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Bur n. 64 del 26 giugno 2015


AZIENDA ULSS N. 2, FELTRE (BELLUNO)

Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di direttore dell'Unità Operativa Complessa di Medicina Generale, disciplina di medicina interna - area medica e delle specialità mediche.

 In esecuzione della deliberazione n. 385 del 21.5.2015 è indetto avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Generale (Ruolo: sanitario; Profilo professionale: medici; Disciplina: Medicina Interna )
L’incarico – che avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve – sarà conferito con le modalità e alle condizioni previste dall’art. 15 del D.Lgs. n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, dal D.P.R. n. 484/1997 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 343 del 19.3.2013, avente ad oggetto: “Approvazione del documento contenente la disciplina per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito nella L. 8 novembre 2012, n. 189”.
L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.

1) PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE
L’Azienda Ulss n. 2 di Feltre ha un’estensione territoriale di circa 950 kmq con 17 Comuni, con un bacino d’utenza esteso ad 8 Comuni della Regione Autonoma di Trento per una popolazione complessiva di circa 90000 abitanti. Il territorio è organizzato in un distretto unico, con un Ospedale di Comunità ed un solo presidio ospedaliero articolato su due sedi: una a Feltre ed una staccata a Lamon.
L’UOC di Medicina Generale è situata nella sede ospedaliera di Feltre ed è parte del Dipartimento di area medica per intensità di cura dal 2010. L’UOC di Medicina Generale comprende diverse attività ambulatoriali (diabetologia, endocrinologia, medicina interna). Il Dipartimento di area medica per intensità di cura oltre alla UOC di Medicina Generale comprende l’UOC di Geriatria, l’UOSD di Lungodegenza, la UOC di Nefrologia, la UOSD di Allergologia. Nell’atto aziendale è prevista una UOS di Diabetologia e il passaggio della UOSD di Lungodegenza a UOS, con procedure da avviare entro il 2015. Nell’ambito della attività assistenziale della UOC di Medicina sono attivi 6 posti letto dell’UOC di Gastroenterologia, con equipe assistenziale infermieristica condivisa.
L’organico della UOC di Medicina Generale è composto da cinque dirigenti medici che garantiscono attività di reparto ed ambulatoriale.
L’attività di reparto
Nel 2014  sono stati dimessi 741 pazienti. L’attività per esterni comprende oltre 1400 visite in ambito di Medicina Interna, con oltre 600 prestazioni di ecografia diagnostica (capo e collo, addome superiore ed inferiore, addome completo, ecocolordoppler arterioso e venoso, parti molli). Oltre all’ambulatorio internistico è attivo un ambulatorio a valenza immunologico-reumatologica ed uno a valenza endocrinologica. L’ambulatorio di diabetologia comprende oltre 3700  prestazioni per anno.
La UOC di Medicina Generale
L’UOC di Medicina Generale, che si rapporta in maniera dinamica all’interno del dipartimento di area medica per intensità di cure, deve saper rispondere ad ogni esigenza legata a pazienti con ogni tipo di patologia internistica. Questo nell’ottica del sistema di gestione della rete ospedaliera del Veneto, pertanto del modello “hub and spoke”. Deve quindi saper riconoscere e trattare, per garantire la sicurezza di chi accede alla struttura, ogni tipo di patologia internistica acuta e cronica nonché tutti i momenti nei quali questa possa rappresentare rischio per il paziente, considerando che quest’ultimo ha sempre più la caratteristica di “complessità”. L’UOC di Medicina Generale dovrà pertanto saper stratificare la gravità di ciascun ospite del reparto ed ambulatorio per modificare prontamente l’atteggiamento diagnostico e terapeutico utilizzando le strutture dipartimentali dell’Azienda o della rete ospedaliera del Veneto. Si dovrà inoltre avere la massima attenzione nel programmare la dimissione per garantire una rete di sicurezza soprattutto nei casi caratterizzati da complessità-fragilità, con ricorso alla figura assistenziale dei case-manager.
Nell’ambito dell’UOC dovrà inoltre essere assicurata la massima attenzione per prevenire le patologie capaci di generare morbilità intraospedaliera e tra queste, particolarmente la malattia trombo embolica, le malattie infettive e le reazioni avverse a farmaci.
Dovrà inoltre essere favorita la maggior personalizzazione della cura e terapia, con l’intento di una medicina che gestisca con saggezza il malato e le risorse (“choosing wisely”).
Profilo oggettivo e soggettivo del candidato:
avere capacità di implementazione delle linee guida e delle indicazioni operative più attuali con la creazione di specifici percorsi diagnostico-terapeutici adattati allo specifico contesto favorendo l’adozione di procedure innovative e una corretta applicazione delle procedure diagnostiche e terapeutiche nell’ottica interdipartimentale ospedaliera e con le strutture della rete regionale del Veneto;
avere capacità di attivazione e condivisone di specifiche progettualità dipartimentali e interdipartimentali nell’ambito della integrazione ospedale/territorio e della continuità delle cure;
disponibilità a farsi carico in modo adeguato non solo della parte direzionale , ma anche di  attività lavorativa di routine,  dato il  numero di medici esistenti nella struttura;
avere capacità di gestione delle risorse umane, materiali, tecnologiche e finanziarie nell’ambito di un budget assegnato e ai relativi obiettivi annualmente assegnati;
dimostrare attitudine ad inserire, coordinare e valutare il personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamentali organizzativi;
capacità di mantenere un buon clima organizzativo e di valorizzare i collaboratori;
capacità di programmare i fabbisogni delle risorse in relazione al budget assegnato e alle attività/volumi di prestazioni svolte;
promuovere e gestire riunioni a carattere organizzativo e clinico, favorendo condivisione del lavoro in equipe e integrazione con le altre strutture aziendali;
promuovere il corretto ed efficiente utilizzo delle apparecchiature;
favorire la relazione e l’informazione dell’utente e degli accompagnatori (“care givers”);
promuovere l’identificazione e la mappatura dei rischi prevedibili e gestibili collegati all’attività professionale;
assicurare e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza e sulla privacy;
promuovere l’osservanza del codice di comportamento dei pubblici dipendenti, della normativa in ambito di anticorruzione e dei regolamenti aziendali;
partecipare alla attività divulgativa e informativa nell’ambito della mission aziendale.
Il candidato ideale dovrà dimostrare di possedere:
esperienza nell’ambito di un’organizzazione dipartimentale per intensità di cura;
conoscenza ed esperienza nell’ambito della prevenzione, diagnosi e terapia delle condizioni di acuzie internistiche;
conoscenze ed esperienze documentate nelle tecniche di diagnostica ed interventistica ecografica, con evidenza di capacità didattico/formativa nei confronti dei colleghi e del personale dedito all’assistenza;
conoscenze ed esperienze documentate in procedure diagnostico-interventistiche con particolare riferimento alle patologie di ambito medico internistico;
esperienza documentata nella gestione delle patologie comprese nell'ambito dell'immunologia clinica , della  diabetologia e della endocrinologia .

2) REQUISITI DI AMMISSIONE
I requisiti generali e specifici per l’ammissione all’avviso sono i seguenti:
Requisiti generali
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini stranieri devono avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) nessun limite di età: a norma dell’art. 3, comma 6, della L. 15 maggio 1997, n. 127. L’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età. In tal caso la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite, ai sensi dell’art. 29, comma 3, del C.C.N.L. 8 giugno 2000 per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria;
c) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento di tale requisito è effettuato dall’Azienda U.L.S.S. attraverso la visita medica preventiva in fase preassuntiva;
d) godimento dei diritti civili e politici; non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo; i cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
e) non essere stati licenziati/dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Requisiti specifici
a) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
b) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
c) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di medicina interna o in disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina stessa o equipollente; in alternativa, anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di medicina interna L’anzianità di servizio deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. 484/1997 e nel D.M. 184/2000. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal D.M. 30/01/1998;
d) curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 484/1997, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 484/1997;
e) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. D, del D.P.R. n. 484/1997. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997, gli incarichi di direzione di struttura complessa sono conferibili senza attestato, fermo restando l’obbligo di conseguirlo nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso di formazione, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dell’incarico stesso (art. 15, comma 8, D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.).
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.

3) DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda di ammissione all’avviso – che deve essere redatta in carta semplice, secondo lo schema allegato (vedi allegato A), e sottoscritta, a pena di nullità – il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e il nome, la data e il luogo di nascita, la residenza, il codice fiscale;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate e i procedimenti penali pendenti (in caso negativo dovrà esserne dichiarata espressamente l’assenza);
e) il possesso dei requisiti generali e dei requisiti specifici di ammissione di cui alle lettere a), b) e c) dell’elenco sopra riportato (diploma di laurea, diploma di specializzazione, iscrizione all’albo, anzianità di servizio);
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche;
i) l’indirizzo al quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente avviso ed il recapito telefonico.
La domanda di ammissione deve essere indirizzata al Direttore Generale dell'Azienda ULSS n. 2 di Feltre e deve pervenire al Protocollo Generale entro il perentorio termine delle ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso – per estratto – sulla G.U. della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, la fotocopia del documento di identità personale in corso di validità.
La domanda può essere presentata con una delle seguenti modalità:
- mediante consegna all’Ufficio Protocollo dell’Azienda presso il Servizio Affari Generali e Legali in via Bagnols Sur Ceze n. 3, negli orari di apertura al pubblico (da lunedì a venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12.00 e lunedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 16.45);
- mediante spedizione a mezzo servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita entro il termine sopra indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante;
- mediante invio al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) aziendale: protocollo.ulssfeltre@pecveneto.it. La validità di tale invio è subordinata all’utilizzo, da parte del candidato, di una casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica certificata di altro soggetto o da casella di posta elettronica semplice, anche se verso la PEC aziendale. La domanda e tutta la documentazione, compreso il documento di identità personale, devono essere allegati esclusivamente in formato PDF. Nell’oggetto della PEC dovranno essere indicati il nome e cognome del candidato e la selezione alla quale si chiede di partecipare.
Il mancato rispetto del termine prescritto per la presentazione delle domande comporterà la non ammissione alla procedura. Non saranno, inoltre, presi in considerazione gli eventuali documenti pervenuti oltre detto termine.
L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

4) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione devono essere allegati i seguenti documenti:
- curriculum formativo e professionale, in carta semplice, datato e firmato, redatto in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (vedi allegato B). Il curriculum deve essere dettagliato e contenere tutti gli elementi utili per la valutazione da parte della commissione esaminatrice, con particolare riferimento agli ambiti indicati alla successiva sezione del presente avviso “Modalità di svolgimento della selezione”;
- la documentazione attestante la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Nello specifico, dovrà essere allegata una casistica di specifiche esperienze e attività professionali svolte. La casistica deve essere riferita al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale e deve essere certificata dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza;
- le pubblicazioni edite a stampa, di cui il candidato è autore o coautore, ritenute più significative;
- la fotocopia (fronte e retro) di un documento di identità personale;
- un elenco (in duplice copia) in carta semplice, datato e firmato, dei documenti presentati.
Le dichiarazioni effettuate nel curriculum formativo e professionale devono contenere tutte le informazioni e i dati necessari per la loro valutabilità. A titolo esemplificativo:
- le dichiarazioni relative al titolo di studio devono indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’istituto presso cui il titolo stesso è stato conseguito;
- le dichiarazioni relative ai servizi prestati devono indicare: l’ente presso il quale il servizio è stato prestato e la sede; la natura giuridica del rapporto (rapporto di dipendenza a tempo indeterminato o a tempo determinato, rapporto libero-professionale, collaborazione coordinata e continuativa, ecc.); la qualifica/profilo professionale; la disciplina; la tipologia del rapporto (tempo pieno o tempo parziale, con indicazione delle ore settimanali); le date di inizio e fine del rapporto; eventuali interruzioni del rapporto (aspettativa, sospensioni cautelari, ecc.). Nel caso di servizi prestati nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale deve essere precisato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio di anzianità;
- le dichiarazioni relative alle iniziative di aggiornamento e formazione devono indicare: se trattasi di corso di aggiornamento, convegno, seminario, ecc.; l’oggetto/il tema dell’iniziativa; il soggetto organizzatore; la sede e la data di svolgimento; il numero di ore o di giornate di frequenza; se con o senza esame finale; eventuale numero di crediti ECM;
- le dichiarazioni relative ai soggiorni di studio o di addestramento professionale devono indicare: la struttura presso la quale il soggiorno è stato effettuato e la sede; l’oggetto dello studio o dell’addestramento professionale; le date di inizio e fine del soggiorno.
La casistica e le pubblicazioni – che non possono essere oggetto di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà – devono essere presentate in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 (vedi allegato C).
Non saranno prese in considerazione dichiarazioni incomplete o non redatte in conformità alle disposizioni di cui agli artt. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Qualora dal controllo delle dichiarazioni effettuate emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti, sono applicabili le sanzioni penali previste dalla normativa vigente (artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000).

5) COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice del presente avviso sarà costituita come stabilito dall’art. 15, comma 7-bis, del D. Lgs. n. 502/1992, dall’art. 4, comma 1, lett. d) della L. n. 189/2012 e dalla D.G.R. n. 343 del 19.3.2013.
Le operazioni di sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio verranno pubblicati sul sito internet aziendale almeno quindici giorni prima del giorno fissato.
La nomina della Commissione verrà pubblicata sul sito aziendale.

6) MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE
La commissione esaminatrice provvederà all’analisi comparativa dei curricula dei candidati ed a un colloquio con gli stessi e formulerà, quindi, una terna di candidati idonei sulla base dei migliori punteggi attribuiti.
I punteggi a disposizione della commissione sono 80, 50 dei quali relativi al curriculum e 30 al colloquio.
La valutazione del curriculum avviene con riferimento:
- alla tipologia delle istituzioni in cui solo allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);
- alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);
- alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato (massimo punti 20);
- all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, considerate anche le ore annue di insegnamento (massimo punti 3);
- ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno, con esclusione dei tirocini obbligatori, nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni, seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. n. 484/1997 (massimo punti 2);
- alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniera, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riferimento all’incarico da svolgere.
Il superamento della prova del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
La data e sede del colloquio verranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima del giorno fissato.
La relazione della commissione, redatta in forma sintetica, sarà pubblicata sul sito internet aziendale, unitamente al profilo professionale del dirigente da incaricare ed ai curricula dei candidati presentatisi al colloquio.
Si fa riserva, qualora i candidati selezionati siano meno di tre, di ripetere la procedura di selezione.

7) CONFERIMENTO DELL’INCARICO
Il Direttore Generale individuerà il candidato al quale conferire l’incarico nell’ambito della terna predisposta dalla commissione esaminatrice.
Qualora il Direttore Generale intenda conferire l’incarico ad uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta. Le motivazioni della scelta saranno pubblicate sul sito internet aziendale.
Con il candidato al quale verrà conferito l’incarico sarà sottoscritto un contratto individuale di lavoro, in conformità a quanto previsto dai CC.CC.NN.LL. dell’area della dirigenza medica e veterinaria e da ogni altra disposizione legislativa o regolamentare con essi compatibile.
L’incarico di direzione è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, sulla base della valutazione di cui all’articolo 15, comma 5, del D. Lgs. 502/1992, e successive modifiche ed integrazioni.

8) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda U.L.S.S. n. 2 di Feltre – Servizio Personale, per le finalità di gestione della procedura, comprese le previste pubblicazioni sul sito internet aziendale, e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003, tra i quali il diritto di accedere ai dati che lo riguardano, chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in casi di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda ULSS n. 2 di Feltre, titolare del trattamento.
La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, a cura del personale preposto alla conservazione delle domande, all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura, nonché a cura della commissione esaminatrice.

9) DISPOSIZIONI FINALI
La presente procedura si concluderà entro dodici mesi, decorrenti dalla data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
Per quanto non previsto dal presente avviso, si fa riferimento alla normativa in materia di cui al D. Lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni e integrazioni, al D.P.R. n. 484/1997, al CCNL dell’area della dirigenza medica e veterinaria vigente e alla D.G.R. n. 343 del 19.3.2013.
Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni in esso contenute, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie.
L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’ULSS n. 2 di Feltre presso l’Ufficio Concorsi (tel. 0439/883586-883693) o il Servizio Personale (tel. 0439/883661).
Copia integrale del presente avviso è altresì consultabile sul sito internet aziendale www.ulssfeltre.veneto.it.
Responsabile del procedimento Alessandro Rubetti (Ufficio Concorsi).

IL DIRETTORE GENERALE Dott. Adriano Rasi Caldogno

(seguono allegati)

allegati-domanda-direttore-MEDICINA-GENERALE_300197.pdf

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