Bur n. 4 del 07 gennaio 2020

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1981 del 23 dicembre 2019

Sistemi Territoriali S.p.A. - Atto di indirizzo vincolante per la proroga del contratto di comodato d'uso per l'utilizzo da parte del gestore del servizio di trasporto pubblico ferroviario Trenitalia S.p.A. di materiale rotabile acquisito tramite operazione di leasing finanziario ex art. 86 della L.R. n. 1/2008 e s.m.i.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con la disposizione dell’articolo 86 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1 come successivamente modificata ed integrata, la società regionale Sistemi Territoriali S.p.A. è stata autorizzata a contrarre operazioni di leasing finanziario di nuovo materiale rotabile ferroviario destinato a garantire la produzione programmata del servizio di trasporto pubblico locale, con oneri economici e finanziari a carico della Regione del Veneto, pari a complessivi Euro 254.000.000,00, distribuiti in un massimo di trent’anni.

Per quanto attiene il numero di convogli, le clausole, nonché le caratteristiche minime prestazionali e qualitative del nuovo parco rotabile, con provvedimento giuntale n. 914 del 6 maggio 2008 sono state stabilite alcune prescrizioni vincolanti, alle quali la società Sistemi Territoriali S.p.A. si sarebbe dovuta attenere nella predisposizione delle procedure concorsuali da avviare per l’acquisto del nuovo materiale rotabile.

In particolare, la Giunta regionale ha stabilito l’acquisizione del sottoelencato materiale rotabile ferroviario:

• n. 4 convogli a trazione elettrica con capacità non inferiore a 750 posti complessivi (posti a sedere più posti in piedi);
• n. 16 convogli a trazione elettrica con capacità non inferiore a 450 posti complessivi (posti a sedere più posti in piedi);
• n. 2 convogli a trazione termica con capacità non inferiore a 450 posti complessivi (posti a sedere più posti in piedi).

In attuazione della predetta disposizione normativa, con deliberazione della Giunta regionale n. 2410 del 4 agosto 2009 è stato assegnato alla Sistemi Territoriali S.p.A. il suddetto contributo complessivo massimo di Euro 254.000.000,00 e sono stati altresì definiti i termini e le modalità di corresponsione dello stesso.

Sulla scorta del contributo concesso, la Sistemi Territoriali S.p.A. ha indetto con bando le procedure di gara aperta per il servizio di fornitura “chiavi in mano” dei convogli ferroviari di nuova costruzione. Tale servizio è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Stadler Bussnang AG con sede legale in Bussnang (Svizzera), Capogruppo – Mandataria, e AnsaldoBreda S.p.A., impresa mandante, con sede in Napoli.

L’importo, a corpo, dell’appalto è risultato pari ad Euro 123.040.000,00, oltre IVA, di cui:

• Euro 26.760.000,00 per i quattro convogli a trazione elettrica con capacità non inferiore a 750 posti complessivi (Euro 6.690.000,00 costo del singolo convoglio);
• Euro 84.880.000,00 per i sedici convogli a trazione elettrica con capacità non inferiore a 450 posti complessivi (Euro 5.305.000,00 costo del singolo convoglio);
• Euro 11.400.000,00 per i due convogli a trazione termica diesel con capacità non inferiore a 450 posti complessivi (Euro 5.700.000,00 costo del singolo convoglio).

Con successivo bando la Sistemi Territoriali S.p.A. ha indetto le procedure di gara aperta per il servizio di locazione finanziaria dei convogli ferroviari a trazione elettrica e termica diesel per il trasporto regionale viaggiatori di nuova costruzione. Il servizio è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra la Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A., Capogruppo-Mandataria, e Unicredit Leasing S.p.A., impresa mandante.

Il contratto di locazione finanziaria è risultato pienamente esecutivo a far data dal 21 dicembre 2010 di registrazione del contratto di fornitura n. PDC100032 del 14 dicembre 2010 (CUP G10B08000000002 - CIG 0814515F06).

Alla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A. è subentrata, nella titolarità del contratto di leasing in argomento, dapprima la Leasint S.p.A. e successivamente la Mediocredito Italiano S.p.A. per effetto dell’incorporazione a far data dal 1° gennaio 2014 in quest’ultima società di tutte le società operanti nel comparto leasing del Gruppo Intesa Sanpaolo.

La consegna dei convogli a Sistemi Territoriali S.p.A. si è ultimata in data 16 giugno 2014 ed è avvenuta secondo un cronoprogramma di dettaglio della costruzione, prodotto ai sensi dell’art. 8, del contratto di fornitura ed è conseguentemente entrata a regime la vera e propria locazione finanziaria che avrà termine al 31.12.2035.

La Regione, in attuazione di quanto disposto dall’art. 86 della L.R. 1/2008, comma 2, come richiamato all’art. 5 punto 3, del contratto di locazione finanziaria, ha individuato con deliberazioni della Giunta regionale i soggetti ai quali assegnare i convogli stessi per lo svolgimento del servizio di trasporto ferroviario regionale.

Più precisamente:

• con D.G.R. 1792 del 4.09.2012 è stata disposta l’assegnazione alla Sistemi Territoriali S.p.A. dei primi due treni consegnati, consistenti in due convogli a trazione termica con capacità non inferiore a 450 posti complessivi, per l’utilizzo, allo stato, per l’attività d’impresa da parte della stessa Sistemi Territoriali S.p.A.;
• con D.G.R. n. 1588 del 10.09.2013 è stato stabilito che i restanti 20 convogli a trazione elettrica siano messi a disposizione di Trenitalia S.p.A. mediante la stipula di un contratto di comodato con Sistemi Territoriali S.p.A. in qualità di comodante a ciò autorizzato dalla Regione in relazione al quale sono stati dettati i termini e le modalità.

In particolare sono stati indicati i seguenti termini del rapporto:

1. i convogli in locazione, finanziati con il contributo regionale, devono essere utilizzati esclusivamente per i servizi di trasporto pubblico regionale disciplinati dal Contratto di servizio con Trenitalia S.p.A. e come tali dovranno essere assoggettati alle disposizioni riguardati il servizio pubblico di linea contenute nella L.R. 25/1998 e s.m.i.;
2. divieto di cessione del comodato a pena di nullità;
3. durata del contratto di comodato conforme alla durata del contratto di servizio tra la Regione del Veneto e Trenitalia S.p.A. con impegno da parte del Comodatario di accettare di prolungare i termini di validità nel caso di nuovo affidamento del contratto di servizio a Trenitalia S.p.A.;
4. prevedere che nel caso di protrazione del periodo di comodato le parti possono concordare una variazione del numero dei rotabili affidati in comodato a seconda delle rispettive mutate esigenze;
5. prevedere che qualora durante il periodo di vigenza del comodato intervengano eventi significativi, quali una modifica delle quantità richieste dei servizi da parte della Regione del Veneto, le parti possono riesaminare i contenuti del contratto alla luce delle eventuali mutate necessità;
6. eventuali modifiche sui beni oggetto del comodato, divenute necessarie ai fini della sicurezza a seguito di provvedimenti da parte del Gestore dell’Infrastruttura e/o da parte delle Autorità pubbliche, dovranno essere preventivamente autorizzate dalla Giunta regionale.

In data 25.10.2013 è stato pertanto sottoscritto tra Sistemi Territoriali S.p.A. e Trenitalia S.p.A. il contratto di comodato d’uso n. PDC 130011, registrato il 29.10.2013, reg. n. 10047, disciplinante l’affidamento e la gestione del su richiamato parco rotabili.

La scadenza del contratto di Comodato tra Sistemi e Trenitalia S.p.A. anche a seguito delle proroghe già concesse dalla Giunta Regionale è fissata al 31 dicembre 2019.

In vista dell’approssimarsi della scadenza contrattuale si rende necessario fornire degli indirizzi vincolanti ai quali la società Sistemi Territoriali S.p.A. dovrà attenersi per una proroga del contratto di comodato stesso.

Nel fornire gli indirizzi occorre tenere conto che la L.R.14.11.2018, n. 40 ha previsto la costituzione di una società in house denominata Infrastrutture Venete S.r.l. quale strumento operativo della Regione per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali legate alla gestione dei servizi, delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna.

La società Infrastrutture Venete S.r.l.,a totale partecipazione regionale, nasce per effetto dell’operazione di scissione parziale e proporzionale, in neutralità fiscale, del ramo aziendale “infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna” della società Sistemi Territoriali S.p.A., in funzione della razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi nel settore della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna, nonché dell’attuazione della separazione tra le funzioni di gestione delle infrastrutture e gestione dei servizi ferroviari, prevista anche dalla Direttiva n. 2012/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012.

La scissione è stata perfezionata in data 24.10.2019 con la stipula dell’atto notarile rep. n. 194.120 – raccolta n. 49.583 e avrà efficacia dalla data del 1° gennaio 2020.

In vista dell’imminente decorrenza dell’efficacia della scissione e conseguente  assunzione da parte di Infrastrutture Venete S.r.l. delle competenze previste dalla legge, la società Sistemi Territoriali S.p.A., al fine di garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico ferroviario dovrà prevedere la protrazione del periodo di comodato alle medesime condizioni contrattuali per un massimo di 6 mesi e quindi fino al 30 giugno 2020, nelle more della definizione di nuove condizioni per l’utilizzo dei convogli da effettuarsi a cura di Infrastrutture Venete S.r.l. con Trenitalia S.p.A., titolare del vigente contratto di servizio anni 2018-2032 del 11.01.2018 (CIG 7348381BD3) e dovrà prevedere altresì la voltura dell’atto di proroga a Infrastrutture Venete S.r.l.

Detta proroga è inoltre motivata dallo svolgimento, ancora in corso, di interlocuzioni con Trenitalia circa la possibilità che la stessa metta a disposizione di Sistemi Territoriali materiali diesel di maggiore affidabilità rispetto a quelli attualmente in uso da parte di Sistemi Territoriali stessa.

La Regione dal canto suo garantirà la continuità dei trasferimenti correnti a copertura degli oneri relativi a canoni leasing già a suo tempo impegnati fino al 2035 con decreto n. 77 del 4 luglio 2018 del Direttore dell’U.O Mobilità e Trasporti della Direzione Infrastrutture e Trasporti, disponendo la modifica del beneficiario degli impegni pluriennali ad intervenuta operatività di Infrastrutture Venete S.r.l.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. 19 novembre 1997, n. 422 e successive modifiche;

Vista la L.R. 30 ottobre 1998, n. 25 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la L.R. 27 febbraio 2008, n. 1, art. 86 e successive modifiche;

Vista la L.R. 14 novembre 2018, n. 40;

Viste la DD.GG.RR. n. 914 del 6.05.2008, n. 2410 del 04.08.2009, n. 2694 del 16.11.2010 e n. 1792 del 4.09.2012 e n. 1588 del 10.09.2013;

Visto l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di stabilire che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente  provvedimento;
2. di dare indirizzo vincolante alla società Sistemi Territoriali S.p.A.  di prorogare il vigente contratto di comodato d’uso per l’affidamento di convogli ferroviari per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale n. PDC 130011 del 25.10.2013 per un periodo massimo di 6 mesi fino al 30.06.2020, prevedendo la voltura dello stesso a Infrastrutture Venete S.r.l. con decorrenza dal 01.01.2020;
3. di individuare nella società Infrastrutture Venete S.r.l., in qualità di prossimo gestore dei contratti di servizio per il trasporto ferroviario, il soggetto che provvederà alla definizione con Trenitalia S.p.A. di nuove condizioni per l’utilizzo del materiale rotabile acquisito tramite operazione di leasing finanziario ex art. 86 della L.R. n. 1/2008 e s.m.i., tenendo conto anche di quanto riportato nelle premesse;
4. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti – Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti dell’attuazione del presente provvedimento;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta nuova spesa a carico del bilancio regionale;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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