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Bur n. 100 del 21 ottobre 2016


REGIONE DEL VENETO

Direzione Pianificazione Territoriale. Avviso pubblico di procedura comparativa per curricula e colloquio per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso la Regione del Veneto - Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Direzione Pianificazione Territoriale, per l'assistenza nella gestione tecnico/operativa del Progetto Cesba Alps (Programma Di Cooperazione Transnazionale Interreg "Spazio Alpino") - Cup H32i15000480007. Dgr n. 956 del 22 Giugno 2016.

IL DIRETTORE
DELLA DIREZIONE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

PREMESSO che:

  • Con deliberazione n. 463 del 7 aprile 2015, la Giunta Regionale ha dato mandato alle strutture regionali interessate a presentare la documentazione per la partecipazione al primo bando del nuovo Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg “Alpine Space” 2014/2020, e con Deliberazione n. 41/INF del 15 ottobre 2015, la Giunta è stata informata sugli esiti della prima fase di selezione e sulla presentazione dei progetti al secondo step;
  • Con deliberazione n. 14 del 19 gennaio 2016, la Giunta Regionale ha preso atto delle risultanze della prima procedura di selezione delle proposte progettuali, in particolare dell’approvazione e finanziamento del Progetto “CESBA Alps: CESBA Alpine Space – Sustainable Territories”, al quale la Regione del Veneto partecipa come partner;
  • Il Progetto “CESBA Alps”, presentato sull'Asse 2, intende migliorare la sostenibilità¿ ambientale ed energetica nell'area alpina facilitando l'attuazione di piani e politiche territoriali innovative sulla base di strumenti di valutazione a scala territoriale, inoltre è previsto lo sviluppo di strumenti di valutazione e rating in grado di facilitare i processi decisionali nella pianificazione di livello territoriale e in particolare nell'attuazione di politiche a basse emissioni;
  • La Regione Piemonte è capofila del progetto “CESBA Alps” e il partenariato e¿ costituito da 11 partner provenienti da Italia, Austria, Francia, Germania, Slovenia e Liechtenstein e da 31 osservatori;
  • Le attività del progetto sono articolate in 3 “pacchetti tematici”:
  • strumenti per la valutazione della sostenibilità dei territori alpini;
  • sperimentazione pilota - valutazione territoriale e formazione;
  • politiche innovative per territori sostenibili;
  • Con deliberazione n. 956 del 22 giugno 2016 la Giunta Regionale ha approvato le attività del progetto, il piano di lavoro e l’avvio della procedura ai sensi della DGR n. 2919 del 18/09/2007, contenente la disciplina del conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, per l’individuazione di n. 1 professionalità per l’espletamento delle attività sotto descritte, dando mandato al Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale di provvedere, nel triennio 2016-2018, con propri atti agli adempimenti amministrativi e contabili necessari alla realizzazione delle attività del progetto;

RITENUTO necessario procedere all’individuazione della figura professionale da assegnare al progetto “CESBA Alps” cui conferire un incarico di collaborazione coordinata e continuativa mediante espletamento di procedura selettiva con esame comparativo dei curricula e colloquio;

PRECISATO che le prestazioni del collaboratore, che sarà individuato al termine della procedura comparativa, sarà regolato da un contratto della durata di 26 mesi, non prorogabili né rinnovabili, a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito web istituzionale della Regione del conferimento del contratto di collaborazione coordinata e continuativa;

CONSIDERATO che il compenso totale lordo previsto per detta collaborazione, pari all’importo massimo di € 60.000,00, sarà interamente a carico dei fondi attribuiti al progetto “CESBA Alps” che sono di origine comunitaria o statale, e che tali compensi sono proporzionati all’utilità che consegue dal progetto medesimo;

VISTI i regolamenti comunitari che definiscono le condizioni di ammissibilità delle spese al cofinanziamento da parte del FESR nell'ambito dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea (Regolamento (UE) 1299/2013, Regolamento (UE) 1303/2013, Regolamento delegato (UE) 481/2014 della Commissione);

VISTI i principi di oculata gestione delle risorse progettuali;

VISTE le Deliberazioni di Giunta Regionale:

  • n. 463 del 7 aprile 2015;
  • n. 41/INF del 15 ottobre 2015;
  • n. 14 del 19 gennaio 2016;
  • n. 956 del 22 giugno 2016;

VISTO l’art. 7 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;

VISTA la DGR 18 settembre 2007, n. 2919, “Art. 7 D.Lgs. n. 165/2001 – Disciplina del conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa”;

VISTA la DGR n. 1111/2008 che subordina l’attivazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa alla loro piena copertura su fondi comunitari;

VISTA la circolare del Segretario Regionale agli Affari Generali del 16 ottobre 2007, prot. n. 576434/41.00;

VISTA la D.G.R. n. 522 del 26 aprile 2016 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2016-2018”;

 

INDICE

 

una procedura comparativa per curricula e colloquio finalizzata all’incarico di una collaborazione coordinata e continuativa di una figura professionale avente le competenze necessarie allo svolgimento, nell’ambito degli istituti contrattuali previsti per il comparto Regioni ed Autonomie locali, delle attività di assistenza nell’organizzazione transnazionale e gestione tecnico/operativa del progetto “CESBA Alps” (Programma di Cooperazione Territoriale “Spazio Alpino”).

L’incarico, da svolgersi prevalentemente presso la Direzione Pianificazione Territoriale situata in Calle Priuli 99 - Venezia, avrà durata di 26 mesi, non prorogabili né rinnovabili, a decorrere dalla data della stipula del contratto di collaborazione coordinata e continuativa, e potrà comportare anche l’espletamento di missioni, sia in Italia che all’estero; gli eventuali costi di missione saranno rimborsati separatamente su presentazione della relativa documentazione.

L’incarico comprende l’espletamento delle seguenti funzioni:

  • coordinamento tecnico-operativo dell’attività del partner Regione del Veneto nell’ambito del progetto comunitario “CESBA Alps” (Programma di Cooperazione Territoriale “Spazio Alpino”);
  • coordinamento dei partner di progetto coinvolti nella realizzazione del terzo pacchetto di lavoro WPT3 –“Politiche innovative per territori sostenibili”;
  • partecipazione diretta all’attività di studio con riferimento in particolare all’identificazione di adeguati indicatori ambientali da utilizzare in sistemi e protocolli di valutazione di supporto alla pianificazione territoriale inerenti le seguenti materie: protezione ambientale e strumenti gestionali, qualità ambientale, monitoraggio, valutazione, recupero e gestione dell'ambiente naturale e conservazione della biodiversità, efficienza nell’utilizzo delle risorse, filiere locali per materiali ed energia, servizi eco-sistemici, ecosistemi montani e strumenti per la rivitalizzazione del territorio;
  • relazione con i partner nazionali e internazionali e con gli altri soggetti coinvolti a vario titolo nel progetto (osservatori, consulenti, beneficiari, soggetti coinvolti nei casi pilota, ecc...);
  • interpretariato a favore del personale della Regione del Veneto in occasione di incontri di coordinamento, meeting e workshop internazionali di progetto;
  • traduzione/revisione dei testi/contributi in lingua inglese prodotti dai partner e dai soggetti coinvolti a vario titolo nelle attività del progetto;
  • reporting delle attività alle autorità internazionali e redazione contributi per i partner di progetto;
  • supervisione e partecipazione nelle attività di diffusione e informazione del progetto;
  • supporto alle attività di monitoraggio e pianificazione delle spese e alle attività progettuali.

 

1.Presentazione della domanda. Termini e modalità.

La domanda di ammissione alla procedura comparativa, debitamente firmata e corredata dal Curriculum vitae documentato e debitamente firmato, da redigere su carta semplice seguendo lo schema allegato al presente Avviso (Allegato C), dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio, a pena di esclusione, delle ore 12.00 del 2 novembre 2016, alla Direzione Pianificazione Territoriale - Palazzo Linetti - Calle Priuli, Cannaregio 99 - 30121 Venezia esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: dip.territorio@pec.regione.veneto.it e trasmessa dal candidato mediante la propria casella di posta elettronica certificata – PEC (le cui credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare e ciò risulti attestato nel messaggio stesso), o di posta elettronica semplice.

Il candidato dovrà sottoscrivere la domanda con firma digitale, oppure, in alternativa stampare il modulo allegato al presente bando, apporvi la firma in originale e scansionare la domanda esclusivamente su file formato PDF/A o PDF.

Nel caso in cui la domanda venga trasmessa da casella di posta elettronica semplice, dovrà essere accompagnata da un documento di identità valido del dichiarante, anch’esso scansionato su file formato PDF/A o PDF.

I documenti elettronici trasmessi dovranno essere nominati come segue:

Cognome e Nome - domanda
Cognome e Nome - documento identità
Cognome e Nome - curriculum vitae
Cognome e Nome - eventuale dichiarazione sostitutiva

La data di spedizione della domanda è riportata nel messaggio di conferma di ricezione da parte della PEC regionale, indirizzato alla casella PEC mittente. Nessun messaggio di conferma potrà essere inviato qualora la trasmissione sia stata effettuata da casella mail semplice.

Nel caso di invio della domanda a mezzo PEC, la domanda redatta come sopra, non necessita di firma, purché sia trasmessa tramite una casella PEC intestata al candidato le cui credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare. Non è consentito al candidato l’utilizzo di caselle PEC di soggetti diversi.

Sono considerate irricevibili le domande trasmesse prima del termine di apertura del bando o oltre il termine di scadenza del medesimo.

Non possono essere utilizzati altri mezzi per l’invio della domanda.

Non saranno ammessi i candidati le cui domande pervengano alla struttura regionale, per qualsiasi motivo, anche se indipendente dalla volontà del soggetto o legato a causa di forza maggiore, successivamente al suddetto termine. L’amministrazione non assume nessuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte degli aspiranti oppure da mancata tardiva comunicazione del cambio dell’indirizzo indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzo, a caso fortuito o forza maggiore.

 

2.Requisiti per l’ammissione

I candidati dovranno essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa, dei seguenti requisiti di ammissione:

a) diploma di Laurea in Scienze ambientali, Scienze Naturali, Scienze biologiche o equipollenti;

- per i titoli dell’ordinamento ex DM n. 509/1999 laurea specialistica appartenente alle classi 82/S, 68/S, 6S;
- per i titoli dell’ordinamento ex DM n. 270/2004 laurea magistrale appartenente alle classi LM75, LM60, LM6.

b) Esperienza professionale:

- Possesso di specifiche e comprovate esperienze lavorative almeno quadriennali nella gestione e assistenza tecnica a progetti di cooperazione internazionale;
- Esperienza lavorativa di almeno 24 mesi presso pubbliche amministrazioni o enti pubblici nell’ambito della gestione di progetti comunitari di cooperazione territoriale

c)  Livello C1 o C/2 avanzato della lingua Inglese, comprensione (ascolto - lettura), espressione (interazione, produzione orale).
d)  Adeguata conoscenza dei principali software di produttività personale (pacchetti office);

Saranno criteri di preferenza la conoscenza di:

a)  Master o altri corsi di specializzazione in sviluppo sostenibile delle aree rurali, valorizzazione del territorio, cooperazione territoriale, finanziamenti e progettazione europea, erogati da università o enti di formazione legalmente riconosciuti o similari;
b)  Strumenti di analisi programmazione e progettazione (PCM, SWOT, GANTT, PERT, ecc.)
c)  Politiche, programmi e finanziamenti europei per la cooperazione territoriale e per la ricerca, sviluppo e innovazione;
d)  Contenuti ambientali della disciplina urbanistico-edilizia e degli strumenti territoriali regionali;
e)  Sistemi di valutazione della sostenibilità edilizia e urbana adottati dalla Regione del Veneto.

 

3.Contenuto della domanda di ammissione

I candidati, nella domanda di ammissione alla procedura comparativa redatta secondo lo schema di cui all’Allegato C del DDR n. 37 del 11.10.2016 e debitamente firmata, dovranno dichiarare, altresì, sotto la propria responsabilità:

  • il cognome e nome, la data e il luogo di nascita
  • la residenza
  • l’indirizzo di posta elettronica per eventuali comunicazioni. I candidati devono comunicare tempestivamente l’eventuale variazione dei loro recapiti telematici dichiarati per la comunicazione con l’Amministrazione regionale;
  • eventuale recapito telefonico
  • l’insussistenza di situazioni comportanti incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione
  • aver ottemperato alle disposizioni di legge sul reclutamento militare (per i candidati di sesso maschile);
  • godimento dei diritti civili e politici;

 

4.Motivi di esclusione

Sono cause di esclusione:

  • la mancanza di una delle condizioni di ammissione sopra indicate
  • la mancata sottoscrizione della domanda e del Curriculum;
  • l’invio della domanda di ammissione successivamente al termine di scadenza sopra indicato.

 

5.Curriculum vitae

La valutazione del curriculum, redatto in carta libera e su formato europeo reperibile al seguente link: https://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/curriculum-vitae sarà effettuata sulla base di quanto dichiarato nella domanda di ammissione e nel Curriculum Vitae prodotto dai candidati che pertanto dovrà essere adeguatamente documentato.

Tutte le dichiarazioni nei Curricula devono essere rese in modo esplicito, la dichiarazione generica non è ritenuta valida.
La firma posta in calce al Curriculum Vitae equivale all’accettazione incondizionata delle disposizioni contenute nel presente avviso.
Non verranno valutati i Curricula non sottofirmati.

In sede di compilazione, il candidato dovrà fornire alla Commissione Esaminatrice tutti gli elementi per poter valutare le esperienze lavorative in questione (data di inizio e data di fine del rapporto, ente pubblico di riferimento, tipologia contrattuale, progetto comunitario gestito e/o di riferimento, mansioni svolte in relazione al progetto, ecc.). Pertanto si invitano tutti i candidati a prestare la massima attenzione nel compilare nel modo più preciso e circostanziato il curriculum vitae.

Si ricorda, infine, che ai sensi dell’art. 74, comma 2, lett. a del DPR n. 445/2000 non potranno essere accettati certificati o atti di notorietà. Pertanto, essi dovranno essere sostituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà redatte ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del citato DPR n. 445/2000 secondo il modulo allegato al presente bando.

 

6.Criteri di valutazione dei titoli dichiarati nel Curriculum vitae

Ai fini dell’individuazione del soggetto cui conferire l’incarico di collaboratore saranno assegnati punteggi fino ad un punteggio massimo complessivo pari a 100, di cui 70 per valutazione dei titoli e 30 per colloquio.

L’incarico sarà assegnato al candidato che avrà conseguito il punteggio complessivo più elevato in base agli elementi di seguito specificati:

PAi    Titolo di studio – diploma di laurea

I punti, fino ad un massimo di 10, saranno attribuiti secondo il seguente prospetto:

Voto di laurea inferiore a 100/110 (o equivalenti)

4 punti

Voto di laurea pari o superiore a 100/110 e inferiore a 110/110 (o equivalenti)

8 punti

Voto di laurea pari a 110/110 o 110/110 e lode (o equivalenti)

10 punti

 

PBi    Altri titoli

I punti, fino ad un massimo di 8, saranno attribuiti secondo il seguente prospetto:

Master o altri corsi di specializzazione erogati da università o enti di formazione legalmente riconosciuti in uno dei seguenti ambiti: sviluppo sostenibile delle aree rurali, valorizzazione del territorio, cooperazione territoriale, finanziamenti e progettazione europea

3 punti ciascuno

Dottorato di ricerca universitario avente argomento attinente alle discipline sopra elencate

6 punti

Corsi documentabili della durata di almeno 12 ore, aventi argomento attinente alle discipline sopra elencate

0,5 punti ciascuno, fino a un massimo di 2 punti

 

PCi  Esperienze professionali

I punti, fino ad un massimo di 40, saranno attribuiti secondo il seguente prospetto:

Esperienze lavorative per periodi che eccedono i 4 anni nella gestione e assistenza tecnica a progetti di cooperazione internazionale

3 punti
per anno

0,25 punti
per mese

Esperienza lavorativa che eccede i 24 mesi presso pubbliche amministrazioni o enti pubblici nell’ambito della gestione di progetti comunitari di cooperazione territoriale

3 punti
per anno

0,25 punti
per mese

 

I punti assegnati per esperienza professionale presso pubbliche amministrazioni devono intendersi in aggiunta a quelli già riconosciuti per l’esperienza professionale nell’ambito indicato.

Nell’attribuzione del punteggio il mese intero si intende per frazioni uguali o superiori a 16 giorni.

 

PDi  Conoscenza delle lingue

I punti, fino ad un massimo di 10, saranno attribuiti secondo il seguente prospetto:

Lingua Inglese

livello C1:
3 punti

livello C2:
7 punti

Altra lingua
Francese, Tedesco

livello B1:
1 punti

livello superiore:
3 punti

 

(Nella valutazione del grado di conoscenza delle lingue si fa riferimento al sistema di autovalutazione elaborato dal Consiglio d’Europa per il “Quadro europeo comune di riferimento per le lingue” e reperibile al seguente link: http://europass.cedefop.europa.eu/LanguageSelfAssessmentGrid/it. Nell’attribuzione del punteggio si considererà, come livello complessivo per la lingua considerata, il livello minimo dichiarato dal candidato per quella lingua con riferimento alle voci: comprensione (ascolto, lettura), parlato (interazione, produzione orale) e produzione scritta

 

PEi    Altri elementi di valutazione

I punti, fino ad un massimo di 2, saranno attribuiti secondo il seguente prospetto:

Curatela o partecipazione alla realizzazione di pubblicazioni (queste potranno essere oggetto di valutazione soltanto se attinenti e preferibilmente allegate alla domanda) nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale; pubblicazioni di carattere scientifico o divulgativo in uno dei seguenti ambiti: sviluppo sostenibile delle aree rurali, valorizzazione del territorio, cooperazione territoriale, finanziamenti e progettazione europea.

0,5 punti per pubblicazione

 

PColi Colloquio

I punti fino ad un massimo di 30 saranno attribuiti su un colloquio che verterà sui seguenti argomenti:

  • gestione di progetti europei e relazione con le autorità di gestione internazionali;
  • personali esperienze di lavoro nel settore della gestione dei progetti comunitari;
  • conoscenza dei principali programmi applicativi informatici;
  • conoscenza della lingua inglese (ed eventuale altra lingua, francese, tedesco);
  • conoscenze ed esperienze lavorative sui temi: protezione ambientale e strumenti gestionali, qualità ambientale, monitoraggio, valutazione, recupero e gestione dell'ambiente naturale e conservazione della biodiversità, efficienza nell’utilizzo delle risorse, filiere locali per materiali ed energia, servizi eco-sistemici, ecosistemi montani e strumenti per la rivitalizzazione del territorio (o similari).

I colloqui con i candidati si svolgeranno in lingua italiana e includeranno la valutazione dell’effettiva conoscenza della lingua italiana nel caso di candidati stranieri. La commissione esaminatrice verificherà il livello di conoscenza  della lingua inglese. In sede di colloquio sarà verificata la sussistenza dei requisiti di ammissione richiesti e valutata l’idoneità del candidato all’incarico.

I colloqui si svolgeranno presso la sede della Regione del Veneto - Direzione Pianificazione Territoriale, con sede in Calle Priuli 99 - Venezia, in data che sarà pubblicata sul sito internet della Regione e comunicata ai candidati ammessi. La mancata presentazione del candidato al colloquio costituirà motivo di rinuncia e di esclusione dalla selezione comparativa.

A ciascun candidato i-esimo sarà attribuito un punteggio totale PTi secondo la seguente somma:

PTi = PAi + PBi + PCi + PDi + PEi + PColi

L’incarico sarà assegnato al candidato che avrà conseguito il punteggio più elevato; in caso di parità si procederà con un ulteriore colloquio.

 

7.Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo provvedimento, dal Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale e sarà composta da un dirigente regionale e da due dipendenti regionali aventi inquadramento almeno nella categoria “D”.

La Commissione procederà preliminarmente alla verifica della validità delle domande di ammissione; successivamente procederà all’esame e valutazione comparativa dei curricula allegati alle domande valide, secondo i criteri di valutazione dei titoli sopra elencati e, infine, al colloquio.

La valutazione non dà luogo a giudizi di idoneità.

Al termine della procedura comparativa tra soggetti esterni, la Commissione redigerà una relazione motivata indicando il risultato della valutazione e individuando il soggetto prescelto, cui affidare l’incarico.

La Regione del Veneto si riserva la facoltà di attribuire l’incarico di collaborazione anche in presenza di una sola candidatura.

Dell’esito della procedura comparativa sarà data pubblicazione nel sito Internet della Regione del Veneto,
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Concorsi.

 

8.Forma di contratto e compenso previsto

Al termine della procedura, con il collaboratore prescelto sarà stipulato un contratto di collaborazione coordinata e continuativa della durata di 26 mesi (e comunque non superiore alla durata del progetto “CESBA Alps”), non rinnovabili né prorogabili, per un corrispettivo complessivo per la prestazione, al lordo delle ritenute a carico del percipiente, determinato in euro 60.000,00.

Eventuali spese di missione richieste dai progetti saranno rimborsate a parte attingendo dai fondi di progetto, su presentazione della relativa documentazione.

Il compenso dovuto sarà liquidato in rate mensili, corrisposte al collaboratore nel mese successivo a quello della prestazione resa. Qualora necessario, il pagamento dell’ultima rata potrà essere anticipato al mese precedente per consentirne l’effettiva rendicontazione nel rispetto dei regolamenti del Programma di cooperazione territoriale Spazio Alpino cui afferisce il progetto “CESBA Alps”.

Qualora il collaboratore individuato sia dipendente di altra amministrazione pubblica soggetto al regime di autorizzazione di cui all’articolo 53 del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165 e s.m.i. dovrà presentare l’autorizzazione dell’Amministrazione di appartenenza prima di stipulare il contratto.

Qualora venga meno la necessità, la convenienza o l’opportunità di concretizzare i risultati della procedura comparativa, la Regione del Veneto si riserva la possibilità di non procedere al conferimento dell’incarico.

Il Direttore della U.O. Pianificazione territoriale strategica e cartografia della Direzione Pianificazione Territoriale verificherà periodicamente il corretto svolgimento dell’incarico con particolare riferimento alla realizzazione di determinate fasi di sviluppo, mediante verifica della coerenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi affidati.

Qualora i risultati forniti dal collaboratore esterno risultino non conformi a quanto richiesto sulla base del disciplinare di incarico ovvero siano del tutto insoddisfacenti, il Direttore competente potrà richiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro il termine stabilito ovvero potrà risolvere il contratto per inadempienza.

 

9.Privacy

I dati, gli elementi ed ogni altra informazione acquisita in sede di domanda di ammissione, saranno utilizzati dall’Amministrazione esclusivamente ai fini della partecipazione alla selezione, garantendone l’assoluta sicurezza e riservatezza, anche in sede di trattamento con sistemi automatici e/o manuali, ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196. Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale.

Per ulteriori informazioni contattare l’Unità Organizzativa Pianificazione territoriale strategica e cartografia ai seguenti numeri: 0412792374; 0412792375; segreteria 0412792139 - 2561.

Arch. Vincenzo Fabris

(Avviso costituente parte integrante del decreto del Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale n.37 del 11 ottobre 2016, pubblicato in parte seconda- sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

37_Allegato_A_DDR_37_11-10-2016_331762.pdf
37_Allegato_C_DDR_37_11-10-2016_331762.pdf

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