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Bur n. 70 del 17 luglio 2015


ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO, PADOVA

Concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico disciplina: chirurgia generale, profilo professionale medici, ruolo sanitario.

In esecuzione della deliberazione del Commissario n. 315 del 25.6.2015 è indetto concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di: N. 1 POSTO DI DIRIGENTE MEDICO – Disciplina: CHIRURGIA GENERALE profilo professionale : MEDICI Ruolo: SANITARIO

DA ASSEGNARE ALLA S.C. BREAST UNIT

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio Sanitario Nazionale.

Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al Regolamento concernente la disciplina concorsuale del personale dirigenziale del S.S.N. dell'Istituto Oncologico Veneto approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 499 del 8.11.2011 e per quanto compatibili dalle norme di cui al D.Lgs. 30 dicembre1992 n. 502, al D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni al D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, al D.P.R. 9.5.1994 n. 487, al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, alla Legge Regionale 6 settembre 1983, n. 50, per quanto applicabile, nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia.

L’Istituto garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001.

1. Requisiti per l'ammissione

a) cittadinanza italiana, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea, sono fatte salve altresì le equiparazioni previste dalla vigente normativa in materia (art. 38 del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.);
b) idoneità fisica all’impiego: l’accertamento di tale requisito – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – sarà effettuato, a cura dell’Amministrazione, prima dell’immissione in servizio. E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761;
c) età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia per il collocamento a riposo d'ufficio;
d) laurea in Medicina e Chirurgia;
e) diploma di specializzazione nella disciplina oggetto del concorso ovvero specializzazione in disciplina equipollente o affine, come stabilito dai Decreti del Ministero della Salute 30.1.1998 e 31.1.1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data del 1/02/1998 (entrata in vigore del D.P.R. n. 483/1997) è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto già ricoperto a tale data per la partecipazione ai concorsi presso le Unità Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza (art. 56, comma 2);
f) Iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Il difetto anche di uno solo di tali requisiti comporta la non ammissione al concorso.

2. Presentazione della domanda

Le domande di ammissione al concorso, indirizzata al Commissario dell’Istituto Oncologico Veneto (I.O.V.) I.R.C.C.S., Via Gattamelata 64 – 35128 PADOVA, redatta su carta semplice e firmata dall’interessato, deve essere inoltrata entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande devono essere presentate esclusivamente con una delle seguenti modalità: - consegnate a mano al Protocollo Generale dell’Istituto -Via Gattamelata 64 – 35128 PADOVA farà fede il timbro a data posto dall’Ufficio il cui orario di servizio è il seguente: lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 mercoledì dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. - spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento; la data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data dell'Ufficio postale accettante; - a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) esclusivamente all'indirizzo: iov.padova@legalmail.it La validità di tale invio, come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all'utilizzo da parte del candidato di una casella di posta elettronica certificata di cui deve essere titolare. Pertanto, non sarà ritenuto valido l'invio da casella di posta elettronica ordinaria o non appartenente al candidato. Il candidato dovrà comunque allegare copia di un documento di identità valido e sottoscrivere la domanda. Gli allegati PEC dovranno essere in formato PDF generando un unico file e dovranno essere contenuti in una cartella compressa formato zip nominandola con “cognome.nome.zip”.

Ai fini dell’ammissione, nella domanda della quale si allega schema esemplificativo, i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 quanto segue: a) il cognome e il nome e codice fiscale; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente ovvero titolarità in una delle posizioni di cui al punto relativo alla cittadinanza ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.; d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate in caso negativo dichiararne espressamente l'assenza; f) i titoli di studio posseduti e/o gli eventuali altri requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) il possesso della specializzazione nella disciplina oggetto della selezione specificando se sia stata conseguita ai sensi del D.Lgs. n. 257/1991 o del D.Lgs. 368/1999 e la relativa durata del corso; i) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; j) di non essere stato dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; k) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione compreso e il recapito telefonico; Chi ha titolo alla riserva di posti deve indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto mediante apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445. Lo schema di domanda allegato è stato predisposto in modo che contestualmente all’istanza possano essere presentate sia le dichiarazioni sostitutive di certificazione sia le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà. I candidati portatori di handicap devono specificare l’ausilio necessario in relazione al loro handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. L’Istituto Oncologico Veneto declina fin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante e da mancata, oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione.

3. Documentazione da allegare alla domanda

Ai sensi dell'art. 15 della Legge 12.11.2011 n. 183 le Pubbliche Amministrazioni non possono più accettare né richiedere certificati in ordine a stati, qualità personale, fatti e  all'attività svolta presso Pubbliche Amministrazioni. Pertanto le dichiarazioni in ordine a quanto sopra riportato dovranno essere attestate mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni o atti di notorietà. Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare:

  • un curriculum formativo e professionale debitamente documentato, datato e firmato dal concorrente;
  • autocertificazione relativa al possesso: del diploma di laurea in medicina e chirurgia, del diploma di specializzazione oggetto del concorso ovvero specializzazione in disciplina equipollente o affine. Le autocertificazioni relative alle specializzazioni possedute dovranno indicare la durata dei relativi corsi nonché se le stesse siano state conseguite ai sensi del D.Lgs. 8.8.1991 n. 257 ovvero del D,Lgs 17.8.1999 n. 368;
  • autocertificazione relativa all'iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;

Le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (certificati di servizio, titoli accademici, scientifici, eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina, attestati, pubblicazioni edite a stampa, ecc.) possono essere prodotti in originale o in copia autenticata. E’ facoltà dei candidati presentare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 può riguardare anche il fatto che la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all’originale. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere la clausola specifica che il candidato è consapevole delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. A tal fine i candidati possono utilizzare l’allegato schema di domanda. Le dichiarazioni sostitutive devono, comunque, contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. In particolare per eventuali servizi prestati presso amministrazioni pubbliche e/o convenzionate/private, l’interessato è tenuto a specificare l’esatta denominazione ed indirizzo delle stesse; se trattasi di rapporto di lavoro a tempo indeterminato/determinato con contratto di collaborazione/libero-professionale; profilo/posizione funzionale o qualifica; se a tempo pieno/unico o parziale (in questo caso specificare la misura); eventuali periodi di interruzione nel rapporto e loro motivo; posizione in ordine al disposto di cui all’art. 46 del D.P.R. n. 761/1979 per i servizi prestati presso le Unità Sanitarie Locali e/o Aziende Ospedaliere. un elenco in duplice copia e in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati. fotocopia fronte/retro di un documentato di identità valido.

Ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 l'Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese. Ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 qualora emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

4. Valutazione dei titoli

I titoli saranno valutati dalla Commissione esaminatrice, ai sensi del Regolamento approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 499 del 8.11.2011, in particolare, ai sensi dell’art. 29 la Commissione dispone di 100 punti così ripartiti a) 30 punti per i titoli b) 70 punti per le prove d'esame a) titoli di carriera: 8 b) titoli accademici e di studio: 2 c) pubblicazioni e titoli scientifici: 15 d) curriculum formativo e professionale: 5 Titoli di carriera (max p. 8) a) servizi di ruolo prestati presso Istituti di Ricovero a carattere scientifico di diritto pubblico, le aziende sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 21 e 22: servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento; b) servizio di ruolo quale fisico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0, 50 per anno. c) attività espletata a seguito di conferimento di borse di studio o di contratti di ricerca o collaborazione alla ricerca presso Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico, punti 0,20 per anno. Titoli accademici e di studio ( max p. 2) a) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, punti 1,00; b) specializzazione in una disciplina affine, punti 0,50; c) specializzazione in altra disciplina, punti 0,25; d) altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento; e) altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,30 per ognuna, fino ad un massimo di punti 0,60. Per la valutazione delle pubblicazioni e titoli scientifici nonché del curriculum formativo e professionale, si applicano i criteri previsti dall’art. 10 del sopra specificato Regolamento. Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione. La specializzazione conseguita ai sensi del D.Lgs 8.8.1991 n. 257 anche se fatta valere come requisiti di ammissione è valutata con uno speciale punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione (a tal fine, nel diploma e/o certificato di specializzazione ovvero nell'eventuale autocertificazione di possesso di tale titolo deve essere specificato se la specializzazione medesima è stata conseguita ai sensi del D.Lgs n. 257/1991 nonché la durata del corso di studi. Non saranno valutati i titoli e le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 presentate oltre il termine di scadenza del presente bando, né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge ovvero non autocertificate ai sensi della normativa vigente. Nei concorsi per titoli ed esami le determinazione dei criteri di massima si effettua prima dell'espletamento della prova scritta, per la valutazione dei titoli la commissione si deve attenere ai seguenti principi: 1) i periodi di servizio omogeneo sono cumulabili; 2) le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile considerando, come mese, intero, periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici giorni; 3) in caso di servizi contemporanei è valutato quello più favorevole al candidato; 4) la valutazione delle pubblicazioni deve essere adeguatamente motivata, in relazione all'originalità della produzione scientifica, all'importanza della rivista alla continuità e ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all'eventuale collaborazione con più autori. Non saranno valutate le pubblicazioni delle quali non risulti l'apporto del candidato. La Commissione ai fini di una corretta valutazione terrà conto del fatto che: le pubblicazioni sono avvenute quando il candidato era in possesso del diploma di laurea previsto per l'accesso al concorso; le pubblicazioni contengono mere esposizioni di dati e casistiche non adeguatamente avvalorate ed interpretate ovvero abbiano contenuto solamente compilativo o divulgativo, ovvero ancora costituiscono monografie di alta originalità; 5) la Commissione può a suo insindacabile giudizio escludere dalla valutazione tipologie di pubblicazioni particolari (abstracts, posters etc..) 6) nel curriculum formativo e professionale sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale categoria rientra anche la partecipazione a congressi, convegni, o seminari che abbiano finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica. Non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti concorsi. 7) il punteggio attribuito dalla Commissione è globale ma deve essere adeguatamente motivato con riguardo ai singoli elementi che hanno contribuito a determinarlo. Non saranno valutati i titoli presentati oltre i termini del presente bando.

5. Commissione esaminatrice e prove d’esame

La Commissione sarà costituita come stabilito dalla normativa vigente in materia nonché da quanto stabilito dal Regolamento dell'Istituto Oncologico Veneto. Le prove d’esame sono le seguenti: Prova scritta:(max 25 punti) relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso impostazione o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa. Prova pratica:(max 25 punti) su tecniche e manualità della disciplina messa a concorso, la prova pratica deve essere illustrata schematicamente per iscritto mettendo in evidenza il procedimento seguito. Prova orale: (max 20 punti) sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati, a cura della Commissione esaminatrice, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento delle medesime. Ove la Commissione stabilisca di non procedere nello stesso giorno all’effettuazione di tutte le prove, la data delle stesse sarà comunicata ai concorrenti, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per l'espletamento delle stesse. Il superamento di ciascuna delle previste prove d’esame è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, corrispondente a 18/25 per la prova scritta e per la prova pratica e 14/20 per la prova orale. La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espressa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuibile per ciascuna prova. L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta. L’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento di una valutazione di sufficienza nella prova pratica. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

6. Graduatoria, titoli di precedenza e preferenza

Al termine delle prove d’esame, la Commissione esaminatrice formula la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove d’esame. La graduatoria di merito è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni. Per quanto riguarda la riserva dei posti e le precedenze nella assunzione, sono fatte salve le vigenti disposizioni di legge in materia. La graduatoria rimane efficace per i termini stabiliti dalle vigente normativa in materia, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La graduatoria potrà inoltre essere utilizzata sempre entro il termine di validità per eventuali assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie. Il Commissario dell’Istituto, riconosciuta la regolarità degli atti, provvede con propria deliberazione all’approvazione della graduatoria dei candidati idonei e alla dichiarazione del vincitore. La graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il periodo di efficacia della graduatoria e la sua utilizzazione sono disciplinati dall’art. 18 del citato D.P.R. n. 483/1997 nonché dalla normativa in vigore per il personale del S.S.N.

7. Adempimenti del vincitore e conferimento del posto

Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso e i documenti richiesti per l’assunzione, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso. L’Istituto, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Scaduto inutilmente il termine fissato non si darà luogo alla stipulazione del predetto contratto. E’, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto. La conferma dell’assunzione, a tutti gli effetti, sarà acquisita dopo il superamento con esito favorevole del periodo di prova, pari a mesi sei, che non può essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Il rapporto di lavoro con l’Istituto è esclusivo.

8. Norme finali

Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, qualora dal controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75). I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione al concorso, saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, per le finalità di gestione della procedura concorsuale e dell’eventuale assunzione in servizio. In relazione al trattamento di dati personali, l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo che potranno essere fatti valere nei confronti dell’Istituto Oncologico Veneto (I.O.V.) I.R.C.C.S. Per quanto non espressamente previsto dal bando e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme vigenti per i dipendenti civili dello Stato di cui al D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, al D.P.R. 3 maggio 1957, n. 686 e successive integrazioni e modificazioni. L’Istituto si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse. Con la partecipazione al concorso, è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale dirigenziale del S.S.N. Per informazioni rivolgersi a: Struttura Complessa Risorse Umane e Affari generali – telefono 049/8215648 dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

 

IL COMMISSARIO Dott. Domenico Mantoan

(seguono allegati)

AVVISO__DIRIGENTE_MEDICO_DISCIPLINA_CHIRURGIA_domanda_300528.pdf

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