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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 89 del 22 ottobre 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1704 del 03 ottobre 2013

Avvio del Progetto "STOP FOR-BEG - AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy: exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGgging" a valere sul Programma di prevenzione e lotta contro il crimine 2007-2013. Avvio di una procedura di selezione per l'individuazione di una figura professionale di supporto alle attività progettuali. D.G.R. n. 1633 del 31 luglio 2012.

Note per la trasparenza
La Giunta Regionale dispone l'avvio del progetto "STOP FOR-BEG - AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy: exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGgging", del quale l'Unità di Progetto Flussi Migratori è coordinatore, a seguito della sua approvazione da parte della Commissione europea, e dispone l'avvio di una procedura di selezione per individuare una figura professionale di supporto alle attività progettuali.

Note per la trasparenza:

La Giunta Regionale dispone l'avvio del progetto "STOP FOR-BEG - AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy: exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGgging", del quale l'Unità di Progetto Flussi Migratori è coordinatore, a seguito della sua approvazione da parte della Commissione europea, e dispone l'avvio di una procedura di selezione per individuare una figura professionale di supporto alle attività progettuali.

 

Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 1633 del 31 luglio 2012 la Giunta Regionale ha autorizzato la partecipazione della Regione del Veneto, per il tramite dell'Unità di Progetto Flussi Migratori in qualità di coordinatore, al bando pubblico HOME/2012/ISEC/AG/THB a valere sul Programma di prevenzione e lotta contro il crimine 2007-2013, con una proposta progettuale dal titolo STOP FOR-BEG - AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy: exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGgging (di seguito STOP FOR-BEG).

La Commissione europea, DG Home Affairs (Affari Interni), dopo aver valutato le numerose proposte progettuali pervenute, ha comunicato all'Unità di Progetto Flussi Migratori, con nota del 27 febbraio 2013, prot. Home/C4/SS/GG, l'avvenuta approvazione di STOP FOR-BEG, per un ammontare complessivo di € 269.232,50, di cui € 242.228,49 a carico dell'Unione europea e € 27.004,01 a carico dei partner progettuali.

STOP FOR-BEG, che dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2014, prevede un ampio partenariato comprensivo di soggetti provenienti dai territori del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto-Adige. Nello specifico, i partner progettuali co-beneficiari sono: il Comune di Venezia - Servizio Promozione e Inclusione Sociale; il Comune di Verona - Direzione Area Servizi Sociali - Accoglienza; il Comune di Vicenza - Settore Servizi Sociali e Abitativi; il Comune di Rovigo - Settore Politiche Sociali e per la Famiglia; il Comune di Padova - Settore Servizi Sociali; il Centro Diritti Umani dell'Università di Padova; Equality Cooperativa Sociale di Padova; Comunità dei Giovani, Cooperativa Sociale di Verona; la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Lavoro Formazione Commercio e Pari Opportunità, Etnoblog - Associazione interculturale di Trieste; il Centro Caritas dell'Arcidiocesi di Udine; Nuovi Vicini Onlus di Pordenone; la Provincia Autonoma di Bolzano - Direzione Politiche Sociali e della Famiglia; l'Associazione Volontarius di Bolzano.

STOP FOR-BEG si propone di promuovere e migliorare la cooperazione e il lavoro di rete tra Forze di Polizia, Enti Pubblici e Organizzazioni non governative (O.N.G.), al fine di attivare interventi di prevenzione e contrasto al fenomeno della migrazione forzata e dell'immigrazione irregolare a scopo di accattonaggio, nonché di protezione delle vittime di tale forma di fenomeno migratorio.

Si prevede, in particolare, lo sviluppo di un piano di azione volto a:

-          implementare una ricerca-azione sulle nuove forme di migrazione forzata con particolare riferimento all'accattonaggio, volta alla conoscenza del fenomeno per un'efficace tutela delle persone vittime di tratta a scopo di accattonaggio presenti sul territorio del Triveneto;

-          formare gli operatori che si occupano del fenomeno nelle sue varie forme, per la codificazione di buone prassi in materia di segnalazione e invio, identificazione, assistenza e protezione delle vittime al fine di costruire un modello operativo per contrastare l'immigrazione clandestina e le reti criminali che la sfruttano;

-          favorire la costruzione di un network europeo sulla migrazione forzata a scopo di accattonaggio con soggetti delle reti nazionali antitratta dei paesi di destinazione delle vittime, rilevati attraverso la ricerca-azione;

-          promuovere azioni di sensibilizzazione sul territorio in merito al fenomeno, al fine di favorire atteggiamenti inclusivi della popolazione locale nei confronti dei cittadini oggetto di immigrazione forzata.

Il piano finanziario di STOP FOR-BEG è ripartito tra i partner in ragione delle attività che ciascuno dovrà svolgere, ed è dettagliato nella scheda progettuale presentata alla Commissione europea, così come riportata nell'Allegato A al presente provvedimento.

Si rende quindi necessario dare avvio al progetto, impegnando le risorse a favore dei partner.

Occorre disciplinare anzitutto, con apposito Accordo di Partenariato (Allegato B), i rapporti tra i partner co-beneficiari e le modalità di attuazione delle attività di competenza, fermo restando che la Regione del Veneto, tramite l'Unità di Progetto Flussi Migratori, riveste il ruolo di coordinatore e pertanto è l'unico responsabile e referente nei confronti della Commissione europea. Tale ruolo comporta responsabilità specifiche, dettagliate e regolamentate dal documento di Grant agreement sottoscritto in data 12 settembre 2013 tra il coordinatore, in virtù dell'autorizzazione di cui alla sopracitata D.G.R. n. 1633 del 31 luglio 2012, e la Commissione europea, DG Home Affairs.

Il coordinatore ha l'obbligo di assicurare il corretto svolgimento delle attività previste dal progetto, di garantire la coerenza delle spese sostenute e di trasferire ai partner le spettanti quote di finanziamento ricevute.

Il presidio a tali attività da parte della Regione del Veneto comporta un considerevole carico di lavoro, considerato che è importante garantire un buon coordinamento della partnership, un elevato standard qualitativo di gestione del progetto e che è necessario assicurare un costante monitoraggio delle attività progettuali, anche per quanto riguarda gli aspetti di rendicontazione delle spese.

In particolare dovranno essere assicurati: la gestione e il coordinamento amministrativi del progetto (organizzazione delle riunioni di partenariato, monitoraggi e controllo della spesa sostenuta), la comunicazione e disseminazione dei risultati, nonché i rapporti con i referenti in Commissione europea.

Allo stato attuale l'Unità di Progetto Flussi Migratori non dispone al proprio interno di sufficiente personale in possesso di specifici requisiti di studio e professionali idonei a garantire la gestione continuativa delle attività progettuali; si ravvisa pertanto la necessità di acquisire una professionalità con specifica competenza, che sia in grado di supportare il coordinatore nel management, e che sia in possesso di idonei titoli di studio universitari, oltre che di una comprovata esperienza nella gestione e rendicontazione di progetti finanziati con fondi europei.

Il piano finanziario di STOP FOR-BEG prevede, infatti, la possibilità di acquisire personale di supporto alla struttura per il coordinamento delle attività progettuali ed il management.

Risulta quindi opportuno attivare una ricognizione all'interno della Regione per l'individuazione di una figura professionale di supporto al coordinamento di tutte le attività progettuali, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 2919 del 18 settembre 2007 che disciplina il conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa.

In particolare si ritiene opportuno avvalersi di n. 1 collaboratore con i seguenti requisiti curriculari e professionali:

-          possesso di diploma di laurea in Scienze Politiche ad indirizzo comunitario e internazionale oppure in Scienze Internazionali e Diplomatiche - per titoli appartenenti al vecchio ordinamento - oppure della laurea specialistica del nuovo ordinamento appartenenti alle classi 60/S, 70/S, 71/S, 88/S, 99/S, oppure della laurea magistrale del nuovo ordinamento appartenenti alle classi LM52, LM62, LM63, LM81, LM90 (da indicare nel curriculum);

-          esperienza documentata nella gestione di progetti europei;

-          ottimo livello di conoscenza della lingua inglese;

-          buon livello di conoscenza dei principali applicativi informatici.

Le competenti strutture regionali provvederanno ad attuare la rilevazione interna in ordine al reperimento di soggetti idonei all'espletamento delle attività di cui sopra. Qualora la suddetta verifica abbia esito negativo, il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori provvederà a bandire all'esterno, mediante apposito provvedimento, una procedura comparativa ai fini dell'individuazione di un soggetto a cui affidare l'incarico in questione, mediante la stipula di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa.

In tal caso, il relativo compenso sarà definito assumendo come parametro principale la retribuzione del personale interno appartenente alla categoria D, rapportata alla durata dell'incarico. Il budget complessivamente riferito alla figura professionale avrà un importo massimo pari a € 44.800,00 comprensivo di oneri fiscali e contributivi. Tale importo sarà corrisposto utilizzando i fondi destinati al progetto STOP FOR-BEG a valere sul bilancio di previsione 2013.

Si ritiene, infine, opportuno incaricare il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori alla predisposizione, adozione ed espletamento degli atti necessari all'esecuzione della presente deliberazione, incluso ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla stessa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la D.G.R. n. 1633 del 31 luglio 2012;

VISTA la nota del 27 febbraio 2013 con la quale la Commissione Europea ha comunicato alla Regione del Veneto, Unità di Progetto Flussi Migratori, l'ammissione al finanziamento del progetto " STOP FOR-BEG";

VISTO il documento di Grant Agreement sottoscritto in data 12 settembre 2013 tra la Regione del Veneto e la Commissione europea, DG Home Affairs (Affari Interni);

VISTA la D.G.R. n 2919 del 18 settembre 2007;

VISTA la Legge Regionale n. 39/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012 "Legge regionale per l'Ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la D.G.R. n. 677 del 14 maggio 2013;

delibera

1.       di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

2.       di dare avvio al progetto STOP FOR-BEG "AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy: exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGgging" a valere sul Programma prevenzione e lotta contro il crimine 2007-2013, prendendo atto dell'avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea, DG Home Affairs, nonché della ripartizione del budget fra il coordinatore e i partner co-beneficiari, così come dettagliata nell'Allegato A al presente provvedimento;

3.       di approvare lo schema di Accordo di Partenariato che regolamenta i rapporti fra il coordinatore e i partner co-beneficiari di progetto, nel testo allegato alla presente deliberazione (Allegato B), quale parte integrante della stessa;

4.       di impegnare, per la realizzazione del succitato progetto STOP FOR BEG la somma complessiva di € 202.232,50 sul capitolo di spesa n. 101895 ad oggetto "realizzazione del progetto europeo "STOP FOR-BEG - against emerging forms of trafficking in Italy: exploited immigrants in the international phenomenon of forced beggging" - trasferimenti ai partner (nota del 27/02/2013 della Commissione europea)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, per le seguenti quote:

-        in favore del Comune di Venezia, Servizio Promozione e Inclusione Sociale, P. IVA 00339370272 (SIOPE 1.05.03.1535) € 36.001,50;

-        in favore del Comune di Verona, Direzione Area Servizi Sociali - Accoglienza, P. IVA 00215150236 (SIOPE 1.05.03.1535) € 600,00;

-        in favore del Comune di Vicenza, Settore Servizi Sociali e Abitativi P. IVA 00516890241 (SIOPE 1.05.03.1535) € 600,00;

-        in favore del Comune di Rovigo, Settore Politiche Sociali e per la Famiglia, P. IVA 00192630291 (SIOPE 1.05.03.1535) € 600,00;

-        in favore del Comune di Padova, Settore Servizi Sociali, P. IVA 00644060287 (SIOPE 1.05.03.1535) € 600,00;

-        in favore di Etnoblog Intercultural Association, P. IVA 01136930326 (SIOPE 1.06.03.1634) € 11.071,00;

-        in favore della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione Centrale Lavoro Formazione Commercio e Pari Opportunità, P. IVA 80014930327 (SIOPE 1.05.01.1554) € 15.728,00;

-        in favore dell'Università di Padova, Centro Diritti Umani, P. IVA 00742430283 (SIOPE 1.05.01.1545) € 19.999,00;

-        in favore della Provincia Autonoma di Bolzano, Direzione Politiche Sociali e della Famiglia P. IVA 00390090215 (SIOPE 1.05.01.1554) € 600,00;

-        in favore di Equality Cooperativa Sociale Onlus P. IVA 04300970284 (SIOPE 1.06.03.1634) € 33.751,00;

-        in favore di Centro Caritas dell'Arcidiocesi di Udine C.F. 94015330304 (SIOPE 1.06.03.1634) € 6.560,00;

-        in favore di Nuovi Vicini Onlus, P. IVA 01494530932 (SIOPE 1.06.03.1634) € 12.120,00;

-        in favore di Comunità dei Giovani P. IVA 03046640235 (SIOPE 1.06.03.1634) € 32.751,00;

-        in favore di Associazione Volontarius P. IVA 94067470214 (SIOPE 1.06.03.1634) € 31.251,00;

5.       di disporre le seguenti modalità di liquidazione: ad avvenuta erogazione del prefinanziamento da parte della Commissione europea al coordinatore, Regione del Veneto, quest'ultimo provvederà all'erogazione di un prefinanziamento ai partner, nella percentuale dell'80% dell'ammontare della quota individuale spettante, entro 45 giorni dal ricevimento del prefinanziamento da parte della Commissione europea al coordinatore. Il saldo verrà erogato, previa approvazione definitiva della relazione finanziaria e descrittiva finale da parte della Commissione europea, entro 60 giorni dal trasferimento del contributo dalla Commissione europea al coordinatore;

6.       di autorizzare l'avvio della procedura interna prevista dalla deliberazione Giunta Regionale n. 2919 del 18 settembre 2007, per l'individuazione di una figura professionale di supporto alle attività del progetto STOP FOR-BEG;

7.       di autorizzare, in caso di esito negativo della ricognizione, il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori ad avviare l'iter per l'acquisizione della professionalità richiesta, mediante idonea procedura comparativa, al fine di individuare un soggetto idoneo all'espletamento dell'incarico di cui alle premesse;

8.       di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.       di incaricare il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori di dare esecuzione al presente atto;

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1704_AllegatoA_259311.pdf
1704_AllegatoB_259311.pdf

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