Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 19 novembre 2013


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1929 del 28 ottobre 2013

Autorizzazione, ai sensi della lett. C dell'allegato A della DGR 258/2013, alla società Veneto Innovazione S.p.A.

Note per la trasparenza
Con il presente provvedimento viene autorizzato il Consiglio di Amministrazione della società Veneto Innovazione S.p.A. a procedere all'assunzione di un collaboratore a progetto per il progetto europeo Smart Europe "PA-Smart EU-2013" .

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento viene autorizzato il Consiglio di Amministrazione della società Veneto Innovazione S.p.A. a procedere all'assunzione di un collaboratore a progetto per il progetto europeo Smart Europe "PA-Smart EU-2013" .

 

L'Assessore Roberto Ciambettiriferisce quanto segue.

Come noto, la Giunta regionale con la DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ha fornito delle direttive alle società regionali per la razionalizzazione delle risorse e la riduzione dei costi di gestione, oltre che, per dare attuazione a leggi regionali e statali, andando a modificare ed integrare quanto già stabilito dalla Giunta regionale con precedenti provvedimenti ed in particolar modo con la DGR 2951/2010.

In materia di assunzioni del personale la lett. c dell'allegato A della DGR succitata stabilisce quanto segue:

C-I. Per il triennio 2011-2013 le società partecipate in via totalitaria, maggioritaria o controllate dalla Regione possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad un costo pari al massimo al 50 per cento di quello relativo al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unità di personale da assumere non può eccedere, per ciascun anno, il 50 per cento delle unità cessate nell'anno precedente.

A partire dal 2013, tali società possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti di lavoro a progetto, nel limite del 50% del costo sostenuto per le rispettive finalità nell'anno 2009.

La deroga ai succitati limiti, ove non sia in contrasto con la normativa vigente, può essere richiesta con comunicazione motivata esclusivamente qualora la mancata assunzione prefiguri un danno alla società o a eventuali suoi creditori e deve essere espressamente autorizzata dalla Giunta regionale.

C-II. Le società adottano, sulla base dello schema allegato, un Regolamento per il reclutamento del proprio personale, che recepisca i principi stabiliti dal comma 3 dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e per il conferimento degli incarichi nel rispetto dei principi, anche di derivazione comunitaria, di trasparenza, pubblicità e imparzialità, dei principi di cui al comma 6 dell'art. 7 del decreto legislativo citato nonché dei limiti previsti dal comma 1 dell'art. 46 del DL 112/2008.

Con nota n. 2100/2013/GS/DP del 10 settembre 2013 il Consiglio di Amministrazione della società Veneto Innovazione S.p.A. ha avanzato una richiesta di autorizzazione per avviare il procedimento di assunzione di un collaboratore a progetto, non avendo risorse interne disponibili, per attività di assistenza tecnica e supporto amministrativo relativo al progetto Europeo Smart Europe "PA-Smart EU-2013" a valere sul programma Interreg IVC, del quale Veneto Innovazione è partner oltre alla Regione del Veneto.

La durata della collaborazione è prevista di dodici mesi, con possibilità di proroga fino alla conclusione delle attività progettuali, attualmente prevista per il 31/12/2014, per un costo complessivo da rendicontare nel budget di progetto pari ad € 34.200,00, interamente a carico del progetto europeo.

A seguito della richiesta della Società, gli uffici regionali hanno predisposto un'apposita scheda istruttoria, contenente condizioni, presupposti e appositi criteri di valutazione, da compilare da parte della Società.

Con successiva nota n. 2207/2013/GS /DP del 19/9/2013 la Società trasmetteva, pertanto, agli uffici regionali la scheda compilata che si allega al presente provvedimento (Allegato A).

Sulla base di tale scheda e di altra documentazione in possesso degli uffici regionali si rappresenta quanto segue.

Primariamente, va riscontrato se vi sia o meno la possibilità / necessità di chiedere l'autorizzazione in questione in base a quanto stabilito dalla direttiva in materia di assunzioni di personale di cui alla DGR 258/2013.

Considerato che la Società non rientra tra quelle inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), che la stessa è partecipata in via totalitaria dalla Regione del Veneto e che il costo del personale a tempo determinato o con convenzioni, ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti a progetto previsto per il 2013 supera il 50% di quello del 2009, il caso in questione rientra in quelli in cui per poter procedere all'assunzione è necessaria un'autorizzazione da parte della Giunta regionale.

Bisogna, a questo punto, rilevare se sono presenti i presupposti minimi per la concessione dell'autorizzazione e cioè se la Società si è dotata di un regolamento per l'adozione del personale e se vi è coerenza dell'attività che andrà a svolgere la persona da assumere con l'oggetto sociale.

La Società, per il primo punto, ha dichiarato di applicare il regolamento per il conferimento di incarichi professionali approvato il 26/11/2009 e successivamente modificato in data 1/2/2013 e che è in linea con i principi di cui al comma 3 dell'art. 35 del D.Lgs 165/2001.

Per quanto riguarda il secondo punto, "SMART Europe" è un progetto realizzato in collaborazione con la Regione e ha l'obiettivo di sostenere le Regioni nel promuovere l'occupazione basata sull'innovazione, tramite l'avvio di politiche e strumenti in grado di generare e sostenere la creazione di opportunità di lavoro, pertanto pienamente coerente con l'oggetto sociale.

In merito ai criteri di valutazione, si evidenzia che, se pure la Società ha chiuso l'ultimo bilancio in negativo, la perdita è stata limitata rispetto a quella registrata l'anno precedente.

Per quanto riguarda il rispetto delle direttive nell'anno 2012, si rinvia a quanto rappresentato nelle premesse della DGR 1353/2013.

Il budget approvato col medesimo provvedimento prevede una chiusura del 2013 con un utile di euro 4.712,00.

Tutto ciò considerato, si propone di autorizzare il Consiglio di Amministrazione di Veneto Innovazione S.p.A. a procedere all'assunzione di un collaboratore a progetto, per attività di assistenza tecnica e supporto amministrativo relativo al progetto Europeo Smart Europe "PA-Smart EU-2013", per un periodo di dodici mesi, prorogabili senza oneri aggiuntivi fino alla conclusione delle attività progettuali, tramite procedure che garantiscano il rispetto dei principi di cui al comma 3 dell'art. 35 del D. Lgs. n.165/2001.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine anche con la compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. n. 45 del 6 settembre 1988;

VISTA la DGR 258/2013;

VISTA la DGR 1353/2013;

VISTO la nota di Veneto Innovazione S.p.A. n. prot. 2100/2013/GS/DP del 10 settembre 2013;

VISTO la nota di Veneto Innovazione S.p.A. n. prot. 2207/2013/GS/DP del 19 settembre 2013 e la scheda allegata (Allegato A);

VISTO il budget 2013 di Veneto Innovazione S.p.A.;

delibera

1.     di autorizzare il Consiglio di Amministrazione di Veneto Innovazione S.p.A. a procedere all'assunzione di un collaboratore a progetto, per le attività svolte dalla Società di assistenza tecnica e supporto amministrativo relativo al progetto Europeo Smart Europe "PA-Smart EU-2013", fatta salva la copertura dell'intero costo a carico dei finanziamenti previsti per il progetto, per un periodo di dodici mesi, prorogabili senza oneri aggiuntivi fino alla conclusione delle attività progettuali, tramite procedure che garantiscano il rispetto dei principi di cui al comma 3 dell'art. 35 del D.Lgs 165/2001;

2.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

3.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4.    di pubblicare la presente deliberazione integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1929_AllegatoA_261011.pdf

Torna indietro