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Bur n. 14 del 03 febbraio 2017


AZIENDA ULSS N. 9 SCALIGERA

Indizione avviso per il conferimento dell'incarico di Dirigente Medico - disciplina di medicina legale, Direttore dell'U.O.C. "Medicina Legale".

N. 8071 di prot.
Verona, 20 gennaio 2017

In esecuzione della determinazione dirigenziale 18.01.2017, n. 10, l’avviso 30.12.2016, n. 102583 di prot., emesso dall’ex Azienda U.L.S.S. n. 20 di Verona, relativo all’attribuzione del seguente incarico di Direzione di Struttura Complessa:

DIRIGENTE MEDICO
disciplina di medicina legale
(area della medicina diagnostica e dei servizi)
DIRETTORE DELL’U.O.C. MEDICINA LEGALE

ruolo: sanitario - profilo professionale: medici

è modificato come segue:

La denominazione dell’Azienda U.L.S.S. titolare della procedura selettiva è “Azienda U.L.S.S. 9 – Scaligera” (anziché Azienda U.L.S.S. n. 20 di Verona come indicato nell’avviso n. 102583/2016).

La domanda di partecipazione all’avviso può essere trasmessa, nel rispetto del termine prescritto per la presentazione delle relative istanze, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): protocollo.aulss9@pecveneto.it (anziché all’indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo.v.aulss9@pecveneto.it indicato nell’avviso n. 102583/2016).

L’indirizzo del sito internet aziendale in cui l’avviso n. 102583/2016 è reso disponibile è: www.aulss9.veneto.it – sezione “concorsi e avvisi” – storico concorsi e avvisi ULSS 20 (concorsi avviati precedentemente al 31.12.2016).

Rimangono valide tutte le altre disposizioni dell’avviso 30.12.2016, n. 102583 di prot., non modificate dal presente avviso.

Per informazioni e per ricevere copia dell’avviso 30.12.2016, n. 1020583 di prot. e del presente avviso rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane – sede di Verona dell’Azienda U.L.S.S. 9 - Scaligera, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - e il lunedì e mercoledì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.30 - Tel 045/8075813.

L’avviso 30.12.2016, n. 1020583 di prot. e il presente avviso sono altresì disponibili sul sito Internet www.aulss9.veneto.it – sezione “concorsi e avvisi” – storico concorsi e avvisi ULSS 20 (concorsi avviati precedentemente al 31.12.2016).

Il Direttore
Servizio Gestione Risorse Umane – sede di Verona
Dott. Laura Bonato

 

 

N. 102583 di prot.
Verona, 30 dicembre 2016

AVVISO PER L'ATTRIBUZIONE DI UN INCARICO DI
DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA

           In esecuzione della determinazione dirigenziale 20.12.2016, n. 1342, è indetto avviso per il conferimento dell’incarico di:

DIRIGENTE MEDICO
disciplina di medicina legale
(area della medicina diagnostica e dei servizi)
DIRETTORE DELL’U.O.C. MEDICINA LEGALE

ruolo: sanitario - profilo professionale: medici

           L'incarico, che avrà durata di cinque anni, rinnovabile ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, sarà conferito secondo le modalità e alle condizioni previste dagli artt. 15 e seguenti del D.Lgs. 30.12.1992 n. 502, e successive modificazioni, dal D.P.R. 10.12.1997 n. 484, così come modificato ed integrato dalla deliberazione della Giunta Regionale del Veneto 19.3.2013, n. 343, recante disposizioni per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, del D.L. 13.9.2012, n. 158, convertito in legge 8.11.2012, n. 189, nonché dal C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale e dai contratti integrativi aziendali in vigore.

           Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, e successive modificazioni, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

  • PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE

Profilo oggettivo della Struttura

L’Unità’ Operativa Complessa Medicina Legale è uno dei Servizi in cui è articolato il Dipartimento di Prevenzione. Tale Unità Operativa costituisce il riferimento tecnico medico-legale di supporto agli organi gestionali e direttivi dell’Azienda, ha il compito di gestire direttamente le prestazioni e gli accertamenti medico legali di II livello ed è la struttura di coordinamento tecnico per le prestazioni medico legali erogate dalle strutture territoriali dell’Azienda.

Il Servizio di Medicina Legale provvede direttamente:

  • all’effettuazione delle visite medico collegiali per:
    • la verifica dei requisiti psico-fisici di idoneità alla guida di auto-motoveicoli e natanti (Commissione Medica Locale Patenti);
    • la verifica della permanenza dello stato invalidante e dell’idoneità alla mansione degli invalidi civili;
    • il riconoscimento del diritto alla pensione di reversibilità su richiesta degli Enti/Ministero competenti;
    • il riconoscimento della dipendenza delle infermità da causa di servizio per la concessione della pensione privilegiata e dell’equo indennizzo per i dipendenti degli Enti Pubblici non economici;
    • l’accertamento della dispensa dal servizio per inidoneità permanente a proficuo lavoro;
    • l’accertamento dell’idoneità al lavoro dei dipendenti privati;
    • l’accertamento dei requisiti psico-fisici per il rilascio e rinnovo del porto di fucile uso caccia/tiro a volo e al porto d’arma per difesa personale, in caso di ricorso avverso il giudizio del medico monocratico o su richiesta della Prefettura e della Questura;
  • all’effettuazione di accertamenti monocratici per:
    • il riconoscimento di “gravi patologie” ai sensi dei CCNL del pubblico impiego;
    • la valutazione dell’handicap motorio per il riconoscimento del diritto all’assegnazione di alloggi privi di barriere architettoniche;
  • all’istruzione delle domande di indennizzo da parte delle persone danneggiate a seguito di vaccinazioni o trasfusioni o somministrazione di emoderivati;
  • all’effettuazione delle visite di controllo sui lavoratori assenti per malattia;
  • all’espressione di pareri/certificazioni/nulla osta/autorizzazioni in materia di Polizia Mortuaria (Regolamenti Comunali di Polizia Mortuaria, idoneità igienico sanitaria carri funebri/autorimesse, seppellimento prodotti abortivi, trasporto salme all’estero, smaltimento parti anatomiche riconoscibili, riscontri diagnostici richiesti per fini esclusivamente sanitari ed epidemiologici);
  • alla vigilanza sulle professioni sanitarie.

Il Servizio di Medicina Legale coordina e controlla le attività certificative e di Polizia Mortuaria effettuate presso le sedi Distrettuali, quali:

  • certificato medico di idoneità psico-fisica per il conseguimento ed il rinnovo della patente di guida di veicoli a motore;
  • certificato medico di idoneità psico-fisica per il conseguimento ed il rinnovo della patente nautica;
  • certificato medico di idoneità psico-fisica per il rilascio ed il rinnovo al porto di fucile per uso caccia, tiro a volo, al porto d’arma da fuoco per difesa personale, alla detenzione d’arma;
  • certificato medico di idoneità psico-fisica all’utilizzo e trasporto di materiale esplosivo (lavoratori autonomi);
  • certificato medico per il rilascio del “contrassegno invalidi”;
  • certificato medico per l’esonero dell’uso delle cinture di sicurezza;
  • certificato medico per esonero test italiano per il rilascio del permesso di soggiorno;
  • certificato medico attestante l’impossibilità fisica ad esprimere il voto;
  • certificato medico di idoneità all’adozione o all’affido;
  • certificato medico per idoneità psico-fisica per la cessione del quinto dello stipendio o per la concessione di prestiti o fidi;
  • certificato medico attestante lo stato di salute dell’individuo richiesto all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza;
  • certificato medico per il congedo di maternità anticipato dal lavoro per complicanze della gestazione e per congedo obbligatorio;
  • certificati necroscopici, vigilanza igienico-sanitaria cimiteri;
  • visite fiscali ambulatoriali.

Inoltre al Servizio sono assegnati:

  • lo studio e l’interpretazione delle disposizioni normative di carattere sanitario e la predisposizione di linee guida e procedure operative finalizzate ad assicurare modalità e criteri valutativi uniformi sia per le attività svolte direttamente dal Servizio che per tutte le attività distrettuali. Tali procedure sono trasmesse, in base a specifiche necessità;
  • compiti di indirizzo e consulenze, anche estemporanee, scritte o telefoniche nei confronti dei medici che operano nelle sedi distrettuali, degli operatori sanitari ospedalieri, dei medici di medicina generale, degli operatori amministrativi dell’Azienda, dell’Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza, dei Comuni e di altri Enti Pubblici;
  • la gestione di incontri di aggiornamento e formazione con il personale di diverse Unità Operative su tematiche medico-legali, attualmente organizzate in base a specifiche necessità, al fine di garantire ai professionisti l’acquisizione di adeguate nozioni in ambito normativo, giuridico ed etico anche al fine di evitare implicazioni di carattere giudiziario o disciplinare e modificare prassi comportamentali non completamente adeguate che possano avere riflessi negativi sulla salute del paziente o che, pur non creando alcun nocumento all’utente, possano essere motivo di una richiesta di risarcimento;
  • il supporto al Servizio Legale dell’Azienda nel contenzioso attivato dai cittadini in relazione alle prestazioni sanitarie e socio sanitarie fornite dalle strutture aziendali, la stesura di perizie medico-legali, la partecipazione, come consulente di parte dell’Azienda, alle operazioni peritali;
  • il compito di collaborare con il referente della gestione del rischio clinico, come componente del Comitato Valutazione Sinistri  e del Comitato Esecutivo per la Sicurezza del paziente, alla mappatura dei sinistri e all’individuazione delle priorità di intervento e delle azioni da adottare per la riduzione dei rischi, il miglioramento della sicurezza del paziente e la riduzione del fenomeno della “medicina difensiva”;
  • la collaborazione con altre Unità Operative nell’elaborazione od implementazione di documenti, modelli e procedure per gli aspetti medico-legali;
  • il compito di concorrere, con il Responsabile della Prevenzione della Corruzione, ad esercitare le attività di verifica dell’efficacia del piano di prevenzione della corruzione e della sua idoneità, di individuazione degli ambiti di maggior rischio, di proposta di misure di prevenzione, di monitoraggio del rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti, di controllo dell’osservanza del Codice di comportamento e di informazione periodica dell’attività informativa svolta.

Profilo soggettivo: competenze specifiche per ricoprire la funzione

L’affidamento dell’incarico, tenuto conto della complessità e delle caratteristiche organizzative proprie del Servizio, richiede un profilo professionale con le seguenti caratteristiche:

  • consolidata esperienza nella gestione organizzativa di tutte le attività e problematiche di competenza;
  • possesso di competenze tecnico-specialistiche più che adeguate attestate dagli anni di servizio, dalle attività svolte, dai risultati raggiunti, dagli esiti positivi delle valutazioni tecnico-professionali ottenute, con particolare riguardo alla gestione organizzativa della Commissione Medica Locale Patenti, alla gestione interna dei sinistri ed alla individuazione delle misure preventive per la riduzione dei rischi;
  • documentata esperienza con ruoli di responsabilità nella gestione di strutture semplici e/complesse;
  • partecipazione ed esperienza attiva pluriennale quale componente di gruppi di lavoro Regionali su tematiche medico-legali;
  • capacità ed esperienza pluriennale nell’esercizio della funzione di coordinamento tecnico-funzionale delle prestazioni a contenuto medico-legale erogate dalle strutture territoriali di 1° livello;
  • conoscenza delle norme e delle regole nazionali e regionali, inerenti la materia, e comprovata esperienza nella produzione di linee guida e procedure operative, su tematiche di carattere medico-legale, finalizzate ad assicurare una corretta interpretazione delle norme ed uniformi criteri valutativi;
  • consolidata collaborazione con il Responsabile aziendale della Prevenzione della Corruzione al miglioramento delle prassi aziendali;
  • consolidata e comprovata esperienza nella  valutazione dei sinistri finalizzata ad individuare eventuali  responsabilità tecniche, umane, organizzative, a quantificare correttamente l’entità dell’eventuale danno al paziente e, in particolare, a promuovere un progetto di miglioramento di qualità dell’attività assistenziale erogata tramite l’individuazione, selezione e definizione  degli errori, l’analisi accurata dei fattori di rischio, collaborando all’identificazione e gestione del rischio clinico;
  • capacità ed esperienza di interazione con altre strutture intra e interdipartimentali aziendali e con altri soggetti esterni all’azienda sanitaria istituzionalmente coinvolti nelle attività proprie del servizio;
  • capacità di lavorare per obiettivi, di impostare e gestire le attività della struttura organizzativa secondo logiche di programmazione aziendale, di gestire e valutare le risorse umane, di implementare nuovi modelli organizzativi per migliorare l’efficienza e l’efficacia delle attività della struttura, di assicurare la corretta applicazione delle procedure operative;
  • capacità di favorire la positiva soluzione dei conflitti e costruire un buon clima in ambito organizzativo, di favorire il lavoro di gruppo e l’integrazione del personale della struttura di appartenenza con altre strutture aziendali e dipartimentali, di promuovere negli operatori comportamenti di gestione dell’autonomia tecnico professionale;
  • capacità di garantire la qualità delle prestazioni erogate, anche introducendo metodiche innovative, nonché la sicurezza e la privacy dell’utente;
  • capacità di promuovere l’osservanza del codice di comportamento dei pubblici dipendenti, di garantire il rispetto della normativa in ambito di anticorruzione e promuovere la conoscenza del regolamento aziendale nell’ambito della struttura gestita.
  • REQUISITI PER L’AMMISSIONE

           Gli aspiranti all'incarico devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. requisiti generali
  1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea, fatto salvo quanto previsto dal D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174.

Ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e dell’art. 25, comma 2, del D.Lgs. 19.11.2007, n. 251, come modificati dall’art. 7 della legge 6.8.2013, n. 97, possono partecipare al presente concorso, fatto salvo quanto previsto dal D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174:

  • I familiari dei cittadini italiani o degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Per la definizione di familiare si rinvia all’art. 2 della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE.
  • I cittadini di paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
  1. età: ai sensi della legge 15.5.1997, n. 127 la partecipazione ai concorsi/avvisi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, fermo restando quanto previsto dagli artt. 28, comma 9, e 29, comma 3, del C.C.N.L. 8.6.2000 per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria;
  1. requisiti specifici
  1. iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

  1. anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;
  2. curriculum professionale, ai sensi dell’art. 6 della D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343, concernente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative.
  3. attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10.12.1997 n. 484.

Tale attestato deve essere conseguito dall’incaricato entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

           I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione.

           L’accertamento del possesso dei requisiti è effettuato dai competenti Uffici di questa Azienda U.L.S.S..

  • PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

           Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell'Azienda U.L.S.S. n. 20 della Regione Veneto - Verona, devono pervenire entro il perentorio termine del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso – per estratto - nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

           Le domande possono essere presentate con una delle seguenti modalità:

  • consegna al Protocollo Generale dell’Azienda U.L.S.S. – Via Valverde, 42 – Verona, negli orari di apertura al pubblico (da lunedì a giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00).
  • spedizione mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
  • trasmissione, nel rispetto del termine prescritto, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): protocollo.v.aulss9@pecveneto.it .

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di una casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo PEC aziendale sopra indicato. Analogamente, non sarà considerato valido, ai fini della partecipazione all’avviso, l’invio ad un altro, ancorché certificato, indirizzo di posta elettronica di questa Azienda U.L.S.S..

           Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

           Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

           Gli allegati PEC dovranno avere le seguenti caratteristiche per poter garantire il loro trattamento ai fini concorsuali:

  1. tutti i documenti dovranno essere in formato PDF generando possibilmente un file unico per più documenti;
  2. i documenti cartacei devono essere acquisiti con lo scanner come segue: dimensioni originali – risoluzione max 200 dpi – formato PDF;
  3. tutti i file PDF generati e relativi ai precedenti punti 1 e 2, dovranno essere contenuti in una cartella compressa formato ZIP nominandola con “cognome.nome.zip” che non dovrà superare la dimensione massima di 10 MB;
  4. per tutti i documenti firmati digitalmente è consigliabile convertirli prima della firma nel formato PDF.

           Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

  • il cognome e il nome;
  • la data, il luogo di nascita e la residenza;
  • il possesso della cittadinanza italiana o equivalente (i cittadini di paesi terzi soggiornanti in Italia o in uno Stato membro dell’Unione Europea devono dichiarare la titolarità del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o la titolarità dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; i cittadini di paesi terzi familiari di cittadini italiani o degli stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare tale stato ai sensi dell’art. 2, punto 2), della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE, unitamente alla titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente);
  • il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  • le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l'assenza;
  • il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
  • la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  • i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  • il consenso al trattamento dei dati personali, ex D.Lgs. 30.6.2003, n. 196, ai fini della gestione della procedura selettiva e degli adempimenti conseguenti (la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso comporta comunque l’assenso implicito del candidato al trattamento dei propri dati personali);
  • il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata.

           La firma in calce alla domanda non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione delle domande. Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante posta elettronica certificata (PEC), alla stessa, debitamente sottoscritta nei modi stabiliti dalla vigente normativa, dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del candidato.

           La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dalla presente procedura selettiva.

           L'Amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.

  • DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

           Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:

  1. autocertificazione relativa all’iscrizione all'albo dell’ordine dei medici;
  2. autocertificazione relativa al possesso del requisito prescritto dalla lettera b), punto 2), dei requisiti specifici di ammissione.

Nelle autocertificazioni devono essere indicati gli Enti presso i quali i servizi sono stati svolti, i profili professionali, le posizioni funzionali o qualifiche ricoperte, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività, ivi compresi eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo;

  1. curriculum professionale, da redigere secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato B, concernente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:

           a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

           b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

           c) alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza;

           d) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento;

           e) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero;

           f) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

  1. un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati;
  2. copia fotostatica del codice fiscale;
  3. copia fotostatica di un documento di identità.

           Ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, il possesso dei titoli conseguiti presso Pubbliche Amministrazioni deve essere tassativamente autocertificato.

           Le relative autocertificazioni, che possono essere rese contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato A), devono contenere gli elementi indispensabili affinché l’Amministrazione possa eventualmente acquisire d’ufficio le informazioni oggetto dell’autocertificazione.

           In ottemperanza alle citate disposizioni l’Amministrazione non può accettare certificazioni rilasciate da altre Pubbliche Amministrazioni relative al possesso dei suddetti titoli in luogo dell’autocertificazione resa dal candidato.

           I contenuti del curriculum relativi a titoli conseguiti presso soggetti privati devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge; gli stessi possono essere allegati alla domanda di partecipazione anche in fotocopia, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal candidato, attestante che la copia allegata è conforme all’originale, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Tale dichiarazione potrà essere resa anche contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’Allegato A).

           I titoli stessi, con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla lettera c), possono comunque essere autocertificati contestualmente alla domanda di partecipazione all’avviso secondo lo schema esemplificativo e di cui all’Allegato A).

           Tali autocertificazioni, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione del curriculum professionale (date precise dei servizi, eventuali periodi di aspettativa, part time, qualifiche ricoperte, argomenti dei corsi, data di svolgimento, durata, ente organizzatore, esame finale, ecc…), pena la mancata valutazione dei titoli stessi.

           Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, devono essere presentate e non possono essere autocertificate.

           Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, l’Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

           Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000, qualora emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

  • COMMISSIONE ESAMINATRICE

           La Commissione del presente avviso sarà costituita come stabilito dall’art. 15, comma 7-bis, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, nonché dalla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343.

           Le operazioni di sorteggio finalizzate all’individuazione dei Componenti della Commissione Esaminatrice sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio saranno comunicati mediante pubblicazione sul sito internet aziendale almeno quindici giorni prima della data stabilita per il sorteggio.

  • MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE

           La Commissione Esaminatrice forma la graduatoria dei candidati esaminati sulla scorta del punteggio riportato da ciascuno di essi nella valutazione del curriculum professionale e nel colloquio.

           A seguito della valutazione complessiva, la Commissione presenta al Direttore Generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti.

           Per la valutazione complessiva la Commissione dispone di 80 punti così ripartiti:

  • 50 punti per il curriculum
  • 30 punti per il colloquio.

           La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento:

  • alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);
  • alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);
  • alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza (massimo punti 20);
  • alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);
  • ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno, con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. 484/1997 (massimo punti 2);
  • alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punto 5).

           Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

           La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della commissione esaminatrice, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni prima della data fissata per l’espletamento dello stesso.

           Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

           L'Amministrazione si riserva la facoltà di ripetere la procedura di selezione, qualora i candidati selezionati siano meno di tre.

           La relazione della Commissione, redatta in forma sintetica, i curricula dei candidati nonché il profilo professionale del dirigente da incaricare saranno pubblicati sul sito internet aziendale prima della nomina.

  • CONFERIMENTO DELL’INCARICO

           Il Direttore Generale individua il candidato da nominare nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione Esaminatrice.

           Qualora il Direttore Generale intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta. Le motivazioni di tale scelta saranno pubblicate sul sito internet aziendale.

           Il rapporto di lavoro del candidato cui viene attribuito l’incarico di direttore di struttura complessa si costituisce mediante la stipulazione del contratto individuale di lavoro.

           Prima dell’immissione in servizio l’Azienda U.L.S.S. sottoporrà il Dirigente incaricato, in quanto lavoratore soggetto a sorveglianza sanitaria, a visita medica, ai sensi del D.Lgs. 9.4.2008, n. 81, e successive modificazioni.

           Ai sensi dell’art. 15-quater, comma 4, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di struttura complessa.

           Il trattamento economico è stabilito dal vigente C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale, nonché dal contratto integrativo aziendale relativo alla medesima area.

           Ai sensi dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. 30.12.1992 n. 502, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10.12.1997 n. 484 deve essere conseguito dall’incaricato entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

           E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l'intervenuto annullamento della procedura selettive che ne costituisce il presupposto, nonché l'aver ottenuto l'assunzione mediante presentazione di documenti/autocertificazioni false o viziate da invalidità non sanabile.

           L’incarico di Direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, sulla base della valutazione di cui all’art. 15, comma 5, del D.Lgs. 502/1992, e successive modificazioni.

           Il Dirigente è altresì sottoposto alle periodiche verifiche e valutazioni previste dal D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, dalla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 342, nonché dal vigente C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale.

  • TRATTAMENTO DATI PERSONALI E DISPOSIZIONI FINALI

           Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196, il conferimento dei dati personali da parte del candidato, che saranno raccolti presso l’Azienda U.L.S.S. n. 20 di Verona, è obbligatorio ai fini della partecipazione al presente avviso e dell’eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro.

           La presentazione della domanda di partecipazione all’avviso costituisce l’assenso implicito da parte del candidato al trattamento dei propri dati personali.

           Il candidato gode dei diritti di cui all’art. 7 del sopracitato D.lgs. 196/2003; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda U.L.S.S. n. 20 di Verona, titolare del trattamento.

           La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, inclusi quelli sensibili, a cura del personale preposto alla conservazione delle domande, all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura, ivi compresa la pubblicazione del curriculum nel sito Internet aziendale, nonché a cura della Commissione Esaminatrice.

           La presente procedura si concluderà entro dodici mesi a decorrere dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.

           Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia e di cui al D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, al D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, al D.P.R. 10.12.1997, n. 484, per le parti direttamente applicabili, alla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343, nonché al C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

           Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno il rapporto di lavoro del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.

           L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.

           Per informazioni e per ricevere copia del presente avviso rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane di questa Azienda U.L.S.S., dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - e, il lunedì e mercoledì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.30 - Tel 045/8075813.

           Il presente avviso ed il facsimile della domanda di partecipazione sono altresì disponibili sul sito Internet www.ulss20.verona.it., nella sezione “Avvisi e Concorsi”.

Il Direttore
Servizio Gestione Risorse Umane
F.to Dott. Laura Bonato

(seguono allegati)

Allegato_A_Avviso_Direttore_BUR_338345.pdf

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