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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 51 del 21 maggio 2019


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 552 del 09 maggio 2019

Approvazione di schema di Protocollo d'Intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ex art. 15 della Legge n. 241/1990, per l'interscambio di esperienze/supporti finalizzati allo sviluppo, realizzazione, avviamento e gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione, nonché di schema di Convenzione attuativa riferita alle soluzioni applicative Ascot Web.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento intende dare continuità operativa a collaborazioni e progettualità già avviate con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per l’interscambio di esperienze/supporti diretti allo sviluppo, realizzazione, avviamento e gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione ex art. 15 della Legge n. 241/1990.

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto è da tempo attivamente impegnata nello sviluppo e nell'acquisizione di tecnologie informatiche, anche al fine di sostenere l'ampliamento delle conoscenze metodologiche/funzionali possedute nei sistemi informativi, avvalendosi di forme di "collaborazione operativa" con altri Enti pubblici. Parallelamente a tali azioni, l'Amministrazione regionale ha avviato forme di sviluppo di progetti comuni con altre Pubbliche Amministrazioni al fine di condividere i risultati ottenuti e ripartire le risorse impiegate, perseguendo altresì una più efficace, efficiente ed economica gestione della "cosa pubblica".

In particolare, l’Amministrazione Regionale ha colto ed applicato, in questi anni, l'invito proveniente dagli apparati centrali dell'Amministrazione pubblica a realizzare "economie" nell'acquisizione/sviluppo di soluzioni informatiche, prediligendo - laddove possibile - le soluzioni sviluppate da altre Amministrazioni a fronte di problematiche comuni. Infatti, la pratica della condivisione di progetti e dello sviluppo comune di soluzioni informatiche consente di economizzare le energie necessarie (attraverso la condivisione di software, metodologie e risorse disponibili), razionalizzando le spese e conseguendo un risparmio complessivo per la Pubblica Amministrazione.

Le finalità sopra enunciate emergono nella loro entità e rilevanza nel quadro delle attività che la Regione del Veneto ha realizzato negli ultimi anni: sono stati infatti formalizzati molti accordi con gli Enti Locali del Veneto, in un'ottica cooperativa e collaborativa, allo scopo precipuo di diffondere progetti e soluzioni informatiche di Regione del Veneto. Nello specifico, in conseguenza dell’applicazione della Legge Regionale n. 54 del 08/11/1988, "Interventi per la costituzione di sistemi informativi e l'informatizzazione degli Enti Locali", sono numerosi gli Enti Locali del Veneto che si avvalgono ad oggi di programmi informatici per la gestione dei propri principali settori (ad es.: anagrafe, stato civile, finanziario, tributi, personale, etc.) messi a disposizione - senza alcun onere - dall'Amministrazione regionale.

Coerentemente con le predette finalità, la Regione del Veneto ha dato avvio a forme di collaborazione ampie ed estese con altre Regioni italiane finalizzate all’acquisizione di progetti/soluzioni informatiche a supporto degli Enti Locali del territorio veneto. In tale ottica la Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia si sono poste come obiettivo la realizzazione di sinergie attraverso l’adozione di standard comuni, anche tramite l’applicazione del principio del riuso del software nella Pubblica Amministrazione.

Significativo in tal senso è stato l'Accordo Quadro autorizzato con DGR n. 1890 del 19/07/2005, siglato con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia allo scopo di condividere esperienze e supporti finalizzati allo sviluppo, alla realizzazione, all'avviamento e alla gestione di sistemi informativi per la Pubblica Amministrazione, nel rispetto dei principi di efficacia ed economicità che orientano l'azione amministrativa.

In particolare, a seguito dell’attuazione operativa di tale Accordo Quadro numerosi Enti Locali del Veneto (tra i quali vari Comuni capoluoghi di Provincia) stanno beneficiando di una o più soluzioni informatiche acquisite dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia in attuazione della citata Legge Regionale n. 54/1988: si fa riferimento segnatamente agli applicativi "Ascot Web" per la gestione dei servizi amministrativi e tecnici (tra cui: anagrafe, stato civile, finanziario, tributi, personale) ed "Office Web" per la gestione dei servizi dedicati al commercio. Le predette soluzioni informatiche, delle quali la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha garantito il periodico aggiornamento, riguardano funzioni essenziali degli Enti Locali fruitori i quali hanno potuto conseguire rilevanti economie di spesa connesse ai servizi informatici in parola.

Giova precisare che la Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia hanno operativamente attuato il predetto Accordo Quadro attraverso la stipula, nel corso degli anni, di vari Protocolli d'Intesa realizzando esperienze positive, in linea con i principi espressi dal "Codice dell'Amministrazione Digitale" (D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.) in termini di razionalizzazione della spesa e di riduzione dei tempi di sviluppo delle soluzioni informatiche sopra citate. In ordine temporale l'ultimo Protocollo d'Intesa per gli anni 2017-2018 è stato approvato da Regione del Veneto con DGR n. 40 del 27/01/2017 e siglato dalle Parti in data 08/03/2017.

In continuità con i rapporti collaborativi di natura istituzionale già intercorsi, si rende ora opportuno stipulare un nuovo Protocollo d'Intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii, a valere per le annualità 2019-2020-2021-2022, al fine non solo di proseguire nella proficua collaborazione pluriennale tra i due Enti ma altresì e soprattutto per garantire la continuità operativa di servizi erogati nei confronti degli Enti Locali veneti, attraverso la manutenzione e lo sviluppo delle soluzioni informatiche in essere.

Il nuovo Accordo impegna le Parti a collaborare reciprocamente in ambito informatico per l’interscambio di esperienze e di supporto finalizzato allo sviluppo, alla realizzazione, all’avviamento e alla gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione, con particolare riguardo a progetti di comune interesse quali: Agenda Digitale, SPID, fattura telematica, pagamenti elettronici, turismo, BUL, sanità digitale, servizi agli Enti locali, viabilità, territorio, sistemi documentali, conservazione, ecc.

Le Parti si impegnano altresì a collaborare nello sviluppo/realizzazione di soluzioni applicative innovative e delle relative evoluzioni, tali da potersi integrare ed interoperare con i sistemi già in uso presso le medesime oltre che con sistemi informatici di terze parti, anche allo scopo di metterle a disposizione delle Amministrazioni locali dei rispettivi territori.

Si prevede poi l’istituzione di uno specifico Registro per la condivisione della documentazione e delle soluzioni applicative rientranti nel Protocollo stesso. L’elenco degli applicativi Ascot da includere in detto Registro è stato trasmesso dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia/Direzione Centrale Funzione Pubblica e Semplificazione/Servizio Sistemi Informativi ed E-government in allegato a nota pervenuta con prot. 99394 del 11/03/2019 (agli atti della Direzione ICT e Agenda Digitale).

Si evidenzia che l’iniziativa in oggetto risulta in linea con il “Programma triennale per lo sviluppo dell’ICT, dell’e-government e delle infrastrutture telematiche 2017-2019” approvato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia con delibera n. 2250 del 30/11/2018. L’iniziativa è altresì coerente con gli obiettivi dell’Agenda Digitale del Veneto autorizzata con DGR n. 1650 del 07/08/2012, la quale ha delineato (per il periodo 2013-2015) gli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale, ponendosi l’obiettivo di sostenere un processo ampio di innovazione e di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile del territorio attraverso le tecnologie digitali (a livello sociale, culturale ed economico), in linea col contesto di riferimento europeo (Digital Agenda 2010) e nazionale (c.d. "Decreto Crescita 2.0"). A tal proposito, con DGR n. 1299 del 16/08/2016 è stato avviato il percorso per l'aggiornamento, sino al 2020, di tale documento programmatico. Il nuovo documento strategico sul “digitale” della Regione del Veneto - ADVeneto2020 - è stato infine approvato con DGR n. 978 del 27/06/2017.

Tra gli strumenti a disposizione per il miglior perseguimento dei predetti obiettivi può certamente annoverarsi anche l’attivazione di specifiche collaborazioni tecnico/scientifiche con altre Amministrazioni. Nell’ambito dei propri compiti istituzionali, infatti, la Regione del Veneto ha previsto forme di cooperazione con altri Enti dirette a fornire competenze nuove e complementari, per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di comune interesse.

Si dà inoltre atto che con delibera n. 561 del 05/04/2019 la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha approvato il Protocollo d’Intesa con la Regione del Veneto per l’interscambio di esperienze/supporti finalizzati allo sviluppo, realizzazione, avviamento e gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione, autorizzando alla firma l’Assessore alla funzione pubblica, semplificazione e sistemi informativi. La medesima delibera n. 561/2019 ha approvato la Convenzione attuativa tra le Parti concernente l’utilizzo della soluzione applicativa Ascot Web da parte della Regione del Veneto e la collaborazione nello sviluppo congiunto di moduli applicativi e delle loro evoluzioni in grado di integrarsi ed interoperare con le applicazioni Ascot Web, autorizzando alla firma il Direttore del Servizio sistemi informativi ed e-government della Direzione centrale funzione pubblica e semplificazione.

Ai fini della concreta attuazione del nuovo Protocollo d'Intesa - valido dalla sottoscrizione fino al 31/12/2022 - è prevista l’approvazione di specifiche Convenzioni attuative riportanti le risorse economiche necessarie e la ripartizione degli oneri tra le Parti. Al momento, risulta prioritario dare seguito alla Convenzione attuativa avente ad oggetto l’utilizzo delle soluzioni applicative Ascot Web e delle relative evoluzioni da parte della Regione del Veneto e degli Enti locali territoriali veneti, con riferimento al periodo temporale 2019-2022.

Con riguardo a tale Convenzione attuativa, si stimano gli oneri complessivi annuali a carico della Regione del Veneto e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (per le prestazioni riferite al periodo 2019-2020-2021-2022) in € 261.200,00=, comprensivi di qualsiasi onere di legge. Tale onere sarà ripartito tra le Parti come di seguito dettagliato:

- la Regione del Veneto, al fine di disporre di applicazioni software nonché del loro adeguamento rispetto alla normativa vigente per tutta la durata del Protocollo d'Intesa, s’impegna a conferire annualmente alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia un importo pari a € 181.200,00=(comprensivo di qualsiasi onere di legge) subordinando l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni all'effettivo reperimento delle risorse nei rispettivi bilanci annuali;

- la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, a sua volta, al fine di predisporre nuove funzionalità adattate alle necessità d'uso degli Enti Locali veneti con riferimento ai prodotti software citati, s’impegna annualmente al finanziamento di progetti di aggiornamenti funzionali, concordati con la Regione del Veneto, per un importo di € 80.000,00=(comprensivo di qualsiasi onere di legge) subordinando l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni all'effettivo reperimento delle risorse nei rispettivi bilanci annuali.

Si rileva che il maggiore onere in capo a Regione del Veneto è giustificato dal fatto che annualmente la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia investe rilevanti somme per la gestione complessiva ed il mantenimento della soluzione Ascot (di proprietà della stessa), nell’ambito della quale solo alcune applicazioni - e relativi sviluppi - risultano di stretto interesse per la Regione del Veneto.

Alla luce di quanto sopra, si determina in € 724.800,00= l'importo massimo delle obbligazioni di spesa in carico alla Regione del Veneto per l’intera durata del Protocollo d’Intesa (annualità 2019-2020-2021-2022), alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica" dei bilanci regionali riferiti alle annualità 2019-2020-2021-2022.

Si dà atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, alla quale è stato assegnato il predetto capitolo di spesa, ha attestato che lo stesso presenta sufficiente capienza per l’esercizio 2019 (vd. richiesta di prenotazione di spesa della medesima Struttura regionale prot. n. 0146851 del 11/04/2019), subordinando la completa realizzazione delle attività sopra descritte, nonché l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni, all'effettivo reperimento delle necessarie risorse nei bilanci pluriennali 2019-2021 e 2022-2024.

Ciò premesso, con il presente provvedimento si approvano - come parti integranti dello stesso - lo schema del Protocollo d'Intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per l’interscambio di esperienze e supporti finalizzati allo sviluppo, realizzazione, avviamento e gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione (Allegato A) e lo schema della Convenzione attuativa sull’utilizzo delle soluzioni applicative Ascot Web e delle relative evoluzioni da parte della Regione del Veneto e degli Enti locali territoriali veneti, con riferimento al periodo temporale 2019-2022 (Allegato B).

La firma del Protocollo d’Intesa il cui schema si approva quale Allegato A viene riservata al Presidente della Regione del Veneto o suo delegato.  Il referente dell'Amministrazione regionale nell'ambito del Comitato di Gestione di cui all'art. 3 del Protocollo d'Intesa (Allegato A) viene individuato nel Vicepresidente o suo delegato.

Il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale viene invece incaricato dell’esecuzione del presente provvedimento con riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alla Convenzione attuativa riferita alle soluzioni applicative Ascot Web il cui schema si approva come Allegato B, inclusi la sottoscrizione della stessa e l’assunzione dei relativi impegni di spesa.

Si precisa infine che le spese previste con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla Legge Regionale n. 1/2011, in quanto finalizzate allo svolgimento in collaborazione di attività d’interesse comune per lo sviluppo, la realizzazione, l'avviamento e la gestione dei sistemi informativi, ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 241/1990.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- RICHIAMATE le deliberazioni n. 1890 del 19/07/2005, n. 2974 del 28/12/2012 e n. 2624 del 29/12/2014;

- VISTO il Protocollo d'intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per gli anni 2017-2018, approvato dalla Regione del Veneto con deliberazione n. 40 del 27/01/2017 (siglato in data 08/03/2017);

- VISTA la Legge n. 241 del 07/08/1990 e ss.mm.ii, recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” ed in particolare l'art. 15;

- RICHIAMATA la Legge Regionale n. 54 del 08/11/1988 “Interventi per la costituzione di sistemi informativi e l'informatizzazione degli enti locali”;

- RICHIAMATO il Programma triennale per lo sviluppo dell’ICT, dell’e-government e delle infrastrutture telematiche 2017-2019” della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, approvato con delibera di Giunta regionale n. 2250 del 30/11/2018;

- VISTA la nota trasmessa dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia/Direzione Centrale Funzione Pubblica e Semplificazione/Servizio Sistemi Informativi ed E-government e pervenuta con prot. 99394 del 11/03/2019 (agli atti della Direzione ICT e Agenda Digitale);

- VISTI la delibera n. 561 del 05/04/2019 della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e i relativi allegati;

- VISTA la richiesta di prenotazione di spesa della Direzione ICT e Agenda Digitale prot. n. 0146851 del 11/04/2019;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013.

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento; 
  2. di approvare lo schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per l’interscambio di esperienze e supporti finalizzati allo sviluppo, realizzazione, avviamento e gestione di sistemi informativi innovativi per la Pubblica Amministrazione, il cui testo costituisce parte integrante del presente provvedimento (Allegato A), riservando la firma dello stesso al Presidente della Regione del Veneto o suo delegato;
  3. di dare atto che il referente dell'Amministrazione regionale nell'ambito del Comitato di Gestione di cui all'art. 3 del Protocollo d'Intesa (Allegato A) viene individuato nel Vicepresidente o suo delegato;
  4. di approvare, come parte integrante del presente atto, lo schema della Convenzione attuativa sull’utilizzo delle soluzioni applicative Ascot Web e delle relative evoluzioni da parte della Regione del Veneto e degli Enti locali territoriali veneti, con riferimento al periodo temporale 2019-2022 (Allegato B);
  5. di stimare in € 724.800,00=, l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa in carico alla Regione del Veneto per l’intera durata della Convenzione attuativa di cui al punto precedente (annualità 2019-2020-2021-2022), alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica" dei bilanci regionali riferiti alle annualità 2019-2020-2021-2022;
  6. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza per l’esercizio 2019, subordinando la completa realizzazione delle attività sopra descritte, nonché l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni, all'effettivo reperimento delle necessarie risorse nei bilanci pluriennali 2019-2021 e 2022-2024;
  7. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente atto;
  8. di autorizzare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale all’esecuzione del presente provvedimento con particolare riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alla Convenzione attuativa riferita alle soluzioni applicative Ascot Web (il cui schema si approva come Allegato B), inclusi la sottoscrizione della stessa e l’assunzione dei relativi impegni di spesa;
  9. di dare atto che la spesa di cui si prevede il futuro impegno col presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_552_19_AllegatoA_394090.pdf
Dgr_552_19_AllegatoB_394090.pdf

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