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Materia: Energia e industria
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1093 del 28 giugno 2013
Espressione dell'intesa ai sensi dell'art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, come convertito dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, ai fini del rilascio dell'autorizzazione all'intervento di costruzione di nuovi tratti di elettrodotto a 132 kV, interrati e aerei, con conseguenti demolizioni della rete a 132 kV e 50 kV, nel territorio dei Comuni di Vicenza e Monteviale (VI).
L'articolo 1 sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239 come convertito dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, detta disposizioni per le infrastrutture lineari energetiche facenti parte delle reti energetiche nazionali. L'autorizzazione alla realizzazione ed esercizio di elettrodotti facenti parte della rete nazionale è rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a seguito di un procedimento unico, d'intesa con la Regione interessata. L'intesa oggetto della deliberazione riguarda la realizzazione di un nuovo anello a 132 kV di alimentazione, finalizzato a garantire una maggiore affidabilità e flessibilità di esercizio alla rete AT nell'area urbana di Vicenza. Il progetto prevede la contestuale chiusura della precedente linea e il potenziamento dell'attuale collegamento a 132 kV "Sandrigo-Vicenza Viale della Pace".
L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.
Il D.L. 29 agosto 2003 n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, disciplina, tra l'altro, i procedimenti di autorizzazione per le reti nazionali di trasporto dell'energia.
L'articolo 1-sexies, infatti, prevede che la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell'energia elettrica, quali attività di preminente interesse statale, siano soggetti a un'autorizzazione unica comprendente tutte le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all'esercizio degli stessi, rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare previa intesa con la regione o le regioni interessate. Il provvedimento di cui trattasi sostituisce autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti e comprende ogni opera o intervento necessari alla risoluzione delle interferenze con altre infrastrutture esistenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire tali infrastrutture, opere o interventi, in conformità al progetto approvato.
L'autorizzazione unica comprende altresì la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera, l'eventuale dichiarazione di inamovibilità e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio dei beni in essa compresi, conformemente al Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, e, qualora le opere comportino variazione degli strumenti urbanistici, ha effetto di variante urbanistica.Tale autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico, nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, al quale partecipano:
• il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
• il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
• le altre amministrazioni interessate;
• gli enti locali nel cui territorio ricadono le opere.
La Società Terna Spa., con nota prot. TRIPSAPD/P20120000429 in data 29 maggio 2012, ha formulato un' istanza al Ministero dello Sviluppo Economico, finalizzata al rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di nuovi tratti di elettrodotto AT a 132 kV interrati e aerei (con conseguenti demolizioni di parte della rete a 132 kV e 50 kV). Tali opere ricadono nel territorio dei Comuni di Vicenza e Monteviale..
A tale richiesta il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota 0013172 in data 02 luglio 2012, ha dato comunicazione di avvio del procedimento alla società Terna.
L'intervento deve essere realizzato per poter soddisfare una situazione di criticità, con particolare riferimento al centro città, evidenziata a seguito di un'analisi sul livello di affidabilità e sicurezza di alimentazione dei carichi nell'area di Vicenza. In particolare l'attuale sistema di rete connette le Cabine Primarie della città di Vicenza denominate "Fusinieri", "Vicenza Viale Pace" e "Pace 2" ed è alimentato da un'unica direttrice a 132 kV "Sandrigo - Vicenza Viale Pace" e solo parzialmente dalla rete a 50 kV.
Tale sistema non risulta in grado di assicurare l'alimentazione di tutti i carichi nella condizione di guasto di uno degli elementi di rete. Si rende pertanto necessario il riassetto della RTN che si concretizzerà mediante la realizzazione di due nuove tratte in cavo interrato a 132 kV e di un nuovo raccordo aereo a 132 kV.
Il nuovo elettrodotto, che collegherà la Stazione elettrica di Vicenza Monteviale con la Cabina Primaria "Pace 2", sarà costituito da due tratti in cavo che costituiranno:
1) il collegamento tra la stazione di Vicenza Monteviale e la futura Cabina Primaria di Monte Crocetta AIM mediante due terne di cavi, l'una di riserva all'altra, ciascuna per una lunghezza di circa 2,3 Km;
2) il collegamento tra la futura Cabina Primaria di Monte Crocetta AIM e la Cabina Primaria Pace 2 mediante una terna di cavi e per una lunghezza di circa 7.9 Km.
Il raccordo aereo a 132 kV, si svilupperà per una lunghezza di circa 900 metri e verrà realizzato tra l'esistente linea a 132 kV "Sandrigo - Via della Pace" e la Cabina Primaria di Fusinieri.
In questo modo sarà realizzata la nuova direttrice Stazione Elettrica Vicenza Monteviale (Terna) - Cabina Primaria Monte Crocetta (AIM) - Cabina Primaria Pace 2 (AIM) - Cabina Primaria Vicenza Via Pace (ENEL) - Cabina Primaria Fusinieri (ENEL) - Stazione Elettrica Sandrigo (Terna).
Il nuovo assetto della rete consentirà sia di assicurare l'alimentazione della città anche in caso di guasto di una direttrice, sia di eliminare tratti di elettrodotti interferenti con un quartiere completamente urbanizzato della città. Gli interventi di demolizione, sono i seguenti:
• 132 kV aereo "Sandrigo - Vicenza Viale della Pace" (1,6 km) (Terna);
• 50 kV aereo "Monteviale - Pace 2 con derivazione Cabina Primaria via Pasubio" (6,4 km) (Terna);
• 50 kV aereo "Monteviale - Fusinieri con derivazione Villaverla" 86,0 km) (AIM);
• 50 kV aereo "Pace 2 - Fusinieri" (1,9 km) (AIM).
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 8 della L. n. 241/1990 e dell'art. 1 - sexies del D.L. n. 239/2003 e del D.P.R. n. 327/2001, l'avviso di avvio del procedimento, completo della documentazione progettuale, è stato trasmesso alle Amministrazioni, Enti e/o Società, coinvolte nel procedimento.
A tal riguardo, la Società Terna Spa, ha presentato la richiesta di pubblicazione dell'Avviso all'Albo Pretorio del Comune di Vicenza e del Comune di Monteviale, nonché sul sito informatico della Regione del Veneto, inoltre ha dato avviso pubblico mediante la pubblicazione, in data 8 agosto 2012, del Rendo Noto sui quotidiani "Il Giornale di Vicenza" e "Libero" in data 8 agosto 2012.
La Regione del Veneto, a seguito del progetto in argomento, con nota prot. n. 691 in data 2 gennaio 2013 a firma del Presidente della Regione e su indicazione del Comitato di valutazione tecnica, ha espresso parere positivo sulla conformità dell'opera rispetto sia alle norme del piano urbanistico/edilizio Comunale vigente (PRGC), che alle indicazioni degli strumenti urbanistici sovraordinati della pianificazione territoriale regionale (Piano Territoriale Regionale di Coordinamento vigente e PTRC adottato, PALAV).
In data 20 marzo 2013, si è tenuta la Conferenza di Servizi presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, avente per oggetto la richiesta di autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di nuovi tratti di elettrodotto a 132 kV interrati e aerei e conseguenti demolizioni di tratti di rete a 132 kV e 50 kV nel territorio dei Comuni di Vicenza e Monteviale, in provincia di Vicenza.
Con nota prot. n. 6152 in data 21 marzo 2013, il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso copia alla Regione del resoconto del verbale della citata Conferenza di Servizi, a conclusione della quale, preso atto delle posizioni espresse dagli Enti presenti, dei nulla osta e pareri favorevoli pervenuti (con prescrizioni e raccomandazioni), ha registrato il parere favorevole sul progetto presentato da Terna Spa.
Inoltre, con la succitata nota prot. n. 6152 in data 21 marzo 2013, il Ministero dello Sviluppo Economico ha ribadito che, la procedura individuata dal D.L. 239/2003, convertito con modificazioni dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e s.m.i, prevede la formulazione dell'Intesa da parte della Regione del Veneto e che tale atto è indispensabile per la chiusura del procedimento.
Ciò premesso, si ritiene ora opportuna l'espressione dell'intesa oggetto del presente provvedimento, al fine di garantire il seguito delle attività finalizzate alla costruzione ed all'esercizio di nuovi tratti di elettrodotto interrati/aerei e conseguenti demolizioni di tratte di reti, nel territorio dei Comuni di Vicenza e di Monteviale in provincia di Vicenza.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruttoria dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;
VISTO il D.L. 29 agosto 2003 n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1 della L. 27 ottobre 2003, n. 290;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo);
VISTA la richiesta di Terna Spa in data 29 maggio 2012, finalizzata al rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di nuovi tratti di elettrodotto AT a 132 kV interrati e aerei (con conseguenti demolizioni di parte della rete a 132 kV e 50 kV), nel territorio dei Comuni di Vicenza e Monteviale in provincia di Vicenza;
VISTA la nota prot. 0013172 del 2 luglio 2012 del Ministero dello Sviluppo Economico con la quale è stato comunicato l'avvio del procedimento;
VISTA la nota del Presidente della Giunta Regionale prot. n. 691 in data 2 gennaio 2013in ordine alla dichiarazione sulla conformità dell'opera rispetto sia alle norme del piano urbanistico/edilizio, che alle indicazioni della pianificazione territoriale regionale;
VISTA la nota prot. 0006152 del 21 marzo 2013 con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso copia alla Regione del resoconto del verbale della Conferenza di Servizi con la richiesta, in base alla procedura prevista dal D.L. 239/2003 convertito con modificazioni dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e smi., della relativa formulazione dell'Intesa da parte della Regione del Veneto;
delibera
1. di esprimere, ai sensi dell'articolo i - sexies del D.L. 29-8-2003 n. 239 e s.m.i., l'intesa per la costruzione ed esercizio di nuovi tratti di elettrodotto AT a 132 kV interrati e aerei (con conseguenti demolizioni di parte della rete a 132 kV e 50 kV), ricadenti nel territorio dei Comuni di Vicenza e Monteviale in provincia di Vicenza;
2. di incaricare l'Unità di Progetto Energia dell'esecuzione del presente atto;
3. di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dello Sviluppo Economico per il seguito di competenza;
4. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
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