Bur n. 76 del 03 settembre 2013

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1479 del 12 agosto 2013

Affidamento dell'incarico all'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) della redazione del rapporto di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e del supporto tecnico alla procedura per la Programmazione FESR 2014-2020. POR CRO FESR (2007-2013) , Asse 6 "Assistenza Tecnica" - Azione 6.1.1. "Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo" (cod. azione 2A 611).

L'Assessore Roberto Ciambetti, di concerto con l’Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con delibera n. 425 del 27/02/2007, ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” (CRO), parte FESR (2007 - 2013) approvato con decisione n. 4247 del 7/09/2007 della Commissione Europea, e successivamente modificato con Decisione n. 9310 del 11/12/2012.

La Giunta Regionale, con delibera n. 3888 del 4/12/2007 e s.m.i., ha approvato il Piano di Assistenza Tecnica che descrive gli interventi che si intendono realizzare nell’ambito dell’Asse 6 “Assistenza Tecnica” del POR CRO FESR 2007 - 2013 demandando alla Direzione Programmazione (già Direzione Programmi Comunitari), in qualità di Autorità di Gestione (AdG), ogni adempimento connesso all’attuazione del Piano stesso.

Le spese riferibili alla preparazione di programmi operativi, ai sensi dell’art. 9 del DPR 196/2008 e s.m.i., risultano tra quelle ammissibili nell’ambito dell’Azione 6.1.1: “Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo” dell’Asse 6 “Assistenza Tecnica” del POR CRO FESR 2007-2013.

Il Piano Assistenza Tecnica prevede, per quanto riguarda gli interventi relativi all’azione 6.1.1, di potersi avvalere di un supporto esterno dotato di specifica qualificazione e competenza, ricorrendo all’affidamento di incarico esterno a soggetto specializzato e qualificato ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente.

In vista della nuova programmazione comunitaria 2014 - 2020, sono state avviate le attività per la redazione dei Documenti di Programmazione regionale; in particolare è stata avviata la redazione del Programma Operativo Regionale per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR 2014 - 2020);

L’iter procedurale si presenta piuttosto articolato, richiedendo tra l’altro il coinvolgimento delle rappresentanze economiche e sociali attraverso la convocazione del tavolo di partenariato. Inoltre è necessario procedere, parallelamente alla stesura del Programma, all’attivazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) al fine di valutare gli impatti che il programma stesso potrebbe produrre sull’ambiente.

La procedura di VAS, prevista dal DLgs. 3 aprile 2006 n. 152 “Testo Unico Ambientale” (TUA), è stata compiutamente definita dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 31 marzo 2009, all’allegato A, ed è strutturata in 7 fasi:

• la fase 1 prevede l’elaborazione del documento preliminare del Programma e del rapporto ambientale preliminare;
• la fase 2 prevede la consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale e con la Commissione VAS;
• la fase 3 prevede l’elaborazione della proposta Programma e della proposta di rapporto ambientale;
• la fase 4 prevede l’adozione dei suddetti documenti da parte della Giunta Regionale;
• la fase 5 prevede la pubblicazione del Programma e del rapporto ambientale e la raccolta delle osservazioni;
• la fase 6 prevede l’esame del Programma e del rapporto ambientale da parte della commissione VAS e l’espressione di un parere motivato,
• la fase 7, infine prevede l’approvazione dei suddetti documenti da parte degli organi competenti (Giunta e Consiglio Regionale).

In considerazione della multidisciplinarietà dei contenuti del suddetto Programma Operativo, della complessità delle specifiche ed eterogenee tematiche coinvolte e delle relative valutazioni da svolgere, si ritiene necessario, per realizzare efficacemente la Valutazione Ambientale Strategica, l’apporto dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), ente strumentale della Regione, che dispone di specifica e consolidata competenza in materia ambientale, e delle professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico.

Si fa presente che tra le funzioni dell'Agenzia, così come sancite dall'art. 3, comma 2, lett. i) ed m) della Legge regionale 18 ottobre 1996, n. 32, è previsto il supporto tecnico - scientifico alla Regione per elaborare piani, progetti e valutazioni in materia ambientale.

Con nota prot. n. 206867 in data 16 maggio 2013 della Direzione Programmazione, è stata pertanto richiesta all’ARPAV la disponibilità ad eseguire l’incarico e la presentazione di un’offerta tecnico economica per l’esecuzione dello stesso. L’Agenzia, con nota prot. n. 57898 del 28 maggio 2013 ha confermato la disponibilità a svolgere l’incarico e ha presentato la proposta tecnico economica.

Detta proposta prevede l’esecuzione delle attività in stretto contatto con le strutture della Direzione Programmazione e secondo le modalità stabilite dalla citata deliberazione n. 791/2009. Per l’esecuzione delle attività suddette, chiede un corrispettivo dell’importo di € 28.000,00 oltre ad IVA.

Detto importo deriva dall’analisi dei costi delle singole fasi, e precisamente:

• Analisi della documentazione preliminare di programma e stesura del rapporto preliminare ambientale: € 14.000,00;
• Supporto per la gestione dei rapporti con la commissione VAS e con i soggetti competenti in materia ambientale: € 5.000,00;
• Analisi della proposta di Programma e stesura del rapporto ambientale: € 14.000,00;
• Supporto tecnico scientifico nella fase di consultazione (esame delle osservazioni e controdeduzioni): € 7.000,00.

Sull’importo di € 40.000,00, risultante dalla somma delle voci sopraesposte, l’Agenzia offre una riduzione in ragione della possibilità di utilizzare informazioni ed esperienze già consolidate in analoghe attività, e offre quindi di eseguire l’incarico per l’importo complessivo di € 28.000,00, oltre ad IVA.

Considerato che l’ARPAV in quanto ente strumentale, ai sensi della l.r. 32/1996 e del proprio statuto, svolge un’attività prevalentemente per conto della Regione Veneto e che la medesima l.r. 32/1996 configura l’esistenza di un controllo da parte della Regione sull’Agenzia assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi (c.d. controllo analogo) si propone di procedere all’affidamento dell’incarico all’Agenzia stessa.

L'affidamento dell’incarico avviene quindi ai sensi dell’art. 6, comma 6°, della Legge regionale n. 32 del 18 ottobre 1996 (legge istituiva dell'ARPAV), e del regolamento dell’Agenzia, che è stato valutato favorevolmente dalla Giunta Regionale con d.g.r. n. 232 del 10 febbraio 2009. Il citato 6° comma dell’art. 6 prevede, infatti, che L’ARPAV possa stipulare convenzioni o accordi con la Regione e altri soggetti pubblici, per la prestazione di incarichi ed attività aggiuntivi, alla condizione che sia garantita la fornitura di quanto già previsto nelle convenzioni e negli accordi di programma previsti ai commi 1, 3 e 4 del medesimo articolo 6. L’attività in oggetto si configura come attività istituzionale di natura non obbligatoria contemplata dal regolamento dell’Agenzia. Inoltre l’art. 27 lettera c) della citata l.r. 32/1996 prevede, tra i finanziamenti dell’Agenzia, contributi che la Regione può erogare per la realizzazione delle attività e dei progetti specifici commissionati dalla Regione con le modalità di cui all'articolo 6, comma 6.

I fondi necessari per l’incarico all’ARPAV troveranno copertura finanziaria nei capitoli dell’asse 6 “Assistenza Tecnica” n. 101271 “quota comunitaria” e n. 10273 “quota statale e regionale”del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, e l’incarico comporterà una spesa omnicomprensiva per la Regione Veneto di € 33.880,00 (trentatremilaottocentoottanta).

Si precisa che l’attività sarà svolta nel rispetto della convenzione di cui allo schema (Allegato A) alla presente deliberazione.

Con d.g.r. n. 3888 del 4/12/2007 e s.m.i. è stata individuata la Direzione Programmazione quale Struttura Responsabile dell’Azione 6.1.1, che opererà tramite il proprio Dirigente quale responsabile unico del procedimento, incaricato dell’esecuzione del presente provvedimento.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

Viste le Decisioni della commissione Europea n. 4247 del 7 settembre 2007 e n. 9310 del 11 dicembre 2012;

Visto il d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152;

Visto l’art. 9 del d.p.r. 196/2008 e s.m.i.

Vista legge regionale 18 ottobre 1996, n. 32;

Viste le deliberazioni della Giunta Regionale n. 2988 del 1 ottobre 2004, n. 425 del 27 febbraio 2007; n. 3888 del 4 dicembre 2007, n. 232 del 10 febbraio 2009, n. 791 del 31 marzo 2009;

Visto il regolamento di ARPAV;

delibera

(seguono allegati)

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