Bur n. 99 del 19 novembre 2013

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1939 del 28 ottobre 2013

Autorizzazione, ai sensi della lett. C dell'allegato A della DGR 258/2013, alla società Sistemi Territoriali S.p.A.

L'Assessore Roberto Ciambetti, di concerto con l'Assessore Renato Chisso, riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto partecipa alla società Sistemi Territoriali S.p.A., con una quota pari al 99,832% del capitale sociale, per il tramite di Veneto Sviluppo s.p.a. che gestisce la partecipazione a seguito della convenzione sottoscritta con la Regione Veneto e prevista dalla DGR n. 995 del 18/3/2005.

Come noto, la Giunta regionale con la DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ha fornito delle direttive alle società regionali per la razionalizzazione delle risorse e la riduzione dei costi di gestione, oltre che, per dare attuazione a leggi regionali e statali, andando a modificare ed integrare quanto già stabilito dalla Giunta regionale con precedenti provvedimenti ed in particolar modo con la DGR 2951/2010.

In materia di assunzioni del personale la lett. c dell'allegato A della DGR succitata stabilisce quanto segue:

C-I. Per il triennio 2011-2013 le società partecipate in via totalitaria, maggioritaria o controllate dalla Regione possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad un costo pari al massimo al 50 per cento di quello relativo al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unità di personale da assumere non può eccedere, per ciascun anno, il 50 per cento delle unità cessate nell'anno precedente.

A partire dal 2013, tali società possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti di lavoro a progetto, nel limite del 50% del costo sostenuto per le rispettive finalità nell'anno 2009.

La deroga ai succitati limiti, ove non sia in contrasto con la normativa vigente, può essere richiesta con comunicazione motivata esclusivamente qualora la mancata assunzione prefiguri un danno alla società o a eventuali suoi creditori e deve essere espressamente autorizzata dalla Giunta regionale.

C-II. Le società adottano, sulla base dello schema allegato, un Regolamento per il reclutamento del proprio personale, che recepisca i principi stabiliti dal comma 3 dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e per il conferimento degli incarichi nel rispetto dei principi, anche di derivazione comunitaria, di trasparenza, pubblicità e imparzialità, dei principi di cui al comma 6 dell'art. 7 del decreto legislativo citato nonché dei limiti previsti dal comma 1 dell'art. 46 del DL 112/2008.

Facendo seguito a precedenti comunicazioni sull'argomento, con nota n. 2373 del 3 ottobre 2013 il Consiglio di Amministrazione della società Sistemi Territoriali S.p.A., al fine di richiedere l'autorizzazione all'assunzione di personale, ha trasmesso l'apposita scheda, predisposta dagli uffici regionali, compilata e sottoscritta dal legale rappresentante della Società. (Allegato A).

L'organo amministrativo della Società rappresenta la necessità di assumere, al fine di svolgere i nuovi servizi ferroviari previsti dall'Atto Modificativo Integrativo del Contratto di Servizi Ferroviari di Interesse Regionale e Locale, stipulato tra la Regione del Veneto e Trenitalia in data 27/5/2013, stimati in 560.000 tr/km, 34 nuove unità lavorative così suddivise: 14 macchinisti, 14 capitreno, 3 operatori di officina e 3 operatori sala operativa.

La durata dei contratti di lavoro sarà di 24 mesi + 12 mesi.

Il costo stimato annuo complessivo è pari ad € 1.350.000,00.

I nuovi servizi dovrebbero, inoltre, comportare un incremento di circa il 17% del fatturato complessivo per servizi e di circa il 24% del fatturato relativo all'attività ferroviaria.

Per corrispondere a quanto richiesto dalla Società, primariamente va riscontrato se vi sia o meno la possibilità / necessità di chiedere l'autorizzazione in questione in base a quanto stabilito dalla direttiva in materia di assunzioni di personale di cui alla DGR 258/2013.

Considerato che la Società non rientra tra quelle inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), che la stessa è partecipata in via maggioritaria dalla Regione del Veneto e che il costo del personale a tempo determinato o con convenzioni, ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti a progetto previsto per il 2013 supera il 50% di quello del 2009, il caso in questione rientra in quelli in cui per poter procedere all'assunzione è necessaria un'autorizzazione da parte della Giunta regionale.

Sono, inoltre, presenti le condizioni necessarie ad esaminare la richiesta in quanto essa presenta una sufficiente motivazione e prefigura un danno alla Società in caso di mancate assunzioni.

Bisogna, a questo punto, rilevare se sono presenti i presupposti minimi per la concessione dell'autorizzazione e cioè se la Società si è dotata di un regolamento per l'adozione del personale e se vi è coerenza delle attività che andranno a svolgere le persone da assumere con l'oggetto sociale.

La Società, per il primo punto, ha dichiarato di aver adottato da dicembre 2010 un proprio regolamento per il personale e che è in linea con i principi di cui al comma 3 dell'art. 35 del D.Lgs 165/2001.

Per quanto riguarda il secondo punto, l'attività da svolgere risulta pienamente coerente con l'oggetto sociale previsto all'articolo 4 dello statuto societario.

Passando ai criteri di valutazione, la Società dichiara che i nuovi servizi ferroviari da svolgere comporteranno un margine operativo annuo stimato pari ad € 539.000,00.

Si evidenzia, inoltre, che la Società ha chiuso l'ultimo esercizio con un utile pari ad € 233.674,50 e prevede una chiusura del 2013 con un utile di euro 158.213,00 (Bilancio consuntivo 2012 e Budget 2013 approvati con DGR 636/2013).

Per quanto riguarda il rispetto delle direttive nell'anno 2012, si rinvia a quanto rappresentato nelle premesse e nelle indicazioni di voto per l'assemblea di Sistemi Territoriali del 9 maggio 2013 fornite alla Veneto Sviluppo S.p.A., di cui alla DGR 636/2013.

Con nota n. 2374 del 3 ottobre 2013 il Consiglio di Amministrazione, con dichiarazione sottoscritta da tutti e tre i componenti, attesta l'impossibilità da parte della Società di svolgere le nuove attività previste con il personale già presente in organico.

Tutto ciò considerato, si propone di autorizzare il Consiglio di Amministrazione di Sistemi Territoriali S.p.A., al fine dello svolgimento dei nuovi servizi ferroviari previsti dall'Atto Modificativo Integrativo del Contratto di Servizi Ferroviari di Interesse Regionale e Locale, stipulato tra la Regione del Veneto e Trenitalia in data 27/5/2013, a procedere all'assunzione di 34 unità lavorative così suddivise: 14 macchinisti, 14 capitreno, 3 operatori di officina e 3 operatori sala operativa, per una durata di 24 + 12 mesi, tramite procedure che garantiscano il rispetto dei principi di cui al comma 3 dell'art. 35 del D. Lgs. n.165/2001.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine anche con la compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO l'art. 7 L.R. n. 3 del 3 febbraio 1998 di partecipazione al capitale di Sistemi Territoriali S.p.A. (già Idrovie s.p.a.);

VISTA la DGR n. 258/2013;

VISTO la nota di Sistemi Territoriali S.p.A. n. 2373 del 3/10/2013 e la scheda allegata (Allegato A);

VISTA la nota n. n. 2374 del 3/10/2013;

delibera

(seguono allegati)

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