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Bur n. 96 del 07 ottobre 2016


AZIENDA ULSS N. 8, ASOLO (TREVISO)

Avviso pubblico per l'attribuzione di un incarico di Direttore dell'unità operativa direzione medica di ospedale di Montebelluna.

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale 9 Settembre 2016, n. 992, è indetto avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico di:
DIRETTORE DELL’UNITA’ OPERATIVA
DIREZIONE MEDICA DI OSPEDALE di Montebelluna
(disciplina: Direzione Medica di Presidio Ospedaliero)
a rapporto esclusivo

Incarico di direzione di struttura complessa

L’incarico, che avrà la durata di cinque anni e potrà essere rinnovato per lo stesso periodo o un periodo inferiore, sarà conferito secondo le modalità e alle condizioni previste dagli artt. 15 e seguenti del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, nonché dal C.C.N.L. 8 giugno 2000 per l’area della dirigenza medica e veterinaria e dai contratti collettivi decentrati di livello aziendale in vigore. Le norme di dettaglio che  disciplinano la presente procedura concorsuale sono contenute nella Deliberazione della Regione Veneto n. 343 del 19.03.2013, indicante la disciplina per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’articolo 4, comma 1, del D.L. 13 settembre 2012 n. 158, come convertito dalla Legge 8 novembre 2012 n. 189

Tenuto conto dei limiti di età per il collocamento in quiescenza dei dipendenti e la durata del contratto (quinquennale), l’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età.

Ai sensi dell’art. 7, comma I, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

A. PROFILO DEL DIRIGENTE DA RICERCARE

L'affidamento dell'incarico di Direttore della Unità Operativa Complessa di Direzione Medica di Ospedale dell'Azienda ULSS n. 8 di Asolo, con prevalenti funzioni e compiti di igiene ospedaliera di carattere trasversale sui due presidi, tenuto conto delle peculiarità organizzative delle realtà in cui dovrà operare, comporta:

  1. ottima capacità di svolgere la funzione di controllo e di valutazione sull'attività ospedaliera in termini di efficienza, efficacia e sicurezza;
  2. buona capacità di sviluppare un percorso di miglioramento dei servizi riguardo alla umanizzazione ed al gradimento dell'utenza;
  3. approfondita conoscenza del rischio clinico, con particolari titoli ed esperienza in materia di leadership e gestione dei gruppi tecnici di lavoro;
  4. approfondita competenza e capacità nella gestione e nella riduzione dei rischi nei luoghi di lavoro, in collaborazione con il servizio di prevenzione e protezione, ed esperienza in tema di medico competente del lavoro;
  5. ottime capacità di coordinamento del percorso assistenziale ospedaliero e della continuità assistenziale dei pazienti nella logica della integrazione con le attività distrettuali;
  6. capacità di valutazione e proposizione dei progetti di innovazione e di investimenti e rinnovi tecnologici e dell'uso ottimali delle grandi apparecchiature;
  7. buona esperienza nella gestione organizzativa del personale della dirigenza medica e del comparto sanità;
  8. particolare esperienza tecnica nella valutazione e gestione delle attività di consulenza medico legale dei sinistri;
  9. buona esperienza di coordinamento con la farmacia ospedaliera della promozione e vigilanza sul corretto e razionale utilizzo dei farmaci;
  10. ottima esperienza e competenza di igiene edilizia ospedaliera, con capacità di governo del gruppo multidisciplinare nella gestione progettuale e cantieristica, con particolare riguardo alla sicurezza nei luoghi di lavoro;
  11. Buona esperienza nella definizione, contrattazione e controllo dei budget dipartimentali;
  12. Ottime conoscenze di gestione del controllo su igiene ambientale e attività di pulizia, erogazione pasti ai degenti, procedure di disinfezione e sterilizzazione, gestione rifiuti ospedalieri e polizia necroscopica ospedaliera; inoltre delle procedure relative all’attività di donazione, prelievi e trapianto di organi e tessuti e dell’attività di vigilanza sul buon uso del sangue e degli emoderivati;
  13. Buona esperienza sulla gestione delle liste di attesa dell’utenza, sulle prenotazioni di carattere ambulatoriale e sui rispettivi criteri di priorità;
  14. Buona esperienza e capacità di relazione con la articolata direzione aziendale;
  15. Adeguata capacità e predisposizione al mantenimento di un clima professionale favorente la collaborazione dei diversi operatori delle unità operative compresse

B. REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE

Per l’ammissione all’avviso sono prescritti i seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea (ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 38 del D.Lgs 165/2001);
  2. età: la partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età, tuttavia si precisa che la durata dell’incarico non potrà superare la data prevista per il collocamento a riposo, stabilita dalla normativa vigente;
  3. idoneità fisica all’impiego.

Prima dell’assunzione, l’Azienda sottoporrà a visita di controllo il vincitore. La visita di controllo sarà effettuata dal Medico Competente allo scopo di accertare se il vincitore abbia l’idoneità necessaria e sufficiente per poter esercitare le funzioni attribuite al posto da ricoprire. Se l’accertamento sanitario risulterà negativo o se l’interessato non si presenterà, senza giustificato motivo, non si darà corso all’assunzione.

C. REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE

Per l’ammissione all’avviso sono prescritti anche i seguenti requisiti:

  1. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici-chirurghi.

L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

  1. Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente; oppure anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina. L’anzianità di servizio utile deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche o presso altri istituti od enti previsti dall’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997. Ai fini dell’accesso all’incarico di direzione di struttura complessa è valutabile, così come prevede il Decreto 23 marzo 2000, n. 184, nell’ambito del requisito di anzianità di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione, dall’art. 5, comma 1, lettera b), del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, il servizio prestato in regime di convenzione a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali. Tale servizio è valutato con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle Aziende Sanitarie.
  2. Curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una specifica attività professionale nella disciplina ed una adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del medesimo decreto e che, come previsto dal comma II del detto articolo, “…devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'avviso per l'attribuzione dell'incarico…”.

Fino all’emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6 del citato D.P.R. 484/1997 si prescinde dal requisito della specifica attività professionale;

  1. attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale, l’incarico di Direttore di Struttura Complessa sarà attribuito senza tale attestato, fermo restando l’obbligo di acquisirlo nel primo corso utile (art. 15, comma 8 d.lgs 502/1992).

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso.
I candidati che hanno conseguito all’estero il titolo professionale devono avere ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero della Salute allegando alla domanda di partecipazione la necessaria documentazione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

La verifica relativa alla presenza dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata dagli uffici competenti dell’Azienda come previsto dalla DGRV 343/2013.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.

D. DOMANDE DI AMMISSIONE ALL’AVVISO

Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda U.L.SS. n. 8 della Regione Veneto – Asolo (TV), devono pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al Protocollo Generale dell’Azienda U.L.SS. n. 8 – Via Forestuzzo, 41 – 31011 ASOLO (TV).

Le domande potranno essere presentate secondo le modalità seguenti:

  • consegnate direttamente al Protocollo Generale dell’Azienda U.L.SS. n. 8 - Via Forestuzzo, 41  -  31011  ASOLO (TV) - orario di consegna: dal lunedì al giovedì dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14:00 alle 16:30 e il venerdì dalle 8.00 alle 12.00;
  • spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata: Al Direttore Generale Azienda U.L.SS. n. 8 - Via Forestuzzo, 41  -  31011  ASOLO (TV);
  • tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo P.E.C.: protocollo@pec.ulssasolo.ven.it

Le comunicazioni pervenute all'indirizzo P.E.C. dell’Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo saranno opportunamente acquisite e trattate ESCLUSIVAMENTE se provenienti da indirizzi di posta elettronica certificata. Eventuali comunicazioni provenienti da caselle di posta NON certificate non saranno acquisite.

La sottoscrizione alla domanda di partecipazione inviata tramite PEC deve essere effettuata con uno dei seguenti metodi:

  • sottoscrizione effettuata tramite firma digitale del candidato;
  • scansione della domanda cartacea con firma autografata dal candidato unita a scansione del documento di identità;

Tutti gli allegati PEC dovranno essere in formato PDF (nel caso di autocertificazioni, dovranno rispettare anche quanto indicato sopra per la sottoscrizione alla domanda di partecipazione).

La dimensione massima accettata della PEC (comprensiva degli allegati) non dovrà superare i 100MB.
I documenti cartacei acquisiti con lo scanner dovranno avere una risoluzione massima di 200 dpi e prodotti in formato PDF (possibilmente in bianco e nero).
E’ consigliabile contenere tutti i file in un’unica cartella compressa formato ZIP nominandola con “cognome.nome.zip”.
Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano (anche tramite P.E.C.) dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. Le domande che perverranno a questa Amministrazione oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo servizio postale non saranno accettate.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (modulo A), i candidati devono dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:

1)   il cognome e il nome;
2)   la data, il luogo di nascita e la residenza;
3)   il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
4)   il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalla liste medesime;
5)   la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
6)   le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali a carico dichiarandone espressamente, in caso negativo, l’assenza;
7)   il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
8)   i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
Nel caso in cui i servizi vengano dichiarati dal candidato, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):

  • denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, con relativo indirizzo;
  • profilo professionale;
  • durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio e giorno, mese, anno di fine rapporto);
  • rapporto di lavoro (indicare se a tempo unico o con orario ad impegno ridotto);
  • periodi di aspettativa (indicare eventuali aspettative specificando motivo e data di inizio e fine periodo);
  • se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n.761 in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, precisare la misura della riduzione del punteggio;
  • nelle dichiarazioni sostitutive relative ai servizi prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Locali, per essere valutati a punteggio pieno si dovranno indicare gli estremi del decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità, inoltre per le Case di Riposo dovranno essere indicati gli estremi dell’eventuale riconoscimento quale IPAB. Il servizio prestato all’estero è valutato se riconosciuto secondo quanto previsto dall’art.23 del D.P.R. 10 dicembre 1997, n.483;

9)   il consenso al trattamento dei dati personali ai fini della gestione della procedura selettiva e degli adempimenti conseguenti (D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196);
10) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione che, in caso di mancata indicazione, verrà inviata alla residenza di cui al precedente punto 2.

Qualora un candidato sia portatore di handicap e necessiti, per l’espletamento delle prove d’esame, dell’uso degli ausili necessari e di tempi aggiuntivi in relazione allo specifico handicap, deve farne riferimento nella domanda.
La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art, 3, comma 5, della Legge 15 maggio 1997, n. 127, non deve essere autenticata.
La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dall’avviso.
L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da:

  • inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda;
  • eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa;
  • eventuali disguidi tecnici-informatici (invio tramite P.E.C.), non imputabili a colpa dell’amministrazione, che si dovessero verificare da parte del server, quali ad esempio le eccessive dimensioni del file.

E. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Si precisa che, ai sensi dell’art. 15 della Legge 12 novembre 2011, n. 183, i candidati non dovranno chiedere o produrre alla Pubblica Amministrazione certificazioni di stati, qualità personali o fatti che risultano in possesso alla stessa.

Pertanto, alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:

1)   curriculum, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, concernente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative (utilizzando il modulo B 1), con riferimento:

a)   alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (certificate mediante il modulo C 1);
b)   alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (certificate mediante il modulo C 2);
c)   alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato (certificata mediante il modulo C 3);
d)   ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori (certificati mediante il modulo C 4);
e)   alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento (certificata mediante il modulo C 5);
f)   alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali (certificata mediante il modulo C 6);
g)   produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere. Al curriculum, oltre all’elenco cronologico delle pubblicazioni, vanno allegate le pubblicazioni ritenute più significative. Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o copia autenticata ai sensi di legge o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che ne attesti la conformità all’originale (certificata mediante il modulo C 7).

Le dichiarazioni inserite nel curriculum saranno oggetto di valutazione (ove valutabili) solo se il curriculum è redatto sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o atto di notorietà, debitamente sottoscritta e datata, sotto la personale responsabilità del candidato, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni.

Al fine di agevolare le operazioni concorsuali il candidato è invitato a far pervenire il curriculum professionale, secondo il modello allegato al presente bando (modulo B 1) anche in formato Microsoft Word, su Compact Disc oppure tramite posta elettronica certificata (PEC)  al seguente indirizzo: protocollo@pec.ulssasolo.ven.it

2)   tutte le dichiarazioni sostitutive di atto di certificazioni o di atto di notorietà (ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni), che documentino i servizi prestati (modulo B 2), nonché il possesso dei requisiti di ammissione e dei titoli che si ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione del curriculum professionale, secondo i moduli allegati al presente bando (moduli C 1, C 2, C 3, C 4, C 5, C 6);

3)   dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell’art. 19 DP.R. 445/2000 e s.m.i. (modulo C 7) per autocertificare la conformità all’originale delle copie allegate, ad esempio per le eventuali copie di diplomi e corsi di studio, di formazione, di pubblicazioni , ecc.

Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse. In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”.

4)   ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa di concorso, non rimborsabile, di EURO 10,00 da versare sul c/c postale n. 14908313 intestato a: Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo Riscossione Diritti e Proventi – SERVIZIO TESORERIA – Castelfranco Veneto (TV), precisando la causale del versamento;

5)   un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato;

6)   fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.

Eventuali pubblicazioni devono essere edite a stampa: non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà devono contenere un espresso riferimento alla normativa che le regola ed essere sottoscritte in presenza del dipendente addetto a ricevere le domande di partecipazione al concorso o, in alternativa, devono essere accompagnate da fotocopia di un documento d’identità (in corso di validità) del dichiarante.

A tale proposito, si allegano schemi esemplificativi moduli: A, B1, B2, C1-C7.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

F. COMMISSIONE E MODALITA’ DI SELEZIONE

La Commissione esaminatrice provvederà all’analisi comparativa dei curricula dei candidati ed a un colloquio con gli stessi e formulerà, quindi, una terna di candidati idonei sulla base dei migliori punteggi attribuiti.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 50 dei quali relativi al curriculum e 30 al colloquio.
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento:

  • alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);
  • alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);
  • alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite  al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente Dipartimento o Unità Operativa di appartenenza (massimo punti 20);
  • alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);
  • ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri dell’art. 9 del D.P.R. n. 484/1997 (massimo punti 2);
  • alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali,  organizzative e di direzione del medesimo con riferimento all’incarico da svolgere.

Il superamento della prova del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il Segretario della Commissione, prima dell’inizio del colloquio procede al riconoscimento dei candidati mediante esibizione di un documento personale di identità.
Si fa riserva, qualora i candidati selezionati siano meno di tre, informato il Collegio di Direzione, di ripetere la procedura di selezione.

G. CONFERIMENTO DELL’INCARICO

L’incarico sarà conferito dal Direttore Generale nell’ambito della terna di candidati, selezionati dall’apposita Commissione; avrà la durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo. Nel caso in cui il Direttore Generale intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta. Le motivazioni di scelta saranno pubblicate sul sito internet aziendale. Nel caso di dimissioni o recesso da parte del Dirigente incaricato nei due anni successivi alla data di conferimento dell’incarico, l’Azienda ULSS n. 8 si riserva la possibilità di procedere al conferimento dell’incarico ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.

Il trattamento economico è stabilito dal vigente C.C.N.L. dell’area della dirigenza medica e veterinaria.

Il candidato, al quale sarà attribuito l’incarico, è tenuto, prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro redatto in conformità a quanto stabilito dalla Giunta Regionale Veneto, a produrre le dichiarazioni sostitutive di atto notorio e certificazione inerenti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente avviso.

Ai sensi dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502, così come integrato dal D.Lgs. 19 giugno 1999, n. 229, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484, deve essere conseguito dall’incaricato entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione, successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico.

Al termine dell’incarico, il dirigente è sottoposto a verifica, effettuata dall’apposito Collegio tecnico; la verifica concerne le attività professionali svolte ed i risultati raggiunti. L’esito positivo della verifica costituisce condizione per la conferma dell’incarico.

H. TRASPARENZA

Ai sensi di quanto previsto dalla DGRV 343/2013,saranno pubblicati nel sito web dell’Azienda ULSS n. 8 di Asolo – Sezione Amministrazione Trasparente – Concorsi:

  • Il profilo professionale del dirigente da incaricare;
  • La data e il luogo del sorteggio dei componenti della commissione;
  • La nomina della Commissione di valutazione;
  • La relazione della Commissione in forma sintetica, prima della nomina;
  • I curricula dei candidati presentatisi al colloquio, come trasmessi ai sensi del presente bando.

I. NORME FINALI

Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle unità sanitarie locali.

Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, il conferimento dei dati personali da parte del candidato, che saranno raccolti presso l’U.L.SS. n. 8 di Asolo, è obbligatorio ai fini della partecipazione al presente avviso e dell’eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro.

Il candidato gode dei diritti di cui all’art. 13 del precitato D.Lgs.; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’U.L.SS. n. 8 di Asolo, titolare del trattamento.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia e di cui al D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, al D.Lgs 19 giugno 1999, n. 229, al D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, al D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, nonché al vigente C.C.N.L. per l’area della dirigenza medica e veterinaria.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, ed in particolare nel caso in cui sopravvenute disposizioni nazionali o regionali non consentano di procedere al conferimento dell’incarico.

In ottemperanza delle disposizioni vigenti in materia di procedimenti amministrativi e di diritto di accesso, come previsto dall’Allegato A punto 4. della citata DGRV 343/2013, il termine massimo di durata della procedura è da individuarsi in mesi dodici e da calcolarsi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Per informazioni, rivolgersi all’unità operativa “UOC Risorse Umane” di questa Azienda U.L.SS. n. 8, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (telefono: 0423 – 526119).

Il bando, la domanda (A) e i moduli B1, B2, C1, C2, C3, C4, C5, C6  e C7 saranno consultabili anche nel sito internet dell’Azienda U.L.SS. www.ulssasolo.ven.it dopo la relativa pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o potranno essere richiesti al seguente indirizzo di posta elettronica: concorsi@ulssasolo.ven.it.

Il Commissario dott. Francesco Benazzi

(seguono allegati)

Domanda_UOC_DMO_MB_330528.pdf

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