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AZIENDA ULSS N. 5 POLESANA
Avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di Direttore di Unità Operativa Complessa di Medicina di Laboratorio.
In esecuzione della delibera del Direttore Generale dell’Azienda ULSS 5 Polesana n. 78 del 01.02.2017, è indetto avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico di:
DIRETTORE DI UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA “MEDICINA DI LABORATORIO” (Ruolo: Sanitario; Profilo Professionale: Medico; Disciplina: Patologia Clinica)
L’incarico, che avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o periodo più breve conferito con le modalità e alle condizioni previste dall’art. 15 del D.Lgs. n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, dal D.P.R. n. 484/1997 e dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 343 del 19.03.2013, avente ad oggetto”Approvazione del documento contenente la disciplina per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito nella Legge 8 novembre 2012 n. 189”.
L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. n. 29/1993 e del D.Lgs. n. 165/2001.
PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE
L'incarico dirigenziale è caratterizzato da competenze generali atte a garantire le funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata e da specifiche competenze professionali, nell'ambito degli indirizzi programmatori nazionali e regionali e degli indirizzi gestionali e assistenziali aziendali.
Come previsto dal vigente Atto aziendale, accanto alle competenze proprie dei pubblici dipendenti descritte nel vigente "Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, le competenze generali richieste al dirigente per lo svolgimento delle funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata sono: l'esercizio della leadership, l'adesione alle strategie aziendali e la fattiva collaborazione al loro sviluppo, la gestione delle risorse umane assegnate e delle loro competenze, la gestione delle risorse di budget assegnate, lo sviluppo di sinergie con tutte le componenti del sistema sociosanitario regionale (per esempio, altre strutture aziendali ospedaliere, distrettuali e della prevenzione, medici convenzionati, strutture accreditate) e la gestione dei processi necessari per una erogazione appropriata delle prestazioni assistenziali (sicura, efficace, efficiente e sostenibile)
Tali competenze generali sono declinate anche all'articolo 3 dello schema tipo di contratto di lavoro dei direttori di unità operativa complessa approvato dalla Regione Veneto con DGRV 342/2013
Le specifiche competenze professionali connesse all'incarico dirigenziale sono relative alia organizzazione e gestione, in elezione e in urgenza, della diagnostica per tutte le condizioni cliniche connesse ai percorsi assistenziali di competenza delle strutture aziendali (per esempio, ematologia, coagulazione, chimica clinica, immunometria, endocrinologia, marcatori tumorali, tossicologia allergologia, diagnostica dell'infertilità, microscopia clinica, diagnostica screening, ecc.). Tali attività diagnostiche potranno essere garantite con sistemi analitici centralizzati, con una rete di POCT e ricorrendo ad altre forme di organizzazione in rete.
ln particolare, al dirigente è richiesto di organizzare tali attività in modo tale che tutte le strutture aziendali siano in grado di svolgere i compiti assistenziali affidati dalla vigente programmazione ospedaliera. L'attuale programmazione regionale (DGRV 2122/2013 "Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate") attribuisce all'ospedale di Rovigo il ruolo di "Hub a valenza provinciale" (con erogazione di prestazioni e coordinamento anche per il Presidio Ospedaliero di Adria), all'ospedale di Trecenta il ruolo di "Nodo di rete con specificità del Polesine" e all'ospedale di Adria il ruolo di "Presidio ospedaliero di rete". ln tale prospettiva, il dirigente dovrà essere in possesso di documentata e rilevante esperienza professionale, con particolare riferimento all'attività svolta nell'ultimo quinquennio.
Infine, al dirigente sono richieste ulteriori competenze professionali per garantire le seguenti funzioni:
- integrazione operativa tra le strutture accreditate (pubbliche e private) della provincia di Rovigo, finalizzata al miglioramento dell'efficienza organizzativa nella gestione delle risorse (per esempio, personale, spazi, apparecchiature e materiali di consumo); - integrazione funzionale delle attività finalizzata al miglioramento dell'efficacia assistenziale, anche attraverso la definizione condivisa di specifici documenti di indirizzo clinicoorganizzativo destinati a coinvolgere su base provinciale le altre strutture aziendali, le altre strutture pubbliche e private, gli specialisti ambulatoriali interni convenzionati e l'assistenza primaria; - governance clinica in materia di health technology assessment (per la valutazione di procedure, attrezzature, dispositivi e materiali di consumo), di gestione integrata dei volumi di attività per specifiche prestazioni (finalizzata al mantenimento di un'adeguata professionalità delle strutture aziendali e dei singoli professionisti coinvolti) e di valutazione degli esiti, (per esempio, Programma Nazionale Esiti e iniziative analoghe); - sviluppo defle attività di informatizzazione dei processi (per esempio, CIS, telemedicinar dematerializzazione delle prescrizioni e dei rete dei POCT, sistemi di supporto decisionale e gestione della conoscenza, rete dei punti prelievi) e loro integrazione nel contesto regionale del fascicolo sanitario elettronico.
Per la partecipazione all’avviso i candidati dovranno essere in possesso dei sottoelencati requisiti:
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando per la presentazione delle domande di ammissione all’avviso.
Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso stesso.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice secondo lo schema allegato in calce, e indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda 5 Polesana della Regione Veneto – Rovigo, devono pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande devono essere presentate con una delle seguenti modalità:
- firma estesa e leggibile, apposta in originale sui documenti da scansionare; - firma digitale.
Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro e data dell’ufficio postale accettante.
Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:
Ai sensi dell’art. 39 del DPR n. 445/2000 la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dall’avviso.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
L’Azienda ULSS 5 Polesana intende dare piena attuazione alle disposizioni di legge tese a ridurre l’utilizzo di certificati e documenti formati da altre Pubbliche Amministrazioni ed invita i candidati ad utilizzare dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, come previsto dal D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.
Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:
Non è ammesso il riferimento a documentazione presentata per la partecipazione ad altri i concorsi-avvisi banditi da questa Azienda.
Non saranno presi in considerazione documenti e titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente avviso o copie di documenti non autenticate ai sensi di legge.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e vanno comunque presentate, possono essere prodotto in originale, in copia legale o autenticata ai sensi di legge, o in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che ne attesti la conformità all’originale (vedi allegato C). Non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
I titoli devono essere posseduti in originale o copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Nel caso di autocertificazione si deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” che ne attesti la conformità all’originale (art. 47, DPR 28.12.2000 n. 445), di cui si allega schema esemplificativo – allegato C.
Le dichiarazioni ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 devono essere sempre accompagnate, se non sottoscritte in presenza del funzionario ricevente, da una copia di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà costituita come stabilito dall’art. 15, comma 7-bis, del D.Lgs. n. 502/1992, dall’art. 4, comma 1, lett. D) della Legge n. 189/2012 e dalla D.G.R. n. 343 del 19.03.2013.
Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio saranno comunicati, mediante pubblicazione sul sito internet aziendale, almeno quindici giorni prima della data stabilita per il sorteggio.
La nomina della Commissione verrà pubblicata sul sito aziendale.
MODALITA’ DI SELEZIONE
La Commissione esaminatrice provvederà all’analisi comparativa dei curricula dei candidati e ad un colloquio con gli stessi e formulerà una graduatoria di merito. La Commissione presenterà poi al Direttore Generale una terna di candidati idonei sulla base dei migliori punteggi attribuiti.
I punti a disposizione della Commissione sono 80, di cui 50 relativi al curriculum e 30 al colloquio.
La Commissione nell’analisi dei curricula terrà conto dei titoli professionali posseduti dai candidati, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta e dell’aderenza al profilo ricercato.
Per la valutazione del curriculum la Commissione ha a disposizione 50 punti con riferimento:
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo, con riferimento all’incarico da svolgere.
Il superamento della prova del colloquio si intende raggiunto con un punteggio di almeno 21/30.
La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio saranno comunicati ai candidati a cura dell’apposita Commissione, almeno quindici giorni prima, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
I candidati che non si presentassero a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.
Si fa riserva, qualora i candidati selezionati siano meno di tre, informato il Collegio di Direzione, di ripetere la procedura di selezione.
TRASPARENZA
Il profilo professionale del dirigente da incaricare, i curricula dei candidati presentatisi al colloquio, la relazione della Commissione, saranno pubblicati, prima della nomina, sul sito internet dell’Azienda.
Inoltre, saranno pubblicati sul medesimo sito la nomina della Commissione esaminatrice e le eventuali motivazioni della scelta da parte del Direttore Generale, qualora intendesse nominare uno dei due candidati che non ha conseguito il miglior punteggio nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione.
CONFERIMENTO DELL’INCARICO
L’attribuzione dell’incarico di direzione di struttura complessa sarà effettuata dal Direttore Generale, che individua il candidato da nominare nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione sopraccitata. L’individuazione potrà riguardare, sulla base di analitica motivazione della decisione, anche uno dei candidati che non ha conseguito il miglior punteggio.
L’incarico di Direttore è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data della nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui all’art. 15, comma 5, del Decreto Legislativo n. 502/1992, come modificato dall’art. 4, comma 1, del D.Lgs. 13 settembre 2012, n. 158, convertito dalla Legge 8 novembre 2012, n. 189.
La conferma al termine del periodo di prova, l’eventuale proroga dello stesso nonché l’esito definitivo, sarà disposta dal Direttore Generale sulla base di una relazione del Direttore Sanitario, redatta sulla base degli elementi di valutazione previsti dalla norma citata.
L’Azienda, in caso di dimissioni o recesso da parte del Dirigente incaricato, non intende procedere alla sostituzione, conferendo l’incarico ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale e, pertanto, in tal caso procederà ad indire un nuovo avviso.
L’incarico potrà essere rinnovato secondo le modalità previste dall’art. 15 del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, per lo stesso periodo o per periodo più breve.
Il rinnovo o il mancato rinnovo saranno disposti con motivato provvedimento del Direttore Generale, previa verifica dell’espletamento dell’incarico, con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite.
L’incarico comporta l’obbligo di un rapporto esclusivo con l’Azienda ULSS di Rovigo e pertanto è incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente o in convenzione, con altre strutture pubbliche o private.
Il trattamento economico è quello stabilito dalle disposizioni di cui al vigente CCNL per l’area della dirigenza medica e veterinaria.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda ULSS di Rovigo, per le finalità di gestione della procedura, comprese le previste pubblicazioni sul sito internet dell’Azienda.
La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, a cura del personale preposto alla conservazione delle domande, all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura, nonché a cura della commissione esaminatrice.
NORME FINALI
La presente procedura si concluderà entro dodici mesi dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.
Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento alla normativa in materia per il personale delle Unità Locali Socio Sanitarie ed in particolare al Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, al DPR n. 484/1997 e alla D.G.R. n. 343 del 19.03.2013.
Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni in esso contenute, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per informazioni rivolgersi alla UOC Gestione Risorse Umane – U.O. Concorsi - di questa Azienda ULSS dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (telefono: 0425/393963-0425/393656).
Il presente bando è pubblicato sul sito Internet di questa Azienda: www.aulss5.veneto.it.
Il Direttore Generale Dr. F. Antonio Compostella
(seguono allegati)
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