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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 62 del 23 luglio 2013


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1156 del 05 luglio 2013

richiedente comune di Rossano Veneto (VI). Variante al progetto di impianto fotovoltaico già autorizzato con DGR 372/2010. D.Lgs. 387/2003.

Note per la trasparenza
Autorizzazione a modificare parte di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (fotovoltaico) già realizzato.

Note per la trasparenza:

Autorizzazione a modificare parte di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (fotovoltaico) già realizzato.

L'Assessore Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue:

"L'art. 12, D.Lgs. 387/2003, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica.

Con DGR 2204/2008, la Regione ha attribuito alla Direzione Urbanistica la competenza amministrativa per il rilascio dell'autorizzazione unica per gli impianti fotovoltaici. Tale competenza è stata confermata con DGR 2373/2009 e DGR 453/2010.

Con nota acquisita alla Regione del Veneto prot. 168573 del 19.04.2013, il comune di Rossano Veneto, con sede legale in Piazza Marconi, 4, ha presentato domanda di autorizzazione alla variante dell'impianto fotovoltaico non integrato, già approvato con DGR 372/2010, ai sensi dell' art. 12, commi 3 e 4, D.Lgs. 387/2003, e costruito in via Novellette, a Rossano Veneto.

Il progetto di variante non prevede mutamento di potenza o di estensione rispetto all'impianto autorizzato, ma solo la sostituzione di parte dei moduli fotovoltaici, per un totale di 60.9 kW e la costruzione di una nuova cabina elettrica, per la verifica dell'efficienza di tale "campo prova". La tecnologia della struttura di sostegno e il collegamento alla rete non verranno modificati.

Per il rilascio di varianti all'autorizzazione unica, il D.Lgs. 387/2003 stabilisce che l'amministrazione proceda tramite conferenza dei servizi, ai sensi della L. 241/1990, a meno che non rientrino nei casi previsti dalla DGR 453/2010, fattispecie non verificata per tale procedimento, dato che non si tratta di variazione in corso d'opera ed è previsto un nuovo manufatto all'interno del perimetro dell'impianto precedentemente autorizzato.

In data 21.05.2013 si è riunita la conferenza di servizi convocata dalla Direzione Urbanistica e Paesaggio, con nota 07.05.2013 prot. 190210, durante la quale, preso atto della sostanziale compatibilità del progetto con le precedenti prescrizioni (si veda il verbale di cui all'Allegato A), si è espresso l'assenso per l'approvazione del progetto per il rilascio dell'autorizzazione variante in oggetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni previste nel parere del Consorzio di Bonifica Brenta, allegato al verbale, e alla rimozione del filo spinato sulla recinzione già realizzata.

La conferenza di servizi ha preso atto altresì della documentazione presentata dal richiedente al fine di attestare la disponibilità del suolo su cui è prevista la realizzazione del "campo prova", da cui risulta che l'autorizzazione debba essere rilasciata contemporaneamente al comune di Rossano Veneto, in qualità di "soggetto responsabile dell'impianto" e alla ditta "Elpo srl", con sede legale in via J.G. Mahl 19, a Brunico (BZ), in qualità di concessionaria.

Si è richiesto inoltre, in sede di conferenza di servizi, di integrare la documentazione di progetto con l'aggiornamento del piano di ripristino.

Tale completamento è stato comunicato con nota 19.06.2013 prot. 261611, da parte dell'istante e l'importo ivi dichiarato dovrà integrare la polizza fideiussoria già depositata presso la Regione del Veneto a garanzia della demolizione e rimessa in pristino a fine vita dell'impianto autorizzato".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

VISTA la L. 07.08.1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il D.P.R. 06.06.2001, n. 380 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia";

VISTO il D.Lgs. 29.12.2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità";

VISTO il D.M. 10.09.2010 "Linee Guida per l'autorizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili" del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali;

VISTO il D.Lgs. 03.03.2011, n. 28 "Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;

VISTA la L.R. 06.09.1991, n. 24 "Norme in materia di opere concernenti linee e impianti elettrici sino a 150.000 Volt";

VISTA la L.R. 23.04.2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la L.R. 22.01.2010, n. 10 "Disposizioni in materia di autorizzazioni e incentivi per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici sul territorio della Regione del Veneto";

VISTA la L.R. 18.03.2011, n. 7 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011".

VISTA la L.R. 08.07.2011, n. 13 "Modifiche alla L.R. 08.07.2009, n. 14 "Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l'utilizzo dell'edilizia sostenibile e modifiche alla L.R. 12.07.2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche" e successive modificazioni, alla L.R.11/2004 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio" e successive modificazioni e disposizioni in materia di autorizzazioni di impianti solari e fotovoltaici";

VISTA la DGR 3637 del 13.12.2002 "L. 03.08.1998, n. 267 - individuazione e perimetrazione delle aree a rischio idraulico e idrogeologico. Indicazioni per la formazione dei nuovi strumenti urbanistici";

VISTA la DGR 2204 del 08.08.2008 "Prime disposizioni organizzative per l'autorizzazione, installazione ed esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili", così come modificata ed integrata dalla DGR 1192 del 05.05.2009 e dalla DGR 2373 del 04.08.2009 "Disposizioni procedurali per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica, eolici e fotovoltaici (art. 12, D.Lgs. 387/2003)";

VISTA la DGR 372 del 23.02.2010 "Richiedente: comune di Rossano Veneto. Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica nel comune di Rossano Veneto, ai sensi dell'art. 12, commi 3 e 4, D.Lgs. 387/2003";

VISTA la DGR 453 del 02.03.2010 "Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili";

VISTA la DGR 253 del 22.02.2012 "Autorizzazione degli impianti di produzione di energia, alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idroelettrico). Garanzia per l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell'impianto. (art. 12, comma 4, D.Lgs. 387/2003 - D.M. 10.09.2010, p. 13.1, lett. j)";

VISTA la DCR 5 del 31.01.2013 "Individuazione delle aree e dei siti non idonei all'installazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra";

VISTO il verbale della conferenza di servizi del 21.05.2013, (Allegato A);

delibera

1.         di dare atto che le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.         di autorizzare il comune di Rossano Veneto, con sede legale in Piazza Marconi, 4, in qualità di "soggetto responsabile dell'impianto" e la società "Elpo Srl", con sede legale in via J.G. Mahl 19, Brunico, in qualità di concessionaria, ai sensi dell'articolo 12, D.Lgs. 387/2003, alla costruzione della variante all'impianto fotovoltaico precedentemente approvato con DGR 372/2010, come previsto dagli elaborati aggiornati del progetto elencati all'Allegato B, secondo le disposizioni di ordine tecnico e amministrativo, ai pareri e al verbale della conferenza Allegato A, comprese le prescrizioni imposte in sede di conferenza decisoria;

3.         di dare atto che il presente provvedimento finale sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni che hanno partecipato alla conferenza di servizi, o comunque invitate a partecipare, ma risultate assenti, ai sensi dell'art. 14-ter, comma 9, L. 241/1990;

4.         di precisare che eventuali modifiche all'impianto rispetto a quanto riportato negli elaborati vistati elencati nell'Allegato B costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatto salvo quanto previsto dalla DGR 453/2010;

5.         di comunicare, al richiedente nonché agli enti e società interessati, la conclusione del procedimento amministrativo avviato su istanza presentata;

6.         di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.         di incaricare la Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio dell'esecuzione del presente atto;

8.         di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo gli allegati A e B, i quali sono consultabili presso la Direzione Urbanistica e Paesaggio.

 

Allegati (omissis)

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