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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 94 del 05 novembre 2013


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1874 del 15 ottobre 2013

Autorizzazione regionale all'alienazione di cui al punto 1 della DGR n. 757 dell'11 Marzo 2005 esecutiva dell'articolo 45, comma 1, della legge regionale 9 settembre 1999, n. 46. I.Ci.S.S. di Verona.

Note per la trasparenza
Il provvedimento rilascia l'autorizzazione regionale all'Ente richiedente in oggetto identificato, in quanto rientra nelle ipotesi previste dalle norme regionali.

Note per la trasparenza:

Il provvedimento rilascia l'autorizzazione regionale all'Ente richiedente in oggetto identificato, in quanto rientra nelle ipotesi previste dalle norme regionali.

 

L'Assessore Remo Sernagiotto riferisce quanto segue.

La Regione Veneto, con Legge Regionale n. 46 del 9.9.1999, all'art. 45, comma 1, ha stabilito che le Istituzioni Pubbliche Assistenza e Beneficenza possano "...utilizzare il proprio patrimonio immobiliare disponibile" e successivamente con provvedimento della Giunta Regionale n. 757 del 11.3.2005, sono state fornite specifiche indicazioni sulle modalità di esecuzione del ricordato disposto normativo, con particolare riferimento alle procedure di rilascio dell'autorizzazione regionale alla alienazione.

Di seguito, con DGR n. 2307 del 9.8.2005, la Giunta Regionale ha stabilito i criteri per l'accoglimento delle istanze di alienazione del patrimonio disponibile presentate dalle Ipab, criteri parzialmente integrati e modificati con successiva DGR n. 455 del 28.2.2006.

In virtù di tali provvedimenti, l'Ipab Istituti Civici di Servizio Sociale - I.Ci.S.S. di Verona, con raccomandata prot. n. 1227 del 22 aprile 2013, successivamente integrata in data 11 luglio 2013 con l'inventario dei beni, chiede l'autorizzazione all'alienazione di beni selezionati fra il patrimonio disponibile al fine di conseguire la somma finale di euro 3.000.000,00, da utilizzare per euro 2.700.000,00 per la ristrutturazione di beni di proprietà ai fini di una maggiore resa economica, per la realizzazione di nuove strutture ad indirizzo sociale e per l'estinzione di mutui chirografari, mentre euro 300.000,00 da destinare all'adeguamento di strutture residenziali per assicurare il rispetto degli standard normativi in materia sociale e di sicurezza. Date le particolari condizioni del mercato immobiliare, l'ente chiede di poter scegliere di volta in volta quali cespiti porre in vendita in base a ciò che potrà risultare più facilmente collocabile sul mercato ed allega elenco del patrimonio disponibile.

Su disposizione delle DGR n. 455/2006 e n. 3476/2007, la Commissione tecnica si è riunita nella seduta del 10 settembre 2013 ed ha approvato il meccanismo autorizzatorio così come presentato dall'Ipab in oggetto indicata, con l'obbligo di fornire comunicazione a seguito di ogni alienazione alla stessa Commissione Regionale, trasmettendo la perizia di stima asseverata del cespite alienato, già predisposta alla data della vendita, che andrà a scomputo del raggiungimento dell'importo finale massimo di euro 3.000.000,00, in quanto la richiesta rientra nei criteri di cui alle lettere A) e B) della D.G.R. n. 2307 del 9 agosto 2005, nel testo novellato con D.G.R. n. 455 del 28 febbraio 2006.

Il relatore, quindi, propone di prendere atto delle risultanze dei lavori della predetta Commissione, come registrate nel verbale della seduta sopra indicata, che vengono per completezza riportate in estratto nell'Allegato A, parte integrante della presente delibera, e di approvare l'istanza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-       UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

-       VISTA la Legge 17 luglio 1890 n. 6972;

-       VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3;

-       VISTO l'art. 45 comma 1 Legge Regionale 9 settembre 1999 n. 46;

-       VISTA la DGR n. 757 del 11 marzo 2005;

-       VISTA la DGR n. 2307 del 9 agosto 2005;

-       VISTA la DGR n. 455 del 28 febbraio 2006;

-       VISTE le motivazioni e le conseguenti risultanze del verbale (qui richiamato espressamente anche ai sensi e per gli effetti di cui al comma 3° dell'articolo 3 della legge 7 Agosto 1990, n. 241, documento disponibile presso la Direzione Regionale per i Servizi Sociali) della Commissione tecnica regionale nella seduta del 10 settembre 2013, che vengono sintetizzate nell'Allegato A;

delibera

1.      di approvare l'alienazione patrimoniale richiesta dall'Ipab Istituti Civici di Servizio Sociale - I.Ci.S.S. di Verona, come indicato nell'Allegato A;

2.      di rammentare che, ai sensi dell'art. 3 comma 4 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento della notifica dell'atto ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla medesima comunicazione.

3.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

5.      di incaricare la Direzione regionale per i Servizi Sociali dell'esecuzione del presente atto;

6.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1874_AllegatoA_259997.pdf

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