "Società dell'Informazione” in ambito regionale per il periodo 2013-2015. Sono state poi approvate con DGR n. 554 del 03/05/2013 le "Linee Guida per Agenda Digitale del Veneto 2013-2015" che hanno fissato i seguenti impegni strategici/programmatici dell’Amministrazione regionale: 1) miglioramento della qualità di vita di persone/famiglie; 2) sostegno alla competitività delle imprese sul territorio; 3) accrescimento dei livelli di efficienza/efficacia della Pubblica Amministrazione locale. In seguito, con DGR n. 1299 del 16/08/2016 è stato avviato il percorso per l'aggiornamento sino al 2020 di tale documento programmatico: il nuovo documento strategico regionale sul “digitale” (ADVeneto2020) è stato approvato con DGR. 978 del 27/06/2017.

La ADVeneto2020 rappresenta anche il tema dell'omonimo Asse 2 del POR FESR 2014-2020 Veneto approvato dalla Commissione europea il 17/08/2015 con Decisione (CE) C(2015) 5903 e modificato con decisione (CE) C (2018) 4873 final del 19/07/2018, che si prefigge tra l’altro di favorire la digitalizzazione dei processi amministrativi e diffondere servizi digitali interoperabili mediante lo sviluppo di soluzioni tecnologiche nell'ambito della Pubblica Amministrazione, dell'E-government e dell'utilizzo delle banche dati pubbliche.

Alla luce di quanto sopra, con DGR n. 532 del 30/04/2018 si è dato corso alla fase tecnologico/operativa connessa all’attuazione dell’ADVeneto2020, autorizzando (in continuità col percorso già avviato) l’implementazione del Progetto di Convergenza Infrastrutturale per la definizione di un programma di ottimizzazione dei Sistemi Informativi regionali attraverso lo sviluppo di sinergie informatiche tra gli attori principali del Sistema regionale. In questa logica, la medesima deliberazione ha autorizzato l’avvio di un rapporto collaborativo con vari Enti del territorio tra cui anche Azienda Zero, volto a intraprendere un percorso partecipato - promosso dalla Direzione ICT e Agenda Digitale - destinato all’attivazione di un HUB-regionale capace di offrire servizi infrastrutturali condivisi, generando economie di scala e servizi di migliore qualità/scalabilità “nativa” attraverso l’utilizzo di tecnologie orientate al Cloud.

Tale collaborazione condurrà alla definizione di un programma di ottimizzazione dei Sistemi Informativi di medio periodo (5 anni) per la costituzione di un’infrastruttura digitale regionale unitaria, più efficiente e evoluta, attraverso la condivisione di una serie di servizi infrastrutturali (sia in modalità On site che MultiCloud) relativi non solo a infrastrutture immateriali (ad es. API management, Intelligenza Artificiale, Polo Archivistico, Pagamenti, Identità e Profilatura, Sicurezza Logica) ma anche a infrastrutture fisiche (ad es. Hypervisor, Compute, Storage, Database, Networking, Sicurezza fisica).

Il percorso  di convergenza infrastrutturale così avviato è coerente col “Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019” approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in maggio 2017 e con il Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione 2019-2021” approvato in marzo 2019, i quali (realizzati dall’Agenzia per l’Italia Digitale - AgID e dal Team per la Trasformazione Digitale) hanno definito le linee operative di sviluppo dell’informatica pubblica italiana. Il modello strategico adottato dai predetti Piani si focalizza, tra l’altro, sull’ambito tematico delle “infrastrutture fisiche” mirando all’ottimizzazione dei Data Center esistenti, alla realizzazione dell’ambiente Cloud della Pubblica Amministrazione secondo elevati standard di sicurezza, oltre che all’individuazione dei conseguenti risparmi di spesa. La tematica delle “Infrastrutture Abilitanti” (reti e piattaforme che abilitano l'innovazione e i servizi digitali) è oggetto anche dell'ADVeneto2020 che prevede in fase attuativa un intenso processo di ottimizzazione delle infrastrutture IT delle Amministrazioni Pubbliche in Veneto. Tale processo è già in corso relativamente all’infrastruttura IT regionale.

Le infrastrutture abilitanti costituiscono altresì parte integrante dell’Accordo di collaborazione per la crescita e la cittadinanza digitale nella Regione del Veneto tra l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID), l'Agenzia per la Coesione Territoriale e la Regione del Veneto approvato con DGR n. 1184 del 14/08/2019.

In linea con le finalità del Progetto di Convergenza, la Direzione ICT e Agenda Digitale opera da diversi anni a favore della sanità veneta. Tale consolidato rapporto collaborativo non è esente da costi a carico di Azienda Zero: in particolare, la Direzione ICT e Agenda Digitale è titolare di contratti per l’erogazione di servizi ICT e TLC i quali comportano oneri economici a carico degli enti del sistema sanitario regionale veneto.

Si tratta di obbligazioni contrattuali passive in capo ad Azienda Zero aventi ad oggetto le seguenti prestazioni: 1) gestione/manutenzione delle linee dati delle Aziende Sanitarie; 2) manutenzione della piattaforma SAS; 3) manutenzione ordinaria, evolutiva e conduzione del sistema regionale dei radiocollegamenti dedicati all’emergenza sanitaria (118), alla protezione civile/sicurezza nonché agli antincendi boschivi; 4) servizi di gestione e manutenzione di sistemi IP e PDL per le Pubbliche Amministrazioni tramite adesione a Convenzione Consip “ID 1657 - lotto 3”. Gli incarichi connessi a detti contratti sono pienamente funzionali all’attuazione del Progetto di Convergenza e, in quanto tali, necessitano di avere copertura finanziaria pluriennale anche utilizzando le risorse provenienti da Azienda Zero. Si tratta di contratti per servizi ICT e TLC di interesse per l’intera Amministrazione regionale, la cui gestione rimane in capo alla Direzione ICT e Agenda Digitale.

Ne consegue che, nello spirito collaborativo che ha sempre contraddistinto le due Parti, la Direzione ICT e Agenda Digitale ha richiesto periodicamente ad Azienda Zero l’assegnazione delle risorse finanziarie necessarie quale compartecipazione al finanziamento dei predetti servizi ICT e TLC per la quota di spesa attribuibile al settore sanitario (vd. note prot. nn. 113315 del 20/3/2017; 0113315 del 20/03/2017; 0212281 del 30/05/2017; 0144427 del 04/10/2017, 0214804 del 06/06/2018). A sua volta Azienda Zero ha a oggi provveduto a versare alla Tesoreria Regionale le risorse finanziarie richieste (vd. decreti di Azienda Zero n. 30 del 30/08/2017 e n. 250 del 14/11/2017 e n. 353 del 10/08/2018 - agli atti).

Si fa presente che il riconoscimento degli oneri in parola da parte di Azienda Zero trova fondamento anche nella sua stessa natura giuridica. Essa infatti, istituita con Legge Regionale n. 19 del 25/10/2016, si prefigge lo scopo di favorire la razionalizzazione, l'integrazione e l'efficientamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e tecnico-amministrativi del servizio sanitario regionale. Detta normativa ha delineato il nuovo quadro operativo al cui interno si colloca, in capo ad Azienda Zero, la funzione di responsabile della gestione sanitaria accentrata ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011 e ss.mm.ii., stabilendo che alla medesima spetti anche la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla Sanità.

Con l’art. 32 della Legge Regionale n. 30 del 30/12/2016 si è poi disposto che “nell’ambito delle competenze assegnate dalla L.R. n. 19 del 25/10/2016 e nell’esercizio delle sue funzioni, Azienda Zero (…) può subentrare nella posizione detenuta dalla Regione o dalle Aziende del Sistema sanitario regionale in enti, società e consorzi, al fine della razionalizzazione complessiva delle funzioni e dei relativi costi”. Con DGR n. 286 del 14/03/2017 Azienda Zero è stata autorizzata a utilizzare le risorse attribuite per la copertura finanziaria delle obbligazioni derivanti dall’esercizio delle sue funzioni.

Ciò detto, si evidenzia che, oltre ai sopra citati contratti generatori di obbligazioni passive riconosciute a carico di Azienda Zero, la Direzione ICT della Regione del Veneto sta attualmente gestendo (sempre nell’ottica della Convergenza Infrastrutturale) svariate attività/servizi - a titolo sia oneroso che non - che hanno indubbiamente riflessi di comune interesse con l’ambito sanitario.

Ci si riferisce segnatamente a: 1) servizio S32 - DIRV (Dorsale d’integrazione della Regione del Veneto) che, tra le varie funzionalità erogate, ne prevede una inerente il Settore Sanità (servizio SISSR - Anagrafe Pazienti) con garanzia di continuità nell’erogazione (in forza di adesione a Convenzione Consip SGM) e giornate di supporto assistenziale per piccole manutenzioni evolutive (a seguito di adesione ad Accordo Quadro Consip SGI); 2) gestione delle applicazioni ad oggi installate nel Data Center della Direzione ICT e Agenda Digitale relative all’ECM (Educazione Continua in Medicina); 3) gestione dei servizi/strumenti di sicurezza per il Sistema Informatico regionale derivanti dall’adesione a Contratto Quadro Consip per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le PP.AA. (lotto 2)”; 4) collaborazione per l’utilizzo della piattaforma E30 elearning.regione.veneto.it e del materiale in essa contenuto a beneficio dei Servizi di Prevenzione e Protezione dell’Azienda  Sanitaria ULSS 7 di Bassano del Grappa (VI), dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dell’Azienda Sanitaria ULSS 8 di Vicenza, dell’Azienda Sanitaria ULSS 3 di Venezia  e dell’Azienda Sanitaria ULSS 4 "Veneto Orientale"; 5) servizio di System Management in adesione alla Convenzione Consip per “servizi di gestione e manutenzione Sistemi IP e PDL per le Pubbliche Amministrazioni - lotto 3”; 6) servizi di hosting presso il Data Center regionale dei server del settore sanitario; 7) acquisizione di servizi/strumenti di sicurezza per il Sistema Informatico regionale tramite adesione a Contratto Quadro Consip per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le PP.AA. (lotto 2)”.

In questo contesto devono citarsi anche i servizi di comunicazione posti in essere dalla Direzione ICT e Agenda Digitale, utili ai presidi ospedalieri oltre che ai SUEM 118 provinciali. In particolare è stata realizzata una rete d'interconnessione fra le Aziende Sanitarie regionali che consente lo scambio di informazioni fra le stesse, costituendo l’infrastruttura di rete abilitante allo sviluppo di servizi condivisi (scambio di radiografie, base dati dei trapianti, registro delle malattie rare, gestione dei “punti nascite”, protocollo, ecc.).

Non meno importante è la rete radio del SUEM 118 che assicura le comunicazioni degli addetti al Pronto Soccorso su tutto il territorio regionale. La Direzione ICT e Agenda Digitale, oltre a mantenere/gestire le apparecchiature che garantiscono la copertura radio (distribuite su più di 100 siti) ha fornito i dispositivi radio portatili e veicolari nelle ambulanze/automediche, nonché i tablet per l’informatizzazione delle missioni nei SUEM 118 provinciali di Verona, Vicenza e Venezia. Sono state fornite anche le apparecchiature di rete, i dispositivi telefonici e gli access-point wi-fi nelle nuove sedi di Padova di Azienda Zero.

Su questa linea, la Direzione ICT e Agenda Digitale e Azienda Zero stanno attualmente collaborando per individuare un percorso congiunto che consenta, sfruttando l’evoluzione delle tecnologie informatiche e di comunicazione, di sviluppare nuovi servizi e rendere più efficienti quelli attualmente disponibili. In prospettiva futura i rapporti tra le Parti sono dunque destinati a svilupparsi in ragione dell’implementazione di una serie di progettualità con riflessi positivi per entrambe: si fa riferimento soprattutto al percorso di aggiornamento tecnologico completo del Data Center regionale che ne vedrà coinvolte le componenti hardware (rete, sicurezza e sistemi) nonchè  software (gestionale ed applicativo) al fine di dare seguito ad un modello multi-cloud ibrido.

Condizione necessaria, sebbene non sufficiente, per dare attuazione all’evoluzione descritta è l’attivazione di due componenti tecnologiche fondamentali, vale a dire l’utilizzo di tecnologie di Cloud Computing e la transizione dall’attuale modello di gestione del network verso uno più evoluto di Software Defined Network (SDN). Tale approccio innovativo comporterà una rivisitazione dell’attuale rete d'interconnessione delle Aziende Sanitarie che dovrà evolversi verso il paradigma del “software defined” e del “multi-cloud”.

Nel novero delle progettualità promosse dalla Direzione ICT e Agenda Digitale che avranno riflessi nel prossimo futuro anche nell'ambito sanitario s'inserisce anche lo sviluppo dell’app mobile “ViviVeneto”. Nella sua fase iniziale detto progetto prevede la realizzazione dei seguenti percorsi, alcuni dei quali fortemente integrati con l’ambito sanitario: 1) cambio di residenza; 2) scelta e revoca del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta; 3) richiesta del Pass Blu Europeo; 4) registrazione targa/targhe per transito nelle zone ZTL; 5) richiesta permesso temporaneo di transito in zona ZTL.

Notevoli riflessi nell'ambito sanitario è destinato ad avere inoltre il progetto per la realizzazione di un Centro Archivistico Regionale che consenta un approccio alla conservazione omogeneo, organizzato e interoperabile. La Regione del Veneto metterà a disposizione della sanità veneta un modello organizzativo, degli standard e un’infrastruttura tecnologica, al fine di beneficiare del gateway documentale in termini di condivisione delle tipologie documentali e dei metadati ad esse associati oltre che di standardizzazione delle attività di instradamento/controllo delle operazioni di ricerca. Altra progettualità di prossima realizzazione a beneficio anche del Settore Sanità, è il IDP gateway, inteso come componente infrastrutturale intermediaria tra i “Service Provider” (ad es. l'app mobile ViViVeneto) e gli Identity Provider - IDP (ad es. SPID). In prospettiva futura si prevede poi la collaborazione di Azienda Zero diretta coadiuvare la Direzione ICT e Agenda Digitale nella definizione dei rapporti convenzionali con le singole Aziende Sanitarie regionali per acquisire la disponibilità di idonei siti destinati a ospitare gli apparati e le antenne funzionali alla gestione del servizio SUEM 118.

Infine, tra le attività di prossima attuazione ricollegabili al rapporto collaborativo in oggetto s’inserisce lo svolgimento di n. 2 procedure a evidenza pubblica ex D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. (sopra soglia comunitaria) facenti capo alla Direzione ICT e Agenda Digitale in quanto titolare dei relativi contratti, l’espletamento delle cui operazioni verrà demandato alla UOC Acquisti Centralizzati SSR - CRAV di Azienda Zero come soggetto aggregatore ai sensi dell'art. 9, co. 2, del D.L. n. 66/2014 convertito con L. n. 89 del 23/06/2014, in ragione delle funzioni alla medesima attribuite con DGR n. 733 del 29/05/2017 e con DGR n. 1940 del 27/11/2017.

Tali procedure di gara (previste nella programmazione biennale degli acquisti della Direzione ICT e Agenda Digitale per le annualità 2019-2020-2021) sono le seguenti: 1) gara per l’acquisizione del servizio di supporto alle licenze Oracle Server da aggiudicare entro il 2020 (durata contrattuale 36 mesi per un importo complessivo non superiore a € 480.000,00= per la quota regionale); 2) gara per acquisto di servizi cloud da aggiudicare entro il 2020 (durata contrattuale n. 24 mesi per un importo complessivo non superiore a € 750.000,00=);

Si fa presente che la CRAV di Azienda Zero è un soggetto dotato di specifica organizzazione in materia di gestione di gare d’appalto, ed offre garanzie di un celere svolgimento delle procedure elencate nel rispetto delle tempistiche prefissate. La competenza circa la gestione dei conseguenti rapporti negoziali rimarrà in capo alla Direzione ICT e Agenda Digitale che provvederà alla trasmissione alla CRAV di Azienda Zero dei documenti tecnici relativi agli appalti da indire. In proposito si dà atto (ai sensi dell'art. 1, co. 449 della L. n. 296 del 27/12/2006 e ss.mm.ii.) a seguito di previo esame da parte della Direzione ICT e Agenda Digitale, dell’inesistenza a oggi di Convenzioni Consip comparabili rispetto ai contratti che s’intende acquisire.

A fronte delle esigenze rappresentate, risulta opportuno approvare (in attuazione della citata DGR n. 532/2018) la Convenzione operativa con Azienda Zero che si allega in schema come parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato A). Tale accordo, di durata quinquennale, determina oltre agli aspetti tecnico-procedurali della Convergenza Infrastrutturale, anche le modalità/tempistiche per il riconoscimento e l’erogazione - da parte di Azienda Zero - delle quote annuali di rimborso delle spese sostenute dalla Direzione ICT e Agenda Digitale in relazione ai contratti per servizi ICT e TLC sopra descritti comportanti oneri economici a carico del settore sanitario. La Convenzione definisce gli importi delle quote annuali di spettanza di Azienda Zero, assicurando (su un arco pluriennale compatibile con la durata degli affidamenti di servizi descritti) l’iscrizione in Bilancio pluriennale delle somme necessarie da stanziare nei capitoli di entrata e di spesa appositamente costituiti.

Azienda Zero s’impegna a mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie alla copertura delle spese in parola, al fine di assicurare la tempestiva, regolare e integrale copertura delle relative obbligazioni giuridiche passive. Si stima ad oggi in complessivi € 1.178.760,79= (IVA inclusa) l’importo massimo annuo delle obbligazioni di spesa a carico degli enti del sistema sanitario regionale veneto, alla cui assunzione ha provveduto e provvederà con propri atti il Direttore di Azienda Zero con riferimento agli esercizi 2020-2021-2022-2023-2024-2025.

Tali obbligazioni attive saranno accertate a favore del capitolo di entrata appositamente costituito n. 101147 “Entrate derivanti da Azienda Zero per rimborso di oneri sostenuti per servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale (Decreto n. 250 del 14/11/2017)”. Gli importi introitati verranno poi stanziati a favore del capitolo di uscita n. 103589 “Spese per mantenimento dei servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale - acquisto di beni e servizi (decreto 14/11/2017, n. 250)”. Relativamente a dette somme, finanziate con risorse vincolate, il centro di responsabilità della spesa è la Direzione ICT e Agenda Digitale.

Il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale è incaricato dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso al presente provvedimento ed in particolare della sottoscrizione della Convenzione operativa il cui schema si approva come Allegato A, con facoltà di introdurre - in accordo con Azienda Zero - eventuali modifiche/integrazioni non sostanziali che si rendessero necessarie a seguito di successive evoluzioni normative, operative e tecnologiche.

Nell'ambito della Convenzione operativa di cui sopra verrà costituito un Nucleo di Governo composto dai referenti nominati da ciascuna Parte: tale Nucleo interverrà nelle ipotesi di modifiche/integrazioni alla Convenzione stessa nonché in caso di composizione delle controversie tra le Parti. I referenti presiederanno inoltre le attività infrastrutturali definendone i contenuti.

Si precisa infine che il presente atto comporta spesa a carico del Bilancio regionale con riferimento alla sola Azienda Zero, con le modalità/tempistiche esplicitate nella Convenzione operativa allegata

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTA la Legge Regionale n. 19 del 14/11/2008;

- VISTO l'art. 2, co. 2, lett. a), della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- VISTE le deliberazioni n. 1650 del 07/08/2012, n. 554 del 03/05/2013, n. 1299 del 16/08/2016, n. 1508 del 26/09/2016, n. 101/2017, n. 102 del 31/01/2017, n. 733 del 29/05/2017, n. 978 del 27/06/2017, n. 1940 del 27/11/2017, n. 2144 del 29/12/2017, n. 532 del 30/04/2018 e n. 1184 del 14/08/2019;

- VISTO l’art. 9, co. 2, del D.L. n. 66/2014 convertito con Legge n. 89 del 23/06/2014;

- VISTO l’Asse 2 del POR FESR 2014-2020 Veneto, approvato dalla Commissione Europea in data 17/08/2015 con Decisione (CE) C(2015) 5903, modificato con decisione (CE) C (2018) 4873 final del 19/07/2018;

- VISTE la Legge Regionale n. 19 del 25/10/2016 e Legge Regionale n. 30 del 30/12/2016, art. 32;

- VISTE le richieste della Direzione ICT e Agenda Digitale ad Azienda Zero prot. nn. 113315 del 20/3/2017, 0113315 del 20/03/2017, 0212281 del 30/05/2017, 0144427 del 04/10/2017 e 0214804 del 06/06/2018, agli atti;

- VISTI il “Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019” e il Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione 2019-2021”;

- VISTI i decreti di Azienda Zero n. 30 del 30/08/2017, n. 250 del 14/11/2017 e n. 353 del 10/08/2018;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013.

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di dare atto (in attuazione della DGR n. 532 del 30/04/2018 che ha approvato l’avvio del Piano di Convergenza Infrastrutturale per la definizione di un programma di ottimizzazione dei Sistemi Informativi regionali) del rapporto collaborativo in essere tra Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto ed Azienda Zero, come descritto in narrativa;
  1. di dare atto che relativamente al rapporto collaborativo predetto sussistono oneri economici (obbligazioni passive) a carico di Azienda Zero derivanti dalla compartecipazione della stessa a spese derivanti da alcuni contratti per servizi ICT e TLC dei quali è titolare la Direzione ICT e Agenda Digitale e che vanno a beneficio degli enti del sistema sanitario regionale veneto, pur essendo funzionali al citato Piano di Convergenza;
  1. di approvare, in relazione al rapporto collaborativo in parola, lo schema di Convenzione operativa costituente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato A);
  1. di stimare in complessivi € 1.178.760,79= (IVA inclusa) l’importo annuo delle obbligazioni di spesa per i contratti per servizi ICT e TLC sopra citati, alla cui assunzione ha provveduto e provvederà con propri atti il Direttore di Azienda Zero con riferimento agli esercizi 2020-2021-2022-2023-2024-2025, conformemente alle modalità/tempistiche definite nello schema di Convenzione allegata;
  1. di dare atto che le obbligazioni attive di cui al punto 5) saranno accertate a favore del capitolo di entrata n. 101147 “Entrate derivanti da Azienda Zero per rimborso di oneri sostenuti per servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale (Decreto 14/11/2017, n. 250)” mentre le somme introitate saranno stanziate a favore del capitolo d'uscita n. 103589 “Spese per mantenimento dei servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale - acquisto di beni e servizi (decreto 14/11/2017, n. 250)”;
  1. di autorizzare le seguenti procedure a evidenza pubblica ex D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. (sopra soglia comunitaria) facenti capo alla Direzione ICT e Agenda Digitale in quanto titolare dei relativi contratti e funzionali all'attuazione del citato Piano di Convergenza Infrastrutturale, demandando lo svolgimento delle relative operazioni alla UOC Acquisti Centralizzati SSR - CRAV di Azienda Zero: a) gara per l’acquisizione del servizio di supporto alle licenze Oracle Server da aggiudicare entro il 2020 (durata contrattuale 36 mesi per un importo complessivo non superiore a € 480.000,00= per la quota regionale); b) gara per acquisto di servizi cloud da aggiudicare entro il 2020 (durata contrattuale 24 mesi per un importo complessivo non superiore a € 750.000,00=);
  1. di dare atto (ai sensi dell'art. 1, co. 449 della Legge n. 296 del 27/12/2006 e ss.mm.ii.) dell’inesistenza di Convenzioni Consip comparabili con i contratti che s'intende stipulare in esito alle procedure di gara di cui al punto precedente;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dare corso all’iniziativa di cui si tratta, inclusa la sottoscrizione della Convenzione operativa di cui all’Allegato A, con facoltà di introdurre (in accordo con Azienda Zero) eventuali modifiche/integrazioni non sostanziali che si rendessero necessarie a seguito di successive evoluzioni normative, operative e tecnologiche;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale della gestione dei rapporti contrattuali derivanti dalle procedure di gara di cui al punto 7), comprese la stipulazione dei relativi contratti e la predisposizione dei connessi impegni di spesa, dando atto che lo stesso provvederà alla trasmissione alla CRAV di Azienda Zero dei documenti tecnici relativi agli appalti da indire; 
  1. di dare atto che nell'ambito della Convenzione operativa di cui sopra verrà costituito un Nucleo di Governo composto dai referenti nominati da ciascuna Parte: tale Nucleo interverrà nelle ipotesi di modifiche/integrazioni alla Convenzione stessa nonché in caso di composizione delle controversie tra le Parti. I referenti presiederanno inoltre le attività infrastrutturali definendone i contenuti;
  1. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di dare atto che gli oneri in carico ad Azienda Zero non configurano spese rientranti nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011. Relativamente a tali somme, finanziate con risorse vincolate, il centro di responsabilità di spesa è la Direzione ICT e Agenda Digitale;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_241_20_AllegatoA_416229.pdf

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